
Per il secondo volume di "Offerte dell'Umanità", Olivier Föllmi ha percorso l'intera India, di villaggio in villaggio. Le sue immagini illustrano tutta la profondità e la ricchezza di una cultura vivente, affiancate da altrettante citazioni che spaziano dai Veda alle poesie di Tagore, da Vivekananda al Mahatma Gandhi.
Una nuova biografia di Benedetto XI, che contribuisce in modo organico alla riscrittura della vita di un personaggio che, in un'epoca quanto mai convulsa, seppe svolgere, non sempre con successo, ma senza perdere mai di vista il significato del proprio mandato, il ruolo non solo di papa, ma anche di dotto diplomatico e di missionario. In appendice l'edizione di un testo latino perugino che contiene una sua breve biografia e testi redatti nel contesto del culto resogli al suo sepolcro.
Le due tradizioni ebraica e cristiana a confronto sul tema dell'apertura all'"Altro" e sul concetto di identità.
Il libro sviluppa una analisi degli elementi di base per la preghiera cristiana attraverso le Scritture. In questo libro vendono trattati alcuni aspetti della preghiera con le Scritture attraverso varie fasi: gli elementi di base per la preghiera con le Scritture (i Salmi, il Padre Nostro, l'invocazione del nome del Signore), i Racconti di un Pellegrino Russo, la Preghiera di Origene, gli Apoftegmi dei Padri del Deserto e la preghiera di Gesu nei Vangeli.
Interessante e sorprendente saggio sulla personalita di Waraqa ibn Nawfal, sacerdote di religione giudaico-cristiana, e sui suoi legami, anche di parentela, con Maometto. Il libro analizza, con scrupolosita scientifica ma anche con l'attenzione rivolta ai non addetti ai lavori, il rapporto tra Waraqa ibn Nawfal e il Profeta Maometto. Primo cugino di Khadigia, prima moglie di Maometto, apparteneva anche lui alla tribu di Quraish, ed era alla Mecca uno dei vescovi" della fede nazarena cui all'epoca facevano riferimento parecchie tribu arabe. La vita e l'influenza su Maometto del sacerdote Waraqa, traduttore in arabo del Vangelo degli Ebrei, costituiscono la materia del presente libro, la cui importanza quanto alla riflessione sulla Rivelazione e evidente. "
Riprendendo il tema, già affrontato dal punto di vista architettonico nel precedente dossier "La storia delle chiese" ("Il mondo della Bibbia" n. 64), questo fascicolo sposta l'attenzione sui tesori contenuti all'interno dei singoli edifici; questi mostrano da una parte l'evoluzione storica dell'arte, dall'altra permettono di cogliere la nascita di un'iconografia cristiana, insieme alla organizzazione e alla selezione di determinati temi in rapporto agli spazi liturgici.
Nell’ambito della fenomenologia religiosa la mistica ebraica ha una singolare collocazione non solo per la vasta durata del suo percorso (dal sec. VI a.C. ai nostri giorni), ma soprattutto per il suo caratteristico approccio con l’esperienza religiosa. Il misticismo ebraico è sorto infatti sia dal bisogno di trovare una giustificazione alle tragedie che di frequente si sono abbattute sul popolo d’Israele (esili, deportazioni, persecuzioni…), sia dalla necessità di attualizzare i contenuti della Scrittura. Attraverso una ricca articolazione interna, il volume documenta il percorso del pensiero ebraico (300 paragrafi tematici) nella complessità dell’esistere, che trova le strutture di unità in cinque temi-forza: il mondo divino, la creazione, gli angeli e i demoni, l’uomo, Israele.
Note sul curatore
Gabriele Burrini, giornalista professionista e scrittore di formazione orientalistica, si è laureato presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli con una tesi sul Profilo storico degli studi sul camito-semitico, pubblicata dagli Annali dell’IUO. nel 1978-1979. È socio dell’IsIAO di Roma. Ha pubblicato: Dionigi Areopagita. Gerarchie celesti, traduzione dal greco, introduzione e note, Tilopa, Roma 1981; Il cappellaio di Urmak. Racconti di redenzione, Edilibri, Milano 2001; L’angelo dei nuovi tempi. Oriente e Occidente verso la spiritualità futura, Edilibri, Milano 2003; con L. Meazza, La filosofia indiana, Xenia, Milano 1994; con A. Gallerano, L’antroposofia, Xenia, Milano 1996; sempre con A. Gallerano, Padre nostro che sei nei cieli. Le più grandi preghiere di tutti i tempi e di tutti i paesi, prefazione di G. Filoramo, Bompiani, Milano 1998; Pagine d’amor platonico, Edilibri, Milano 2002; inoltre i saggi “Un sodalizio di poeti. I rapporti fra Edouard Schuré e Angelo De Gubernatis”, in Studi in onore di A. De Gubernatis, vol. I, a cura di M. Taddei, Istituto Universitario Orientale, Napoli 1995, pp. 115-156; e “Il buddhismo e la scienza dello spirito”, in R. Steiner, Buddha, Ed. Antroposofica, Milano 1996.