
Il libro di Gabriele Arosio ha un titolo che sembrerebbe capovolgere le funzioni di Gesù, diventato "allievo" e non Maestro; ma non è così. Si tratta di un'affettuosa attenzione al Signore cercando di indovinare i sentimenti che hanno mosso gli uomini e le donne che hanno incontrato Gesù nella sua vita terrena con tutti i turbamenti che il Maestro di Nazareth suscitava in loro. É un volume da leggere "un personaggio per volta" e ha una sua importante capacità di provocazione proprio nella linea della riscoperta dell'umanità di Gesù. (Dalla prefazione di don Gino Rigoldi)
Perché in Italia alle pareti di scuole, ospedali e perfino tribunali stanno appesi dei crocifissi? E perché non dovrebbero? Molte persone non li vedono nemmeno, molte altre ritengono che sia questa una consuetudine innocua. Ma il crocifisso di Stato ha anche fieri nemici, e strenui difensori.
Se periodicamente si riaccende la polemica attorno a un simbolo cosí ingombrante, è perché la discussione non può essere fatta soltanto di regole europee, principî astratti, conflitti identitari. Quel «pezzo di legno» non è lí da sempre e per sempre: ha tutta una storia, ricca di sorprese, trasformazioni, manipolazioni. «Sta su quelle pareti perché là lo ha preparato a giungere un passato remoto, perché là lo ha imposto un passato prossimo, perché là lo mantiene una specie di presente storico».
Il crocifisso sul muro è un problema di storia. Una storia da conoscere, e da raddrizzare.
Il diario epistolare di Emanuela Violani - un nome fittizio per un urlo di dolore e un atto d'accusa - racconta l'esperienza di abuso subìto da una ragazza con gravi disagi familiari da parte del sacerdote cui si era rivolta in cerca di aiuto. Una drammatica e commovente storia di violenza, colpevolizzazione e omertà che la porta dritta all'autolesionismo e al tentato suicidio, fino all'arduo cammino - mai davvero concluso - verso un nuovo inizio.
Queste pagine vogliono aiutarti ad incontrare Francesco e Chiara nei luoghi in cui hanno vissuto, per confrontarti con loro, con le loro scelte, con la loro vita. Così, rinvigorito nella fede, potrai riprendere con maggiore entusiasmo il tuo cammino di cristiano. "Oltre le pietre" è una guida originale, ricca di riflessioni e preghiere, che si propone di cogliere il messaggio spirituale di ogni santuario francescano.
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
Le profacole, come in Toscana si dicono, sono brevi racconti della tradizione orale, parabole del popolo, storie che trattano temi religiosi ed hanno come protagonisti Dio stesso, figure dell'Antico Testamento, la sacra famiglia, Cristo adulto e san Pietro pellegrini sulla terra. Racconti che si sviluppano in un tempo astratto, spesso dal tono ironico, ma che nascondono una riflessione profonda sulla vita e i suoi interrogativi.
La recente ricerca storica su Gesù di Nazaret, denominata Third Quest, si pone l'obiettivo di accreditare la storicità dei Vangeli, attraverso lo studio di fonti extrabibliche che parlano della realtà storica del Personaggio da essi descritto. Tra queste consideriamo le fonti giudaiche, culla della cultura religiosa di Gesù; la letteratura romana con le perplessità espresse su Gesù da illustri scrittori; i ritrovamenti archeologici quali attestato di credibilità storica dei luoghi evangelici. Il Corano stesso parla di Gesù e pur distanziandosi dalla teologia cristiana, offre tonalità suggestive e originali. L'accostamento alle varie fonti, offerto nel presente numero de "Il mondo della Bibbia" da autorevoli studiosi, porta a concludere che Gesù di Nazareth non visse "alienato" dal suo contesto storico ma con esso entrò in dialogo inserendosi come uomo, cittadino ed ebreo. La sezione "Bibbia e Cultura" permette di cogliere l'attualità di Gesù di Nazaret nelle risonanze pittoriche, letterarie e cinematografiche.
Rivista dedicata alla storia del cristianesimo e alla storia dell'interpretazione cristiana ed ebraica della Bibbia, dall'antichità ad oggi, tema centrale per le scienze umane e teologiche. "Annali di storia dell'esegesi" riserva sempre più spazio ai temi più attuali della storia del cristianesimo e dei fenomeni religiosi con una prospettiva interdisciplinare, nell'intento di seguire lo sviluppo contemporaneo della riflessione scientifica. Gli articoli sono attenti ai diversi ambiti culturali, dall'esegesi alla storia delle dottrine, dall'antropologia culturale alla letteratura, dalla storia dell'arte all'archeologia. In ogni fascicolo appaiono anche recensioni e rassegne critiche. Ogni anno si pubblicano numeri monografici. La rivista è aperta a una forte collaborazione internazionale come mostra il suo comitato scientifico.
Sullo sfondo del passaggio dal regime borbonico a quello piemontese, le lettere che un padre gesuita invia al fratello, farmacista in Melfi. Partito da Napoli nel 1855 poco più che ventenne, esercita il suo ministero di insegnante e sacerdote in varie città della Spagna, dopo aver rinunciato ai propri beni secondo i precetti della sua religione. Inviato in missione in Argentina, vi rimarrà per quasi trent'anni e sarà amato dal popolo fino alla morte, avvenuta a Cordova nel 1900. Onorato per il suo apostolato, per la dedizione verso gli orfani e i bisognosi, padre Carlucci sarà ricordato come fondatore della comunità dei Giuseppini. La scrittura, non sempre assidua, è il suo legame indissolubile con la famiglia e con la patria: molto è l'interesse per la salute dei suoi cari, per le «domestiche cose», per i fatti politici, e sempre raccomanda preghiere, devozione e prudenza.

