
La "bacchetta magica" è protagonista nella stanza di mediazione familiare, ma anche fuori, se i genitori vogliono servirsene. Anche il mediatore, però, ha la sua bacchetta magica. "Questo libro è frutto di una grande esperienza di una mediatrice familiare lombarda. Il racconto che incalza in queste pagine descrive bene il clima costruttivo che anima la stanza della mediazione e fa capire al lettore la drammaticità di questa scelta della separazione, proprio in quelle coppie dove "non si era mai pensato di litigare", dove il progetto di coppia era "per sempre". L'itinerario articolato di questo volume ci permette di vedere da dietro lo specchio, ma anche da dentro la stanza, l'impegno che i genitori, supportati da un "terzo", rivolgono alla trasformazione del patto coniugale, alla riformulazione del patto di co-genitorialità." (Costanza Marzotto)
Eileen Caddy, una delle fondatrici della famosa comunità di Findhorn, da più di trent'anni - guidata da una voce interiore, fonte d'ispirazione per l'intera comunità. Gli insegnamenti ricevuti sono qui offerti sotto forma di "agenda" perenne, a sottolineare che vanno vissuti quotidianamente. Per ogni giorno, un brevissimo insegnamento da leggere in due minuti al mattino, da tenere presente durante il giorno cercando di realizzarlo, e che può servire da... riscontro alla sera. Il risultato? Provate, e vedrete i cambiamenti in voi stessi.
Con testo tedesco a fronte
A cura di Marco Vannini
DESCRIZIONE: Sebastian Franck da Strasburgo indirizza questa Lettera all’anabattista Johannes Campanus nel 1541, nel contesto della lotta confessionale tra cattolici e riformatori, scenario di reciproca persecuzione: pagine che rappresentano un vero e proprio manifesto della fede spiritualista e della tolleranza religiosa. Opponendosi alle pretese esclusivistiche delle varie confessioni, con le loro teologie, Franck sostiene l’assurdità di voler ricostituire la vera chiesa, giacché seguaci di Cristo sono soltanto coloro che – in ogni tempo e in ogni luogo, anche senza neppure conoscere la Scrittura – hanno ascoltato e ascoltano la voce dello Spirito, che parla nel profondo dell’anima.
COMMENTO: Pagine inedite di un classico di mistica speculativa, Sebastian Franck, in cui risuonano i capolavori di Meister Eckhart e del suo allievo Giovanni Taulero. Scritta nel 1531, la Lettera qui presentata è anche uno squarcio sulla riforma culturale del luteranesimo, con la sua apertura all'interpretazione personale delle Scritture. In gioco è il valore della Bibbia: può avere un significato assoluto?
SEBASTIAN FRANCK (1499-1542) – “la più grande figura religiosa del cristianesimo moderno”, secondo Piero Martinetti – seppe coniugare due aspetti: quale discepolo di Erasmo una perizia filologica da umanista, in quanto seguace di Taulero e della Teologia tedesca la profonda esperienza spirituale del mistico. Non si riconobbe in nessuna delle chiese del tempo, né cattoliche né riformate, vivendo un’esistenza raminga e perseguitata, ma mantenendo vivo quel principio della libertà dello spirito destinato nel tempo a dare i suoi frutti. Il suo capolavoro, i Paradossi, è stato pubblicato da Morcelliana nel 2009, a cura di Marco Vannini.
MARCO VANNINI, studioso di mistica speculativa, ha già curato per Morcelliana le opere di Daniel von Czepko, Sebastian Franck, Valentin Weigel, Meister Eckhart. Sempre presso Morcelliana ha pubblicato Introduzione alla mistica (2000), tradotto in varie lingue.
COLLANA: Il Pellicano Rosso (Classici del pensiero religioso liberale) n. 148
"In novant'anni, Terrasanta (o La Terra Santa, come si chiamava fino al 2005) è stata lo specchio fedele di un mondo tutt'altro che marginale, dato che su Gerusalemme si focalizzano da sempre gli sguardi di gran parte dell'umanità. Sfogliando le annate di Terrasanta si trovano così pagine di storia, profili di protagonisti della missione, cronache minute della Palestina, ma anche la semplice filosofia di fra Giocondo, che semina perle di saggezza francescana. E infine le vicende legate alla custodia dei Luoghi Santi (a volte segnate dal martirio), l'edificazione delle grandi basiliche, come quelle del Tabor e del Getsemani. E ancora gli usi e i costumi delle culture e delle religioni presenti in Medio Oriente, le feste islamiche ed ebraiche, le particolarità e le ricchezze spirituali delle varie Chiese cristiane. Questo molteplice orizzonte (storico, biblico, archeologico, ecclesiologico, interreligioso ed etnografico), tanto ben rappresentato nella storia della rivista, ci ha convinto della necessità di sottolineare i 90 anni della sua fondazione con un convegno nel quale fare memoria del ruolo di Terrasanta in alcuni ambiti precisi. Ma nel contempo rilanciare l'importanza della missione comunicativa della rivista al servizio della Chiesa e dei Luoghi Santi." (Introduzione) Gli autori: Giovanni Claudio Bottini, Giuseppe Caffulli, Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, David Maria Jaeger, Danilo Mazzoleni, Paolo Pieraccini.
Corrispondendo con rigore ai criteri e ai metodi della scienza storica, gli autorevoli studiosi coinvolti nella realizzazione di questo secondo volume, dedicato a uno dei periodi di maggiore fioritura artistica, culturale e spirituale della comunità riminese, ci fanno dono di un'opera assai preziosa per conoscere, contemplare e amare la nostra Chiesa e la nostra città.
"Fare squadra" è l'obiettivo vero di ogni bravo allenatore; è uno degli elementi essenziali in ogni sport di gruppo. Per vincere una partita e un campionato non bastano grandi campioni, se questi pensano solo a sé: l'affiatamento tra i giocatori e la ricerca di uno scopo comune vanno perseguiti e allenati con la stessa cura con cui ci si dedica alle prestazioni degli atleti. Attraverso le competenze e le testimonianze di esperti e sportivi, questo agile sussidio fornisce indicazioni utili a chiunque alleni una squadra e abbia a cuore una formazione efficace e complessiva di ogni atleta. Il "sogno" di un allenatore, i giochi più adatti alle diverse fasce d'età, le esercitazioni mirate a sviluppare non solo il corpo ma anche il carattere e la personalità degli sportivi, sono gli elementi chiave che conducono a sentirsi parte di squadra: non solo in campo, ma anche nella vita.
Il volume offre ai ragazzi dell'Acr e alle loro famiglie un percorso di preghiera per il tempo di Quaresima, un cammino per giungere alla vetta... insomma, per puntare sempre più in alto! Ma qual è il segreto per raggiungere la cima? Innanzitutto stare in compagnia di Gesù! Ecco allora l'invito a trovare uno spazio e un tempo per gustare l'amicizia con Gesù, soprattutto nel momento forte di preparazione alla Pasqua, in cui tutti i cristiani vogliono ricordare quanto Gesù ami ciascuno di noi di un amore esplosivo, che non conosce confini. Ci sono anche altre "corde" che possono aiutare i ragazzi a conquistare la vetta, come non escludere gli altri, non giudicare, amare senza confini.