
Figli miei, il mio Cure trabocca di gioia pensando e vedendo già queste migliaia di piccole case di Nazareth che saranno suscitate dallo slancio della vostra fervente preghiera.
Rallegratevi anche voi nel Signore per questo, perché egli vuole rinnovare la terra e questo progetto fa parte del suo grande disegno d'amore per il rinnovamento dell'umanità (e direi della Chiesa stessa). Perché, potete immaginarlo? Da queste sante famiglie nasceranno tante vocazioni! Infatti, provenendo da queste sante famiglie, molti saranno chiamati a percorrere la terra per portare a tutti il Vangelo e l'amore di Dio, altri saranno invitati alla preghiera contemplativa ed altri ancora a consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria, pur restando nel mondo. Quale fioritura di grazie e di vocazioni di ogni genere produrranno le mie "piccole case di Nazareth"!
Ermes Maria Ronchi passa in rassegna tutte le presenze di Maria nel Nuovo Testamento e le commenta in un'ottica esistenziale e spirituale. A chi apre i vangeli, Maria appare figura di frontiera: madre di cielo e di terra. Il suo cammino tocca le regioni del cielo: va dalla riflessione alla contemplazione alla dossologia. D'altro canto, il cammino della donna di Nazaret tocca anche le regioni della terra: diventa subito servizio all'uomo che rischia di smarrirsi, si fa generazione, accoglienza e cura della vita. In questa duplice dinamica, Maria diventa paradigma di apertura e porta di umanità: lei, la prima della lunga carovana dei credenti che attraversa la storia, si pone al servizio tanto della Gloria quanto della vita. Devozione a Maria non può dunque significare estetismo o sentimentalismo. Sarà invece rispetto, difesa, amore della vita. E sarà invito a denunciare tutto ciò che offusca l'immagine dii Dio, tutto ciò che attenta alla dignità di qualsiasi figlio o figlia, tutto ciò che conduce verso la diminuzione dell'umano.
Contenuto
Ogni giorno il Misericordioso senza casa, cerca casa: proprio in me, come allora in Maria. L’Ave Maria è per vivere le nostre annunciazioni quotidiane. A ogni nuovo mattino Dio pronuncia per noi la prima di tutte le sue parole: sii lieto. Ogni giorno manda angeli – le persone che incontriamo – perché annuncino che l’impossibile è diventato possibile. Il Magnificat è la preghiera di una ragazza incinta, carica di cielo, che passa per i monti di Giuda con l’umile fierezza delle donne che recano in sé una vita. Ermes Ronchi, con profondità e lirismo, mostra la bellezza e l’attualità di queste preghiere che intrecciandosi indicano il cammino per una vera devozione mariana, nutrita di Parola e vita, di intelligenza e passione.
Destinatari
Tutti.
Autore
ERMES RONCHI (1947 Racchiuso di Attimis, UD), sacerdote dei servi di Maria, licenziato in teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum a Roma, ha conseguito il dottorato in scienze religiose all’Institut Catholique (Parigi) e antropologia culturale alla Sorbona (Parigi). È docente di estetica teologica e iconografia presso il Marianum di Roma. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Al mercato della speranza (Paoline 2009), Il futuro ha un cuore di tenda (Fraternità di Romena 2010), Il canto del pane (San Paolo 2010), Sciogliere le vele. Commento ai vangeli festivi. Anno A (San Paolo 2011), Come un girasole. Note di preghiera (EMP 2011).
Padre Ermes Ronchi, noto mariologo, propone la preghiera del Rosario secondo lo schema tradizionale dei quattro misteri: gioiosi, dolorosi, gloriosi e luminosi. Le due meditazioni proposte per ogni mistero, aprono le porte di quelle "case" che prima Maria e poi Gesù hanno spalancato con la loro fede, vita e parola. Ogni meditazione guida ed educa a seguire il Figlio di Nazaret secondo la fede di Maria.
Medjugorje ormai è un pass. Appena pronunci questa parola, chi ti sta davanti domanda, vuol sapere: Lei ci è stato?, ci crede?, cosa succede in quel paese d'Erzegovina? Decine i libri su questo decisivo avvenimento, e decine le trasmissione televisive. Ma tutto questo l'autore lo dà per scontato. Ciò che gli preme, è esporre al lettore la sua ri-conversione. L'autore si auto esamina per provare a capire il "lui" di Prima della sua andata in quel posto di Paradiso. Poi la Sberla - così ha chiamato l'esperienza a Medjugorje. E quindi la sua vita nel Dopo. Il libro è scritto e sofferto in forma di diario; ma è anche poesia, affetti familiari e storia di anni tribolati.
L'autore guida su Radio Maria la trasmissione dei Giovedì Sacerdotali che è seguita da numerosi fedeli e sacerdoti. Nel presente libretto riassume le sue meditazioni sui temi dei venti misteri del rosario: 5 gaudiosi, 5 luminosi, 5 dolorosi, 5 gloriosi che ha sviluppato in vari incontri in numerose parrocchie. Sono anche il tema principale della seguitissima trasmissione che don Tino Rolfi conduce al giovedì su Radio Maria. Il libro è tutto a colori in formato tascabile.
L'inculturazione è un'istanza perenne della missione della Chiesa e, in questi nostri tempi di nuova evangelizzazione, un impegno particolarmente complesso e delicato. In quest'impresa educativa Nostra Signora di Guadalupe, con le sue apparizioni in Messico (1531), ha offerto un'esperienza di ineguagliabile efficacia, tanto da superare l'usura del tempo e, per certi versi, la peculiarità di quella cultura. Con questo libro ci proponiamo di leggere la ricchezza di quegli interventi mariani perché il catecheta ne possa trarre ispirazione, incoraggiamento e motivo di ricorso fiducioso a Maria SS. nel compiere la sua missione, che dev'essere sempre nuova nell'ardore, nei metodi e nelle espressioni.
A San Damiano Piacentino, in provincia di Piacenza, per quasi vent'anni è apparsa la Santa Vergine. Dal 1964 fino al 1981, la contadina Rosa Buzzini Quattrini fu visitata ogni venerdì dalla Madonna delle Rose, che le comunicò centinaia di messaggi per l'umanità. Rivelò anche la presenza di una sorgente di acqua miracolosa e concesse tantissime grazie e guarigioni fino a oggi. Nel 1971 si verificò un segno prodigioso nel cielo, davanti a migliaia di pellegrini. Quest'opera, la prima in Italia così completa e sistematica, presenta la storia dettagliata delle apparizioni: contiene quasi trecento messaggi della Madonna delle Rose e include le preghiere.
Nel 1933 una bambina belga di nome Mariette fu visitata da una meravigliosa apparizione che si sarebbe poi definita la Vergine dei Poveri. Durante le otto apparizioni che caratterizzarono l’esperienza di Mariette, la Vergine indicò la sorgente d’acqua di Banneux come una fonte destinata a tutte le nazioni: in particolare a tutti i malati del mondo perché potessero trovarvi guarigione o alleviamento delle proprie sofferenze.
Nel 1944 la Madonna apparve a una bambina di sette anni, Adelaide Roncalli, a Ghiaie di Bonate (BG) presentandosi spesso accompagnata dalla Sacra Famiglia. Oltre alle esortazioni che già aveva pronunciato in occasione di altre apparizioni riguardanti la pace, la preghiera e la penitenza, si soffermò in particolare sull'importanza e sulla santità della famiglia. E proprio questo le valse il titolo di Regina della Famiglia. "Maria davvero potrebbe essersi fermata a Ghiaie, in 13 apparizioni avvenute a partire dal 13 maggio del 1944, nel cuore del secondo conflitto mondiale (...) per invitarci a una scelta semplice, quanto salvifica e rivoluzionaria: la santità nella famiglia" (dalla prefazione).
In questo libro vengono raccolti dal domenicano Padre Manteau-Bonamy, amico di lunga data di Marthe Robin, una donna stigmatizzata contemporanea francese, brani inediti tratti dai suoi scritti in cui la Robin detta il suo vissuto più intimo rimasto confidenziale fino alla sua morte avvenuta il 6 febbraio 1981.