
È principalmente sul piano religioso e spirituale che la figura materna e regale di Maria di Nazareth è destinata a rimanere eternamente contemporanea. Maria sarà sempre visceralmente vicina a tutti i suoi figli, anche se il suo cuore umano e materno ormai letteralmente inondato di spirito trinitario non sarà indifferente a quelli che agli occhi del suo Dio sono colpe e pregi, meriti e demeriti di ogni creatura.
Omelie per il nuovo Anno Liturgico, Ciclo C, per divenire anche noi, sulle orme di Cristo, pescatori di uomini". " Gesù Cristo non è un estraneo, ma una persona viva sempre presente nella nostra vita. E' tempo di riscoprirlo e di portarlo a tanti altri che non lo conoscono, per aiutarli a trovare la gioia e la pace. Questo volume, che racchiude le prediche per il nuovo Anno Liturgico C, è un valido aiuto non solo per partecipare fruttuosamente alle messe domenicali e festive, ma anche per farci divenire, con l'aiuto della Madonna e sulle orme di Cristo, apostoli e pescatori di uomini". "
In questi tempi di relativismo e insicurezza, in cui ognuno si crea la propria religione e la propria morale, la Vergine Maria ci viene a soccorrere con il suo manto di misericordia e il Suo Cuore Innamorato. Questo libro di meditazioni, scritto per vivere nel modo migliore il centesimo anniversario delle apparizioni di Fatima, spiega perché la Madonna deve essere la nostra guida, il nostro conforto e la nostra fonte di pace nel combattimento contro il male.
IL LIBRO
Sono quasi trent’anni che la Madonna appare a Medjugorje e i suoi messaggi, in tutto questo tempo, sono un richiamo costante sul fatto che Dio esiste e guarda ogni uomo come un figlio suo, pensato e amato per l’eternità del Paradiso. Non a caso, proprio «Cari figli» ci chiama anche la Regina della Pace, che in questo modo inizia tutti i suoi messaggi.
Per l’Autore queste apparizioni e gli appelli della Vergine offrono un’occasione di grazia irripetibile all’uomo contemporaneo, dimentico di Dio, ma per questo insoddisfatto, infelice e senza meta. In queste pagine, allora, in stretta correlazione con le Sacre Scritture, i contenuti di altre apparizioni, il Magistero della Chiesa e gli insegnamenti dei santi, egli si mette alla scuola di Maria, traendo spunto dai messaggi di Medjugorje per mostrarne la spiritualità profonda e, al tempo stesso, i suggerimenti che contengono, molto concreti e pratici, per una corretta vita sacramentale e cristiana.
L’efficacia dei sette sacramenti, l’incontro reale con Dio nell’Eucaristia e nell’adorazione, il valore della libertà e il necessario conseguente esercizio delle virtù nella lotta col peccato, sono solo alcuni dei temi qui trattati con uno stile semplice e un argomentare ricco di propositi schietti e accessibili a tutti. Attraverso queste brevi meditazioni si impara a pregare e a farsi santi.
L'AUTORE
Ferdinando Di Maio (Castellammare di Stabia, 1963), ordinato sacerdote il 4 ottobre 1989, è parroco della parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Pompei. Ha conseguito la licenza in Teologia Spirituale nel 1996 presso la Facoltà Teologica di Posillipo, a Napoli. Segue anche da molti anni i gruppi del Rinnovamento nello Spirito. Ha pubblicato altri testi di spiritualità: Maria modello di perfezione (ed. Segno), Davanti al Re (ed. RNS), Maria Ausiliatrice (ed. Seminatore).
Si tratta di una riflessione semplice, immediata, sulle parole dell’Ave Maria, frutto di esperienza personale di credente che sente il bisogno di comunicare ad altri le risonanze che la preghiera a Maria suscita in lei.
Dieci capitoli costituiti dalle parole: Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, che esprimono la fede in Gesù Salvatore figlio di Maria; due
di lode – benedetta fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno, cinque di invocazione, Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte; l’Amen conclude in una visione di fede e di speranza. Ogni capitolo è introdotto da un brano del Magistero, scelto dal capitolo 8 della Lumen gentium, dalla Marialis cultus, dalla Redemptoris Mater e dai discorsi/omelie di Benedetto XVI. I brani, oltre a offrire una chiave di lettura dei singoli capitoli, aiutano a meglio collocare la devozione popolare mariana sul terreno solido della teologia conciliare e post-conciliare.
L’AUTRICE
Giovanna Di Luciano, già docente di religione nella scuola superiore, laureata in pedagogia e in scienze religiose; attualmente si occupa di progetti per le missioni, in particolare a favore dei bambini.
L'autrice ci mostra Maria come modello di lode, che legge la propria vicenda personale e umana quale evento di salvezza, chiama ognuno a dare il proprio apporto, insegna a guardare le vicende umane in profondità e non con la superficialità che toglie ad esse quel soffio spirituale e di eternità che racchiudono. Esalta l'Altissimo, come se volesse scomparire dinanzi a Lui, benché sappia che senza il suo assenso non avrebbe realizzato l'Incarnazione e la Redenzione. Si fa scuola di vita affinché ognuno si prenda cura del suo destino, celebrando la santità di Dio, chiama a prolungare nel tempo gli effetti della misericordia divina, a delegittimare, con il santo timore di Dio, ogni superba autosufficienza, oppressione ed espansione del male, prima che sia troppo tardi.
Ricorda di fare memoria delle azioni di salvezza compiute da Dio, tiene desta nell'umanità la speranza e la preparazione dei cieli nuovi e terra nuova, meta finale della storia umana e divina.
Giovanna Di Luciano, già docente di religione nella scuola superiore, laureata in pedagogia e in scienze religiose, dal 2007 si occupa di progetti per le missioni, in particolare a favore dei bambini.
La medaglia miracolosa è un piccolo scrigno di significato, e le parole che vi sono incise sono le gemme preziose che si nascondono al suo interno. "O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te". Essa è un ponte tra il terreno e il celeste, un simbolo di grazia che ci ricorda la presenza amorevole di Maria e la protezione di Dio. Le numerose testimonianze di guarigioni e di conversioni ci rivelano come la fede possa trasformare profondamente le vite, portando speranza e conforto nei momenti più bui. Ascoltando le esperienze di vari santi, tra cui Madre Teresa, il Curato d'Ars, Massimiliano Kolbe, Teresa di Lisieux e Giovanni Paolo II, ci rendiamo conto che la devozione può assumere molte forme, attraversare culture, epoche e personalità diverse, ma l'amore e la fiducia in Dio rimangono identici.
Un testo sulle figure carismatiche della storia cristiana, in particolare sulla figura di Maria.
L'imitazione di Maria ha prodotto nel corso dei secoli sempre nuovi orizzonti dentro cui vivere la propria fedeltà al Vangelo. Il volume presenta venti itinerari spirituali. Dal medico missionario Lido Rossi alla “amica degli straccivendoli” suor Emmanuelle del Cairo; dal grande apostolo di Maria padre Luigi Faccenda al cuore sacerdotale di padre Marcel Roussel; dalla straordinaria vita di fede della mistica romana Giuseppina Berettoni a quella operosa di un “imprenditore della carità” come l’ingegnere Uberto Mori, passando per i coniugi Luigi e Zelia Martin, genitori di Teresa di Lisieux, e molti altri.
Quelli presentati sono testimoni di ogni tempo che nella diversità delle proprie esperienze e scelte di vita, anche molto distanti, e tutte personalissime, tracciano insieme una singolare tramatura di voci tesa a realizzare una segreta polifonia per celebrare un unico, straordinario Magnificat a «Colei che, generando la Verità e conservandola nel proprio cuore, l’ha partecipata all’umanità intera per sempre» (Giovanni Paolo II, Fides et Ratio, n. 108).
Autore
Maria Di Lorenzo vive e lavora a Roma. Laureata in Lettere Moderne, giornalista e scrittrice, da molti anni è impegnata nel campo del giornalismo culturale ed è esperta di spiritualità e problematiche religiose del nostro tempo. Attualmente è direttore responsabile della rivista “In Purissimo Azzurro” (www.inpurissimoazzurro.info). Ha pubblicato diversi volumi, fra cui: Rosario Livatino. Martire della giustizia (Paoline, 2000; nuova ed. 2010), Con la croce sul cuore - Edith Stein (Edizioni dell’Immacolata, 2000, ed. agg. 2006), Sui passi di Maria. Figure carismatiche della storia cristiana (Città Nuova, 2002), Pier Giorgio Frassati. L’amore non dice mai basta (Paoline, 2002), Madre Teresa. Lo splendore della carità (Paoline, 2003); Una scorciatoia per il cielo. Diciassette percorsi di vita e di fede con Maria di Nazareth (Gribaudi, 2004), Teresina è uscita dal gruppo (Paoline, 2008), Nasconditi dentro il mio cuore. Il messaggio della Divina Misericordia per l’umanità del terzo millennio (Edizioni dell’Immacolata, 2009). È anche autrice di due raccolte poetiche, Voci dal muschio (1992) e Quaderno Siciliano (1994) e di un romanzo, La sera si fa sera, uscito nel 2004.
I suoi libri sono tradotti in inglese, portoghese, polacco turco e ceco.
Il mese di maggio,nella devozione popolare,è dedicato alla Vergine Maria. In questo mese in modo particolare rivolgiamo la preghiera a Dio perché possiamo imparare il giusto modo di onorarlo,prendendo come modello di fede e di preghiera la Madre di Gesù. Maggio è il mese in cui nelle chiese e nelle case dal cuore dei cristiani più sentito sale a Dio l’omaggio della preghiera e dell’adorazione per mezzo di Maria. È anche il mese nel quale più larghi e abbondanti, per intercessione di Maria, dal cuore di Dio affluiscono ai cristiani i doni della divina misericordia. Questo testo vuole essere un sussidio offerto ai cristiani che intendono esprimere l’amore e la devozione alla Madonna non in modo sentimentale e devozionistico,ma secondo l’insegnamento della Chiesa,proponendo per ogni giorno del mese una breve riflessione mariana seguita da una preghiera, da un florilegio e da una breve invocazione. In appendice c’è una breve esposizione del Rosario e delle principali preghiere del cristiano.
AUTORE Vittorio di Giamberardino (padre Eugenio),nato a Luco dei Marsi (L’Aquila) nel 1940,è frate cappuccino e sacerdote dal 1966. Ha conseguito la licenza in teologia, indirizzo pastorale, nella Pontificia Università del Laterano nel 1967 e la laurea in filosofia nell’università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti nel 1973. Ha insegnato religione nell’Istituto Magistrale e nell’Istituto Commerciale e per Geometri di Vasto, materie letterarie e latino nel Liceo Scientifico “R. Mattioli” di Vasto e filosofia nel Postnoviziato dei Cappuccini. Dal 1992, eccetto alcuni anni, è parroco di Santa Maria Incoronata di Vasto, dove dedica particolare cura alla catechesi dei giovani e degli adulti. Ha pubblicato il volume Il Volto Santo di Manoppello(San Paolo,20072),con il quale ha fatto conoscere a un vasto pubblico le singolari caratteristiche e le vicende del velo, proveniente, secondo le indagini storiche, dal Santo Sepolcro, su cui è impresso il Volto di Gesù morto e risorto,venerato da Benedetto XVI il 1°settembre 2006.
Nel santuario di Manoppello è conservata una straordinaria immagine del Volto Santo di Gesù, che un misterioso Pellegrino lasciò in dono nel 1506. I numerosi pellegrini che da mezzo millennio giungono nella città abruzzese sostano con stupore dinanzi al Volto Santo, e ammirando in esso le sofferenze patite dal Figlio di Dio durante la Passione, al Padre chiedono le grazie e implorano la sua misericordia.

