
Antologia di testi che riguarda l'insegnamento dei Papi, da Leone XIII a Giovanni Paolo II, su uno dei temi centrali dell'attuale Magistero: i rapporti fra la fede cristiana e le culture del nostro tempo. Da molti anni, grazie soprattutto all'impulso dato da Giovannni Paolo II, l'immenso campo della cultura e diventato il luogo d'incontro privilegiato dell'uomo cristiano. All'inizio del III millennio, la pastorale della cultura assume quindi un ruolo rilevante nella missione della Chiesa. A questa presa di coscienza pastorale ha contribuito non poco la creazione del Pontificio Consiglio della Cultura. Questa antologia dell'insegnamento pontificio e un valido sussidio per comprendere l'eta contemporanea attraverso la percezione che la Chiesa ha sviluppato della realta della cultura.
L'Europa detta dalle donne, con uno sguardo diverso, più nuovo e forse più originale sulle ipotesi di svolgimento della storia. Riflessioni che tengono conto dei patrimoni culturali, spirituali e sociali che hanno fecondato la nostra storia europea.
Relazioni della Giornata celebrativa per i cento anni della Pontificia Commissione Biblica (Roma, 2 maggio 2003). Il presente volume ripropone i testi delle relazioni pronunciate in occasione della Giornata celebrativa per il 100? Anniversario della Pontificia Commissione Biblica, svoltasi a Roma il 2 maggio 2003. L'organismo, costituito da Leone XIII nel 1902, ha il compito primario di dirimere le principali controversie e questioni riguardanti la Bibbia.
Nel presente volume sono stati raccolti alcuni dei pensieri di Angelo Costa, ordinati alfabeticamente secondo l'argomento trattato, consentendo così di cogliere agevolmente i nuclei centrali delle sue riflessioni. Costa, primo presidente di Confidustria, fervente cattolica e convinto liberista, è stato un personaggio scomodo e anche, un profeta inascoltato. Le tesi che egli difese posseggono tuttora una dirompente attualità
Fede e ragione vanno considerate insieme. Lo ha mostrato Giovanni Paolo II nell'enciclica Fides et ratio, un documento che pare essere nel nostro tempo la più autentica, decisa e autorevole difesa della ragione e della filosofia. La complessità di un rapporto che tiene assieme autonomia e dipendenza, simbolo della stessa condizione umana, è l'oggetto di questo libro. I curatori indagano nel solco di quei pensatori che la Fides et ratio indica come esempi recenti di un'autentica filosofia cristiana: Rosmini, Newman, Maritain, Gilson, Stein, Solov'ëv, Florenskij, Ĉaadàev e Vl. Lossky. Per non essersi adeguati a certa moda razionalistica e scettica, essi sono davvero esempi di un percorso intellettuale e sapienziale orientato alla ricerca della verità , per un autentico servizio all'uomo d'oggi.I saggi che compongono questo volume, curato da Roberto Di Ceglie, sono firmati da: Angela Ales Bello - Gerardo Cioffari - Adriano Dell'Asta - Roberto Di Ceglie - Pasquale Giustiniani - Antonio Livi - Fortunato Morrone - Pier Paolo Ottonello - Tomas Špidlí k - Michelina Tenace - Natalino Valentini - Piero Viotto (pp.320).
Riproposta, quanto mai attuale, dell'ultima lettera enciclica del Papa Buono, testamento spirituale lasciato in eredita al mondo intero. Con la Pacem in terris il magistero di Giovanni XIII raggiunge l'apice. Pubblicata l'11 aprile 1963, meno di due mesi prima della morte del Papa, ha come tema dominante la pace fra tutte le genti fondata sulla verita, la giustizia, la liberta e sull'amore. La lettera, veramente ecumenica, e di ampio respiro evangelico e sociale, e spazia con aperture coraggiose: sulla questione della coesistenza, sull'invito a distinguere fra errore ed errante, sui rapporti fra le comunita politiche con regimi a ideologie analoghe o differenziate, sul dovere di partecipare alla vita pubblica.

