
Descrizione dell'opera
Per i milioni di persone che vivono nelle sue vicinanze e per quanti da esso dipendono per la propria sopravvivenza, il Mekong è molto più di un semplice fiume. Lungo i 4500 km del suo corso, bagna Cina, Laos, Birmania, Thailandia, Cambogia e Vietnam.
L'autore lo utilizza come simbolo di storie, culture e tragedie di molti popoli. E anche della fragile presenza cristiana nel sud-est asiatico. I suoi racconti sono frutto di esperienze dirette, nonché delle molte testimonianze raccolte come inviato speciale del quindicinale Il Regno.
Sommario
I. Thailandia. 1. La porta del sud-est. 2. Il dramma dei rifugiati. II. Cambogia. 1. Dopo 15 anni, la prima messa pubblica in un teatro. 2. L'est a sud-est. 3. La trasformazione. 4. Un sinodo khmer. III. Laos. 1. Rinasce la Chiesa. 2. Chiesa dimenticata? 3. Un uomo, un paese. 4. L'avventura di una Chiesa povera. IV. Vietnam. 1. Hochiminhville come Praga? 2. Un milione di transistor sintonizzati a ovest. 3. I vescovi fanno il punto. 4. Celata vergogna di essere comunista. 5. La pazienza di un albero. V. Myanmar. 1. Città della pazienza.
Note sull'autore
Francesco Strazzariè presbitero della Chiesa di Vicenza, parroco di Sovizzo Colle. Dopo il curriculum teologico si è laureato in filosofia a Padova con una tesi sul J.B. Metz. Come giornalista ha collaborato alla Radio televisione svizzera (Ticino), al settimanale spagnolo Vida nueva e collabora al quindicinale Il Regno, spesso in qualità di inviato speciale. Presso le EDB ha pubblicato: Testimoni di speranza (2002); Ballate di Chiesa e di Paese (2003); con E. Schillebeeckx, Cerco il tuo volto (2005); con X. Jacob, Islam e cristianesimo a confronto (2007); con M. Amaladoss, Il volto asiatico di Gesù (2007); con F. Sisci, Santa Sede - Cina: l'incomprensione antica l'interrogativo presente (2008); Racconti danubiani. Chiese dell'est comunista dalla persecuzione allo smarrimento (2009) e ha curato: il saggio-intervista a E. Schillebeeckx, Sono un teologo felice (1993); Io donna prete (1994); la raccolta di lettere Dal carcere di Londra… (1995); il ritratto di J. Loew nel suo testo Madeleine Delbrêl. Dall'ateismo alla mistica (1996); con A. Filippi, La cosa più importante per la Chiesa del 2000 (1999); e la pubblicazione dei testi di E. Zoghby, Fede senza paura (1997) e Il Credo dell'amore (1999); di J.-M.R. Tillard, Dialogare per non morire (2001) e Credo nonostante… (2001); di F. Ponchaud, Buddha e Cristo le due salvezze (2005); di M. Amaladoss, Costruire pace in un mondo pluralista (2008); di J. Bukovský, Chiesa del martirio Chiesa della diplomazia. Memorie tra Cecoslovacchia e Vaticano (2009); e di C. Dagens, Libera e presente. La Chiesa nella società secolarizzata (2009).
Descrizione dell'opera
L'autore raccoglie frammenti di vita per affidarli a un libro denso e provocatorio che già dal sottotitolo lascia intravvedere il contenuto. Non si limita a descrivere solo ciò che ha visto e sentito nel corso dei suoi viaggi in America Latina, ma scava oltre la cronaca per fare emergere significati meno evidenti dal punto di vista del Vangelo e della politica, senza nascondere, tra profezia e speranza, sentimenti di comprensibile indignazione.
Tra i martiri della Chiesa latinoamericana spicca, in particolare, l'imponente figura di Oscar Romero, già venerato come santo dal suo popolo di El Salvador e dalle comunità del continente, mentre si attende con impazienza da Roma l'avanzamento del processo di beatificazione.
Con rapide pennellate, Strazzari passa in rassegna la riflessione che attraversa la Chiesa latinoamericana attraverso le Conferenze generali del suo episcopato, da Medellín (1968) ad Aparecida (2007).
Due sono le linee pastorali che si confrontano e si scontrano: una più sensibile al grido delle comunità degli esclusi, l'altra che privilegia la massa e fatica a marcare una distanza dai poteri forti.
«I toni di denuncia che irrompono lungo il testo fanno ricordare la classica espressione di Eduardo Galeano : Le vene aperte dell'America Latina» (dall'Introduzione).
Sommario
Introduzione (J.O. Beozzo). Prologo. Con Medellín Dio passò per l'America Latina. Con chi passa ora? (J. Sobrino). Il futuro è adesso. Inquisito il teologo brasiliano Leonardo Boff: emblema di conflitti con Roma. Santo Domingo: IV Conferenza dei vescovi latinoamericani. Le Chiese autoctone. Il pastore profeta. L'inquisizione. V Conferenza dei vescovi latinoamericani. Cuba: darsi la pace. Il chavismo. Dove andrà la Chiesa peruviana con Humala? La cavalcata dell'Opus Dei. Il Sodalizio di vita cristiana. La bramosia del cardinale. Il cocalero presidente. Un'altra Chiesa è possibile. I martiri dell'UCA. Notificazione a padre Sobrino. Memoria e parresia. Concilio Vaticano II: ieri e oggi. Testimonianza di un padre conciliare. La passione per gli indios. Viaggio nella storia del CELAM. La Rivoluzione cittadina di Rafael Correa. I profeti di Riobamba. La lettura popolare della Bibbia. Sucumbíos: la Chiesa colpita, ma non affondata.
Note sull'autore
FRANCESCO STRAZZARI, presbitero della Chiesa di Vicenza, è inviato speciale del quindicinale Il Regno. Per le EDB ha pubblicato una decina di volumi sulla situazione ecclesiale di diversi paesi. Gli ultimi sono: Ucraina Caucaso Urali. Chiese dopo l'89 (2011); Dalla terra dei due fiumi. Iraq - Iran. Cristiani tra l'integralismo e la guerra (2010); Fragile croce sul Mekong. Chiese e popoli del sud-est asiatico (2009); Racconti danubiani. Chiese dell'est comunista dalla persecuzione allo smarrimento (2009); con Francesco Sisci, Santa Sede - Cina: l'incomprensione antica l'interrogativo presente (2008).
Quando il cardinale Suenens ha scritto libro Una nova Pentecoste? con il punto interrogativo esso indicava che questo Rinnovamento nello Spirito Santo, che non vedeva come un movimento nella Chiesa ma come Chiesa in movimento, non era così evidente.
Dove situare allora l'auspicio del Rinnovamento per la Chiesa che nel suo insieme è per definizione carismatica? Cosa frena il suo slancio? Le risposte a queste domande le troviamo nell'opera Lo Spirito Santo, softo vitale della Chiesa che riprende gli scritti del cardinale di Suenens concernenti il Rinnovamento che considerava come una grazia pentecostale, mariana ed ecclesiale.
Il libro studia i vari ministeri attraverso cui il Vangelo e stato trasmesso e interpretato, il ruolo dei vescovi nel risolvere le dispute, la questione dell'infallibilita delle definizioni scaturite da un concilio o dal papa e il rapporto tra magistero e teologi cattolici.
Descrizione dell'opera
La Chiesa cattolica sembra oggi attraversata da una linea di confine, quasi da un muro, come se fosse spezzata, divisa in due. Da una parte, una Chiesa che si sente depositaria esclusiva della verità che annuncia, segnata da un risorgente e pericoloso clericalismo, da un'autorità che degenera spesso in puro potere; dall'altra, la Chiesa «nata» cinquant'anni fa dal concilio Vaticano II, portatrice di tante novità e speranze, ma bloccata nella fase evolutiva dalle paure e dalle resistenze di una parte della gerarchia ecclesiastica.
Dal confronto tra queste due Chiese si deciderà il futuro del cattolicesimo, che sta vivendo una profonda crisi di fede ma anche di leadership, di uomini, di progetti, di strutture, di linguaggi, di rapporti con la modernità. È possibile - si chiede l'autore - che, al miliardo e più di battezzati che costituiscono la fitta trama della cattolicità nelle più diverse realtà del mondo, continui ad arrivare l'eco di scandali, conflitti, "Vatileaks" e non un rinnovato e vivificante annuncio del Vangelo?
Sommario
INTRODUZIONE. L'altra Chiesa. Profezia e coraggio. I. IL DOMINIO DEI CHIERICI. 1. Un male antico. 2. Dietro il Muro. 3. Ma quale crisi? 4. Il grido di Marie. 5. Il potere come «sistema». 6. Estirpare il clericalismo. II. IL «POPOLO DI DIO». 7. Quell'11 ottobre. 8. Se i vescovi «si convertono». 9. Una «rivoluzione» incompiuta. 10. Dov'è finito il «popolo di Dio»? 11. Quel miliardo di battezzati.
Note sull'autore
GIAN FRANCO SVIDERCOSCHI, giornalista dal 1959, ha seguito per oltre cinquant'anni le vicende della Chiesa cattolica. È stato testimone privilegiato di numerosi eventi, dall'avvicendamento di sei papi al concilio Vaticano II. Ha lavorato in agenzie di stampa, giornali, radio, tv e come sceneggiatore in due film su papa Wojtyla. È stato vice direttore dell'Osservatore Romano e ha scritto una quindicina di libri, tra i quali Lettera a un amico ebreo e, con il cardinale Stanislaw Dziwisz, Una vita con Karol. Ha collaborato con Giovanni Paolo II alla stesura di Dono e Mistero.
11 ottobre 1962 – 11 ottobre 2002.
Che ne è stato del Concilio Vaticano II, a quarant’anni dal giorno della solenne apertura? Che ne è stato di quel grandioso evento che ha segnato la vita della Chiesa cattolica nel XX secolo?
Ottimo bilancio e punto della situazione li offre questo volume che racconta in modo esauriente e di piacevole lettura quanto avvenuto in quel periodo, e quale impatto ha avuto sull’oggi. Ripercorre gli eventi che hanno caratterizzato il Concilio e presenta i documenti che furono emanati. Offre inoltre una chiave di lettura del pontificato di papa Wojtyla e del Giubileo del 2000 come pieno compimento del Concilio.
INDICE
Introduzione - Parte prima: Tornare al Concilio I. Un clamoroso annuncio - II. La grande svolta - III. La crisi del Sessantotto - IV. Un Papa “figlio” del Concilio - V. Le sfide del terzo millennio - Parte seconda Vivere il Concilio - VI. Luce delle genti - VII. La riscoperta della Bibbia - VIII. E il latino sparì - IX. Un vescovo padre e pastore - X. Testimoni di una “vita diversa” - XI. L’”esercito” dei religiosi - XII. Rifioritura di vocazioni - XIII. I laici ancora “minorenni”? - XIV. Il diritto all’educazione - XV. Vangelo e Internet - XVI. Missione senza frontiere - XVII. Una libertà ancora violata - XVIII. L’Oriente cristiano - XIX. La strada verso l’unità - XX. Tutti i figli di Abramo - Nella casa dei “fratelli maggiori” - C’è un altro islam - XXI. L’uomo, il mondo, la storia - "Ma che cos'é l'uomo" - Assalto alla famiglia - Sintesi tra fede e cultura - Lo “scandalo” della fame - Un’etica per la vita politica - La guerra e la pace. Postfazione del cardinale Roberto Tucci: Un nuovo inizio. – Cronologia: dall’annuncio alla celebrazione.
Questo volume vuole essere un contributo per onorare la Costituzione dogmatica Dei Verbum nel 50° anno della sua pubblicazione, con l'intento di favorire la migliore diffusione e la valorizzazione di questo importante documento. Gran parte del materiale proviene dalle pubblicazioni dell'autore sugli argomenti della Costituzione, aggiornati e ripensati in un'unità organica e in una prospettiva più ampia. L'opera, divisa in cinque parti, è finalizzata a dare una visione generale di tutto il documento conciliare, evidenziando gli elementi che sono stati ritenuti i più essenziali e di maggiore attualità, tra i quali il concetto d'ispirazione e di verità biblica nonché la valenza teologico-spirituale della Sacra Scrittura, motivo per cui "lo studio della sacra Pagina" deve essere ritenuto "come l'anima della sacra teologia". Un'asserzione, questa, che esprime la rilevanza insostituibile della Scrittura, insieme con la Tradizione, nell'elaborazione teologica, nel senso più ampio del termine.
Commento teologico all'Esortazione Apostolica Verbum Domini". " Il cammino di maturazione del dono della Parola di Dio alla Chiesa ha fatto registrare un notevole progresso negli anni postconciliari. A questo tema è stato consacrato il XII Sinodo dei Vescovi sul tema La Parola di Dio nella vita della Chiesa" (ottobre 2008) e la conseguente pubblicazione dell'Esortazione Apostolica post-sinodale di Benedetto XVI, Verbum Domini. La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa (2010). "
Breve riflessione sulla questione migranti da parte di uno degli uomini di Chiesa più importanti al mondo. Ogni persona costretta a lasciare la propria terra interpella la nostra umanità e la nostra capacità di essere solidali.
«Ho conosciuto da vicino il dolore dei profughi. È enorme, incommensurabile. Non possiamo abbandonarli al loro destino. Sono persone, non numeri»

