
La nuova lettera pastorale del Patriarca Francesco Moraglia è associata all'episodio evangelico della corsa di Pietro e Giovanni al sepolcro: è la strada che, nella fede, ogni discepolo è chiamato a percorrere. Per i due apostoli, Gesù non è una presenza marginale, ma Colui che, se è davvero risorto, allora fa cambiare tutto: cambia tutto per la loro vita, per la comunità di persone che vivono attorno a loro, per l'umanità intera. Corrono incontro al Risorto, come dovremmo fare e come, in fondo, cerchiamo di fare tutti noi.
Un manifesto per la cura della casa comune, un grido contro un sistema che uccide i poveri, una limpida meditazione teologica nel segno di Francesco d'Assisi: tutto questo è la "Laudato si'" di papa Francesco. Un'Enciclica che è stata accolta come l'avvio di un tempo nuovo, di dialogo e collaborazione per la custodia della terra. Questo piccolo volume è un'introduzione, indispensabile per cogliere le linee portanti di un testo complesso, che rinnova l'etica e la politica.
Parlare di ecologia non è questione di moda, ma di coscienza nella "casa comune". Un libro che analizza in modo accurato l'attuale condizione di salute del nostro pianeta, affinché le co-scienze si pongano in discussione per mettere in luce la globale urgenza educativa. Perché la salvaguardia dell'ambiente è questione educativa. L'autore parte dall'enciclica Laudato Si' di papa Francesco ed arriva al Sinodo dei Vescovi in Amazzonia, si avvale di autori ed attivisti di fama mondiale come E. Theokritoff, Thunberg G., Morandini S. e molti altri ancora, per attraversare questo nostro pianeta, scoprirne le ferite e provare ad attuare così una eco-pedagogia in ambito umano e ambientale. Un percorso che giunge ad indicare una "didattica" ecologica nelle famiglie, nelle scuole e in ogni ambiente di vita.
Vengono affrontati fondamentali problemi dell'età nostra e viene dimostrato sul campo che la Dottrina sociale della Chiesa ha una capacità orientativa insostituibile.
Questo corposo lavoro è una preziosa testimonianza dell'enorme portata di questo straordinario evento di Grazia, che ha coinvolto non solo la Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, ma anche le Diocesi di ogni parte del mondo, che si sono mobilitate con zelo e fervore per celebrare l'Apostolo delle Genti.
Il volume contiene un'intervista curata dai giornalisti Robert Moynihan e Viktoria Somogyi rivolta al cardinale Peter Erdo, Arcivescovo di Esztergom-Budapest su un tema centrale nella vita della Chiesa: la fede nella società contemporanea. La conversazione cerca di dare una risposta a cosa voglia dire credere o avere fede in Cristo e a cosa significhi essere un cristiano. Così, grazie alle parole del cardinale Erdo, il volume analizza la dinamica esplorativa della scoperta spirituale, della vocazione, dell'impegno e può essere un utile strumento per tutti coloro che desiderano intraprendere un cammino di fede, con tutte le difficoltà e i dubbi che possono essere parte di questo viaggio.
Nota Breve : Testo in lingua inglese che tratta il lavoro eccezionale fatto da Giovanni Paolo II nello sviluppo della comunicazione della fede in America.
A distanza di due anni dalla pubblicazione del volume XI dell'Opera Omnia di Joseph Ratzinger, Teologia della Liturgia ed in attesa del volume XIII, Teologia del Sacramento dell'Ordine (in preparazione) la LEV propone questo agile testo come valido strumento di approccio non solo all'Opera Omnia ma in generale al pensiero di Benedetto XVI.
«Il principale problema, presente nella Chiesa a proposito della famiglia», scrive nella prefazione il cardinale Fernando Sebastián, «non è il piccolo numero dei divorziati risposati che desiderano accostarsi alla Comunione eucaristica. Il nostro problema più grave è il gran numero di battezzati che si sposano civilmente e degli sposati sacramentalmente che non vivono né il matrimonio né la vita matrimoniale in sintonia con la vita cristiana e gli insegnamenti della Chiesa, che li vorrebbe come icone viventi dell’amore di Cristo verso la sua Chiesa presente e operante nel mondo».
Il volume prende in considerazione il pontificato di Francesco dal punto di vista dei gesti da lui compiuti. Attraverso le azioni concrete del suo pontificato, Francesco sta davvero scrivendo un'«enciclica dei gesti». E tali gesti sono magistero a tutti gli effetti, non semplici atteggiamenti che suscitano simpatia. È questa la tesi sostenuta dall'autore nei quattro capitoli in cui si articola il libro: 1) I gesti della quotidianità («Fratelli e sorelle, buonasera», le telefonate «private», la residenza a Santa Marta significano: il Papa è «uno di noi»; 2) I gesti della carità e della misericordia: dai Venerdì della Misericordia alle visite in luoghi simbolo della sofferenza, sono i gesti che colpiscono maggiormente l'opinione pubblica; 3) I gesti pastorali classici: Anno della Misericordia, Sinodi sulla famiglia, riforma della curia, ecumenismo ecc.; 4) I gesti della comunicazione: le numerose interviste, il linguaggio creativo, l'omiletica di Santa Marta, i selfie con i giovani, l'uso dei social.