
In seguito alla crisi economica iniziata nel 2008 molte persone e famiglie, anche nei paesi ricchi, si ritrovano in situazioni di sofferenza. E si interrogano sul modello economico attuale: "È possibile andare avanti così? Ma è davvero un andare avanti? Come mai, se la ricchezza cresce, la società e l'ambiente sembrano sempre più malati? È progresso umano essere servi del lucro?". Seguire Cristo in una società consumista significa scoprire nel Vangelo la massima realizzazione della dignità e della libertà umana e vivere alla luce di questa rivelazione. Il vangelo di Gesù ci rivela chi siamo, la realtà della nostra vita. Anche l'economia consumista ci offre un "vangelo", perché pretende di essere la realtà fondamentale e la verità, vuole dirci che tipi di esseri siamo, di che cosa abbiamo bisogno, che cosa dobbiamo fare.
In questo libro, John Kavanaugh sottopone il Vangelo di Cristo e il "vangelo consumista" a un confronto serrato. Quale dei due vangeli dice la verità su noi stessi, esprime più stima e amore per noi, ci aiuta a realizzarci veramente come persone, famiglie e società?
Giustizia globale e giustizia sociale, responsabilità comune su scala mondiale, forme istituzionalizzate della socialità, rapporto tra individuo e società: un saggio attualissimo sulla morale dei comportamenti sociali alla luce dell’etica cristiana. Un contributo fondamentale al dibattito aperto in ogni nazione su quali debbano essere i principi attorno ai quali organizzare la società, lo Stato, il diritto, la politica e – non da ultimo – la cultura e l’economia. Una risposta alle tente domande sui principi orientativi delle politiche sociali e del lavoro.
Walter Kerber, gesuita, è professore di etica e scienze sociali presso la scuola superiore di filosofia a Monaco di Baviera.
Una nuova traduzione italiana del testo che segna l'apice e l'origine del pensiero sociale della Chiesa. L'opera affronta le questioni del giusto salario, dell'ingordigia della borghesia, dell'erosione della morale causata dal trionfo dell'egoismo rapace, con straordinarie capacità di analisi. In essa non si ferma sul terreno morale ma polemizza con il pensiero liberale e con quello socialista, misurando le insufficienze e le ingiustizie propugnate dai loro programmi politici. La stessa "Rerum novarum", l'enciclica che inaugura la dottrina sociale della Chiesa, attingerà molte delle sue argomentazioni da tale scritto. Tradotto nelle principali lingue, pubblicato in italiano nel 1870, è ora edito in una nuova traduzione, emendata da fraintendimenti linguistici, più disinvolta nei riferimenti ideologici.
Attraverso la pubblicazione del presente volume, l'Accademia Internazionale Sapientia et Scientia prosegue il suo impegno editoriale attraverso la pubblicazione della collana "I quaderni dell'Accademia" e di singole monografie di alto valore scientifico volte a rappresentare la voce comune della teologia cattolica e di quella ortodossa russa. L'opera del Patriarca Kirill, curata da Giuseppina Cardillo Azzaro e Pierluca Azzaro, narra la tradizione ecclesiale e culturale della Russia a testimonianza della sua vitalità e della sua vittoria morale sulla lunga dittatura e sulle ondate mortali della desacralizzazione.
Raccolta degli articoli del Convegno Internazionale sulla Costituzione Dogmatica Dei Verbum. 18-20 novembre 2015
Il volume offre un'esposizione dettagliata dei temi principali dell'enciclica "Laudato si'" di papa Francesco. Non è una valutazione critica del testo: l'autore ha cercato di fornire una piccola guida per capire meglio l'enciclica delineando i contesti più ampi delle riflessioni del pontefice prendendo spunto dalle scienze ecologiche e dalle discussioni ambientali pertinenti.
Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti. […] Tutti possiamo collaborare come strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità.
Papa Francesco
(Laudato Si', 14)
Joshtrom Isaac Kureethadam è professore di filosofia della scienza all'Università Pontificia Salesiana e Direttore dell'Istituto di Scienze Sociali e Politiche. La sua pubblicazione più recente è Creation in Crisis: Science, Ethics, Theology, Orbis Books, New York 2014.
Il pontificato di Paolo VI è stato determinante per la storia della Chiesa contemporanea, in una stagione ponte in cui vengono definiti i "decreti attuativi" delle grandi costituzioni conciliari, frutto dell'aggiornamento voluto dal Vaticano II. Questo volume intende ricostruire una delle dimensioni, spesso rimaste in ombra negli studi sul pontificato: il suo decisivo contributo a quel processo di profondo rinnovamento, tanto sul terreno metodologico, che dei contenuti della Dottrina sociale della Chiesa, espressione di quel nuovo umanesimo integrale, plenario, solidale e aperto al trascendente che è stato la bussola con cui ha cercato, lungo tutta la sua vita, di riconciliare quella scissione tra fede e cultura, stabilendo un dialogo con la modernità. Un contributo originale e innovativo, che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno riconosciuto come vincolante, il punto di riferimento, la pietra miliare del magistero sociale della Chiesa del XX e XXI secolo.
Questo volume esplora i rapporti tra Chiesa Cattolica e mondo della comunicazione, un mondo tecnologico e globalizzante ma in cui si riflette anche l'interesse per la fede e la ricerca del senso ultimo delle cose.
Un bilancio-testimonianza del Concilio Vaticano II a 50 anni dal suo svolgimento e alla luce della nuova stagione ecclesiale inaugurata da papa Francesco. Quell'evento portò salutari scosse nella chiesa e nella sua visione dell'uomo: una sintesi- rivoluzionaria ma fedele - dei venti concili precedenti. È necessaria una memoria viva del Concilio a favore delle nuove generazioni di cristiani sorte dopo quella storica assemblea.
La "scelta della famiglia" parla della decisione che un uomo e una donna prendono insieme di dare al loro amore il riconoscimento sacramentale del matrimonio nella prospettiva di cerare un focolare. L'amore è sempre una buona cosa, si dona e si riceve; i cristiani riconoscono così l'amore come un dono di Dio e una chiamata a partecipare alla vita della chiesa in modo straordinario avendo essi una importanza fondamentale per perpetuazione del messaggio cristiano. "La scelta della famiglia" evoca così l'elezione divina dell'amore umano, la scelta particola che Dio indirizza alla coppia. Il matrimonio è vocazione all'amore e al dono della vita. Questo volume parla inoltre della saggezza popolare, nella pluralità delle culture e nel corso dei secoli, che ha permesso all'uomo di dar vita alla società.

