La preghiera è un rapporto non un rito. È un alfabeto attraverso cui parliamo con quel Mistero nascosto nei cieli e presente dentro noi stessi. Queste pagine sono solo una traccia quotidiana attraverso cui far rinascere dentro di noi un metodo per tornare a parlare, e soprattutto ad ascoltare il Mistero. Il segreto di queste pagine non è tanto nelle parole ma nella consapevolezza con cui le pronunceremo e nel silenzio che creeremo fuori e dentro di noi. Giorno dopo giorno questo piccolo solco tracciato dalla consuetudine di queste pagine, nei diversi momenti della giornata, farà rinascere dentro di noi la nostalgia di Dio, e la voglia di vivere una vita qualitativamente migliore. Solo quando smettiamo di essere distratti cominciamo a vivere intensamente la vita. La preghiera ne è la via.
Un sussidio originale: a partire dal Vangelo della domenica, l'autore propone un breve commento sotto forma di e-mail inviata a un ragazzo o ragazza per illuminare un problema, un'esperienza, un desiderio tipico dell'età adolescenziale. Lo sviluppo è breve, quasi schematico: ai ragazzi d'oggi non piacciono i discorsi lunghi, e la brevità può anche favorire, con l'approccio al testo, una riflessione e una preghiera personale più ricca e aperta. Al termine di ogni "lettera", la proposta di un impegno per la settimana.
Le omelie di Mons. Pacomio raccolte in questo volume sono meditazioni nutritive sulla Parola di Dio proclamata durante le domeniche e feste dell'Anno liturgico "A". Sono donate per l'interiorizzazione, proponendo un "insegnamento" e orientando a un impegno pertinente alle letture e adattato al concreto cammino dell'assemblea. In appendice è proposta una traccia di lettura del Vangelo secondo Matteo, che percorre tutto l'anno liturgico "A".
Le riflessioni proposte in questo libro sono il frutto di anni di incontri di "lectio divina" del sabato, iniziati dall'autore trent'anni fa con un gruppo di giovani, per vivere meglio la Messa festiva, per incontrare Gesù-Vita. Sono meditazioni sintetiche ma dense sulla Prima Lettura e sul brano evangelico per ogni domenica e festa dell'anno liturgico "A".
Esiste, per il cristiano, un tempo sacro e un tempo profano? Che cos'è l'anno liturgico? Che relazione intercorre tra la liturgia, il ciclo delle stagioni e il regolare alternarsi del giorno e della notte (mattino, metà del giorno, sera e notte)? Un testo semplice e accessibile per conoscere la natura, il significato e l'importanza dell'anno liturgico: domenica, tempo ordinario, ciclo pasquale, tempo di Natale, culto della vergine madre di Dio e dei santi. Perché il cristiano ha bisogno della domenica (la Pasqua settimanale), della Pasqua annuale o dell'anno liturgico in generale, per fare memoria della risurrezione del Signore e per celebrare la sua opera salvifica.
Pregare prima dei pasti significa riconoscere nell’atto di nutrirsi e nel farlo insieme, la presenza provvidente di Dio nella nostra esistenza: egli è padre buono e procura ai suoi figli il cibo e l’amore necessari. Questo libretto, pensato soprattutto per le famiglie, offre brevi preghiere da recitare prima del pranzo o della cena. Sono suddivise in tre serie: preghiere adatte per qualunque giorno, preghiere legate a giorni o tempi particolari dell’anno liturgico, preghiere per circostanze speciali come la presenza di ospiti, la festa per un compleanno, la visita dei nonni…
Destinatari
Tutti, perché la convivialità è propria del bambino, del genitore, del nonno, del single e del religioso.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).
Vi sono, soprattutto nell’Italia meridionale, antiche e radicate comunità cristiane – in genere di etnia greca o albanese – che, anche dopo l’adesione al cattolicesimo, hanno conservato l’antico sistema liturgico bizantino, che è poi quello ancora seguito dalle comunità ortodosse dell’Oriente cristiano. Non è semplice accedere a questo mondo in gran parte sconosciuto e non di rado misterioso: il prezioso Dizionario curato da Attilio Vaccaro, ripercorrendo itinerari spesso dimenticati della storia del cristianesimo, ha il merito di dischiudere anche al lettore profano l’universo della liturgia bizantina e dei suoi affascinanti simbolismi.
Se il cuore non pulsa come dovrebbe tutto il corpo ne risente. La celebrazione dell’Eucaristia è il cuore del culto cristiano, «fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa». Se la Messa non “pulsa” come dovrebbe ne va dell’identità e della missione di tutto il corpo della Chiesa.
Questa raccolta di interventi sui vari momenti che costituiscono la celebrazione dell’Eucaristia, intende essere un contributo perché non solo quanti svolgono un ministero, ma tutti i fedeli possano realizzare una partecipazione alla Messa veramente consapevole, attiva e fruttuosa. Dalla Messa non devono uscire cristiani semplicemente soddisfatti di aver compiuto un dovere o una devozione, ma dei testimoni della presenza e dell’amore di Cristo.
«Dalla nostalgia del Volto sono nati i brevi commenti che presento in questo volume. Non mi ha guidato una motivazione scientifica - anche se ho tenuto conto delle tante cose apprese negli anni di studio e di insegnamento della Parola di Dio. Tanto meno mi sono lasciato afferrare dalla voglia di esibire forme erudite e citazioni dotte. Mi ha accompagnato solo la nostalgia del Volto, consapevole che la vera comunione è solo nello stare uno di fronte all'altro, "faccia a faccia"» (dalla Prefazione).
Con linguaggio semplice e grande scorrevolezza, i commenti festivi di don Grilli accompagnano il lettore passo passo dentro il messaggio che la Parola di Dio di quella giornata propone. La sua è una lettura sapienziale e spirituale dei testi, che utilizza l'esegesi per avvicinare i fedeli ai contenuti. Ogni commento prende avvio da una sintesi iniziale che enuncia i principali temi successivamente sviluppati: essa offre delle piste anche per ulteriori approfondimenti.
Sommario
Prefazione. ANNO A. Tempo di Avvento. Tempo di Natale. Tempo di Quaresima. Tempo di Pasqua. Tempo ordinario.
Note sull'autore
MASSIMO GRILLI si è laureato in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico ed è docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Gottes Wort in menschlicher Sprache. Die Lektüre von Mt 18 und Apg 1-3 als Kommunikationsprozess (SBS 201), Stuttgart 2004 (in collaborazione con D. Dormeyer) e Riqueza y solidaridad en la obra de Lucas, Estella (Navarra) 2005 (in collaborazione con D. Landgrave Gándara e C. Langner). Presso le EDB ha pubblicato Quale rapporto tra i due Testamenti? Riflessione critica sui modelli ermeneutici classici concernenti l'unità delle Scritture (2007), L'impotenza che salva. Il mistero della croce in Mc 8,27-10,52. Lettura in chiave comunicativa (2009) e Il Vangelo di Matteo, scriba dell'Antico e del Nuovo. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2009 (cofanetto CD/MP3, 2010).
Nel commento, orale o scritto, alla liturgia festiva, la prima lettura risulta spesso trascurata: va perduto un tesoro.
«La fede cristiana nasce dall'interazione di questi due poli: l'esperienza degli Apostoli e la Scrittura ebraica. Questa ha permesso di cogliere la portata della Pasqua di Gesù, e si è a sua volta illuminata di senso nuovo proprio nel confronto, anche duro, con quella. I due poli vanno tenuti insieme, nella consapevolezza che la vicenda di Gesù si spiega nel confronto con l'Antico Testamento e che questo prende il suo senso ultimo solo alla luce di quella» (dall'Introduzione).
Il volume commenta i brani dell'Antico Testamento, che costituiscono la prima lettura del ciclo triennale delle domeniche ABC e delle feste. Spesso si tratta dei brani veterotestamentari in assoluto più importanti e significativi: attraverso crisi grandi e piccole, l'Antico Testamento proclamato nella liturgia festiva presenta il cammino della promessa di Dio che, in lotta per liberare l'uomo dagli idoli, 'preme' per stringere un'alleanza finalmente piena.
Sommario
Introduzione. ANNO A. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. ANNO B. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. ANNO C. Avvento. Natale. Quaresima. Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste. Indice dei passi biblici commentati.
Note sull'autore
MARCO PRATESI è sacerdote della diocesi di Prato, parroco di Santa Maria del Soccorso e direttore della Scuola diocesana di teologia. Per le EDB ha curato l'introduzione e il commento a Leone Magno, I sermoni del ciclo natalizio (22007) e I sermoni quaresimali e sulle collette (1999); ha pubblicato La Turchia. Guida per i cristiani (1990), con Paolo Bizzeti, e La via del cuore (2010).
Oggetto di studio di questo volume è l'Aula per le udienze pontificie, conosciuta con la doppia denominazione di Aula Paolo VI, in quanto realizzata sotto il pontificato di papa Montini, e Sala Nervi, dal nome del grande architetto e ingegnere italiano che l'ha progettata.
Recensione : Il volume analizza il ruolo dell'Aula nel contesto urbanistico dell'epoca, rapportato all'ambiente vaticano, soffermandosi sugli ideali del Concilio Vaticano II e sulla visione dell'arte di Paolo VI. L'opera è ricca di immagini suggestive della Sala Nervi e delle fasi di realizzazione.