
Exsultet è uno strumento di lavoro, elaborato dai più competenti liturgisti e pastoralisti del Centro francese di pastorale liturgica, per rispondere alle domande che fe deli, ministri e animatori liturgici quotidiana mente si pongono. La prima parte di questa Enciclopedia pratica della liturgia privilegia il significato dell'azione celebrativa, i suoi fondamenti umani, storici e teologici. La seconda parte mette in rilievo l'originalità della liturgia cristiana, il significato della domenica, dell'eucaristia, dei sacramenti, della liturgia delle ore, delle benedizioni e delle devozioni. La terza parte, infine, si concentra sull'arte di celebrare e sulla realizzazione concreta delle celebrazioni. Ogni capitolo espone con chiarezza un sin golo argomento ed è arricchito da una antologia di documenti che ne completano l'esposizione, ma soprattutto permettono di riferirsi ai testi del magistero, di conoscere la storia, di approfondire i risvolti operativi di una liturgia, di misurare la reale portata di una questione, di ottenere suggerimenti originali ed efficaci, provenienti dall'esperienza sul campo.
Meister Eckhart, professore di teologia e filosofo domenicano vissuto fra Erfurt, Strasburgo e Colonia dal 1260 circa al 1328, ha esercitato con le sue opere una feconda influenza nel medioevo germanico, nel periodo della Riforma e sul pensiero tedesco fra Ottocento e Novecento. Nelle sue Prediche filosofiche, redatte e pubblicate in volgare con un gesto che rifiuta il latino dell'università e le rende perciò un unicum nella produzione speculativa del tempo, Eckhart articola una filosofia della religione cristiana e propaganda una nuova idea di dignità umana: una nobiltà fondata sulla presa di coscienza e sull'esercizio dell'intellettualità (vernunfticheit), ch'e scintilla divina e costituisce la vera sostanza dell'uomo. Il volume è il risultato di uno specifico studio filologico sull'insieme delle prediche tedesche e presenta per la prima volta il ciclo ricostruito e riordinato delle 64 prediche scritte da Eckhart sui temi del tempo liturgico. La nuova traduzione italiana è condotta con rigoroso rispetto della terminologia filosofica eckhartiana, è corredata di un commento analitico ed è posta a fronte del testo originale in altotedesco medio tratto dall'edizione classica di Josef Quint e Georg Steer.
(Raccoglitore contenente 4 volumi) "E Dio disse...": così si apre il libro della vita, con il Dio che parla e squarcia il silenzio velato della sua trascendenza comunicando alla terra e agli uomini il soffio della sua eternità. La Parola continua nei secoli ad intercettare tutta l'esperienza umana per ricrearla e rifondarla a sua immagine e somiglianza. L'uomo perciò si avvicina a questo Verbo col silenzio del cuore, solo terreno fertile messo a disposizione perché il suo seme porti molto frutto. Le meditazioni proposte in questi volumi, più che aggiungere parole alla Parola, vogliono dissodare il terreno del silenzio, necessario perché ciascuno possa ritrovare il senso del proprio vivere e le risposte ai propri interrogativi. Nella speranza che l'abbondanza del raccolto riempia di gioia l'anima di chi vorrà leggerle.
Un ambizioso e sistematico strumento liturgico-musicale, teso a valorizzare le antifone proprie della liturgia eucaristica. L’attenzione al tempo liturgico e la glossa teologica dell’eucologia accompagnano la comunità celebrante che, guidata dalla schola cantorum, rivive il mistero di Cristo in ascolto delle sonorità echeggianti dalla più genuina tradizione cattolica, armonizzate senza violarne lo stile, con particolare attenzione alle esigenze celebrative della liturgia conciliare.
Un ambizioso e sistematico strumento liturgico-musicale, teso a valorizzare le antifone proprie della liturgia eucaristica. L’attenzione al tempo liturgico e la glossa teologica dell’eucologia accompagnano la comunità celebrante che, guidata dalla schola cantorum, rivive il mistero di Cristo in ascolto delle sonorità echeggianti dalla più genuina tradizione cattolica, armonizzate senza violarne lo stile, con particolare attenzione alle esigenze celebrative della liturgia conciliare.
Gli autori sono notissimi negli ambienti sinfonici e polifonici delle principali cattedrali e chiese d’Italia.
In questo volume l'autore studia la celebrazine liturgica del Venerdi Santo del rito siro.maronita dal punto di vista celebrativo, teologico-pastorale e storico-critico.
Un testo sull'ordine nell'amministrazione dei sacramenti dell'iniziazione cristiana che oggigiorno coinvolge diversi ambiti, tra i quali la teologia, la liturgia e la pastorale del rito romano.
Miscellanea in occasione del XX anniversario di ordinazione episcopale di S.E. Mons. Luca Brandolini.
Paolo VI si è fatto interprete e artefice primo della riforma promossa dalla Sacrosanctum Concilium. Riandare a lui è un'opportunità preziosa per cogliere il significato e le prospettive del rinnovamento liturgico, così come emergono dai suoi discorsi, attraverso lo sviluppo della riforma.
Il volume rappresenta un dono prezioso dell'autore all'Ambrosiana Ecclesia, sia nella sua realtà milanese, sia nelle sue estensioni nei territori diocesani limitrofi di Bergamo, Novara, e della svizzera Lugano; ma esso costituisce pure un utile contributo offerto alle realtà ecclesiali d'altra tradizione, che vi possono vedere concretamente riflessa l'esperienza storica ambrosiana, esperienza di una Chiesa che ha compiutamente condiviso la comunione cattolica, pur essendo (sì latina, ma) non romana, e che - in forza di tale sua condizione - è stata in grado di offrire e di ricevere, ossia di scambiare con le altre Chiese, i doni di cui ciascuna è depositaria.
Il testo offre un'analisi sociologica e fenomenologica di cinque tipi diversi di pellegrinaggio, che hanno mostrato particolare partecipazione in Europa: il Cammino di Santiago, il pellegrinaggio a Loreto, l'Ostensione straordinaria del Corpo di Sant'Antonio, il pellegrinaggio a Medjugorje, le Giornate Mondiali della Gioventù. Inoltre si descrive il turismo religioso come altro fenomeno postmoderno. Anche se il pellegrinaggio è un'esperienza occasionale, esso dimostra la capacità d'interpretare ed esprimere la sensibilità religiosa dell'uomo postmoderno, perché offre un'esperienza eminentemente corporea della fede. Il segreto del pellegrinaggio sta nel processo liminale che mette in atto.
Questo volume, dopo aver analizzato ciascuno dei formulari dell'ottava natalizia, pone in risalto la singolare connotazione dell'ultimo giorno, coincidente con il Capodanno civile, nel quale, in conformità alla cronologia lucana, è commemorata la circoncisione del Signore, secondo un uso ampiamente testimoniato in ambito ispanico e orientale. Senza trascurare i giorni che la precedono, uno studio attento è poi riservato all'Epifania, al fine di offrire una possibile interpretazione della complessità di riferimenti sedimentatisi nei testi scritturistici ed eucologici che ne arricchiscono i formulari, con una particolare attenzione a quegli elementi che si riscontrano anche in preghiere anaforiche gallicane. Il volume offre, infine, uno sguardo sul tempo "dopo l'Epifania", tornato da ormai più di un decennio nel rito ambrosiano alla tradizionale estensione fino alle soglie della Quaresima.