
Il Rosario fra simbolismo, tradizione e funzione; una sfida che ha incuriosito i più apprezzati creativi del momento. Ne hanno indagato la semplicità formale e il profondo significato spirituale; hanno penetrato la sua triplice natura, sacra, popolare e domestica, interrogandosi oggi sulle sue possibili interpretazioni per un utilizzo che ne rispettasse in pieno i valori; hanno esplorato le infinite strade della creatività e della ricerca, facendo degli aspetti sensoriali del corpo umano - tatto, olfatto, udito - l'espressione declinata e al tempo stesso intrinseca del suo essere.
Il libro raccoglie gli Atti del Convegno sul tema omonimo organizzato dal Master in Scienza e Fede dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nell'ambito di una serie di conferenze sulla questione dei miracoli. L'Eucaristia e il 'mistero della fede' per eccellenza, e davanti al mistero di Dio l'atteggiamento fondamentale e quello dell'adorazione e della preghiera. I miracoli eucaristici ci devono portare proprio a riscoprire quel 'tesoro nascosto' che si raccoglie nel Tabernacolo. Un Tesoro Vivente, che parla al nostro cuore e ci chiede di rispondere alla Sua amicizia". Il Convegno, seguendo un approccio interdisciplinare, ha accolto gli interventi di S.E.R. Mons. Domenico Sorrentino, Segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; Prof. Gianfranco Berbenni (Storia della Chiesa); Prof. Fidel Quiroz (Storia della Chiesa); Prof. Giuseppe Lorizio (Teologia Fondamentale); Prof. Odoardo Linoli (Anatomia e Istologia Patologica); Dott. Gianluca Casagrande (Storia). "
Tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022, don Maurizio Mirilli, allora parroco della Parrocchia del Santissimo Sacramento, a Roma, ha tenuto una serie di catechesi sulla Santa Messa, nelle quali esponeva ai suoi fedeli, in maniera semplice e approfondita, il grande mistero dell'Eucaristia, che è centrale nella vita cristiana. Per questo ne vanno continuamente approfonditi il significato e il senso, per viverlo appieno.
Per rispondere anche oggi all'invito del Maestro, per partecipare dall'interno alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Un'abbondante raccolta di preghiere vocazionali per vivere la vita come vocazione, e per pregare insieme per i vari soggetti protagonisti della vita della Chiesa.
"Questo piccolo volume non è un trattato di teologia sulla Messa. Non è neppure un'analisi della celebrazione eucaristica. È il tentativo di mettere in ordine alcune - poche - idee a proposito della Messa. L'idea di scrivere queste righe mi è venuta ascoltando molte persone durante le ore passate a confessare, o negli incontri con famiglie, o semplicemente nella vita quotidiana del collegio per studenti di cui sono cappellano. Ho riscontrato spesso che la Messa è avvertita come una faccenda noiosa, alla quale bisogna assistere per il fatto di essere cristiani, ma della quale si farebbe (e si fa) volentieri a meno. E non c'entra che i canti siano belli o brutti, che ci sia gente simpatica o meno o che il prete sia in gamba oppure no. Il fatto è che la Messa in sé è una noia; e per quanto tutti si sforzino di renderla divertente, non ci riescono. Quindi se ho qualcos'altro di più interessante da fare, a Messa non ci vado. Io invece sono convinto che la Messa sia la faccenda più straordinaria mai data nella storia dell'umanità. Questo libro prova a spiegare perché" (Giovanni Zaccaria)
«Quando vuoi stare a tu per tu con Dio, quando decidi di dedicare tempo alla preghiera, metti il cellulare in modalità non disturbare o aereo. Ti concentrerai meglio su quello che dici e leggi in queste pagine. E ti accorgerai che ti guarda, ti ascolta e, nell'intimità che si crea tra voi due, parla silenziosamente al tuo cuore». Tra gli oltre 300 testi proposti in queste pagine: il nuovo ordinario della Messa in italiano e latino, una guida per una buona confessione, le preghiere del cristiano, le verità della fede e i precetti della Chiesa, i canti liturgici latini più importanti.
Madre Anna Maria Canopi ha scritto appositamente per la collana "Nativitas" suggestive memorie, riflessioni e poesie dedicate al mistero del Natale, fin dal ricordo del primo presepe con il bacio sui piedini nudi della statuina di Gesù Bambino. Come scrive Gianfranco Ravasi nella presentazione: "La parola di madre Canopi dall'oasi della memoria e da quell'oasi del suo presente si rivolge all'umanità intera. Parla con amore e dolcezza ma anche con intensità e certezza a quella crisalide divina che è racchiusa nel bozzolo del mistero e che attende lo sbocciare del suo Natale".
L’incarnazione e l’incontro con Cristo, “luce senza tramonto”, introducono al cuore dell’ umanità una novità capace di trasformarne il destino in storia. Le feste cristiane, che celebrano la venuta del Dio-con-noi, ordinano il tempo e la vita dei credenti e li introducono in questo spazio di trasfigurazione: celebrare una festa infatti non è solo fare memoria, ricordarsi, ma aprirsi alle energie dello Spirito, sempre presente ed efficace al cuore di ogni esistenza.
Olivier Clément, nato in Francia nel 1923, è docente di teologia presso l’Institut Saint-Serge di Parigi. Uomo delle fonti, sa cogliere con sapienza spirituale i germi di resurrezione disseminati nella storia dell’umanità. Presso le nostre Edizioni ha pubblicato Pregare il Padre nostro, Occhio di fuoco e Il potere crocifisso.
L'eucaristia come modello della comunità cristiana. Il grande teologo domenicano ci presenta il legame indissolubile che intercorre tra eucaristia e servizio fraterno, che è la sostanza del sacramento che celebriamo ogni domenica: in questo modo la chiesaè stabilita serva di ogni essere umano.