
Il volume vede la luce a pochi mesi dalla scomparsa dell'autore, ma da lui era stato fortemente voluto, tant'è che egli stesso aveva affidato alle EDB l'incarico di provvedere alla cura redazionale di una selezione di articoli e studi che aveva pubblicato nell'arco di un trentennio.
Il suo insegnamento assume così un carattere profetico e testamentario: «profetico, perché padre Falsini parla con l'autorità dell'esperto che conosce a fondo e vuole far conoscere la straordinaria verità del mistero eucaristico, che si svela solo a chi lo celebra e lo vive con autenticità. Testamentario, perché in queste pagine si trova raccolta la sua eredità sapienziale e testimoniale, che egli desiderava trasmettere alle generazioni presenti e future» (dalla Presentazione).
La trattazione insiste su un approccio al mistero eucaristico condotto da prospettive teologiche, liturgiche, spirituali e pastorali, intessute in modo armonioso: se ne ricava una visione organica e completa, imperniata sulla struttura celebrativa come linea interpretativa unitaria.
Questo volume di Vangelo Vivo dell’anno B raccoglie le omelie pronunciate a Radio Maria da Padre Livio Fanzaga nei tempi liturgici
AVVENTO E TEMPO DI NATALE (n. 16) QUARESIMA E TEMPO DI PASQUA (n. 15)
«Le parole di Gesù sono le parole dell’intransigenza, che non concedono nulla alla menzogna e allo spirito del male. Sono le parole dell’onnipotenza, che realizzano ciò che significano e che suscitano la vita laddove regna la morte. Sono le parole dello scandalo, che spazzano via i pregiudizi, le mediocrità e le falsità umane. Sono le parole del giudizio, che penetrano nei cuori e li mettono a nudo, smascherando le ipocrisie. Sono le parole della misericordia, che assolvono dai peccati e riconciliano con Dio. Sono le parole della speranza e della gioia, perché spalancano gli orizzonti della vita eterna. Le parole di Gesù sono la chiave che dischiude l’enigma dell’esistenza umana. Senza di esse l’uomo viaggia nell’oceano della vita senza timone e senza stella polare. Come potrà arrivare al golfo di luce della salvezza? Accogliere con cuore aperto ogni parola pronunciata da Gesù è il primo dovere di un cristiano. Sono le parole di colui che è il Verbo e perciò sono le parole della verità. Non solo Gesù dice la verità, ma egli è la Verità, non una verità umana, ma divina, assoluta, eterna » (dalla Presentazione di Padre Livio).
Padre Livio Fanzaga. Nasce a Dalmine (Bergamo) nel 1940. Entra nell’ordine religioso dei Padri Scolopi conseguendo il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (1966) e in Filosofia presso l’Università Cattolica (1969). Svolge il ministero sacerdotale nella parrocchia San Giuseppe Calasanzio di Milano, impegnandosi soprattutto nella pastorale giovanile. Nel 1987 assume la direzione dei programmi di Radio Maria, allora piccola emittente parrocchiale. Attualmente è direttore della medesima, ormai divenuta l’emittente cattolica più diffusa nel mondo.
Il libro tratta in modo speciale delle benedizioni ad alcuni elementi naturali cui normalmente ricorrono i sacerdoti o gli esorcisti, che li utilizzano nella pastorale della liberazione rivolta agli ammalati spirituali. Numerosi sacerdoti, pur potendolo, non fanno tali benedizioni perché ritengono che tutto ciò sia superstizioso e medievale... nonostante sia l'antico Rituale Romano sia il moderno Benedizionale emanato dalla Conferenza episcopale italiana nel 1992 le prevedano. I sacramentali differiscono profondamente dai sacramenti. La diversità si colloca nell'origine degli uni e degli altri: istituzione della Chiesa, per i primi, i cui effetti di grazia sono concessi da Dio, in forza della richiesta della Chiesa, attraverso l'azione liturgica. Istituzione divina per i secondi. Gli autori moderni distinguono i sacramentali in due categorie. Nella prima collocano i sacramentali-elementi: le realtà benedette, consacrate, esorcizzate, come l'acqua, le candele, il pane, l'olio, i rami di ulivo (le palme), le ceneri, il sale, l'incenso. Nella seconda i sacramentali-azioni: le consacrazioni, la professione religiosa; la dedicazione della chiesa e dell'altare; gli esorcismi. Le benedizioni sono tra i sacramentali più diffusi. Hanno per destinatari persone, oggetti di culto e di devozione, immagini sacre, luoghi di vita, di lavoro e di sofferenza, frutti della terra e della fatica umana, e tutte le realtà create che, con la loro bellezza, conducono a cogliere la presenza di Dio e ricordano che, anche nell'utilizzo delle cose create, l'essere umano è invitato a cercare Dio e ad amarlo.
Uno studio rigoroso e appassionato sulla liturgia quale fonte di vita. La materia è incandescente: perchè tratta di quanto Dio ha consegnato di più prezioso agli uomini per essere adorato, ma anche perchè gli uomini, certi uomini, hanno fatto della sacra Liturgia un terreno di scontro tentando di costruirla a propria immagine somiglianza. Senza polemiche, ma con chiarezza e senza fare sconti, don Marino Neri conduce il lettore per mano dalla sacra fonte da cui sgorga il culto divino fino al suo tradizionale sviluppo giunto fino ai grandi pontificati di San Pio X e Pio XII, prima della riforma postconciliare. Un racconto condotto con la perizia dello studioso, la passione del cultore e, soprattutto, la devozione del sacerdote che diventa strumento di formazione e di elevazione spirituale: per chi assiste alla Messa, ma anche per chi la celebra.
Il volume è un contributo alla riflessione in corso in Italia sull'architettura delle chiese e la loro progettazione, un tema tornato di grande attualità a partire dal Concilio Vaticano II. Offre molti punti di riflessione senza essere un manuale di progettazione. Tocca i punti nevralgici che dovrebbero far parte del progetto di ogni nuova chiesa, ma si guarda bene dal proporre facili ricette.
VOLUME IV: MESSE DELLA BEATA VERGINE MARIA QUARTO VOLUME DI QUESTO MESSALE EUROPEO", SCRITTO DA VESCOVI, SACERDOTI, RELIGIOSI E LAICI DI TUTTI I PAESI D'EUROPA, ALLO SCOPO DI OFFRIRE UN SUSSIDIO PER LA NUOVA EVANGELIZZAZI"
Noti specialisti analizzano e spiegano il fatto talora sconcertante dell'interesse per i riti liturgici della chiesa e il contemporaneo aumento di attrazione per altri riti e gesti culturali di tipo piu irrazionale.
Raccolta di studi multidisciplinari sui vari aspetti del rapporto musica e liturgia.
Le feste del calendario cristiano non sono indipendenti le une dalle altre e, messe in fila, raccontano la storia dell'amore di Dio per le sue creature. Partecipare al tempo sacro significa abbandonare il tempo profano della vita quotidiana per ritrovarsi nella condizione primordiale dove tutto è armonia e pace. Il desiderio di eternità in cui la nozione di tempo scompare e in cui il ciclo della vita e della morte si tempera è un po' la speranza di ogni persona, l'espressione di un desiderio inconscio di eternità.
Il volume si articola in quattro parti - la domenica; l'Avvento e la Quaresima; le feste in onore del Signore; le feste in onore della Vergine Maria e dei santi - e si propone di spiegare il significato di ogni singola ricorrenza e di indicare il messaggio spirituale e il senso per la vita di ogni cristiano.
Sommario
Introduzione. I. La domenica. 1. Perché andare a messa? 2. Origine del «giorno del Signore». 3. Lo svolgimento della messa. II. I tempi forti di preparazione. 1. Il tempo di Avvento. 2. Il tempo di Quaresima.
III. Le feste in onore del Signore. 1. Natale. 2. La Sacra Famiglia. 3. L'Epifania di nostro Signore. 4. Il Battesimo del Signore. 5. La Candelora, festa della Presentazione. 6. L'Annunciazione del Signore. 7. La Domenica delle palme e della passione del Signore. 8. Il Triduo pasquale. 9. Pasqua. 10. L'Ascensione del Signore. 11. La Pentecoste. 12. La festa della Santissima Trinità. 13. Il Corpus Domini, o festa del Corpo e Sangue di Cristo. 14. La festa del Sacro Cuore. 15. La Trasfigurazione del Signore. 16. L'Esaltazione della croce. 17. Cristo re dell'universo. IV. Feste in onore della Vergine Maria e dei santi. Introduzione: Maria nel disegno di Dio. 1. La natività della beata Vergine Maria. 2. L'Immacolata Concezione. 3. La solennità di Maria, Madre di Dio. 4. La Visitazione. 5. L'Assunzione e l'Incoronazione della Vergine Maria. 6. S. Giuseppe. 7. La Natività di s. Giovanni Battista. 8. Gli apostoli Pietro e Paolo. 9. Ognissanti. 10. La Commemorazione dei fedeli defunti. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autrice
Édith Momméja è consulente in risorse umane. Dopo una lunga attività nel mondo delle imprese, si è specializzata nell'accompagnamento psicologico personale e professionale per aiutare gli altri nella ricerca di senso.