
Animare musicalmente una celebrazione è una questione seria e impegnativa. Si tratta di dar vita sonora a un rito in maniera tale da contribuire a far emergere il senso del rito stesso. Per avere qualche probabilità di conseguire questo, è dunque indispensabile muoversi attraverso una programmazione articolata a vari livelli di preparazione e di competenza. Questo libro vuole contribuire a prospettare una ricognizione dellanno liturgico nella prospettiva della musicologia liturgica e dellanimazione musicale pratico-pastorale, con lintento di offrire ai responsabili e ai ministri musicali della celebrazione alcuni spunti di riflessione utili a orientare la progettazione remota e prossima di una regia musico-rituale sempre più aderente alla natura e alla logica di ciascun tempo liturgico, e a verificarne quindi a posteriori leffettiva riuscita liturgica sia in rapporto alla celebrazione in sé sia
nei confronti della propria, concreta assemblea celebrante.
I saggi che compongono il volume sono unificati dalla virtualità" liturgica, cioè dalla incomprimibile potenzialità insita nella Liturgia della Chiesa. "
La lettura della “fecondità” dello Spirito nell’esercizio dei ministeri è un importante aspetto della “spiritualità liturgica”. Senza vita liturgica, la spiritualità cristiana correrebbe il rischio di diventare pura esperienza psicologica e individualistico-intimistica così come la liturgia si ridurrebbe a vuoto ritualismo senza un’autentica partecipazione interiore alla celebrazione. È grazie alla liturgia che, crescendo nel vitale rapporto con Dio Padre, per mezzo del Figlio, nello Spirito Santo, siamo costantemente salvati nel quotidiano della nostra storia dall’egoismo, dall’individualismo, dall’idolatria. In particolare, l’esercizio della ministerialità è luogo di vero cammino spirituale nella grande prospettiva della carità pastorale. Il testo vuole mettere in luce come la vocazione alla ministerialità sia un luogo autentico di cammino spirituale e di santificazione per chi abbia ricevuto il dono della ministerialità: la verità del ministero è rappresentata dalla fecondità dei carismi e la verità del carisma costituisce la fecondità del ministero (dalla Premessa).
Il volume riporta le tre lectiones e le rispettive presentazioni laudative in redazione integrale, della Via Pulchritudinis, con le citazioni in extenso senza le lacune imposte dalla circostanza.
Pubblicazione degli atti della 62ª Settimana Liturgica Nazionale tenutasi a Trieste dal 22 al 26 agosto 2011.
Memorie autobiografiche di Mons. Bugnini nelle quali lo stesso ribadisce di essere stato umile e fedele servitore" della Chiesa, del Papa, del Concilio e dei poveri. "
Il libro pubblica gli Atti della 63° Settimana Liturgica Nazionale tenutasi a Mazara del Vallo dal 27 al 31 agosto 2012.
Il libro pubblica gli Atti della 64° Settimana Liturgica Nazionale tenutasi a Bergamo dal 26 al 30 agosto 2013.
Questo saggio si propone di porre in rilievo, attraverso vari testi, tematiche centrali dell'Eucarestia: l'importanza del popolo di Dio che si riunisce a Messa e crede nella novità di vita inaugurata; l'omelia come magistero della Parola; e in modo particolare l'azione di grazie espressa nei Prefazi e le preghiere dopo la Comunione come espressione di vita mistica. Nell'ambito del simbolismo sono evidenziati due riti usuali ma troppo spesso non valorizzati: il gesto di pace e il rito di frazione del Pane. Si intende colmare così un certo vuoto nell'ambito della pastorale applicando quel metodo mistagogico che i padri della Chiesa praticavano nella catechesi dell'iniziazione cristiana.
Lo scopo del libro è esaminare una fonte liturgica del X secolo, ossia il rito della penitenza privata del Pontificale Romano-Germanico, spiegando il suo contesto storico, pastorale e teologico, individuando le sue fonti letterarie e bibliche, analizzando la teologia emergente.
Uno dei temi che emergono quando si considera la teologia della liturgia delle ore è la sua qualità sacramentale. La teologia liturgica del XX secolo ha approfondito il rapporto fra la preghiera comunitaria della Chiesa e il mistero pasquale.
Il tema della partecipazione attiva di tutti i fedeli alla celebrazione liturgica costituisce uno dei cardini pastorali della Costituzione liturgica conciliare, la ragione e il criterio fondamentali della riforma che ne è seguita. Tra le riflessioni e i dibattiti che videro protagonisti i membri e i consultori della "Pontificia commissio de sacra liturgia praeparatoria Concilii Vaticani II" non poteva quindi mancare la questione "De fidelium participatione in sacra liturgia", che impegnò una delle tredici sottocommissioni nelle quali era articolata la Commissione liturgica. In continuità con il suo recente contributo alla storia della redazione della Costituzione Sacrosanctum Concilium (La "Pontificia Commissio de sacra liturgia praeparatoria Concilii Vaticani II". Documenti, Testi, Verbali, CLV-Edizioni Liturgiche, Roma, 2013), l'autore, in questa seconda pubblicazione, mette a disposizione della comunità scientifica nuovi testi, finora inediti, che caratterizzarono il lavoro preparatorio. Si tratta di relazioni richieste e presentate alla Commissione da alcuni membri della stessa (P. Jounel, G. Bevilacqua) e da teologi esterni ai quali venne richiesto un contributo (K. Rahner e A. M. Roguet, cooptato successivamente nella Commissione), alle quali si aggiungono alcune lettere dei protagonisti del dibattito sulla partecipazione attiva dei fedeli alla liturgia e sul suo fondamento teologico.