
Il libro incomincia a spiegare dove la preghiera nasce e perché l'uomo sia religioso; segue la memoria degli uomini che secondo la Sacra Scrittura hanno pregato esemplarmente, ma soprattutto è illustrata la preghiera di Gesù che, nel Padre Nostro, ci ha espressamente insegnato a pregare; poi si tratta dell'orazione della Chiesa e dei vari momenti e modi in cui si rivolgono a Dio i discepoli del Signore; ricorrono per ultimo le formule di preghiera più semplici e comuni, ma che imparate a memoria, rappresentano per un cristiano un tesoro prezioso per tutta la vita.
I testi di Inos Biffi, puntualmente e riccamente illustrati dai disegni di Franco Vignazia, accompagnano il lettore attraverso quelli che sono comunemente considerati i fondamenti, nonché i rudimenti, della fede cristiana: il Credo, i Sacramenti, i Dieci Comandamenti, la Preghiera.
Un'opera non solo dedicata ai ragazzi che iniziano i corsi di catechesi in preparazione ai Sacramenti, ma anche a educatori e famiglie. Le spiegazioni brevi e semplici rendono infatti questo catechismo adatto anche ad un pubblico adulto che viene aiutato a cogliere nuovamente la bellezza e il significato dei Sacramenti e della Preghiera.
Lo sguardo illuminato di un grande teologo come Inos Biffi inoltre riesce a tracciare un indissolubile tra la tradizione veterotestamentaria e la Rivelazione, spiegando le radici antiche dei capisaldi della fede e rileggendole alla luce del Vangelo e della figura di Gesù.
Età di lettura: da 6 anni.
Il Card. Biffi con linguaggio semplice e affascinante parla di Gesù Cristo e della fortuna di appartenere a Lui. È un discorso destinato ai giovani e dedicato a Giovanni Paolo II in occasione del 30° anniversario della sua elezione al soglio pontificio. La fede in Cristo è un dono che il Padre ci offre copiosamente e allo stesso tempo è una conquista della nostra intelligenza e una responsabilità di fronte al mondo.
Il libretto parla ai catechisti della grande fortuna di essere cristiani: un modo originale per incitarli nella loro missione di donare la gioia della fede in Cristo. Il tono è divulgativo, il linguaggio accattivante e scorrevole, la trattazione resa più autorevole da continui riferimenti alla Bibbia e ai documenti del Magistero.
L'ampia trattazione parte da una domanda fondamentale: "Ha un senso la vita umana, sì o no?". "Il tema del "senso" - scrive il cardinal Biffi - implica e coinvolge il tema del 'destino'. E parlare di 'destino' significa anche parlare di motivazione intrinseca e di finalizzazione. 'Senso', 'destino', 'scopo', 'ragion d'essere'; i termini variano ma s'intuisce che l'enigma è uno solo: è, per attenerci al linguaggio in uso fin dall'infanzia, l'enigma del 'perché?'.
Questo secondo volume del "Corso inusuale di catechesi" prende in considerazione la storia, cioè la secolare vicenda della famiglia umana nella quale trova posto l'evento salvifico e con esso l'azione dello Spirito Santo, il prodigio inesausto della santa Chiesa cattolica e il dono sorprendente dell'Eucaristia. Una lettura agile e originale del grande evento cristiano che ha cambiato la storia.
Questo terzo e ultimo volume del "Corso inusuale di catechesi" pone al centro dell'enigma della storia, quasi sua prevalente ragione e sua causa prima, l'enigma dell'uomo. A quanti si interrogano sulle oscurità inesplicabili che ci sono in noi, l'Autore di ogni dono perfetto risponde con il battesimo nel quale, nascendo dall'acqua e dallo Spirito, davvero rinasciamo "dall'alto".
Quanto è offerto nei tre volumi raccolti in elegante cofanetto proviene per larga parte dalle "lezioni" che l'autore ha tenuto per quasi un ventennio ai docenti universitari bolognesi. Dopo la conclusione del suo ministero episcopale, il Cardinale le ha rielaborate organicamente in una prospettiva unificata. I titoli dei volumi (acquistabili anche separatamente): L'enigma dell'esistenza e l'avvenimento cristiano; L'enigma della storia e l'avvenimento ecclesiale; L'enigma dell'uomo e la realtà battesimale.
Attraverso quindici capitoletti il cardinale Biffi propone una sintesi del contenuto della fede cristiana, dando così un contributo molto agile all'Anno della fede. "C'è chi pensa che aver fede sia qualcosa di fortuito e, tutto sommato, di irrilevante (press'a poco come aver i capelli rossi o gli occhi grigi). Qualcuno è dell'avviso che il credere sia magari anche una fortuna, ma una fortuna del tutto casuale (come far soldi al "gratta e vinci"). I più comunque ritengono sia qualcosa di marginale nell'esistenza dell'uomo. Gesù che è il solo maestro che non delude non è di questo parere. Egli mette in relazione la fede con la salvezza: per lui è dunque qualcosa di sostanziale, qualcosa di necessario se non si vuole che la nostra avventura umana finisca in un fallimento. Non si può dunque parlare di fede, se insieme non si parla del fatto che abbiamo tutti bisogno di essere salvati. Da che cosa? Dall'insignificanza nostra e dell'universo, dall'indegnità morale, e dalla prospettiva che la morte coincida con il nostro annientamento. La fede ci salva da tutti questi guai.
Il volume nasce dall'esperienza dei molti incontri e colloqui avuti dall'autore con i genitori in materia di educazione religiosa dei figli. Perché per i bambini è importante sperimentare che sono abbracciati da Colui che li ha creati e che Lui parla loro, che alla fine la loro vita si concluderà bene nonostante tutte le paure.
Un originale e unico cammino in preparazione alla Prima Comunione svolto come catechesi familiare, il cui punto focale è il dialogo dei genitori con il bambino a casa, e che prevede anche incontri parrocchiali in gruppo dei bambini e dei genitori. Questo primo dei quattro volumi in cui è articolato il corso è destinato al gruppo che coordina la catechesi in parrocchia.