
Le principali questioni educative che ogni genitore prima o poi si trova ad affrontare concretamente, dalla nascita all’adolescenza dei figli, in forma di domande e risposte.
Ogni “capitolo” è in realtà una domanda, alla quale – in non più di 2-3 pagine – viene data una risposta. Le domande sono 90 e sono state distribuite nelle 4 parti che compongono il libro: le aspettative dei genitori (es: Quale posto spetta al padre?), la personalità del bambino (es: Si può criticare un bambino senza distruggerlo interiormente?) i problemi del bambino (es: Mio figlio ha continui sbalzi d’umore. A che cosa devo attribuirli?) e la famiglia e la società (es: Quale ruolo spetta ai nonni nell’educazione dei figli?).
Un libro concreto, chiaro, affabile, equilibrato e rasserenante.
François Dumesnil è dottore in Psicologia. Lavora all’ospedale Rivière-des-Prairies di Parigi e ha consigliato numerosi genitori alle prese con bambini in difficoltà.
Su un argomento tanto delicato come quello delle relazioni familiari viene oggi avanzata una nutrita serie di rivendicazioni. Si chiede che alla convivenza tra partner dello stesso sesso venga riconosciuto uno statuto identico alla costituzione di una famiglia da parte di un uomo e di una donna. O che venga decretato per legge che un bambino possa avere come genitori solo due padri, o solo due madri.
Xavier Lacroix, filosofo e teologo, affronta questi temi attuali e controversi con l’intento di offrire al grande pubblico dei ‘non specialisti’ strumenti analitici e criteri di giudizio per poter sostenere un dibattito ponderato. Egli ha ben presente, e da subito lo mette in chiaro, che la discussione in questo ambito è resa più delicata e faticosa da diversi fattori. Anzitutto, è difficile tenere nell’alveo della razionalità un discorso che tocca princìpi fondamentali per l’uomo. Poi, si deve fare i conti con un progressivo spostamento del significato delle parole, con la perdita di aderenza del linguaggio al reale. Nei dibattiti accalorati di questi ultimi tempi, parole come ‘padre’, ‘madre’, ‘genitore’, ‘matrimonio’ hanno perduto il loro senso univoco, fondato sull’esperienza del corpo, e vengono utilizzate da più parti in modi e con scopi diversi, spesso strumentali. Infine, è necessario non disgiungere il profilo dell’etica personale, con la sua enorme varietà di situazioni particolari, da quello istituzionale, cercando di riconoscere le strutture fondanti dell’essere umano. Procedendo in questa direzione, Lacroix fornisce al lettore una sorta di ‘argomentario’ per rispondere alle questioni sollevate in materia, valendosi anche del contributo di esperti in campo medico, filosofico, psicoterapeutico, giuridico.
Un impegno stimolante, afferma l’autore, che comporta un’attenzione particolare verso ciò che costituisce il nucleo irriducibile della vita familiare. «Chi dice famiglia» puntualizza Lacroix «dice nascita, crescita, genealogia, parentela e, dunque, simbolizzazione di realtà incise nel corpo. La costruzione della vita familiare non è un gioco».
Padre di tre figli, filosofo e teologo, Xavier Lacroix insegna Teologia morale all’Università Cattolica di Lione. Tra i suoi libri tradotti in italiano, Il corpo e lo spirito. Sessualità e vita cristiana (1996), Il corpo di carne. La dimensione etica, estetica e spirituale dell’amore (2001), Il matrimonio... semplicemente (2002).
Nelle situazioni di separazione-ricostituzione dello scenario familiare l'educazione dei figli acquista un rilievo del tutto particolare. La prospettiva pedagogica di questo volume propone orientamenti a madri e padri che non vogliono rinunciare a esercitare comunque il loro ruolo educativo. Proposte e riflessioni scaturiscono dall'esperienza sul campo dell'autrice e mostrano l'importante ruolo della comunità territoriale e dei servizi di sostegno alla genitorialità nelle separazioni.
Un testo teologicamente sicuro sul matrimonio, la famiglia e l'agire morale del cristiano. Prefazione del Card. Angelo Scola. Uno strumento teologico per comprendere il ruolo della Famiglia nell'ambito della Chiesa.
Il bisogno di condividere la vita e di vincere la solitudine è solo uno dei tanti "nuovi" problemi giovanili di oggi. Il libro li affronta dando anche la parola agli esperti, ma soprattutto lasciando che siano i giovani stessi a esprimersi e a prendere posizione. I giovani sono profondamente cambiati, e hanno problemi inediti rispetto al passato. Il libro li presenta così come li hanno posti nelle "Lettere dal tempo" pubblicate dalla rivista "Dimensioni Nuove" negli ultimi anni.
Cosa si intende per "soggettività sociale" della famiglia? Come si relaziona con la "soggettività ecclesiale"? Esistono forme esemplari di realizzazione? Il testo raccoglie relazioni, interventi, presentazioni di esperienze che cercano di dare risposta a queste domande e che lo rendono uno strumento utile per operatori pastorali, associazioni familiari, persone interessate a comprendere meglio il contributo della famiglia nella società e a sostenerlo efficacemente.
I "decaloghi" proposti da questo utile vademecum toccano tutti gli aspetti della vita familiare: dalla crescita dei figli alla gratitudine, dalla disciplina al perdono, dalla comunicazione alla spiritualità. C'è un decalogo per i genitori che hanno fretta, uno per il figlio e uno apposta per il papà... Con formule semplici e mai scontate vengono evidenziati quei pilastri che reggono la costruzione della famiglia.
Chi non ha mai sognato di vivere con il proprio coniuge o nella sua famiglia una vera comunicazione? Tuttavia questo sogno non sempre diventa realtà. Queste poche pagine non pretendono di offrire un corso esauriente sull'argomento: sono piuttosto un aiuto a percepire meglio in quale direzione dobbiamo orientarci per migliorare i nostri dialoghi e suscitare il desiderio di una formazione più approfondita e didattica.
Un libro sull’intelligenza, l’autonomia e l’apprendimento nel bambino da 0 anni alle soglie dell’adolescenza. Si parla di scuola, di quoziente intellettivo, di condizionamenti dell’ambiente, di competenze e nozioni, di memoria e linguaggio.
Alternando concetti rigorosi e fondamentali ad aspetti più curiosi e riconoscibili nell’esperienza quotidiana dei genitori e degli educatori, questo volume fornisce numerose risposte e indicazioni, ma soprattutto aiuta i lettori a porsi nel modo corretto le giuste domande, indicando quindi i percorsi che possono portare a una comprensione delle questioni aperte.
Lucia Pelamatti , già insegnante e dirigente scolastico, lavora come psicologa, psicoterapeuta e sessuologa ed è direttrice del Consultorio “G. Tovini” di Breno (BS). Si occupa a livello nazionale di formazione in campo psicosociale, per operatori scolastici ed extrascolastici, genitori, fidanzati e coppie. Collabora con riviste educative e ha pubblicato articoli e volumi di carattere psicologico, tra i quali ricordiamo Le dinamiche relazionali del gruppo docente (Editrice La Scuola). Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Quando si comunica in famiglia (2001) e L’amore sofferto. Quando la sessualità divide la coppia (2003). Per la PEF cura l’area tematica «intelligenza, apprendimento e scuola» ed è anche autrice dei volumi La fatica di imparare, Pensare rende giovani e coautrice di Gonna e pantaloni.
Un libro affascinante sulla famiglia costellato di intuizioni e racconti, illuminato dal Vangelo e vivificato dall'esperienza. Coed. Elledici-Velar.
Questo libro si propone di dare risposte concrete ai giovani, chiamati a crescere nell'autonomia e a guardare con occhi nuovi al proprio futuro.

