
"Sorpresa e ammirazione sono i primi sentimenti provati di fronte a questa biografia del Beato Carlo Liviero che presenta un uomo di Dio vissuto quasi un secolo fa ma sempre attuale e, dunque, efficace interprete della nostra situazione storica, tanto da poterlo identificare senza incertezze come il 'pastore che ha l'odore delle pecore'. Uomo della carità e della solidarietà, egli sa che 'nel cuore di Dio c'è un posto preferenziale per i poveri, per cui l'imperativo di ascoltare il loro grido si fa carne in lui e si lascia commuovere nel più intimo dall'altrui dolore'. Evangelizzatore instancabile, insuperabile predicatore, trascinatore di anime verso Cristo, battistrada autentico e genuino della vita cristiana, 'fedele al modello del Maestro, egli annuncia il Vangelo a tutti, in tutti i luoghi, in tutte le occasioni, senza indugio, senza repulsioni e senza paure'. Davvero un cristiano, un sacerdote e un vescovo dei nostri giorni". (Madre Maria Imelda Rizzato superiora generale Piccole ancelle del Sacro Cuore)
Gabriella è un medico che da ventidue anni ha in cura una paziente molto speciale: Benedetta, sua figlia, nata con una malattia rara, la sclerosi tuberosa, e affetta da autismo. Da più di due decenni Gabriella vive in una terra di frontiera dove ogni giorno lotta per conquistare per sua figlia e per sé un'esistenza serena. Guidata dall'amore e dall'istinto, questa madre ha costruito giorno per giorno una strategia di vita per affrontare i problemi fisici, psichici e comportamentali della figlia in un alternarsi di sconfitte e di piccole vittorie. Ogni azione quotidiana, dormire, mangiare, stare in mezzo agli altri, camminare, è una battaglia campale dove a volte ci sono alleati inaspettati, altre nemici stupidi o indifferenti. Pagine che ci portano nell'intimità di un rapporto madre-figlia che, contro ogni logica e diagnosi, hanno costruito un ponte per comunicare. Normalità e disabilità si mescolano in un racconto d'amore lucido e straziante, doloroso e divertente, disperato e luminoso: perché proprio quando la sfida sembra impossibile avviene il miracolo che a volte ha la forma di un piccolo orologio colorato, altre il volto di Harry Potter o lo sguardo intelligente di un cagnolino o il sorriso di un amico o la carezza improvvisa di una ragazza che sarà la tua bambina per sempre.
Nelle pagine di questa vivace e straordinaria autobiografia il Card. Coppa ricompone il mosaico della sua vita, adottando come trama narrativa lo scorrere di una giornata nelle sue scansioni cronologiche.
L'esperienza di sentirsi amati da Qualcuno che non vedi ma sai sempre vicino, trasforma il cuore dell'uomo, infonde un coraggio forte e positivo per affrontare ogni cosa. La storia di Madre Elvira è segnata dall'incontro con questo Dio vivo che ci promette una felicità... impossibile! È stato tale incontro a ispirarle il progetto di accogliere i primi ragazzi sbandati in una casa diroccata sulla collina di Saluzzo. In quel momento nasceva nel silenzio, nel nascondimento, nella povertà, in mezzo a tanti sacrifici la Comunità Cenacolo, che oggi conta ben 61 fraternità sparse nel mondo che accolgono migliaia di giovani e famiglia in cammino "dalle tenebre alla Luce".
Tra le pubblicazioni su Fatima, Lucia e i pastorelli questo libro si distingue per lo sguardo particolare su Lucia, testimone privilegiata che divenne protagonista di una missione importante: pregare per la conversione del mondo e per la fine della guerra. La biografia non ripete il racconto minuzioso delle sei apparizioni mariane ai tre pastorelli ma racconta come le apparizioni avvenute nei vent'anni seguenti a suor Lucia si collegano a Fatima e ne sono il vero compimento. Il libro illustra così anche il "messaggio" di Fatima, con la sua richiesta di conversione e preghiera-riparazione. Non ci sono dubbi sul fatto che il messaggio di Fatima, trasmesso e testimoniato da Lucia e dai suoi cugini, continua a essere attuale, poiché è sempre più necessario parlare di Dio in un tempo e a una società che si è dimenticata di Dio. Prefazione del Card. José Saraiva Martins.
Ada Taschera (1903-1995), giovane impiegata e donna di grandi capacità intellettive e organizzative, verso i quarantacinque anni ha fondato la Piccola Opera Regina Apostolorum, per il sostegno al sacerdozio ministeriale. Questo libro permette una prima conoscenza del suo pensiero e della sua spiritualità. "Nonostante tutto sono felice, sono serena e contenta. Certo il mondo se conoscesse veramente le mie attuali condizioni e tutto l'insieme dell'Opera, direbbe che sono pazza. Ma le cose normali tutti noi le possiamo fare. È nelle impossibili che si vede la potenza di Dio. Lavorare per i Sacerdoti vuol dire soffrire, soffrire e morire ogni momento". (Ada Taschera)
Papa Francesco ha portato aria nuova all'interno della Chiesa e ha scelto la strada del rinnovamento radicale di molte sue strutture. Questo appare evidente anche dalla scelta dei suoi principali collaboratori. A capo del gruppo di cardinali che devono consigliarlo nel governo della Chiesa universale, Francesco ha collocato Oscar Rodriguez Maradiaga, il primo cardinale nella storia dell'Honduras. Ma chi è questo personaggio molto attivo nel suo Paese e ben conosciuto in tutta l'America Latina? Quale impatto produrrà la sua azione sulla Chiesa, visto che dovrà fra l'altro occuparsi della riorganizzazione della Curia romana? Le interviste che Eric Valmir, corrispondente di Radio France a Roma, gli ha fatto in questi anni, inseguendolo in giro per il mondo, raccontano con efficacia e vivacità la vita e il pensiero di un uomo che parla sempre con estrema chiarezza e in modo franco e diretto. L'attenzione ai più poveri, l'ostinata ricerca del dialogo, il coraggio con cui contrasta i mali del continente latino-americano (narcotraffico, criminalità, corruzione) ma anche le disuguaglianze del mondo intero, rappresentano le coordinate del suo impegno instancabile nella sequela di Cristo. Non c'è dubbio che la sua presenza a fianco del pontefice avrà un peso non piccolo nel cammino futuro della Chiesa e del mondo cattolico.
La mattina del 26 dicembre 2004, Sonali è a Yala, un parco nazionale lungo la costa sudo-rientale dello Sri Lanka, con tutta la sua famiglia: Steve, il marito, i due figli e i vecchi genitori. Sono arrivati da Londra da quattro giorni, entusiasti all'idea di trascorrere le vacanze in un luogo dove abbondano le aquile pescatrici. Vikram, il figlio di otto anni, le adora a tal punto che se ne sta seduto ore e ore sulla sponda della laguna che confina con l'albergo, nella speranza di vederle. Sulla soglia della camera, Sonali chiacchiera con Orlantha, una giovane amica che ha fondato a Colombo un'orchestra di bambini, quando quest'ultima sussurra: "Oh, mio Dio, il mare sta entrando". Sull'oceano avanza la cresta bianca di un'onda. Un fenomeno insolito, poiché dalla stanza il mare è di solito soltanto un luccichio azzurro al di sopra dell'ampia distesa di sabbia che scende ripida verso l'acqua. "Nulla di allarmante", pensa Sonali e chiama Steve a contemplare lo spettacolo, mentre Vikram, seduto accanto all'uscita sul retro, legge la prima pagina di un libro, "Lo Hobbit". Tutto, però, precipita in un attimo. La spuma raggiunge la battigia, scala un pendio e si tramuta in onde che sciabordano sul crinale dove termina la spiaggia e non tornano indietro, anzi si fanno più vicine. Marroni o grigie, superano veloci le alte conifere e, minacciose, si dirigono verso la loro camera. Sonali e Steve capiscono che è ora di fuggire.
Un itinerario di dialoghi pieno di testimonianze inedite che ripercorre le tappe della vita e dell'ispirazione cristiana di Giorgio La Pira.
Il volume contiene in edizione tascabile le 266 lettere che santa Teresa di Lisieux (1873-1897) ha indirizzato in particolare alle sorelle Leonia e Celina, alla cugina Maria ed anche ad altri religiosi. Le lettere fanno conoscere in modo ancor più approfondito la spiritualità della più giovane maestra "Dottore della Chiesa" universalmente conosciuta per i suoi manoscritti autobiografici dal titolo "Storia di un'anima".
Il libro narra in modo accattivante e sintetico della vita e del culto dei due santi martiri Ciro e Giovanni, molto venerati in molti luoghi dai fedeli, e in particolare annoverati tra i protettori di Napoli.
Un libro che racconta 7 storie di perdono cristiano. Un libro ricco di foto e di testimonianze, consigliato per la lettura personale e per un percorso di catechesi.