
Dalle Parole di Pierre Goursat scopriamo la sua ricca personalità e facciamo esperienza del modo con il quale introduceva le persone ad una vita cristiana ed evangelizzatrice nella concretezza della vita nel mondo. La semplicità e la gioia rendono piacevole la lettura del libro, da cui scaturisce l'interesse per il cammino umano e spirituale che Pierre propone. È un libro non solo da leggere, ma anche da meditare.
Una fonte cruciale per comprendere a fondo la vita e la personalità di Charles de Foucauld, specialmente prima della conversione, rivelando la sua formazione, i suoi gusti giovanili e il suo spirito esploratore. Le lettere a Gabriel Tourdes, amico di Strasburgo e Nancy, sono una fonte preziosa per conoscere Charles de Foucauld, in particolare prima della sua conversione. Esse rivelano la sua formazione, la sua cultura intellettuale, i suoi gusti giovanili, il suo stato d'animo durante gli anni di sregolatezza e incredulità, il suo modo di affrontare la carriera militare e la vita di esploratore... e mettono in luce le sue grandi qualità di cuore e la sua fedeltà nell'amicizia. Queste lettere ci accompagnano a riflettere anche sulla qualità dei legami che possiamo costruire nella nostra esistenza e a considerare quanto un legame di amicizia possa sostenere il cammino umano e di fede, accompagnare i momenti di gioia e sofferenza, portare felicità e allontanare la solitudine. (Dall’introduzione) «Parleremo della nostra amicizia, che sarà durata quanto la nostra vita, e che, almeno per me, sarà stata una delle cose più dolci… È bello sapere attraverso una lunga esperienza che si può assolutamente contare su un’anima… è così che tu conti su di me e io conto su di te.».
Papa Francesco ha portato aria nuova all'interno della Chiesa e ha scelto la strada del rinnovamento radicale di molte sue strutture. Questo appare evidente anche dalla scelta dei suoi principali collaboratori. A capo del gruppo di cardinali che devono consigliarlo nel governo della Chiesa universale, Francesco ha collocato Oscar Rodriguez Maradiaga, il primo cardinale nella storia dell'Honduras. Ma chi è questo personaggio molto attivo nel suo Paese e ben conosciuto in tutta l'America Latina? Quale impatto produrrà la sua azione sulla Chiesa, visto che dovrà fra l'altro occuparsi della riorganizzazione della Curia romana? Le interviste che Eric Valmir, corrispondente di Radio France a Roma, gli ha fatto in questi anni, inseguendolo in giro per il mondo, raccontano con efficacia e vivacità la vita e il pensiero di un uomo che parla sempre con estrema chiarezza e in modo franco e diretto. L'attenzione ai più poveri, l'ostinata ricerca del dialogo, il coraggio con cui contrasta i mali del continente latino-americano (narcotraffico, criminalità, corruzione) ma anche le disuguaglianze del mondo intero, rappresentano le coordinate del suo impegno instancabile nella sequela di Cristo. Non c'è dubbio che la sua presenza a fianco del pontefice avrà un peso non piccolo nel cammino futuro della Chiesa e del mondo cattolico.
Scrivere un'autobiografia quando si è ancora giovani come Ciprian Lupu potrebbe sembrare pretenzioso, ma non lo è se la vita che si dipana nelle pagine del libro è stata tormentata, rocambolesca, segnata dalla violenza e coronata dal riscatto come quella di questo giovane dai capelli biondi e l'animo gentile. La sua è la storia di un uomo a cui il destino non ha regalato niente, ma che ha saputo conquistare con il coraggio e un'indomita forza di volontà ogni briciola di felicità che ora sta assaporando. Il dolore, la solitudine, la violenza quotidiana, l'abbandono, la fuga, il successo personale, l'amore, la morte... sono questi gli ingredienti della storia di Ciprian. Più uno, probabilmente quello che ha fatto la differenza: la capacità di non arrendersi mai. Leggere la sua autobiografia significa immergersi in una realtà altra, lontana anni luce dall'esperienza quotidiana della maggioranza della gente, significa iniziare un lungo viaggio insieme a lui, alla fine del quale, forse, sapremo guardare alle nostre difficoltà con più leggerezza ed essere grati per ciò che abbiamo, invece che amareggiati per quello che ci manca.
Testi che somigliano molto ai Fioretti di San Francesco e fanno scoprire la vita di una grande donna cristiana, che crede nel soprannaturale, ne fa esperienza e lo fa toccare con mano a chi le si avvicina
"Il presente libro è un'opera di alta divulgazione che i propone di descrivere la vita e le opere di un grande concittadino, Ildebrando di Sovana, poi papa Gregorio VII, per permettere di rinfrescare le memorie di lontani studi giovanili e di avere una conoscenza meno superficiale di colui che è stato protagonista di uno dei conflitti più importanti nella storia dell'Europa medioevale. Si tratta di un testo di facile lettura e di notevole fattura che appassiona". (Dalla Prefazione di Domenico Maselli)
Papa Giovanni XXIII è ricordato come "il papa buono", ma è stato anche il papa che ha indetto e iniziato il Concilio Vaticano II, un momento di grande rinnovamento per la Chiesa, al quale fa costante riferimento anche papa Francesco. Questo volume propone un nuovo profilo storico di papa Roncalli, scritto da uno specialista, pronipote del papa, che ha imparato a conoscere in famiglia il racconto di una vita straordinaria e che via ha dedicato oltre vent'anni di studi alla scuola del cardinale Loris Francesco Capovilla, segretario particolare del pontefice.
Dopo Giovanni XXIII, sulla Cattedra di San Pietro si sono succeduti Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: tutti "uomini suoi", potremmo dire. Erano difatti già intorno a lui, con funzioni differenti, nel giorno in cui si aprì il Concilio Vaticano II; e nel mondo ferito dalla violenza hanno poi divulgato - ciascuno con il proprio accento - il grido della sua enciclica Pacem in terris, per una pace che non sia solamente cessazione dei combattimenti, ma che sorregga e salvi, in tutto il mondo, l'essere umano. Nei loro appelli il mondo percepisce l'eco della sua voce. E scopre l'attualità e la necessità di quei suoi ammonimenti anche nei pericoli e nelle insidie di oggi. La questione di fondo è sempre, come ha detto lui, "salvare l'essere umano". Papa Giovanni continua a parlare, lo possiamo tutti ascoltare anche oggi. La sua beatificazione, forse, è un preludio, non un epilogo. Una biografia per ricordare papa Roncalli. Con la versione originale del "Discorso della luna".
L'agile libretto illustrato ripercorre la vita di Jorge Mario Bergoglio, dalla migrazione dei nonni italiani alla nascita in terra argentina, dal percorso vocazionale all'ordinazione sacerdotale, fino all'elezione al soglio di Pietro col nome di Francesco, il 13 marzo 2013. Un primo, rapido contatto con la vita di un pastore che entra subito nel cuore della gente.
Del Cristo trasfigurato, Paolo VI è stato il teologo e il testimone. Il grande tema della bellezza di Cristo sul Tabor lo affascinava. Basta rileggere le meditazioni che vengono riportate in questa raccolta. Sono omelie "a braccio", nelle quali Paolo VI commenta il brano evangelico della Trasfigurazione, riportato nella seconda domenica di Quaresima, mentre si trova in visita pastorale in alcune parrocchie romane. Sono riflessioni per la preghiera. Vi si nota la sua grande spiritualità, il suo lirismo, la sua mistica. E da mistico, Paolo VI indica il più bello, il più desiderabile e meraviglioso dei mondi. Da mistico, è stato anche testimone della presenza amica di Dio nell'umanità. Ora la Chiesa si appresta a beatificare questo testimone della Trasfigurazione. Paolo VI ha lavorato, ha sofferto, ha amato. Dal 19 ottobre, 2014 come Cristo sul Tabor, la sua vita si trasfigura definitivamente in Dio!

