
Breve trattato di spiritualita quotidiana, un autentico best seller che offre sotto la cifra di 50 angeli le riflessioni che accompagnano un anno di meditazioni.
Nel rapporto di coppia, sul lavoro, nell'educazione dei figli e importante poter definire i propri confini e saper dire di no. Vivere - anziche essere vissuti, il punto e questo. Infatti, chi non riesce a dire di no, si ammala. Chi vuole andare sempre incontro a tutte le aspettative, avvertira presto in modo doloroso i propri limiti. Sia nel rapporto di coppia, sia sul lavoro, sia nell'educazione - per tutte le relazioni e importante poter definire i propri limiti e confini. Molti vivono al di sopra delle proprie forze oppure al di sopra delle loro relazioni. Ma, a un certo punto, si rendono conto di aver perduto il proprio centro. E solo chi ha il proprio centro personale riesce anche a oltrepassare i propri limiti. Per potersi incontrare davvero occorre un buon equilibrio tra protezione e apertura, tra la definizione dei propri confini e il donare se stessi. Solo chi conosce i propri limiti e i propri confini puo anche oltrepassarli ogni volta per andare incontro all'altra persona e incontrarla davvero.
Racconti, letture e domande tematicamente organizzate per la riflessione, e un diario guidato scritto offrono un'incomparabile risorsa per la direzione spirituale, sia per le singole persone sia per piccoli gruppi.
Coloro che vivono o vogliono vivere in una famiglia necessitano di orientamento e di incoraggiamento: devono aver fiducia che la loro vita insieme è cosa buona e riuscirà. Hanno bisogno di stima reciproca, di una valutazione realistica delle loro forze e delle loro debolezze. Occorre loro inoltre la serenità necessaria per sopportarsi e sostenersi a vicenda, come pure la fiducia che è l'amore di Dio a sostenerli. Con questo libro vogliamo dare orientamento a tutti coloro che vivono in una famiglia o desiderano averne una. Noi autori tratteremo il tema "famiglia" partendo da esperienze di vita diverse: da una parte dall'esperienza di moglie e madre, di figlia e sorella, nonché di responsabile di una grande associazione femminile cattolica; dall'altra dall'esperienza di un monaco di un convento che pure vive in una comunità e che nei numerosi incontri e colloqui spirituali poté essere partecipe degli alti e bassi della vita familiare (ma che conosce la vita quotidiana della famiglia solo dall'esterno). Siamo convinti che proprio l'unione dei nostri punti di vista possa contribuire sia a trattare il tema "famiglia" con l'ampiezza necessaria per la società e per i singoli sia a mostrare vie accessibili per coloro che nella comunione della famiglia si accingono a partire per l'"avventura della vita" - con i suoi pericoli e con i suoi momenti lieti.
Andare incontro al Natale: quattro settimane diverse dal solito. Dare forma a uno spazio di calma e di silenzio. Vivere con consapevolezza un tempo che si lascia contagiare da ciò che attendiamo nel Natale. Se per ogni giorno di Avvento ci lasciamo condurre un passo più vicini al mistero della nostra vita, possiamo giungere davvero all'interno del nostro cuore. E toccare l'amore di Dio per noi.
La Bibbia è parola di vita, parola che guida alla vita. Vuole aiutarci a vivere bene, ad affrontare l'esistenza di tutti i giorni fondandoci sulla fede. Ciò non significa però che la Bibbia sia un manuale di istruzioni per l'uso. La prima intenzione della Parola non è dispensare direttive, ma dirci chi siamo: se riconosciamo chi siamo, qual è il nostro vero io, vivremo anche in modo diverso. È questa dunque la maniera migliore per comprendere il messaggio di Gesù, e comprenderlo più a fondo. Anselm Grün presenta qui alcuni passi biblici centrali, così che possiamo entrare in dialogo con noi stessi. Sono testi che ci toccano nella nostra ricerca personale e ci guidano a cogliere le profondità della nostra anima. Il benedettino tedesco fa parlare in forma nuova e fresca quei testi antichi, ce li rende familiari in modo che giungano a interpellarci direttamente. La nostra vita appare allora in una luce nuove e, al tempo stesso, quelle pagine dispensano parole per la vita: parole ispirate che aprono la porta al cuore. «Ho scelto alcuni testi biblici che mi sono sembrati importanti per chiarirci interiormente e avere padronanza della nostra vita. Li ho disposti secondo cinque temi, delineando così un itinerario di vita cristiana per oggi ispirato biblicamente. Ne è nato un libro che, riportandoci al centro della fede cristiana, ci orienta nel nostro cammino» Anselm Grün.
L’itinerario qui proposto percorre sostanzialmente due traiettorie.
Dopo aver offerto la chiave simbolica per entrare nell’orizzonte spirituale delle sacre Scritture, ricco di iridescenze tematiche, Ravasi procede innanzitutto a uno spoglio integrale dei due Testamenti nel loro ordine cronico. Qui si rendono necessarie alcune soste specifiche affrontando testi capitali come i profeti, i salmi, Giobbe, il Cantico, le beatitudini – veri e propri sentieri d’altura della spiritualità biblica.
L’altro percorso seguito è più panoramico: Ravasi delinea una mappa sintetica della spiritualità delle Scritture, così da comporre un messaggio teologico unitario, basato sulla categoria di “conoscenza” nella sua vasta molteplicità semantica biblica.
Questi due movimenti, accompagnati da una costellazione di temi aggregati – come lo Spirito santo, la povertà, la lectio divina o la spiritualità della sofferenza – delineano alla fine non solo una guida alla mistica, ma anche un’essenziale sintesi della teologia biblica. Lì fin dall’origine lo spirituale è esperienza affettiva ma non irrazionale, interiore ma non astratta; è esperienza incorporea ma anche “carnale”, è mistero ma anche epifania; è silenzio ma non afasia.
Non solo Inghilterra, ma anche Italia, Germania, Francia e Stati Uniti: questa volta l'arguto prete-detective, accompagnato dal fedelissimo Hercule Flambeau, ladro redento, si muove in ambito internazionale. Dodici casi ricchi di improvvisi colpi di scena, inaspettati rovesciamenti di situazioni, sorprendenti personaggi che non sono mai quello che sembrano e dove tutto appare relativo. Dodici racconti in cui, a dispetto delle apparenze e delle pubbliche certezze, solo il piccolo prete dalla tonaca sgualcita arriva alla verità, vede dentro gli uomini e ne svela il crimine, perché solo lui antepone alla ragione il rispetto per ogni individuo, qualunque sia la sua storia; solo lui sa riconoscere l'anima che si cela dietro la maschera. Il secondo libro della saga presenta un padre Brown in forma smagliante, pronto a ricorrere anche a trucchi e suggestioni, ma senza mai abbandonare la consueta capacità di analisi psicologica e di affrontare l'indagine con buon senso e finissimo umorismo.
Il primo Papa latinoamericano incuriosisce e affascina ben oltre i confini del mondo cattolico. Fin dall'inizio del suo pontificato ha introdotto nella Chiesa grandi novità che già la scuotono nella dottrina e nella prassi. Con grande libertà di tono, Caroline Pigozzi, nota vaticanista, e Henri Madelin, tra i più autorevoli gesuiti francesi, svelano i diversi volti del 265° successore di Pietro. Pigozzi ha seguito Jorge Mario Bergoglio a Roma dopo la sua elezione, è andata in Argentina a indagare presso chi lo ha conosciuto da vicino, lo ha accompagnato in Brasile nell'aereo papale, interrogandolo sulla sua formazione gesuita. Attraverso episodi di vita e approfondimento teologico, gli autori fanno scoprire un uomo carismatico e sorprendente sia in pubblico che in privato. "Così è Francesco" è un'opera per penetrare la personalità di questo Papa combattente venuto dalla fine del mondo.
«Queste note esegetico-pastorali al lezionario liturgico domenicale vogliono essere uno stimolo e un aiuto per rendere più trasparente e più incarnata questa Parola che risuona nella nostra assemblea. Ogni annunciatore deve, infatti, con timore e con amore, approfondire e proclamare la Parola di cui è “ambasciatore come se Dio esortasse per mezzo nostro” (2 Cor 5, 20), deve renderla seme nel terreno della storia e fermento nel groviglio delle vicende umane. Senza sostituire il lavoro di attualizzazione proprio di ogni pastore nei confronti della sua specifica comunità e di ogni credente nei confronti della sua esistenza, queste pagine vogliono solo far balenare l’inesauribile ricchezza della Parola proclamata» (dalla Presentazione del cardinale Martini).
«Credi tu? A più riprese Gesù rivolge questa domanda. Lo chiede al cieco nato: “Credi tu nel Figlio dell’uomo?”; a Marta che piange il fratello Lazzaro morto dice: “Chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?”, e alla sua esitazione dinanzi all’ordine di aprire la tomba ribadisce: “Non ti ho detto che se tu credi, vedrai la gloria di Dio?”. L’uso del singolare “tu” in questi casi è significativo; dice da solo che la fede è un atto personalissimo; non si può credere che “in prima persona”. Nella nostra epoca la fede appare sempre più una decisione personale che l’adulto è chiamato a prendere e a rinnovare, scoprendone in sé, oltre che nella parola di Dio e nell’autorità della Chiesa, le motivazioni profonde e la bellezza. Questa è l’esigenza alla quale mi sono sforzato di rispondere, ogni volta che ho avuto l’occasione di toccare il tema della fede nelle mie prediche e nei miei scritti » (dalla Premessa). Il libro propone le pagine più significative dedicate da padre Cantalamessa all’argomento “fede” nel corso degli anni. Pagine ricche di conoscenza biblica e sapienza spirituale, in grado di suscitare in chi legge sentimenti di luminosità interiore e di gioia, la «gioia che proviene dalla fede» (Fil 1,25).

