
Nel 2004 sono aumentati gli stati dell’Unione europea e sta giungendo a conclusione il dibattito sulla Costituzione Europea. Le questioni fondamentali, tuttavia, sembrano curiosamente rimanere fuori dalla discussione.
Il cardinal Ratzinger, che già in passato era intervenuto sull’argomento, nel presente volume affronta alcuni quesiti capitali: come ha avuto origine l’Europa e quali sono i confini della stessa? Chi ha diritto di chiamarsi europeo e di entrare nella nuova Europa? Da queste domande si comprende anche il senso dell’insistenza sulle radici spirituali dell’Europa, sul fondamento morale della politica dell’Unione, sulla responsabilità per la pace nell’Unione stessa e nel mondo. Diversamente prevale esclusivamente la ragione economica, una politica interna occasionale, una politica estera ondivaga.
Il volume solleva questioni gravi rese ancora più urgenti dalle ultime drammatiche vicende in Russia e in Iraq. Dalla risposta a queste domande dipende, come dice Ratzinger, il presente e il futuro d’Europa.
Un libro per il grande pubblico, al centro del dibattito sul futuro dell’Europa
Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Svolta per l’Europa? (19922); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Rapporto sulla fede (19983); Introduzione allo spirito della liturgia (20013); Dio e il mondo (2001); Il Dio vicino (2003); La Comunione nella Chiesa (2004); In cammino verso Gesù Cristo (2004).
Sulla base di quattordici figure femminili della Bibbia, vengono presentate le caratteristiche originali del femminile.
Eva, Sara, Maria Maddalena e altre donne della Bibbia divengono archetipi che esprimono passione e amore, spirito selvaggio e regalità, maternità e saggezza, senso della giustizia, mitezza e spirito combattivo.
Il libro nasce come frutto del lavoro di formazione che la consulente Linda Jarosch, sorella di Grün, propone alle maggiori aziende tedesche in collaborazione con la direzione del personale; segue la versione “maschile” pubblicata in Lottare e Amare (San Paolo, Ottobre 2004).
Linda Jarosch, nata nel 1947, lavora come consulente nella formazione e nella supervisione del lavoro di gruppo presso aziende e organizzazioni. Grande successo godono anche i suoi seminari “Selvaggia e regina”, che rappresentano la base del presente libro. È la sorella di Anselm Grün.
Anselm Grün, nato nel 1945, monaco e cellerario dell’abbazia benedettina di Münsterschwarzach. È l’autore cristiano più letto nei Paesi di lingua tedesca. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato: Il coraggio di trasformarsi. Alla scoperta del dinamismo della vita interiore (19992); Apri i tuoi sensi a Dio. Esperienze, suoni, colori e desideri rimossi (2001); Autostima e accettazione dell’ombra. Come ritrovare la fiducia in se stessi (20033); Digiunare. Per il corpo e lo spirito (2003); Nuovi volti di Gesù (2003); Per vincere il male. La lotta contro i demoni nel monachesimo antico (2003); Lottare e amare. Come gli uomini possono ritrovare se stessi (2004).
Le tre lettere di Giovanni rispondono all’esigenza della prima comunità cristiana di difendersi dai falsi maestri e dalle concezioni dualistiche che ponevano una netta separazione tra lo spirito e la materia e minavano la verità dell’incarnazione del Figlio di Dio. Enzo Bianchi prende spunto dallo scritto giovanneo per riaffermare con forza e originalità l’unità del credente e la forza di amare che viene dal fatto che “Dio è amore” (4,8).
Enzo Bianchi (Castel Boglione, Monferrato, 1943) è fondatore e priore della Comunità Monastica di Bose. Direttore di Parola, Spirito e Vita, membro della redazione della rivista internazionale di teologia Concilium, è autore di numerosi testi, tradotti in molte lingue sulla spiritualità cristiana e sulla grande tradizione della Chiesa, scritti tenendo sempre conto del vasto e multiforme mondo di oggi. Collabora a La Stampa, Avvenire, Luoghi dell’infinito e, in Francia, a La Croix, Panorama e La Vie. Tra i suoi libri ricordiamo: i commenti esegetici e spirituali, Adamo dove sei? (1994), Apocalisse di Giovanni (1990, n.e. 2000); i saggi, Pregare la Parola (1974, n.e. 1994), Il radicalismo cristiano (1980), Vivere la morte (1983, n.e. 1996), Da forestiero (1995), Altrimenti (1998), Le parole della spiritualità. Per un lessico della vita interiore (1999, n.e. 2003), Non siamo migliori (2002), Cristiani nella società (2003), Dare senso al tempo (2003), Nuove apocalissi (2003), Ai presbiteri (2004), La differenza cristiana (2006); l’intervista a cura di Marco Guzzi, Ricominciare (1991, n.e. 1999). Nella presente collana ha già pubblicato Una vita differente (2005, 20062), Vivere è Cristo (2006).
Invitato da un gruppo di vescovi dell’America Latina, Joseph Ratzinger tenne tre lezioni di ecclesiologia. Di particolare rilievo la comprensione del primato di Pietro da parte di chi sarà poi chiamato a fare il papa. Altri temi di rilievo: La Chiesa e la riforma, i partiti nella Chiesa.
La nuova edizione ripropone il tema dell’ecclesiologia nel pontificato di Benedetto XVI. Il libro contiene inoltre alcune importanti riflessioni sul rapporto con il protestantesimo e il dialogo tra le chiese cristiane.
Joseph Ratzinger nacque in un paesino della Germania meridionale nel 1927. Divenne sacerdote nel 1951 e negli anni successivi insegnò nelle più celebri università di Germania. Tra i più giovani esperti invitati al Vaticano II, è autore di diversi libri di successo. Nel 1977 il papa Paolo VI lo nominò arcivescovo di Monaco di Baviera e nel 1981 Giovanni Paolo II lo invitò a Roma come responsabile della Congregazione per la Dottrina della Fede. In questo incarico divenne uno dei principali collaboratori di Giovanni Paolo II che lo volle sempre al suo fianco. Nel 2005, dopo un breve conclave, Joseph Ratzinger venne eletto papa e scelse il nome di Benedetto XVI. Nel 2007 ha pubblicato Gesù di Nazaret (Milano) che riprende alcune intuizioni già presenti in quest’opera
L'opera poetica di Bruno Forte si presenta qui nella sua unitarietà. Poesie come preghiere. Rime intrise di forte slancio mistico nate dal cuore di un teologo innamorato di Dio. In un tempo segnato dal declino della parola,la voce della poesia di Bruno Forte si leva al di sopra delle altre per il suo carattere di possibile porta verso il Mistero. Ogni verso sta sulla soglia: fra il tempo e l'eterno, fra l'umano e il divino, fra la filosofia e la teologia,fra la parola e il silenzio.
AUTORE
Bruno Forte,nato a Napoli nel 1949,sacer-dote nel ’73,dottore in teologia nel ’74 e in filosofia nel ’77,è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella PontificiaFacoltà Teologica dell’Italia Meridionale.Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga ea Parigi.Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane,e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti.Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale,pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996. Il 26 giugno 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo metropolita di ChietiVasto.Tra i suoi ultimi libri pubblicati con SanPaolo,ricordiamo:L’acqua della vita(2008); Perché andare a messa la domenica?(2008); Piccola introduzione alla fede(2007).
Don Luigi Giussani è considerato «uno dei più importanti educatori del Novecento», che ha inciso profondamente nella vita del nostro Paese grazie alla fondazione del movimento ecclesiale di “Comunione e Liberazione” e alla vastissima produzione dei suoi scritti. Più che una biografia in senso classico,questa è una «biografia spirituale» di don Luigi Giussani con la quale farlo conoscere «a chi non l’ha conosciuto,a chi non ha avuto la fortuna di sentirlo parlare,di passare del tempo con lui o di leggere i suoi libri». Massimo Camisasca,che lo ha lungamente frequentato,ne delinea la figura attraverso la descrizione dell’opera e delle idee.
AUTORE
Massimo Camisascaè nato a Milano nel 1946.È stato ordinato prete nel 1975.Ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo,di cui è superiore generale.Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (20012),Comunione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003), Comunione e Liberazione. Il riconoscimento (1976-1984) (2006),Il tempo che non muore (2001),La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio(2003) eQuesta mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune(2004), Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana(2005),Sentieri d’Asia illuminati. Lettere ai missionari (2006),Il nuovo Occidente. Lettere ai missionari (2008).
Il tema di questo volume l’essenza del cristianesimo presenta un evidente riferimento alla cultura occidentale ed in particolare a quella europea. In un’epoca definita da alcuni di “scontro delle civiltà” (S.Huntington),diventa più che mai importante non nascondere le identità, ma presentarle con onestà e chiarezza,in spirito di testimonianza serena,per un possibile incontro con l’altro che avvenga senza irenismi,ma anche senza inutili contrapposizioni.Licenziare una nuova edizione di quest’opera dopo gli eventi seguiti al tragico 11 settembre 2001,specialmente dopo l’evidente fallimento di una risposta di guerra alla barbarie terroristica, vuol dire scommettere ancora una volta sulla via dell’incontro possibile, dove specialmente ai mondi religiosi è chiesto di conoscersi e rispettarsi reciprocamente,a partire dall’adorazione dell’unico Dio e Signore del cielo e della terra.
AUTORE Nato nel 1949 a Napoli, ordinato sacerdote nel ‘73,dottore in teologia nel ‘74 e in filosofia nel ‘77, Bruno Forteè stato fino al 2004 Ordinario di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte Università europee e americane e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. È stato per un decennio membro della Commissione Teologica Internazionale della Santa Sede:in essa ha presieduto il gruppo di lavoro che ha redatto il documento Memoria e riconciliazione: la Chiesa e le colpe del passato(febbraio 2000). Nel giugno 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Chieti–Vasto. L’8 settembre 2004 è stato ordinato vescovo nella cattedrale di Napoli dall’allora cardinal Joseph Ratzinger. Membro del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani e di quello per la Cultura, nel giugno 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina delle Fede, l’Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana. È anche membro della Commissione Mista Internazionale fra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa nel suo insieme. Delle sue opere (molte delle quali tradotte in varie lingue) le principali sono la Simbolica Ecclesiale (Edizioni San Paolo,Milano) in otto volumi e la Dialogica (edizioni Morcelliana, Brescia) in quattro volumi.
All’inizio della Quaresima del 2004 Bruno Forte tenne un corso di esercizi spirituali al Papa, ai Cardinali e ai Vescovi della Curia romana, il cui tema fu seguendo te, luce della vita (“Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” – Gv 8,12).
Destinatari
Un ampio pubblico di religiosi e laici credenti.
Autore
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel ‘73, dottore in teologia nel ‘74 e in filosofia nel ‘77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996. Il 26 giugno 2004 il Santo Padre lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto. Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
All’inizio degli anni Sessanta don Tonino Bello fu a Bologna dove studiò teologia nel seminario dell’Onarmo. Successivamente fu a Roma, dove accompagnò il suo vescovo alle sedute del concilio Vaticano II. Nello stesso tempo si iscrisse all’Università Lateranense dove conseguì la laurea in teologia nel 1965, l’anno della conclusione del Vaticano II.
I Congressi eucaristici e il loro significato teologico e pastorale è appunto la tesi di laurea di don Tonino Bello. Scritta durante il concilio, la tesi nasce dalla teologia preconciliare ma respira già la nuova impostazione. In questo senso essa è un documento significativo che rende conto della maturazione di don Tonino Bello e insieme di un cambiamento epocale.
All’interno della produzione letteraria di don Tonino la tesi di laurea acquista un significato tutto particolare. Nel clima del Congresso eucaristico nazionale essa invita a ripartire dai recinti del mistero per recare al mondo il segno vivo dell’amore di Cristo.
Destinatari
Sacerdoti, religiosi.
L’autore Antonio Bello, conosciuto come don Tonino, fu ordinato sacerdote nel 1957. Impegnato a favore degli ultimi, nel 1985 fu incaricato di guidar Pax Christi, il movimento cattolico internazionale per la pace. È in corso il processo di beatificazione. Presso le Edizioni San Paolo sono state pubblicate numerose sue opere, tra cui ricordiamo: Maria, donna dei nostri giorni (200114), Alla finestra la speranza (200214), Cirenei della gioia (20004), Vegliare nella notte (1995), Il Vangelo del coraggio (1996), Le mie notti insonni (20023), La speranza a caro prezzo (19992), Non c’è fedeltà senza rischio (2000), Benedette inquietudini (2001), Servi inutili a tempo pieno (2002) e Il Rosario. Preghiere e riflessioni di Don Tonino Bello (2008).
Le parole umili e appassionate di don Tonino Bello, uomo di pace e speranza. Una vita spesa per gli ultimi, fedele agli insegnamenti di Cristo, lontana da ogni ostentazione di potere e rivolta sempre ai più bisognosi. In questo volume le parole di don Tonino Bello risuonano più vive che mai, pronte a consolare i più deboli e a tener fede al suo impegno per la pace. Promotore della costituzione di gruppi Caritas in tutte le parrocchie della diocesi, fondatore di una comunità per la cura delle tossicodipendenze, lasciò sempre aperti gli uffici per chiunque volesse parlargli e spesso anche per i bisognosi che chiedevano di passarvi la notte. "Gesù ha bisogno del nostro apporto. Capite come siamo importanti? Capite come è essenziale anche il nostro contributo, la nostra disponibilità, la nostra capacità di rivestirci dei sentimenti di Cristo, di indossare la sopravveste e di gettarci nel mare, ma con generosità missionaria veramente grande? E benché fossero tanti i pesci, la rete non si spezzò". Antonio Bello (1935-1993), per tutti don Tonino, è stata una delle voci più fresche, originali e indimenticabili della Chiesa degli ultimi decenni. Presidente nazionale del movimento "Pax Christi", dedicò tutta la sua vita ai più deboli del popolo di Dio. E alla Chiesa dedicò anche la propria passione, dopo essere stato colpito da un male incurabile che lo condusse a Dio.
Per Chesterton il matrimonio “non è un’indagine, o un esperimento, o un incidente”; è un voto, un giuramento. E il giuramento è un limite, una finestra. L’unica finestra dalla quale affacciandosi l’uomo possa comprendere il senso della propria vita e della Storia. Chesterton ci racconta dell’amore come un ponte lanciato sull’abisso che si stende tra l’uomo e la donna. Uno dei pochi ponti antichi e coraggiosi sopravvissuti e distesi a sorreggere la nostra civiltà, ma anche l’unico innato nell’anima umana. L’unico in grado di resistere al potere. L’amore pieno di passione per la vita, l’amore cardine e frutto di realismo, decisione e lealtà.
Dove sei, Signore? chiude la trilogia che ha avuto inizio con Che cos’è l’uomo? ed è proseguita con Chi sei, Signore?
In questo volume, il cardinal Gianfranco Ravasi ci guida in un itinerario alla scoperta dei simboli biblici dello spazio: l’orizzonte del creato, i luoghi dell’abitare terreno e i confini misteriosi della vita oltre la vita.
Una riflessione su un tema che percorre trasversalmente le Scritture e che, se ben decifrato, ci permette di vivere gli spazi del quotidiano e di intravedere quelle realtà che non sono ancora del tutto date ma vanno attese nella fiducia e nella speranza.
l’aUToRe Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco) e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della BibliotecaPinacotecaAmbrosiana di Milano.Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare.Il 20 novembre 2010 è entrato a far parte del Collegio cardinalizio. Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo la “trilogia” Che cos’è l’uomo? (2011), Chi sei Signore? (2011) e Dove sei, Signore? (2012), come pure il commento ai Salmi (20072) e quello al Qohelet (20085). Per il Gruppo San Paolo ha diretto opere di prestigio come la Bibbia Via, Verità e Vita (2009), i diversi volumi della Nuova Bibbia per la Famiglia (2009) e il DizionarioTemiTeologici della Bibbia (2010).

