
Un discorso potente e radicale quello di papa Francesco sulla giustizia e sulle carceri. Indignata è la sua critica alla giustizia, definita selettiva, populista con tendenze razziste. Il carcere viene definito luogo di produzione di dolore. La tortura è un plus di sofferenza, l’ergastolo una pena di morte nascosta. Papa Francesco non si accontenta di offrire una prospettiva di salvezza, come spesso la Chiesa si è limitata a fare. Non si affida alla retorica della rieducazione del reo. Il suo è un manifesto contro le derive securitarie degli ultimi decenni e contro un diritto penale che tratta le persone come nemici. La giustizia per papa Francesco deve essere sempre una giustizia «pro homine». In questo volume i curatori e altri ventuno autori, tra loro molto diversi per storia e professione, commentano le parole del Pontefice.
C’è un santo, a Milano, che con la sua luminosa figura spirituale e la sua straordinaria attività pastorale ha profondamente segnato la storia della Chiesa ambrosiana: Carlo Borromeo. Il1° novembre 2010 ricorre i lIV centenario della sua canonizzazione, ed è in questa importante occasione che ilcardinale Dionigi Tettamanzi ha scelto di raccontarci ilsuo San Carlo, in una biografia che è insieme dialogo e confronto con la persona invisibile ma reale del Borromeo. Dal primo incontro con il Santo, quando da bambino ne scrutava l’imponente statua esposta nella sua parrocchia di Renate, alperiodo di formazione in seminario fino agli anni del suo ministero episcopale, il cardinale Tettamanzi ha sempre avuto un rapporto privilegiato con san Carlo, suo illustre predecessore sulla cattedra ambrosiana nella controversa età della Riforma. In Dalla tua mano ne ripercorre ora, in un’aperta confidenza delcuore, le prospettive di azione pastorale e i diversi volti della spiritualità; e lo fa attraverso la voce limpida e appassionata di Giovanni Battista Montini, arcivescovo di Milano e futuro papa Paolo VI, che ha magistralmente illuminato la figura delgrande legislatore e riformatore nelle omelie tenute a metà degli anni Cinquanta in occasione della sua festa liturgica. Il ritratto che ci consegna ha una forte carica di provocazione e obbliga oggi i cristiani, ma non solo, a interrogarsi concretamente sui temi più urgenti della vita della Chiesa.
Il cardinale Dionigi Tettamanzi (Renate, 1934) è stato docente di Teologia morale e sacramentaria, rettore del Pontificio Seminario Lombardo in Roma, arcivescovo di Ancona-Osimo, segretario e vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, arcivescovo di Genova. Dal 2002 è arcivescovo di Milano.
"Spirto gentil" è una profonda lettura della grande musica, guidata dalle personali riflessioni di don Giussani. Giussani imparò in famiglia a riconoscere nella musica una via privilegiata di percezione del bello come splendore del vero, capace di suscitare e tenere vivo il desiderio della "Bellezza infinita", riconoscendovi così una modalità eccezionale attraverso cui il Mistero parla al cuore dell'uomo. Trasmettere ai giovani e agli adulti questa esperienza tanto decisiva lo spinse a utilizzare l'ascolto della musica come strumento privilegiato per l'educazione. In questo contesto nacque la collana musicale dalla quale questo saggio prende il nome, fondata nel 1997, che per tredici anni propose una selezione di brani e un corpus di scritti dello stesso Giussani, ma anche di critici, musicologi e compositori, che viene qui presentato in un unico volume. Un percorso suddiviso in tre parti "i grandi maestri", "momenti di storia della Chiesa", "un popolo canta" -, che si snoda attraverso i secoli per valorizzare, secondo la grande tradizione cristiana, la vicenda umana racchiusa nelle più sincere espressioni di canto popolare o nei capolavori dei grandi compositori classici. "Spirto gentil" ci introduce così alla conoscenza dei brani musicali evidenziandone il linguaggio, la particolarità delle forme, ma soprattutto ci accompagna in una ricerca del senso ultimo dell'esistenza e della storia che, attraverso lo stupore legato alla vera esperienza artistica, non cessa mai di interrogarci.
Ha conquistato il mondo con la sua semplicità, con parole chiare e profonde, con un messaggio rivoluzionario: in questo libro le lezioni di umiltà, di verità e di amore del papa che sta già cambiando la storia della Chiesa.
“Voglio una Chiesa povera per i poveri, ecco perché ho scelto di chiamarmi Francesco”: con queste parole Jorge Bergoglio si è rivolto ai giornalisti nella sua prima udienza pubblica. “La Chiesa non ha natura politica, ma spirituale. È il santo popolo di Dio. Con le sue virtù e i suoi peccati. E al centro non c'è il papa. Cristo è il centro.” La gioia e l’amore per i poveri, che hanno ispirato Francesco d’Assisi e che sono stati al centro della vita e dell’apostolato di Jorge Bergoglio in Argentina, sono i valori che dobbiamo comprendere e ricercare nella vita vissuta giorno per giorno, come relazione personale con Dio. In questi quattro esercizi spirituali, papa Francesco ci invita a meditare e riflettere sui valori fondamentali, nel silenzio della solitudine o in comunità, sull’essere felici “nel fare per gli altri”, sulla ricerca delle tracce di Cristo nel mondo, per dare un nuovo senso alla nostra vita e alla nostra fede.
JORGE BERGOGLIO è nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di un ferroviere piemontese. Perito chimico, a 21 anni è entrato come novizio nella Compagnia di Gesù. Laureato in filosofia, ordinato sacerdote nel 1969, vescovo di Auca nel 1992, arcivescovo di Buenos Aires nel 1998, creato cardinale nel 2001, è stato eletto papa il 13 marzo 2013 con il nome di Francesco.
Jorge Bergoglio raccontato dalla prospettiva intima e spirituale, nelle parole di familiari e amici. Un documento unico per scoprire la vita straordinaria del nuovo papa.
Vaticanista argentina e intima amica della famiglia Bergoglio, Evangelina Himitian è una delle persone più vicine a Jorge Bergoglio ed è tra i pochi ad aver seguito da presso lo straordinario percorso che lo ha portato fino al soglio di Pietro. Riportando per la prima volta le parole dei familiari e raccontando episodi decisivi che ci mostrano il cuore più autentico della scelta d'amore di papa Francesco, questa biografia ne rivela il lato privato e meno conosciuto: la migrazione dei genitori dall'Italia all'Argentina, l'infanzia nei quartieri popolari di Buenos Aires, la passione per lo studio e i maestri giovanili, gli anni di formazione tra i gesuiti, la nomina a vescovo e la volontà di testimoniare quotidianamente il Vangelo prendendosi cura degli ultimi. Nel ripercorrere i momenti cruciali dell'esistenza di Bergoglio, l'autrice ci accompagna all'origine del suo impegno per costruire una Chiesa povera tra i poveri e tocca le corde più intime dell'uomo che con la sua stupefacente bontà ha riacceso la gioia e la speranza nei cuori di milioni di fedeli in tutto il mondo.
"Perché la Chiesa" conclude la trilogia del "PerCorso" di don Giussani. Dopo aver affrontato il tema del senso religioso - essenza della razionalità e radice della coscienza umana - e quello della grande rivelazione di Gesù Cristo nel mondo, il terzo volume introduce all'avvenimento della Chiesa. La domanda cruciale per affrontare tale avvenimento è: "Io, che vengo il giorno dopo - o un mese dopo, o cento, mille, duemila anni dopo - la scomparsa di Cristo dall'orizzonte terreno, come faccio a sapere se veramente si tratta di qualcosa che sommamente mi interessa, come faccio a saperlo con ragionevole sicurezza?". La parola "Chiesa" indica il fenomeno storico il cui unico significato consiste nell'essere per l'uomo la possibilità di raggiungere la certezza su Cristo, nell'essere insomma la risposta a quella domanda sul problema più decisivo per la vita sua e del mondo. Cristo, la verità diventata carne, dopo duemila anni raggiunge ancora l'uomo attraverso una realtà che si vede, si sente, si tocca: la compagnia dei credenti in Lui. In un percorso stringente, l'autore propone dunque alla libertà e alla ragione dei lettori i fattori fondamentali e i criteri di una verifica di questa realtà. "Ma giunti al termine del cammino", afferma l'autore, Dio rimane ancora incomprensibile, "se non si introduce la figura della Madonna, scelta da Dio stesso per farsi da noi riconoscere, metodo del suo comunicarsi all'uomo attraverso il "caldo" del suo grembo."
“Tutto per me si è svolto nella più assoluta normalità, e solo le cose che accadevano, mentre accadevano, suscitavano stupore, tanto era Dio a operarle facendo di esse la trama di una storia che mi accadeva e mi accade davanti agli occhi.” Verso la fine dei suoi anni, don Giussani (1922-2005) parla così della sua vita, tanto evidente è per lui che è Dio a operare tutto attraverso le circostanze della sua esistenza. Alberto Savorana, che con lui ha trascorso un tratto importante della propria vita, racconta chi era e come ha vissuto il fondatore di Comunione e Liberazione: affidandosi a molteplici fonti, alle parole degli amici, e soprattutto a quanto lo stesso Giussani ha scritto e detto, l’autore ripercorre le vicende di un uomo che ha reso di nuovo attraente il cristianesimo diventando per tanti ragazzi e adulti un maestro e un compagno di cammino. La testimonianza di Savorana, preziosa per completezza e capacità di rivelare particolari spesso sconosciuti, non solo ricostruisce la cronaca dei giorni del sacerdote ambrosiano, ma offre anche ai lettori il segno della sua eredità per la vita delle persone e della Chiesa.
Figura straordinaria del nostro tempo, con la sua fede incrollabile e il suo inesauribile amore per gli altri Madre Teresa ha cambiato la vita di milioni di persone. Ora che la sua santità è stata ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa, questo libro raccoglie i pensieri che hanno segnato il percorso umano e spirituale della "santa di Calcutta": le sue meditazioni - qui scandite per accompagnarci giorno per giorno nel corso dell'anno - diventano una guida preziosa per trovare risposte alle nostre domande sulla vita, la fede, la generosità, la sofferenza. Ad esse è accostato, per ogni giorno, un proposito che, guidato dalle parole della santa, ci aiuti a riflettere e a migliorare nella vita di tutti i giorni. Un'opera capace di toccare il cuore e aiutarci a riscoprire l'amore per noi stessi gli altri. I pensieri di Madre Teresa sono tratti dai seguenti volumi: "Dove c'è amore, c'è Dio" e "Non c'è amore più grande".
"Una strana compagnia" (1982-1984) è il primo volume della nuova serie BUR Cristianesimo alla prova, in cui si riproducono le lezioni e i dialoghi di don Luigi Giussani durante gli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione, a partire dal 1982, anno del riconoscimento pontificio. È possibile vivere da cristiani in quello che papa Francesco chiama "un cambiamento di epoca", dominato dalla insicurezza, dalla paura e dallo smarrimento? Come scoprire la pertinenza della fede alle esigenze della vita? Si può vivere senza essere sopraffatti dalle circostanze? La risposta a queste domande attraversa come un sottofondo tutto il volume. Senza la fede in Cristo, sottolinea appassionatamente l'autore, anche le cose più belle e interessanti della vita diventano opache. In queste pagine, la proposta di una fede che si rende attrattiva e sperimentabile attraverso la "strana compagnia" di coloro la cui vita è stata raggiunta e cambiata dall'incontro cristiano.
"La convenienza umana della fede" (1985-1987) è il secondo volume della serie BUR Cristianesimo alla prova, che raccoglie le lezioni e i dialoghi di don Giussani durante gli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione. Il fondatore di CL lancia una sfida: incapacità, fragilità e incoerenza morale possono essere alibi per non muoverci; tutti inoltre dobbiamo ammettere che facciamo fatica "ad accogliere l'ideale dentro la convenienza umana" per la paura di perdere qualcosa. Ma se ci affidiamo a Dio, attraverso un'adesione sincera alla fede cristiana, possiamo sperimentare una "rivoluzione pacifica e piena di letizia". L'uomo, infatti, è stato creato per la gioia. La proposta di Giussani è rivolta a chiunque stia cercando una strada per superare insicurezza e paura e provi curiosità per il cristianesimo come esperienza di vita adeguata alle esigenze dell'uomo di oggi.
Omelie pronunciate a braccio, un linguaggio trasparente, incisivo, e soprattutto essenziale: Papa Francesco ha inaugurato un nuovo modo di vivere l'appuntamento mattutino della Messa, e le sue parole sincere arrivano dritte al cuore delle persone. In questo volume sono raccolte circa duecento trascrizioni, curate dai giornalisti di Radio Vaticana, delle omelie pronunciate dal Santo Padre dalla cappella di Santa Marta, tra il 2015 e il 2017. Brani unici, che trasmettono il messaggio delle Scritture attraverso parole schiette, una visione moderna della fede, e offrono l'occasione per guardare dentro se stessi accogliendo il cambiamento sempre più rapido nel mondo di oggi, ma rimanendo ben saldi nella fede in Gesù Cristo e nella verità del Vangelo. La natura e la visione di un grande predicatore donano dunque al lettore la chiave per entrare nel cuore della Parola divina attraverso il silenzio, la riflessione e la preghiera.
Il capolavoro di Gibran è un poema dedicato alla bellezza del mondo. Raccoglie i pensieri del protagonista, Almustafa, l’eletto, che rispondendo alle domande dei suoi fedeli tocca i temi più importanti della vita: l’amore, l’amicizia, la conoscenza, la morte, Dio.
Opera ammaliante dal fascino senza tempo, Il Profeta continua a incantare i lettori con la sua voce sospesa e rarefatta, con la sua capacità di unire in un connubio perfetto l’Oriente e l’Occidente, dischiudendo con le sue preziose massime il significato segreto delle cose. Nella sua introduzione, Suheil Bushrui rintraccia le influenze, svela i simboli contenuti nell’opera e ci introduce nell’affascinante mondo del Profeta. E le illustrazioni originali di questa edizione, realizzate personalmente dall’autore, contribuiscono ad arricchire ancora di più le atmosfere del volume.