
Contenuto
La figura di don Tonino Bello è sempre molto viva nella chiesa italiana. Egli è stato un autentico testimone dell'amore impegnandosi totalmente per la comunione, il dialogo, la pace, i poveri. Per questo era noto e amato in particolare dai giovani che apprezzavano in lui la semplicità e la franchezza, insieme alla capacità di saper parlare al loro cuore, coinvolgendoli nei suoi ideali e nelle sue iniziative concrete per i valori più autentici. Il curatore ha raccolto il meglio del messaggio di mons. Bello, affinché queste briciole di spiritualità continuino a irradiare il cammino di uomini e donne del nuovo millennio.
Destinatari
Tutti
Autore
RENATO BRUCOLI, giornalista pubblicista, è nato e vive a Terlizzi (Bari). Per anni ha collaborato attivamente con don Tonino Bello, in particolare dirigendo il settimanale diocesano e il «settore emergenze» della Caritas, in prima linea nell'aiuto agli albanesi, sia ai profughi e clandestini che a quelli rimasti in patria.
Tutti conosciamo giorni in cui la vita ci fa uno sgambetto, la rabbia e i fastidi incupiscono la giornata e abbiamo la sensazione di non essere amati da nessuno? Prima che pensieri dannosi peggiorino la situazione è bene intervenire, confidando nei sapienti consigli degli antichi. Uno di questi saggi è il padre del deserto Evagrio Pontico, che nel suo "Antirrheticus" insegna ad affrontare e superare i pensieri negativi. Padre Anselm Grün ripercorre in questo libro le "medicine spirituali" più importanti e quotidiane per contrastare i pensieri dannosi, e dimostra che i consigli dei padri del deserto sono tuttora efficaci.
Una sicura conoscenza della tradizione cristiana e una altrettanto profonda conoscenza dell'animo umano permettono all'autore di presentare in questo piccolo libro un itinerario semplice e allo stesso tempo completo, che porta alla preghiera continua. Sia che si preghi per gli altri, che si mediti la Sacra Scrittura, o che si adori e si contempli l'eucaristia, il movimento fondamentale è quello dell'incontro: uscire da se stessi per far posto all'Altro. Allora la preghiera diventa per l'uomo l'esperienza fondamentale del vivere, la scoperta di se stesso e dell'altro, guardati con gli occhi di un Dio d'amore e di misericordia.
Spesso nell’aiutare le persone anziane si compiono gesti concreti e pratici, ma facilmente si trascurano gli aspetti più spirituali ed esistenziali. Invece è molto importante elaborare in maniera positiva, anche da un punto di vista spirituale, le malattie, i disturbi, la solitudine, l’esperienza che nessuno ha più bisogno di te… L’autore mostra come si possa offrire un sostegno a una persona anziana per aiutarla, partendo dalla fede, ad avanzare serenamente nella via della vecchiaia. All’inizio del libro vengono enunciati alcuni principi sull’accompagnamento spirituale. In ogni capitolo ci sono domande concrete per la riflessione personale dell’accompagnatore e vengono suggeriti esercizi pratici e riti per l‘anziano.
Il libro
I baluardi eretti nel corso dei secoli intorno alla Chiesa, che la separavano e difendevano dal "mondo" ma rischiavano quasi di sofforcarla confinandola in un troppo breve spazio, stanno ad uno ad uno cadendo: la Chiesa scende nel mondo, ne assume le ansie e le sofferenze, riprende su di sé quello che è suo e che da lei si era distaccato, impara la tolleranza e la comprensione.
Questo passaggio può essere un travaglio doloroso: i bastioni che cadono possono, rovinando, seppellire qualcosa di antico, ma lo spazio che così viene aperto è più grande.
Confluiscono in questo libro, in una rapida sintesi, concetti teologici che l'autore sviluppa nelle sue opere maggiori. Ciò che più colpisce è la gioia ammirata per l'azione dello Spirito che opera nella Chiesa, suscitando i santi, i riformatori, guidandola all'intimo rinnovamento che le permetterà di svolgere la sua missione.
Oggi la Teologia Fondamentale, come luogo di incontro e di dialogo tra credenti e non credenti, ha un maestro e un testimone affascinante: Francesco, che è il Papa della chiesa in uscita verso le periferie esistenziali delle donne e degli uomini di oggi. Di fronte, infatti, a una teologia che troppo spesso è arida e muta per la vita concreta della gente, una sorta di chiodo da succhiare, egli propone e sogna una teologia come chiave che apre la porta del tesoro della chiesa per offrirlo in dono all’umanità, la teologia come “luogo” di incontro e fraternità. I professori del dipartimento di Teologia Fondamentale della Pontificia Università Gregoriana hanno accolto la sfida di fare teologia insieme, nella chiesa e per il mondo, a partire dal Magistero di Papa Francesco.
Papa Francesco.
Il volume raccoglie gli Atti del IV Convegno Internazionale di mistica cristiana svolto ad Assisi il 29 e il 30 settembre 2017. I contributi presenti offrono una lettura dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco attraverso i punti di vista di studiosi esperti in tale ambito.
Il volume raccoglie le catechesi di papa Francesco sui sacramenti e i comandamenti. La prefazione è a firma di monsignor Guido Marini, maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. L’Opera, in una veste grafica totalmente rinnovata, è completa di indice tematico.
Il testo raccoglie tutte le omelie, compresa quella del 2019, pronunciate da Papa Francesco nel corso delle messe crismali (giovedì santo) e rivolte in modo speciale ai sacerdoti per incoraggiarli e sostenerli nel loro ministero. Un gradito regalo per i sacerdoti in occasione del giovedì santo, giorno in cui si ricorda l'istituzione del ministero sacerdotale.
Il volume, pensato in occasione della Canonizzazione di John Henry Newman, racconta la storia e il rapporto con i pontefici del cardinale, teologo e filosofo inglese vissuto nel corso del XIX secolo. Grazie alla presenza di numerosi discorsi, estratti e articoli sarà possibile approfondire questa figura straordinaria le cui idee sono state fonte di ispirazione per la Chiesa e per il mondo della cultura. Maestro spirituale e guida nel cammino verso Dio, il motto del cardinale Newman, Cor ad cor loquitur, "il cuore parla al cuore", ci permette di addentrarci nella comprensione della sua visione di vita cristiana vissuta come chiamata alla santità. Sono presenti inoltre gli articoli di Tony Blair e Ian Ker.
Questo testo nasce dalla gratitudine per il dono del magistero pontificio e dal desiderio di condividere una feconda esperienza spirituale vissuta dalla nostra comunità ecclesiale di Roma. Sin dalla prima pagina dell'esortazione apostolica Gaudete et exsultate, il nostro vescovo mette in chiaro che non si tratta di "un trattato sulla santità, con tante definizioni e distinzioni che potrebbero arricchire questo importante tema", ma che il suo "umile obiettivo è far risuonare ancora una volta la chiamata alla santità, cercando di incarnarla nel contesto attuale, con i suoi rischi, le sue sfide e le sue opportunità" (adulte et esultate, 2).
Partendo dalla semplice bellezza e dalla profondità esperenziale delle meditazioni offerte dal Santo Padre, abbiamo voluto dedicare un itinerario di catechesi interrogandoci sulla nostra chiamata alla santità oggi, visto che "il Signore ha scelto ciascuno di noi per essere santi e immacolati di fronte a Lui nella carità" (Ef 1,4) (Gaudete et exsultate,2).
Durante l'anno pastorale 2018-2019, ci siamo riuniti una volta al mese nella nostra cattedrale di San Giovanni in Laterano, ai piedi della cattedra di Pietro, per riflettere e pregare partendo dall'ascolto di alcuni brani del magistero del nostro vescovo, tratti dalla Gaudete et esultate e dal racconto della testimonianza di alcuni santi che hanno saputo rispondere alla loro chiamata alla santità.
Il nuovo libro del Pontefice il quale per la prima volta racconta ciò che significa la missione di annunciare il Vangelo oggi nel mondo. Dialogando con Gianni Valente, giornalista dell'agenzia missionaria Fides, Papa Bergoglio interviene a suggerire in maniera puntuale e sistematica quali sono la sorgente e le dinamiche proprie dell'essere missionari, una vocazione che riguarda ciascun cristiano. In questo testo semplice e profondo, denso di aneddoti personali, di riflessioni legate all'esperienza e di sapienza evangelica, Francesco fa comprendere come il vero protagonista della missione non sia il missionario né la sua abilità, le sue strategie pastorali o le sue tecniche di marketing. Tutto ciò, spiega il Papa riecheggiando il predecessore Benedetto XVI, è infatti "proselitismo". Invece la Chiesa cresce soltanto per "attrazione", quando i credenti lasciando spazio all'azione dello Spirito Santo fanno emergere il vero Protagonista senza il quale "non possiamo far nulla". Il libro-intervista della Libreria Editrice Vaticana sulla missione rappresenta un'opera per comprendere ciò che il pontificato di Papa Francesco sta suggerendo a tutta la Chiesa, da lui chiamata ad essere "in uscita" con un rinnovato spirito missionario fin dalla prima esortazione apostolica "Evangelii gaudium" - e per andare all'origine, a ciò che fa scaturire la testimonianza cristiana. Una testimonianza che non può mai essere frutto di ragionamenti a tavolino, di teorie astratte o di strategie per essere meglio convincenti, ma nasce dal riverbero gratuito della bellezza che si è incontrata e della misericordia che si è ricevuta. Nasce, la testimonianza cristiana missionaria, dalla vita che si comunica come per osmosi.

