
Nei due scritti qui raccolti ("Accettare se stessi" - "Conosce l'uomo solo chi ha conoscenza di Dio") Guardini parte dalla domanda costitutiva del soggetto: «Chi sono io?». Una domanda inquietante, nel tempo della compiuta modernità, in quanto non si danno risposte immediate e certe. Consumate le identità fondate su una presupposta autosufficienza dell'immagine dell'uomo, per Guardini la domanda esistenziale ritrova una risposta nella Parola: questo è il senso del biblico essere fatti ad immagine e somiglianza di Dio. In questo Nome l'uomo ritrova se stesso, ritrova il proprio nome. Ma sarà un ritrovarsi solo nel tempo del Giudizio. Nel frattempo - nel «nostro tempo glaciale…in un cosmo totalmente estraneo» - all'uomo che non cessa di cercarsi, Dio si dà nella polarità della lontananza e vicinanza: fedele alla chiamata - ostinato nella ricerca del proprio "nome nuovo" - sarà solo chi, rifiutando ogni sicurezza idolatrica, attenderà in una fede certo povera, ma pura.
L'autore, con le tre meditazioni qui raccolte, ha inteso fare opera non teoretica, ma pratica: invitare cioè, con l'urgenza di un appello rivolto alla singola persona, ad un ripensamento del problema del bene, della coscienza e dei rapporti che li legano nel vivo dell'azione.
Non basta che la verità sia proposta dall’argomentazione logica e il bene comandato dall’imperativo etico. Occorre che entrambi si mostrino nel loro volto attraente e amabile, perché solo l’amore muove e convince: e l’amore è suscitato e nutrito unicamente dalla bellezza. Ciò di cui allora c’è urgente bisogno, al compimento della parabola dell’epoca moderna e fra le brume inquiete della cosiddetta postmodernità, è un cristianesimo che recuperi vigorosamente la centralità e la rilevanza del bello. Possa questo piccolo testo – che combina la mia riflessione di teologo alla mia attuale responsabilità pastorale – accendere in chi lo leggerà il desiderio della bellezza che salva, quella che agli occhi della fede cristiana ci è stata rivelata e offerta nel Dio Crocifisso sul Golgota, messaggio e dono di infinito amore. (dall’Introduzione)
Una guida al mistero cristiano atraverso i suoi Segni: la liturgia, i simboli, la preghiera. Il Bello come via a Dio.
In questo ormai classico studio Jacques Maritain affronta uno dei problemi di maggiore attualità: il rapporto tra persona e società. In esso l'autore, riferendosi alla concezione tomistica, critica le tre principali filosofie sociali e politiche - individualismo borghese, anti-individualismo comunista, anti-comunismo e anti-individualismo totalitario o dittatoriale - che, ognuna a suo modo, con la divinizzazione o con la "organizzazione" dell'individuo considerato come entità materiale, hanno condotto a una svalutazione della persona umana in quanto entità spirituale.
Una appassionata difesa dell’idea di Europa, nelle sue radici classiche e cristiane. - L’Europa ha un futuro perché può essere il luogo dove le differenze culturali e religiose dialogano per il bene dei singoli, quale che sia la loro appartenenza religiosa. - Un sorprendente difesa dell’idea di patria, in senso non nazionalistico.
In un luogo come questo vengono meno le parole, in fondo puo restare soltanto uno sbigottito silenzio - un silenzio che e un interiore grido verso Dio: Perche, Signore, hai taciuto? Perche hai potuto tollerare tutto questo?" "
In queste pagine l'autore spiega in maniera chiara l'essenza del Battesimo, introduce il lettore nel simbolismo dei riti, e da ottimi suggerimenti su come calare nel vissuto la realta del Battesimo, conformando la propria vita a Cristo.
L'autore spiega come va inteso il matrimonio cristiano e quale sia la sua essenza più profonda, introduce nella celebrazione, così come effettivamente avviene, e infine fornisce nuovi spunti affinché questo sacramento possa divenire una autentica benedizione per la vita a due.
Una riflessione e un'analisi sul sacramento della confermazione. In ogni pagina uno spunto interessante per tutti coloro che hanno accolto la sfida di formare alla vita e alla fede i ragazzi e i giovani.
Un testo di profonda spiritualita e di alta poesia.

