
Una Via Crucis inedita del Card. Angelo Comastri. La Via della Croce è per il cristiano anche la via della fraternità, cioè della condivisione del dolore: se condiviso, il dolore pesa meno. Lo sguardo sempre rivolto al Crocifisso che lì, da 2000 anni, indica la via per la felicità: la Risurrezione di Cristo, via verità e vita salvezza per tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
Proponiamo, in una nuova edizione aggiornata, le più belle Omelie del cardinale Angelo Comastri, scelte personalmente dall'autore. In tanti anni di predicazione in tutta Italia il cardinale è amato, conosciuto e apprezzato da Vescovi, Parroci e tantissimi laici. Un libro atteso e desiderato. Le omelie riguardano l'intero anno liturgico e tantissimi argomenti pastorali, con esempi attuali e numerosissimi riferimenti ai santi e a storie di vita vera.
Spesso ci troviamo dinanzi ad una verità di carta. La Scrittura è verità di carta. Il Vangelo è verità di carta. Omelie, prediche, catechismo, la stessa teologia nel suo complesso sono sulla carta. Anche il cristiano è di carta. Se il cristiano è di carta, anche la famiglia non può essere che di carta. I corsi prematrimoniali sono di carta ed ogni altro ammaestramento è solo di carta. (...) Si celebrano sacramenti di carta. Si dona grazia di carta. Si forma ad una moralità di carta. Tutto sta divenendo di carta. Finché insegniamo dalla carta, il mondo mai potrà scoprire la bellezza di Cristo. (...) La Chiesa deve divenire Chiesa di vita, Chiesa che possa mostrare la bellezza del Vangelo nella sua carne. Questa Chiesa di vita deve generare, allevare, formare figli di vita. È il suo ministero, il suo mandato, la missione che Gesù le ha affidato. Generando questi figli, formandoli, educandoli, di certo il matrimonio non sarà più di carta, ma di vita. Sarà quel sacramento di vita che rinnoverà l'universo." (dalla Prefazione di Mons. Costantino di Bruno)
Don Tonino Bello, come Martin Luther King, aveva un sogno. Sognava un mondo senza guerre e una società senza sfruttatori e oppressi. Non avrebbe però mai sognato che un papa sarebbe andato in Puglia, a riconoscere la sua voce profetica, come Francesco nell'aprile 2018. Dal Luogo-non luogo che i vivi possono sognare ma non vedere, Tonino dunque fa festa insieme alle anime che abitano un aldilà dove finalmente non c’è più sangue né violenza né prepotenza, ma tutti gli spiriti sono attraversati e riempiti dalla luce amorosa di Dio.
Così nasce questa visione sul sentiero di Isaia, il profeta delle spade trasformate in falci di pace. Da Maria Maddalena a Francesco d’Assisi, da Kapuscinski a Sophie Scholl, da Anne Frank ad Alex Langer, cantano i beati. Quelli che hanno avuto la forza di sognare.
Il volontariato è un tema particolarmente caro a Papa Francesco. Lo dimostra il fatto che ne ha parlato in tantissime occasioni. Ogni volta facendo emergere un aspetto diverso, ma sempre accentuando il valore fondamentale che esso ha nella società globalizzata e il ruolo svolto dalla Chiesa cattolica, mediante le sue forme associative. Alla luce di ciò, il testo illustra definizioni, modelli, suggerimenti, strumenti, consigli preziosi dati da Papa Francesco a chi opera nel non profit, ponendo enfasi sulla “centralità” di Cristo. Senza dubbio, questo libro costituisce una vera e propria guida per chi vive o ha intenzione di vivere l’esperienza del volontariato e per tutte le organizzazioni che agiscono nel Terzo settore. È una bussola che ogni volontario dovrebbe guardare, per orientarsi nell’offerta del proprio servizio ai bisognosi e nella costruzione del bene comune.
Papa Francesco il 28 febbraio 2015 ha ricevuto in udienza i rappresentanti di Confcooperative (Confederazione delle Cooperative Italiane), la principale associazione di rappresentanza del movimento cooperativo con: 19.000 imprese aderenti, 538.000 persone occupate, 66,4 miliardi di euro di fatturato. Oltre 3,3 milioni di soci. Complessivamente la cooperazione incide sul PIL per l'8%, offre lavoro a oltre 1.350.000 persone e fattura 150 miliardi di euro. Questa pubblicazione - scrive nell'introduzione il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini - "non è 'solo' il racconto editoriale dell'udienza con Papa Francesco (di per sé già evento straordinario). Vuole essere qualcosa di più. Attraverso le tante immagini, abbiamo provato a far rivivere il pathos di quell'incontro, la partecipazione emozionante ed emozionata di donne e uomini della cooperazione arrivati da tutta Italia".
Descrizione dell'opera
Riflettere su Maria è confrontarsi con la vita di una donna vissuta più di 2000 anni fa che si è fatta carico di una realtà certamente complessa e problematica, spesso umanamente incomprensibile, ma più vicina a quella attuale di quanto si possa immaginare.
Rivolgersi a lei in modo semplice e diretto per ripensare le tappe della sua vita è anche un modo per sentirsela accanto nelle vicende del quotidiano e può diventare forma viva e spontanea di preghiera.
L'autrice propone 50 riflessioni, grani di un ipotetico rosario, lasciandosi sollecitare dal volume Maria. Donna dei nostri giorni (San Paolo 1993) di don Tonino Bello.
Sommario
Presentazione. Madre di speranza. Madre dell'umanità. Materna accoglienza. Icona del cammino. Madre celeste. Mediatrice celeste. Madre dell'attesa. Madre dei viventi. Quella notte a Nazaret. Maria, madre del quotidiano. Richiesta di autenticità. Maria presenza viva. Ti preghiamo, Maria... Sguardo di Madre. Alla Madre. Donna della porta accanto. Madre dell'accoglienza. Madre del lieto annuncio. Madre della tenerezza. Maria donna di confine. Maria madre nella prova. Maria donna dell'obbedienza. Maria serva di Dio. Maria madre silenziosa. Maria donna semplice. Confidenza filiale. Sabato santo. Maria donna lungimirante. A Te, donna leggiadra. Compagna di vita. Donna della notte. Donna di poche parole. Incarnazione. Donna del Magnificat. Maternità. Preghiera al femminile. Elogio della lentezza. Maria donna autentica. Maria donna sollecita. Maria donna in attesa. Donna colma d'amore. Perle d'amore. Ave Maria. Segni del tempo. Ferialità. Condivisione. Sete di verità. Guardare oltre. Dolce presenza. Dono. Segno di speranza. Pentecoste.
Note sull'autrice
IRIDE CONFICONI, laureata in Economia e Commercio all'Università degli Studi di Bologna, è stata docente di tecnica commerciale e bancaria. Attratta dallo studio della scrittura ha conseguito il titolo di grafologa professionista presso l'Università di Urbino dove ha insegnato tecnica e metodologia fino al 2005. È stata presidente dell'Associazione Grafologica Italiana. Attualmente è membro del Comitato tecnico scientifico della medesima associazione.
Collabora con importanti riviste specializzate in campo grafologico quali Scrittura, Scienze Umane & Grafologia e Attualità Grafologica. Relatrice a numerosi congressi nazionali e internazionali è autrice, tra l'altro, di Tecnica e metodologia grafologica, Moretti, Urbino 22002. Presso le EDB ha pubblicato: Caratteri tra le righe. La personalità dalla scrittura (22005).
Avviare una riflessione su Maria significa soffermarsi sugli avvenimenti spesso straordinari che ne hanno caratterizzato la vita, ripercorrendone le tappe, riprendendo anche i momenti di ordinaria quotidianità per affiancarla al nostro attuale cammino. In questo viaggio l'autrice si fa accompagnare da un "amico" sensibile e profondo che già aveva ispirato la stesura del suo precedente Preghiere a Maria. Le riflessioni di don Tonino Bello sulla figura di Maria, qualificata in modo semplice e pure straordinario come "donna dei nostri giorni", annullano, nei fatti, lo spazio temporale che ci separa da lei e ne sottolineano le tante analogie con tutte le donne nostre contemporanee.
La Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica propone con questa lettera alle persone consacrate, tratta dal magistero di Papa Fratesco, un itinerario di riflessione personale verso l'anno 2015 che la Chiesa dedica alla Vita consacrata. Uno strumento di meditazione che possa accompagnare i consacrati e le consacrate nelle loro decisioni evangeliche.
Il testo di Communis vita, il motu proprio promulgato da Papa Francesco il 19 marzo 2019 modifica il can. 694 del Codice di Diritto Canonico. Anticipa il documento una lettera introduttiva firmata dal cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e dall’arcivescovo José Rodríguez Carballo, OFM, segretario del Dicastero, in cui vengono riassunti i cambiamenti voluti dal pontefice nati dal bisogno di inquadrare e risolvere situazioni di assenza illegittima e prolungata di un religioso dal proprio istituto, con particolare riferimento a coloro che non possono essere rintracciati.
Il volume in lingua spagnola contiene gli interventi di Papa Francesco rivolti ai Vescovi. Offre un corpus dottrinale e pastorale che descrive in termini concreti il ministero episcopale e la spiritualità dei Vescovi.
Il compito di comunicare il Vangelo efficacemente risulta essere particolarmente urgente nel nostro tempo. Iuvenescit Ecclesia, è la lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla relazione tra doni gerarchici e carismatici per la vita e la missione della Chiesa. La Congregazione per la Dottrina della Fede, con il presente documento, intende richiamare alla luce della relazione tra doni gerarchici e carismatici, quegli elementi teologici ed ecclesiologici la cui comprensione può favorire una feconda ed ordinata partecipazione delle nuove aggregazioni alla comunione ed alla missione della Chiesa. A tal proposito vengono presentati alcuni elementi chiave sia della dottrina sui carismi esposta nel Nuovo Testamento che della riflessione magisteriale su queste nuove realtà. Successivamente, partendo da alcuni principi di ordine teologico sistematico, si offrono elementi identitari dei doni gerarchici e carismatici, insieme ad alcuni criteri per il discernimento delle nuove aggregazioni ecclesiali.

