
La rivoluzione Francesco nasce dal gesto di grande umiltà che Benedetto XVI compie con la sua rinuncia, ma ha radici profonde. Ripercorrendo eventi, ricordando nomi, parole e gesti questo libro cerca di scrutare i segreti del successo di un pontificato luminoso e travolgente, nella chiara consapevolezza che dietro l'"effetto Francesco" siano due le coordinate da rilevare: il rapporto con i pontificati che lo hanno preceduto e il profilo umano e spirituale dell'arcivescovo di Buenos Aires, chiamato "quasi dalla fine del mondo" a governare la Chiesa, il 13 marzo del 2013. Prefazione di Alberto Melloni.
Francesco e Tonino due grandi uomini che non si sono conosciuti e non hanno vissuto lo stesso tempo ma che hanno messo la propria vita a disposizione dei poveri credendo in una Chiesa ultima tra gli ultimi e al servizio della gente. Tonino profeta d’altri tempi. La Chiesa del Grembiule. Francesco quasi spogliandosi dell’abito papale si cinge il grembiule in vita e fruga tra gli angoli più bui di Roma e del mondo per ascoltare il grido d’aiuto. Un libro bellissimo tutto a colori con numerose foto pubblicato in occasione dei 25 anni dalla morte di don Tonino Bello e in occasione della visita del Santo Padre ad Alessano.
Nel cinquantesimo anniversario di sacerdozio, Alessandro Pronzato sente il bisogno prepotente di dire grazie a coloro che sono apparsi all'orizzonte come stelle che hanno illuminato il suo cammino - Turoldo, Balducci, Mazzolari, Fabbretti, Fuschini, Montanelli, Frate Indovino, Paolo VI, papa Luciani, Giovanni Paolo II - nella convinzione che ciascuno di noi è "fatto", più che dai libri, dagli incontri. Oltre 50 ritratti, arricchiti da foto a colori, per un libro scritto sotto il segno della memoria del cuore.
Nei suoi cinque anni di pontificato Benedetto XVI ha visitato i principali santuari mariani d’Italia: Divino amore a Roma, Loreto, Santa Maria di Leuca, La Guardia a Genova, Bonaria in Sardegna, Pompei. Non sono mancati i pellegrinaggi ai santuari mariani d’Europa e del mondo: Mariazell in Austria, Lourdes in Francia, Fatima in Portogallo, L’Aparecida in Brasile, Nostra Signora degli apostoli in Camerun. In questi santuari il Papa ha tenuto dei discorsi e recitato delle preghiere importanti. Due i temi teologici più significativi: Maria, la madre di Gesù, è una persona; ella segna il passaggio e contemporaneamente tiene unite l’Antica e la Nuova alleanza, un tratto tipico del pensiero del Papa.
DESTINATARI
I devoti di Maria Vergine e i pellegrini ai santuari mariani.
L'AUTORE
Joseph Ratzinger nacque in un paesino della Germania meridionale nel 1927. Divenne sacerdote nel 1951 e negli anni successivi insegnò nelle più celebri università di Germania. Tra i più giovani esperti invitati al Vaticano II, è autore di diversi libri di successo. Nel 1977 il papa Paolo VI lo nominò arcivescovo di Monaco di Baviera e nel 1981 Giovanni Paolo II lo invitò a Roma come responsabile della Congregazione per la Dottrina della Fede. In questo incarico divenne uno dei principali collaboratori di Giovanni Paolo II, che lo volle sempre al suo fianco. Nel 2005, dopo un breve conclave, Joseph Ratzinger venne eletto papa e scelse il nome di Benedetto XVI. Già l’anno successivo decise di dedicare l’anno dal 2008 al 2009 ad approfondire la figura e il pensiero dell’Apostolo delle genti.
Una novena mariana, con i testi del cardinal Martini, che si presta per la preparazione alle grandi feste in onore di Maria. Ogni giorno viene proposto un brano biblico, un commento del Cardinale attinto dalle sue predicazioni in occasione delle grandi feste Mariane e una preghiera composta dallo stesso Martini. Il libretto è arricchito dal Magnificat e da un’orazione conclusiva.
L'AUTORE
Carlo Maria Martini (15 febbraio 1927 - 31 agosto 2012), gesuita e biblista, è stato vescovo di Milano dal 1979 al 2002. Protagonista della storia della Chiesa e d’Italia, fu a lui che le Brigate Rosse consegnarono l’arsenale in segno di resa nel 1984. Alla sua morte oltre 150mila persone gli hanno reso omaggio in due giorni alla camera ardente allestita nel Duomo di Milano.
Il Cardinal Martini si accosta alla figura di Stefano, primo martire, a partire da quanto descritto nei capitoli 6-8 degli Atti degli Apostoli, «impressionante documento dello sguardo retrospettivo di un uomo, ormai di fronte alla morte, su se stesso, sulla storia di salvezza, su ciò che Cristo ha significato per lui e sul futuro a cui egli è chiamato». Riflettere sulla figura di Stefano è importante per tutta la comunità dei credenti: con Stefano, infatti, «la Chiesa avverte la serietà dell'essere testimone e servitore: capisce che l'abbandonarsi a Dio non salva dalla morte, bensì permette di passare attraverso la morte contemplando la gloria di Dio; riconosce da che cosa Dio ci salva e ci libera, da che cosa non ci libera, a che cosa ci prepara». La ricchezza di queste meditazioni sta tutta qui: nell'esperienza di un uomo che, accostandosi alla rivelazione della prossimità di un Dio trascendente e immanente al tempo stesso, giunge «al culmine della sua missione di testimone servitore», vivendo nel suo stesso corpo il mistero che annuncia, contempla, adora.
In queste pagine viene presentato il testo degli esercizi spirituali, predicati a papa Francesco e alla Curia romana da p. Giulio Michelini, francescano. Sulla trama del Vangelo di Matteo, l'Autore propone la sua lectio divina in nove quadri, corrispondenti ad altrettanti episodi della passione, morte e risurrezione di Gesù. Un percorso di esegesi biblica strutturato in tre momenti: Capire: per risalire al significato base del testo. Meditare: per permettere al testo di rivelare tutte le sue potenzialità spirituali, anche attraverso confronti letterari, storici e artistici. Attualizzare: per nutrire la nostra storia presente e le nostre scelte, con la parola del Vangelo. Il lettore potrà ripetere l'esperienza che papa Francesco e i membri della Curia romana hanno fatto: riscoprire il senso delle ultime parole di Gesù, coglierne lo spirito e tradurle nella vita di ogni giorno.
Che cos'è la fedeltà? Quali sono le relazioni forti che mi permettono di crescere? Cosa c'è in me di così stabile da permettermi di scegliere, di prendere una decisione di fronte alle piccole scelte di ogni giorno o alle grandi scelte della vita? Sono domande a cui don Luigi risponde indicando sei tappe, orientate in primis dalla parola di Dio e quindi da consigli e provocazioni per vivere nella propria vita degli esercizi di fedeltà quotidiana, ordinaria... e proprio per questo straordinaria. Il libro raccoglie i testi degli esercizi spirituali predicati alle monache benedettine di Ostuni, nel 2019, ma la sua attualità e concretezza ne fa un testo per tutti, qualsiasi sia il proprio stato di vita.
Possiamo dire che, per molti, la Bibbia è un libro chiuso, non è stato mai aperto. La Parola di Dio non è l'alimento quotidiano di tanti "devoti". Di chi la colpa? Alle volte manca qualcuno che aiuti, che sostenga, incoraggi, spieghi, soprattutto che di il gusto della Parola. È quanto si propone Don Sandro con le brevi riflessioni su pagine sparse della Bibbia per continuare a far vivere la Parola nei suoi lettori in maniera sempre rinnovata e anche originalmente incarnata.

