
A cura del Tribunale della Rota Romana.
In breve
Maestro della scienza penale, ministro della Giustizia, giudice e presidente della Corte costituzionale, Giuliano Vassalli (1915-2009), a lungo protagonista della vita pubblica italiana, ha coniugato pensiero scientifico e azione istituzionale e politica nel segno degli ideali di giustizia ed eguaglianza, nella difesa e per l’affermazione dei diritti fondamentali dell’uomo. Il volume di Francesco Palazzo raccoglie gli scritti di Vassalli intorno a quattro temi principali: il nesso fra Costituzione e politica criminale, il fondamento della pena alla luce del solidarismo rieducativo del condannato, il processo penale e gli itinerari della sua faticosa riforma, la guerra e i crimini contro l’umanità.
Indice
Maestri del diritto. Un invito alla lettura di Paolo Cappellini e Giuseppe Conte - Giuliano Vassalli: perché legge e giustizia penale non si separino di Francesco Palazzo - I. DIRITTO PENALE, POLITICA CRIMINALE, GIUSTIZIA: IL RUOLO DELLA COSTITUZIONE E DEL CODICE - II. REATO E PENA - III. PROCESSO PENALE E LIBERTÀ - IV. DIRITTI UMANI E GIUSTIZIA PENALE INTERNAZIONALE - Colloquium con Giuliano Vassalli
Il presente manuale raccoglie tutte le lezioni ed alcuni articoli di studio realizzati dall’autore nell’intento di contribuire all’apprendimento del diritto Musulmano. Lo studio vuole presentare il programma del corso sulla cultura islamica nella sua evoluzione storica, geografica, culturale, sociale, politica, economica e, soprattutto, giuridica. Mette in luce come le varie scuole musulmane non considerano l’Islam soltanto come una religione, ma come un sistema giuridico applicabile in ogni aspetto della vita di un musulmano. Rileva altresì il notevole sviluppo della giurisprudenza islamica (fiqh) avvenuto negli ultimi quattordici secoli, circa, con la conseguente nascita di varie scuole giuridiche islamiche dalle differenti interpretazioni sull’applicazione della Sharia.
Certamente in forma sintetica e manualistica, tocca tutti gli aspetti giuridici: la nascita della Comunità Islamica (Ummah Islamiyya), la sharia e il fiqh; le qualificazioni del diritto islamico; le cinque categorie di azioni umane; le fonti rivelate e non rivelate, secondarie e scolastiche; il diritto delle persone; il diritto penale; il diritto penale islamico nelle legislazioni contemporanee; la shura e la democrazia; il regime giuridico delle minoranze non islamiche.
Marcellus Okenwa Udugbor
ha conseguito il dottorato in Diritto Civile alla Pontificia Università Lateranense, Città del Vaticano. È docente di “Diritto Musulmano nei Paesi Islamici” e di “Storia ed Istituzioni dei Paesi Africani” presso la Facoltà di Diritto Civile della stessa Università. È membro della “African Law Association” dell’Università di Bayreuth, Germania. Tra le sue pubblicazioni: “The Influence of the International Conventions and Recommendations in the Labour Legislation of African States; Roma, 1990; Introduzione allo Studio del Diritto degli Stati Africani, Stampa Offset, PUL, Roma, 2001, nonché numerosi articoli sui diritti umani nei paesi Africani e sul diritto Islamico pubblicati su varie riviste.
This study analyses the discipline concerning the minister of confirmation in the two traditions of the Catholic Church, examining the sources, opinions of theologians and canonists. Spiritus Sancti munera, crowns the efforts of the Holy See to provide faculty to priests, which Vatican Council II underlines in its liturgical reforms and in the decree OE. The formation of the canons respected and renewed the two traditions, while the commentary highlights their differences. The conclusions propose ways of improving the discipline in order to provide for a more efficacious ministry of this sacrament.
L'Autore tratta dei rapporti reciproci tra il regime sovietico e la religione nell'Ucraina sovietica, poi indipendente, durante gli anni 1919-2000.
L’opera affronta il tema del diritto di difesa nel processo penale extragiudiziale canonico. Dopo aver definito la difesa come “funzione” e non già come insieme di attività processuali, nella specificità propria del processo penale, la trattazione si incentra sulle problematiche poste dall’uso del decreto penale extragiudiziale, indicando le possibili prospettive comparatistiche, in particolar modo con il sistema penale vigente in Italia. Vengono approfonditi gli aspetti fondanti dei due Ordinamenti, formulando alcune proposte de iure condendo. Proprio la comparazione costituisce una positiva occasione di apertura a nuove concrete prospettive.
Giuseppe Puntillo
è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari; è avvocato penalista. Ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. È iscritto all’Albo degli Avvocati del Tribunale Ecclesiastico Regionale Pugliese. Ha pubblicato su Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell’Economia una nota a sentenza del Tribunale di Foggia in tema di concussione commessa da esercente la professione medica (CEDAM, gennaio-giugno 2005).
Il presente lavoro si prefigge di identificare la rilevanza giuridica del consenso matrimoniale. L’autore, attraverso l’analisi del matrimonio sacramento, rileva quando è celebrato in maniera valida, quando si verificano lo scioglimento e la dichiarazione di nullità del matrimonio e quali sono gli effetti civili del matrimonio concordatario, l’effetto delle sentenze dei Tribunali Ecclesiastici nell’ordinamento civile Italiano. L’opera si rivolge a tutti coloro che sono ogni giorno a contatto con la materia del matrimonio, parroci, operatori dei Tribunali Ecclesiastici, esperti del Diritto Canonico. Il testo è, dunque, una sorta di vademecum che aiuta ad avere una chiara ed immediata comprensione di aspetti del matrimonio sacramento che, per chi non è esperto del diritto, potrebbe risultare materia ardua da interpretare.

