
La Collana "I Compendi d'Autore" si indirizza agli studenti universitari, ai candidati a concorsi pubblici o ad esami di abilitazione professionale e in generale a tutti coloro che si apprestano ad affrontare una prova orale. In questa edizione si è proceduto ad un rinnovamento radicale dei volumi al fine di soddisfare al meglio le esigenze di chi ha poco tempo a disposizione per preparare la prova e incontra difficoltà per l'elevato numero di nozioni (anche di materie diverse tra loro) da memorizzare.
La prima edizione del volume aveva risposto all'esigenza di poter trovare descritta in modo particolareggiato ogni fase della mediazione familiare, questa seconda edizione è stata resa più attuale pur seguendo la stessa struttura. Il testo è stato aggiornato e maggiormente adattato al contesto italiano: è stata aggiunta una descrizione puntuale dei modelli di intervento, dell'evoluzione della pratica e della speculazione teorica e della regolamentazione in Europa e in Italia. I numerosi esempi sulla base di casi condotti dagli autori e la descrizione del materiale di lavoro ne fanno un testo che continua ad essere adatto alla formazione di base dei mediatori familiari, che può essere utilizzato dai mediatori che stanno facendo pratica per risolvere la maggior parte dei problemi, e che potrà risultare interessante non solo per chi si occupa di mediazione familiare, ma anche per gli studenti universitari, gli avvocati, i magistrati, i mediatori civili e commerciali, gli psicologi clinici, gli assistenti sociali, i counselor e i consulenti familiari.
La poliedrica riflessione scientifica di Gustavo Zagrebelsky interroga studiosi di molte discipline. La trasversalità del suo approccio invita giuristi e non giuristi a confrontarsi col suo pensiero. Il volume raccoglie gli scritti di alcuni intellettuali e studiosi che hanno avuto e hanno particolare familiarità, affinità e consuetudine con la sua opera. Ciascuno dei contributi, nell'eterogeneità di impostazione e nella libertà di scelta dei singoli temi, prende spunto da uno degli ambiti di ricerca sviluppati da Zagrebelsky. L'indice di quest'opera rappresenta quindi una sorta di ideale griglia tematica del suo pensiero, con il quale gli autori dialogano e si misurano.
"L'esigenza di disporre di testi aggiornati impone una nuova edizione del presente volume. Il processo di integrazione europea, come già si è ricordato nelle precedenti edizioni, conferma il proprio carattere evolutivo (malgrado gli ostacoli che incontra) nonché il dinamismo: con velocità diverse, a seconda del momento storico, politico ed economico. Alle modifiche intervenute sul piano nazionale, per quanto riguarda in particolare le norme sulla partecipazione del nostro Paese alla formazione e all'attuazione del diritto dell'Unione europea, è stata riservata speciale attenzione. Una maggiore completezza di informazione, oltre al necessario aggiornamento, è certamente utile a chi deve conoscere ed applicare le norme di adeguamento del diritto nazionale a quelle del diritto UE. Anche in questa edizione si è ritenuto opportuno mantenere l'evidenziazione, con il carattere corsivo, delle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona ai trattati previgenti; con il carattere corsivo-grassetto le modifiche successive (indicando in nota i necessari riferimenti)." (Dalla Prefazione)
Nel nuovo e tanto atteso concorso a cattedre 2016, i candidati, com’è noto, dovranno cimentarsi con una prova scritta particolarmente articolata, finalizzata a testarne le
competenze disciplinari oltre che didattiche, pedagogiche e digitali. Ciò avverrà con una tipologia di verifiche alquanto nuova, ovvero con la somministrazione di 8 quesiti di cui 2 in lingua straniera.
Il candidato affronterà pertanto una batteria di quesiti nella quale, in 150 minuti, dovrà fornire le risposte adeguate a dimostrare non solo le competenze scientifiche e professionali, ma anche un’appropriata capacità di sintesi.
La prova orale, poi, consisterà in una lezione simulata, della durata di 35 minuti, e in un colloquio immediatamente successivo, nel corso del quale saranno approfonditi i contenuti, nonché le scelte metodologiche e didattiche della lezione stessa.
Le prove di questo concorso si annunciano, quindi, particolarmente impegnative anche per il poco tempo che i candidati avranno a disposizione per prepararsi.
Per venire incontro alle esigenze degli aspiranti docenti abbiamo, perciò, realizzato questo volume, indirizzato alla classe di concorso A46 Scienze giuridiche ed economiche (ex A019 Discipline giuridiche ed economiche), che, lungi dall’essere il solito manuale teorico, utile per il ripasso delle nozioni fondamentali, si presenta come un’autentica e completa «palestra d’esame», fornendo al concorsista tutti gli strumenti necessari per un risultato d’eccellenza.
Il testo è strutturato come segue:
— Parte I – Fondamenti delle discipline di insegnamento, che ripercorre per punti e snodi essenziali l’intero programma d’esame così come specificato nel bando di concorso,ma in un numero comunque contenuto di pagine, in modo da permetterne lo studio nei ristretti tempi del concorso;
— Parte II – Competenze e strumenti pedagogico-didattici delle discipline di riferimento ed elementi della psicologia dello sviluppo e dell’educazione, con particolare attenzione ai Bisogni Educativi Speciali. Particolare attenzione è stata dedicata alle metodologie didattiche per l’insegnamento del diritto e dell’economia;
— Parte III – La prova scritta, ovvero un’ampia sezione in cui sono proposte varie tipologie di quesiti , con soluzioni adeguatamente svolte, per consentire al candidato di cimentarsi con tale prova. Si segnala che alcuni esempi di quesiti in lingua, di contenuto disciplinare, sono disponibili come Espansione Web;
— Parte IV: La lezione simulata, ossia un ricco approfondimento su come impostare, appunto, una lezione simulata in vista della prova orale, corredato di importanti spunti pratici e di una lezione svolta.
Il lavoro si completa con numerose Espansioni Web, accessibili tramite il QR Code in calce al volume, tra cui vari approfondimenti e integrazioni, una serie di quesiti in lingua, le Indicazioni nazionali e le Linee guida relative alle discipline oggetto d’insegnamento della classe A46.
Ricordiamo infine ai candidati che, oltre alle competenze disciplinari proprie di ciascuna classe di concorso, le prove si svolgeranno anche sulle cosiddette Avvertenze generali. A tale delicata parte del programma d’esame (comprendente argomenti di didattica, psicologia dell’età evolutiva, normativa scolastica etc.) la nostra Casa Editrice ha dedicato un apposito volume dal titolo Avvertenze generali per il concorso a cattedra 2016 (codice 526/B).
Il manuale presenta l'essenziale della legislazione del Codice di diritto canonico della Chiesa cattolica latina (CIC) promulgato da Giovanni Paolo II nel 1983. Esso segue le linee del diritto vigente sapendo che il libro VI sul diritto penale della Chiesa è in corso di revisione. Alla redazione del manuale hanno collaborato: Prof. Mario Tedeschi: capitoli I, II, III, IV, X; Prof. Patrick Valdrini: capitoli II, V, VI, VII; Prof.ssa Maria d' Arienzo: capitoli IX, IX; La parte speciale è stata redatta dal Prof. Luciano Musselli.
Le biotecnologie animali e vegetali sono state considerate, sin dal loro esordio, con grande entusiasmo, non solo in quanto aprivano nuove possibilità alla comprensione dei geni, ma anche perché capaci di fornire strumenti per la tutela della salute umana e la salvaguardia dell’ambiente. Nelle prime realizzazioni del mais, si è iniziato a discutere degli eventuali rischi per la salute e per la salvaguardia delle altre coltivazioni e si sono realizzate, come in Europa, le prime direttive regionali e nazionali. Il testo mette in rilievo i seguenti aspetti delle biotecnologie animali e vegetali: storico–scientifico, dove sono esaminate le tappe più importanti dell’ingegneria genetica; antropologico ed etico, con particolare riferimento agli aspetti che sono chiamati in causa nel rapporto uomo–ambiente; giuridico, con particolare attenzione alla normativa sugli alimenti e i mangimi geneticamente modificati e sul brevetto.Daniele Tortoreto è laureato in Giurisprudenza e dottore di ricerca in Bioetica con titolo conseguito presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. È autore di numerosi articoli su biotecnologie, sviluppo sostenibile, etica dell’ambiente e rischio elettromagnetico. Ha partecipato alla preparazione di un cd–rom su Etica e biotecnologie, prodotto da S.T.E.S., Scienziati e Tecnologi per l’Etica dello Sviluppo, Centro di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, F.I.D.A.F., Federazione Italiana Dottori in Agraria e Forestali, Regione Lazio.
In questo volume il problema della morte è affrontato a partire dalla consapevolezza che gli enormi sviluppi scientifici e tecnologici applicati alla medicina hanno rivoluzionato negli ultimi decenni il quadro etico e giuridico in cui è stato finora concepito il fenomeno del finis vitae. Muovendo da questa trasformazione di senso epocale, l’autore affronta la questione di che cosa sia per noi la morte, oggi, e quale responsabilità morale abbiamo verso chi muore. La finalità è quella di rideterminare il principio della dignità umana al cospetto di situazioni radicalmente nuove, come il prolungamento artificiale della vita, il prelievo degli organi, la loro commercializzazione. Al centro della riflessione i lineamenti di una tanatologia critica, la questione della “morte cerebrale” e del suo accertamento, le problematiche funerarie, anche alla luce delle recenti innovazioni legislative. Paolo Becchi è professore di Filosofia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’U­niversità degli Studi di Genova. Tra le sue ultime pubblicazioni: Morte cerebrale e trapianto di organi (Brescia, Morcelliana, 2008) e La fragilità della vita. Contributi su Hans Jonas (Napoli, La Scuola di Pitagora, 2008). Per Aracne editrice ha pubblicato, nel 2007, Da Pufendorf a Hegel. Introduzione alla storia moderna della filosofia del diritto.
Le mutevoli forme istituzionali del cristianesimo rappresentano un elemento tutt’altro che secondario nel processo di costruzione dello Stato moderno. I percorsi storici tracciati in questo volume costituiscono altrettante riflessioni sull’attitudine culturale delle forme istituzionali del messaggio cristiano a proporsi, nella storia europea, come stabili interlocutrici dei processi di integrazione politica della società.
Atti del Convegno internazionale (Villa Mondragone, Monte Porzio Catone (RM), 27-29 novembre 2008).
Dal punto di vista storico, un legame strettissimo tra religione e diritto ha accompagnato con varie modalità tutta la vicenda dell’umanità. Oggi, però, di fronte alle accese discussioni e alle perplessità suscitate intorno a questioni come, ad esempio, l’esposizione del crocefisso nei luoghi pubblici, l’uso del velo islamico, la definizione delle festività, è necessaria un’approfondita riconsiderazione del sistema vigente per realizzare l’armonizzazione di esigenze e diritti spesso in conflitto tra loro. In principio era la legge e in principio era il giudice: i due modelli si contendono la scena e spetta al giurista, con la sua infaticabile mediazione tra ius e lex, tra equità e giustizia, coltivare l’incantesimo del diritto. E spetta al giurista a maggior ragione in un’epoca come la nostra, nella quale, per quanto ci riguarda, Europa attende e, come nel mito, per la vergine figlia di Fenice ci si dà battaglia e questa volta si inizia proprio dai simboli religiosi.
La collana dei codici esplicati minor costituisce un ulteriore strumento di studio e/o lavoro per quanti abbiano la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato da un agile commento esplicativo.
In calce agli articoli del codice, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine, sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti, che seguono l’ordine sistematico tradizionale; in particolare, a fronte di una pagina di schema, vengono presentate le definizioni delle «parole-chiave» di ciascuno schema.
Il volume risulta particolarmente utile sia in affianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa codicistica che, grazie al formato pratico e maneggevole, può essere d’ausilio anche nelle aule giudiziarie.
Nell’aggiornamento di questa edizione si è tenuto conto di tutte le novità normative e giurisprudenziali che hanno interessato il Codice e le leggi speciali riportate e, in particolare, meritano di essere segnalate: il riconoscimento del Diritto alla continuità affettiva dei minori (L. 19-10-2015, n. 173); le nuove disposizioni sui Bilanci societari (D.Lgs. 18-8-2015, n. 139) in vigore dal 1° gennaio 2016; sul risanamento degli enti creditizi, cd. Bail-in (D.Lgs. 16-11-2015, n. 180), ed infine la modifica del tasso di interesse legale ex D.M. 11-12-2015.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.
Questa nuova edizione del Codice di Procedura Civile Esplicato minor viene dato alle stampe per dar conto dell’intensa attività legislativa che ha avuto ad oggetto la materia processuale civilistica. In particolare la L. 6-8-2015, n. 132 di conversione del D.L. 83/2015 è intervenuta con modifiche sia sulla legislazione speciale (in materia fallimentare), sia sul rito civile, ed in particolare sul processo esecutivo per accelerare i tempi della giustizia e sollecitare il processo di informatizzazione; il D.Lgs. 6-8-2015, n. 130 sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori; il D.Lgs. 18-8-2015, n. 142 in materia di protezione internazionale; il D.Lgs. 16-11-2015, n. 180 relativo al risanamento degli enti creditizi e delle imprese di investimento.
Strutturalmente il lavoro, come nelle precedenti edizioni, presenta in calce agli articoli del codice brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della ratio di ciascuna disposizione.
Una serie di Schemi a lettura guidata consente una visione d’insieme dei principali istituti del rito civile.
Per come è stato concepito, quindi, il volume risulta particolarmente utile sia accanto ai tradizionali testi di studio sia nelle aule giudiziarie per una rapida consultazione della normativa codicistica.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.