
Come si spiega l'onnipresenza dei fenomeni straordinari nella tradizione cristiana? Quale aiuto può venire dalle scienze umane e della natura per una migliore comprensione di questi fenomeni? Come articolare lettura teologica e interpretazione scientifica dello straordinario? Un'opera imponente, composta di 830 voci, risultato del lavoro di 230 collaboratori - storici, teologi, filosofi, medici (in particolare psichiatri), sociologi, credenti e non credenti -, si propone di rispondere a tali quesiti fondamentali relativi allo "straordinario" cristiano. Come ben precisato dal curatore nell'introduzione, esso si manifesta in quattro ambiti distinti: quello biblico (Gesù: nascita, miracoli, trasfigurazione, risurrezione, ascensione; gli apostoli e i loro miracoli, le estasi di Paolo, le visioni di Giovanni,...); quello dell'esperienza dei mistici (fenomeni fisici: estasi, guarigioni, ipertermia, digiuni, levitazioni, stigmatizzazioni, fragranza post mortem, incorruttibilità; fenomeni intellettuali: predizioni, bilocazioni, chiaroveggenza); quello del meraviglioso cristiano (i fatti portentosi che ricorrono nell'agiografia e già prima negli scritti apocrifi); quello del diabolico (apporti, infestazioni, possessioni, visioni diaboliche,...). Si tratta di tematiche che suscitano infinite curiosità, a cui l'opera risponde in maniera articolata e rigorosa.
La nuova traduzione della Bibbia della CEI, i nuovi lezionari, il Sinodo dei vescovi sulla parola di Dio (5-26.10.2008) esigono una seria riflessione e offerta di formazione per consolidare la prassi ecclesiale che, soprattutto a partire dal Vaticano II, ha dato alla Sacra Scrittura il posto fondamentale che le compete per la costruzione della Chiesa e la formazione del cristiano.
La 58ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale prosegue l'attività di ricerca già avviata dal COP e intende aiutare le comunità cristiane a elaborare esperienze e percorsi formativi sul tema.
Sommario
Prefazione. Studi. La Parola di Dio genera e rinnova la vita della Chiesa: dalle esperienze alla riflessione teologica. Alla scuola della Parola (G. Bonicelli). La Parola di Dio al centro della comunità cristiana: la proposta della Dei Verbum (G. Tangorra). L'esperienza della Comunità Kairòs a Palermo (C. Torcivia - M. Muraglia). La «scuola della Parola» nella diocesi di Verona: un'esperienza di lettura partecipata della Parola di Dio (E. Biemmi - M.T. Farinazzo). L'esperienza della missione biblica della parrocchia Ascensione di Torino (P. Terzariol - G. Cabrini). L'esperienza della lettura interconfessionale della Bibbia nella cripta di S. Lucia del Gonfalone a Roma (F. Incampo). Parola di Dio e vita ecclesiale: riflessione teologica (M. Grilli). La Parola di Dio, dono e nutrimento della vita delle comunità cristiane (G. Benzi). Come presentare la Parola di Dio al grande pubblico… (N. Marconi - M. Frisina). La terra della Bibbia (R. Cetoloni). Riflessioni spirituali. Parola di Dio vita dell'anima (G. Martelli). Conclusioni pastorali. La Parola di Dio al centro della vita cristiana (D. Sigalini). Lettera di un parrocchiano a Dio.
Dopo un capitolo iniziale sul significato delle religioni nel mondo,l’autore presenta nel dettaglio Le religioni dell’antichità, Le religioni indigene, L’induismo, Il jainismo, Il buddhismo, Il sikhismo, Lo zoroastrismo, L’ebraismo, Il cristianesimo, L’islam, Le religioni dell’Asia orientale, La fede bahá’í, La religione nel mondo d’oggi. In appendice un Glossario , l’indice degli Autori e l’Indice analitico.Ricco di foto e illustrazioni,il libro presenta periodicamente dei box di approfondimento su moltissimi argomenti relativi alla sezione trattata.Il libro si apre inoltre con una parte importante sullo studio della religione, in cui si presentano alcuni pensatori chiave nella storia dello studio moderno delle religioni,nonché alcune questioni e approcci chiave adottati nello studio della religione.L’ultima sezione include infine la disamina di alcuni sviluppi particolari nel mondo moderno, come l’emergere di nuove religioni e spiritualità alternative,l’impatto del postmodernismo sul pensiero religioso, e questioni relative al declino di forme di religione un tempo dominanti.Questi articoli si basano sulle ultime ricerche e riflessioni nelle loro aree rispettive,fornendo così importanti introduzioni alla religione nel mondo moderno
AUTORE Christopher Partridge (PhD,Bd,DipRS) é professore di Teologia e Religioni Contemporanee presso la University College,Chester,Gran Bretagna.Ricercatore e scrittore sui temi delle nuove religioni in occidente,ha pubblicato:Fundamentalisms (2001),Mysticisms East and West: Studies in Mystical Experience(with Theodore Gabriel, 2002) and UFO Religions(2003).
In questo volume sono raccolti una serie di testamenti spirituali.Si tratta di documenti che hanno talvolta una forma ben precisa,dettata dalla consapevolezza del momento che l’autore si stava preparando a vivere.Altre volte invece siamo di fronte a materiali più frammentari e incerti,desunti da pagine di diario,da interviste o da discorsi che si sono rivelati gli ultimi,perché la morte è arrivata imprevista o inattesa,anche se a nessuno di questi testimoni, mi sembra, poteva sfuggire – pur inconsapevolmente – la verità che ogni giorno poteva essere l’ultimo. Essi racchiudono e contengono uno sguardo dal «limite» da cui guardare – proprio come attraverso una lente deformata dal momento cruciale – alla vita trascorsa e dal quale allo stesso tempo sporgersi sul mistero della fine e della morte.Colpisce in questi scritti il dramma e insieme la ricchezza che si concentrano negli ultimi momenti.L’agonia che si trasforma in messaggio per gli uomini tanto che in molti casi per chi resta, essi hanno il valore di vere e proprie profezie oppure il sapore di autentiche regole di vita. “Se non amo,Dio muore sulla terra,che Dio sia Dio io ne sono causa,se non amo,Dio rimane senza epifania,perché siamo noi il segno visibile della Sua presenza e lo rendiamo vivo in questo inferno di mondo dove pare che Lui non ci sia”. Dal Testamento di Annalena Tonelli
AUTORE Lucio Coco, insegnante, studioso di storia della spiritualità cristiana, ha collaborato con diverse case editrici. Ha curato tra l’altro una edizione integrale dei Detti dei padri del deserto (1997) e la prima edizione del Meterikón. Detti delle madri del deserto(2002).Ha pubblicato la prima edizione italiana della lettera A Stagirio tormentato da un demone di san Giovanni Crisostomo (2002) e sempre i due trattati di Evagrio Pontico A Eulogio (Sulla confessione dei pensieri e Sui vizi opposti alle virtù, Edizioni San Paolo, 2006). Di recente della mistica tedesca Gertrude di Helfta ha pubblicato il suo Diario spirituale (L’araldo del divino amore, 2008). Si è inoltre dedicato al tema della lettura presso i Padri della Chiesa (L’atto del leggere, 2004) e ha raccolto una antologia di testi medievali e moderni sulla pratica della lectio spiritualis (2005).È inoltre curatore di raccolte di pensieri e meditazioni di papa Benedetto XVI per la Libreria Editrice Vaticana (Pensieri spirituali, Pensieri mariani,Pensieri su Paolo).
Tra le 112 voci raccolte nell'VIII volume del Grande Lessico dell'Antico Testamento molte sono di grande utilità per la comprensione della lingua, della storia e della religione dell'Israele antico. Alcune voci si distinguono per l'importanza che il termine trattato ha negli scritti della Bibbia ebraica, ad esempio re'sît (principio), rab e derivati (crescere), ruah (vento/vanità e anche alito/spirito/vita), rea' (prossimo), sar (principe), ecc. fino a sabbat (sabato) e saddaj / 'el saddaj, uno dei nomi divini. Di ogni parola presa in esame si approfondiscono gli impieghi secondo piani successivi, indicati nei sommari a inizio di ciascuna voce, così da illustrare e scandagliare i diversi significati che la singola parola viene ad acquisire sia in rapporto all'ambiente semitico sia nelle diverse parti del testo biblico. A facilitare la consultazione dell'opera, anche in questo volume parole e frasi in ebraico e in ogni altra lingua semitica sono riportate in traslitterazione e seguite dalla traduzione corrispondente.
«Dimmi la verità» cantava, nel 1971 John Lennon e il refrain è sempre in agguato in molti dei nostri rapporti interpersonali, anzi spesso ci accontentiamo almeno di una certezza e non solo sul piano individuale. E spesso certezza e verità si fondono e confondono, sicché è lo stesso orizzonte veritativo della comunicazione che diventa problematico. Certo quid est veritas non perde in alcun modo il fascino originario, ma è sempre più evidente che senza attenzione e cura, senza cautele e distinzioni diventa semplicemente un esercizio retorico che non aiuta a cogliere l’attuale stato del nostro modo di comunicare nella quotidianità. Ma la questione della verità sperimentata nella quotidianità è correlata con quella vissuta nell’ambito della società e della chiesa: sono atti di un’unica vicenda umana che ha portata assoluta e si colora dei tratti del nostro tempo. Di questo e solo di questo tratta questo denso volumetto redatto dal gruppo “Oggi la Parola” e che presenta scritti di Giuliano Pontara, Luigi Accattoli, Annamaria Testa, Giuseppe Goisis, Paolo Inguanotto, Pino Stancari, Lorenzo Biagi, Giannino Piana, Roberto Mancini, Domenico Massaro, Mario de Maio, Giovanni Montanaro, Giovanni Colombo, Ivo Lizzola, Beatrice Draghetti, Cristina Ricci, Fabrizio Valletti, Ettore Zerbino, Paolo Giuntella e Jean Louis Ska, nonché l’Apologia di Socrate nella versione di Giovanni Reale, adattata da Carlo Rivolta e Nuvola De Capua per lo spettacolo interpretato da Carlo Rivolta.
La lotta fra un uomo e un angelo, in "Un colpo d'ala di Nabokov". La leggenda di Prometeo secondo Kafka. Un amore che finisce, o si riaccende, sullo sfondo del monte Fuji. E poi sinuosi corpi femminili sulle piste da sci; i ghiacci artici e la scoperta della libertà; le storie di neve, guerra e giovinezza raccontate da Primo Levi e da Rigoni Stern. Dall'ascesa al Monte Ventoso di Petrarca alla scalata di una montagna di vetro nel centro di New York, ventitré racconti sulla solitudine, la sfida, il confronto con l'assoluto. Senza dimenticare la scoperta e la gioia di quando salendo "si crea il mondo".
Volume che accompagna la mostra "Sulla via di Damasco. L'inizio di una vita nuova" realizzata in occasione dell'anno paolino (28 giugno 2008 - 29 giugno 2009).