Viene proposta al pubblico la prima traduzione interlineare di tutto il Nuovo Testamento, Greco - Latino - Italiano. Nel testo greco stampato sulle pagine di sinistra è stata inserita interlinearmente, a beneficio di quanti non conoscessero in modo adeguato la lingua in cui è stato redatto il Nuovo Testamento, una nuova traduzione italiana condotta in modo strettamente letterale, parola per parola, cercando di riprodurre anche i tempi e i modi dei verbi greci. Testo Latino e Nuovissima versione italiana scorrono parallele su colonne affiancate nelle pagine di destra. Inoltre, è necessario segnalare: il testo greco è Nestle-Aland, nella sua 28ª edizione; fra parentesi quadre le parole disputate dai critici; fra doppie parentesi quadre brani aggiuntivi ma certamente antichi e importanti; fra parentesi tonde interpolazioni chiarificative; sussidi utili in calce alle pagine: testi paralleli, citazioni e allusioni bibliche, apparato critico; passi e pericopi paralleli, citazioni, allusioni, paralleli verbali; libro aperto: note di critica testuale, con elenco dei papiri e dei codici unciali e minuscoli, appendice finale con nove cartine a colori e indici.
Le questioni di etica familiare e sessuale suscitano dibattiti vivaci nelle nostre società, che mostrano di considerare ancora la famiglia come un luogo "sacro": cosa può dirci al riguardo la Bibbia? La lettura dei testi del Primo e del Secondo Testamento segnala che l'interesse della Scrittura è rivolto alla fecondità più che alla famiglia in quanto tale, e che i divieti legali possono e devono essere superati dalla vita. Pubblichiamo qui la traduzione dell'articolo "La fécondité dans la Bible", apparso nella rivista Études 12 (2019), pp. 66-77.
Il testo integrale del Nuovo Testamento, completamente rifatto nelle traduzioni, nelle introduzioni, nel commento e nei passi paralleli. Questa edizione raccoglie il frutto migliore dei volumi della Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi, costato oltre dieci anni di lavoro. Le introduzioni ai singoli libri offrono diversi spunti di approfondimento. Si parte dai dati sincronici, quindi dall'attenzione al titolo del libro, alla sua importanza e posizione nel canone neotestamentario; seguono l'approfondimento della struttura e le considerazioni sugli aspetti letterari; viene quindi assicurato il dovuto spazio alle linee teologiche fondamentali per toccare, infine, gli aspetti maggiormente legati alla diacronia come la datazione, l'autorialità, la storia della composizione e la trasmissione dei testi. Per quanto riguarda il commento, si è dato risalto al commento esegetico-teologico, con particolare attenzione al suo andamento narrativo.
Qual è la logica che guida Luca nel redigere la sua opera? È importante mettere in evidenza l'intenzione dell'evangelista nel raccontare la vita di Gesù, perché solo in una comprensione più profonda del testo biblico potremo scoprire quel fuoco di vita che l'incontro con lo Sconosciuto accese nel cuore dei discepoli di Emmaus. Un commentario biblico adatto anche a non specialisti, che attraverso le parole del Vangelo dona spunti di approfondimento spirituale e attualizzazione per la vita quotidiana.
Valorizzare il tutto senza dimenticare il frammento, salutare i giorni senza tralasciare le ore, narrare il viaggio ma testimoniare anche il contributo del singolo passo, amare il pane ma gustare anche il sapore delle briciole. Il cardinale poeta José Tolentino Mendonça ci mette di fronte alle piccole, decisive esperienze che ognuno di noi può trovare nel cerchio quotidiano della sua vita. Perché non è, come spesso pensiamo, una questione di quantità. La 'briciola' (un inaspettato gesto gentile o un pizzico di follia nell'ordinario, un pezzetto d'eternità nei colori dell'autunno o una preziosa pausa di pace tra le ferite dei giorni...) non rappresenta affatto un resto minimo, qualcosa di cui dobbiamo accontentarci con l'amaro in bocca della grande occasione mancata. La 'briciola' è piuttosto un trampolino, un'opportunità per realizzare una scommessa fondamentale. Non una riduzione che ci viene inflitta, ma una pienezza che ci viene rivelata. È un repertorio profondamente umano quello che troviamo in questa raccolta di brevi testi di prosa poetica: vissuti anche faticosi, perfino dolorosi, e movimenti imprecisi, magari goffi, ma tutti coraggiosi, per i quali serve un vero allenamento del cuore. E infine anche un sorriso di gratitudine nello scoprire il miracolo del «vangelo delle briciole».
Don Fabio, in queste pagine, si pone accanto al lettore, sostando sui brani del Vangelo che il Lezionario propone nel ciclo liturgico dell'anno B, fondamentalmente centrato sul Vangelo secondo Marco. Leggere il Vangelo richiede la giusta prospettiva: non lo leggiamo come una cronaca; dopo centinaia di anni di metabolizzazione culturale e spirituale, dopo che la croce e la risurrezione di Cristo hanno inondato la vita umana di mille prospettive diverse, e dopo una raffinata e distruttiva reazione culturale umana, noi stiamo di fronte ai testi evangelici con una serie di bias cognitivi composti di sovraletture di tutti i tipi: psicologiche, filosofiche, teologiche e perfino politiche, fuor-vianti e mistificanti. Come fare dunque? I testi vanno riportati nel loro alveo di lettura originario. E il nido originario dei testi della Bibbia è la proclamazione liturgica! Con un linguaggio schietto e profondo, don Fabio permette a ogni domenica e solennità di sprigionare quella forza luminosa che essa racchiude in sé.
Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
Nella nuova traduzione CEI, il testo completo dei quattro Vangeli e degli Atti degli Apostoli in una edizione economica.
Siamo pecore smarrite fra grano e zizzania, chiamati ad essere samaritani, "prossimi" tanto dell'uno quanto dell'altra. Germogli soffocati fra le spine, corriamo il rischio di uccidere e gettare fuori dalla vigna il Figlio. Più che un libro, questo è un viaggio di meditazione scandito da dipinti e brani letterari, che costituiscono un'introduzione all'orizzonte delle parabole e alla riflessione personale. Perché pittura e letteratura, anche quando affrontano temi che apparentemente nulla hanno a che vedere con la fede, si fanno intermediarie di domande profonde che scaturiscono dall'uomo e dalla donna, creati a immagine di Dio.
Gli anonimi dei racconti della passione di Gesù sono stati spesso oggetto di interpretazioni appassionate ma anche inconcludenti o fantasiose, proprio per il ruolo «misterioso» che svolgono, e a causa dei pochi indizi che gli evangelisti forniscono a loro riguardo, o dell'unico versetto che ne parla. Tra essi ci sono donne (l'anonima che unge il capo di Gesù, la giovane serva del sommo sacerdote, e la moglie di Pilato), uomini (l'uomo con l'anfora e il padrone della casa dove si terrà l'ultima cena, il giovane che fugge nudo durante l'arresto di Gesù, o quelli che assistono alla sua crocifissione), ma anche quell'anonimo angelo che - secondo il racconto di Luca - dà forza a Gesù nel Getsemani. Dopo alcuni elementi esegetici che aiutano a comprendere meglio i racconti evangelici, le meditazioni vogliono mostrare che da questi personaggi senza nome possiamo imparare molto, immedesimandoci nelle loro storie, nel bene e nel male, all'interno di quel dramma che è la passione di Gesù.
L'opera si contraddistingue per la sua struttura più concisa e il suo uso più divulgativo. In un unico libro sono stati racchiusi il testo sinottico dei quattro vangeli (nella sola versione italiana già apprezzata nei precedenti volumi con il loro ricco apparato critico) e un breve ma chiaro commento ai testi evangelici posto a fronte degli stessi. Il testo sinottico è ripetuto integralmente per ogni evangelista, rendendo più semplice la lettura e lo studio; le introduzioni aprono ogni sezione e i commenti seguono in parallelo i testi. Ottimo testo divulgativo e agile manuale per chi si voglia avvicinare con serietà all'approfondimento della pagina evangelica; valido sussidio per i presbiteri nella preparazione dell'omelia o nella formazione di gruppi parrocchiali di catechesi.
Nuova traduzione con ampia introduzione e apparato di note. Tra le ricche raccolte omiletiche di Giovanni Crisostomo, quelle sul vangelo di Giovanni - di cui in questo volume si pubblicano le omelie 60-88 - costituiscono un corpus notevole per ampiezza, organicità e sistematicità. Nelle omelie sul vangelo di Giovanni l'autore, attraverso la consueta raffinatezza stilistica e la grande sensibilità, interpreta il testo evidenziandone il fondamentale portato per la definizione della teologia trinitaria, in opposizione alla speculazione ariana. Inoltre coglie tutti gli spunti utili all'edificazione morale e spirituale della propria comunità, con frequenti e concreti riferimenti alle pratiche, agli usi e costumi dell'epoca.