Questo libretto presenta lo "sfondo" familiare di ogni gesto e momento della Messa. Senza questo indispensabile "contenuto" dei simboli, per i bambini e i ragazzi la celebrazione eucaristica rischia di essere solo una somma di noiose astrazioni. Ad ogni festa, i bambini dovrebbero chiedere ai genitori: "Perché facciamo festa?". Le feste dell'anno liturgico sono una forma magnifica di catechesi, che coinvolge tutta la famiglia. Un vero catechismo "avvolgente" fatto di movimento, canto, partecipazione, gioia, comunicazione... E siccome i bambini imparano solo quello che vivono, se esiste un significato spirituale della vita lo si può imparare solo in famiglia. Soltanto se quello che si celebra è anche vissuto nella vita familiare, la Messa sarà un momento di intensa soddisfazione spirituale. Un libretto semplice e completo, con un linguaggio e un approccio a misura di bambino. Uno strumento utile per comprendere tutti i momenti della Messa, con indicazioni utili su come viverla in famiglia. Con i testi liturgici aggiornati all'ultima edizione del Messale.
Questo libro nasce dall’esperienza di dialogo con fidanzati in preparazione prossima o remota al matrimonio e con coppie già sposate. Si tratta di un percorso disegnato per rileggere le caratteristiche essenziali del matrimonio dalla prospettiva del paradosso, per provocare al dialogo sia all’interno sia all’esterno della coppia, e sfuggire, così, all’idealismo e all’omologazione. Paradosso, infatti, significa contrario alla doxa, cioè all’opinione comune. E l’amore, il più universale dei desideri umani, per essenza è anche il più unico e personale, quindi irriducibile. Il libro mira, in tal modo, a favorire la creazione di reti di famiglie, capaci di riflessività relazionale.
Nell’Anno “Famiglia Amoris laetitia” dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita vengono consegnati ai pastori delle Chiese particolari, a coniugi e operatori della pastorale familiare gli itinerari catecumenali per la vita matrimoniale. L’auspicio è che le Chiese nel territorio possano elaborare a partire dalle linee guida qui tracciate degli itinerari specifici e contestualizzati per attivare dei processi di formazione e accompagnamento alla vita matrimoniale, vera e propria chiamata vocazionale. Riscoprire la proposta catecumenale può consentire l’elaborazione di percorsi di discernimento e quindi di maturazione per una fede vissuta come coppia.
Tre sono le tappe descritte in questo strumento, tappe ampie che propongono, nello stile di un approccio kerigmatico, un nuovo modo di concepire non solo la preparazione delle coppie al sacramento, ma la stessa pastorale catechistica e vocazionale.
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Chi sei tu? Qual è la tua identità più profonda? Nel rispondere a questa domanda che posto ha il tuo corpo? È esperienza comune a tanti, forse a tutti, la difficoltà nello scorgere quel "filo rosso" capace di unire le dimensioni cruciali della vita: l'amore, la fede, la sessualità, i sentimenti, le sensazioni, i limiti e i desideri. Eppure, quel filo rosso è molto meno nascosto di quanto non possa sembrare: è custodito nel nostro corpo, magnifico e fragile capolavoro. Questo libro nasce dall'esperienza unita alla conoscenza della teologia del corpo di San Giovanni Paolo II e desidera svelare le tracce di Cielo inscritte nel nostro corpo, capaci di svelare chi siamo veramente come maschi e femmine, affinché ciascuno possa abbracciare la pienezza della sua identità e del suo destino.
La pastorale dei fidanzati sta molto a cuore alla Chiesa italiana. Quello che precede il matrimonio è infatti (o meglio può essere) un tempo di preparazione che permette alla coppia di darsi una struttura interna, elastica ma fondata su una serie di principi che consentiranno poi di affrontare meglio non solo l'impegno della vita a due, ma anche la particolare avventura di "essere chiesa" per la comunità e la società. Il sussidio studiato dalla Comunità di Caresto si caratterizza per l'intento di evitare lo stile un po' invecchiato dei soliti "corsi per fidanzati": l'idea-guida, affinata in un decennio di sperimentazione, è quella di un cammino da percorrere insieme, in amicizia, tra coppie di giovani, insieme agli operatori pastorali. Niente prediche da subire passivamente dunque, ma l'avvio dentro ogni coppia di una pratica comunicativa, nella consapevolezza della decisione che si sta per prendere. Negli incontri di gruppo (quelli fra coppie con animatore, con il parroco in ritiro, ecc.) vengono toccati, con garbo, tutti i possibili scogli alla realizzazione di una unione, all'interno e in relazione con l'esterno. Il sussidio è suddiviso in una guida per gli operatori e per le coppie guida, e nelle schede per i fidanzati; è uno strumento che porta la pastorale verso i fidanzati, affinché il tempo di fidanzamento sia sentito come un tempo di grazia. L'auspicio è che le coppie inizino presto questo cammino, non soltanto un poco prima di sposarsi.
Lo scopo del libro è offrire uno stimolo e un aiuto per la riflessione di coppie di sposi, o di fidanzati che si stanno preparando al matrimonio, in merito alla propria storia di amore, alle sue prospettive, al senso profondo del proprio cammino a due. A questo fine viene proposta una riflessione che prende spunto da una lettura approfondita di uno dei più bei libri della Bibbia: il Cantico dei Cantici. Il testo ha la peculiarità di rileggere uno stesso brano del Cantico con approcci differenti (biblico, teologico, liturgico, di attualizzazione rispetto alla realtà vissuta dalle coppie di oggi), di affrontare tematiche fondamentali per la costruzione del cammino matrimoniale, e di prestarsi ad essere utilizzato come un sussidio pastorale.
Una delle più grandi balle che girano è che il giorno delle nozze sia il più bello della vita. Ma quando mai? Il più bello arriva dopo, molto dopo, e proprio quando l'idillio si scontra con i piccoli e grandi problemi quotidiani. Quando si inizia a sentire la fatica, quando si viene assaliti dal dubbio di aver sbagliato, quando si comincia a chiedersi se valga davvero la pena di rimanere sposati. Quando un marito o una moglie si accorgono di non parlare la stessa lingua, di non riuscire a superare le differenze e la sofferenza, o magari a perdonare un tradimento, a prendersi cura dei figli o a impegnarsi per mantenere viva l'intimità. Arriva sicuramente un momento in cui la relazione viene messa a dura prova - come ci ricorda Costanza Miriano in queste pagine, raccontando le storie di molte coppie con brillante ironia -, ma mai come allora è importante tenere a mente che proprio lì comincia il bello: è il matrimonio a salvarci, a trasformarci, a farci uscire fuori da noi stessi per accogliere l'autentica conversione - che è possibile soltanto attraverso la croce, imparando a porgere l'altra guancia innanzitutto a casa, in famiglia, specie quando ci sembra più difficile. Solo così possiamo scoprire che è Dio a guidare la nostra storia, che è l'unico in grado di colmare le nostre mancanze e di aiutarci a coltivare e far durare il matrimonio: perché l'amore è una decisione, una scommessa, una scelta che si compie ogni giorno.
In occasione dello speciale Anno Famiglia Amoris laetitia, papa Francesco scrive agli sposi e alle spose, offrendo attraverso poche intense pagine il senso profondo della chiamata al Sacramento del matrimonio e di una vita familiare al cui centro si sceglie di mettere Cristo. Questo spillato, arricchito da colori e immagini, diventa una proposta per sposi, famiglie, parrocchie. Per chiunque voglia lasciarsi raggiungere da un rinnovato appello a una ferialità familiare cristiana.
Sono molte le coppie che chiedono supporto e consiglio in una fase delicata del loro rapporto: Roberto Marchesini, psicologo e psicoterapeuta, ha raccolto in questo libro i suoi suggerimenti. La parte del libro più ampia e davvero imprescindibile è quella in cui si analizzano - in modo divertente e lieve - i più frequenti errori, i meccanismi sbagliati in cui incorrono le coppie, che hanno ciascuna il proprio gioco, ma che spesso possono riproporre schemi ricorrenti. Si analizzano, e si offrono soluzioni, o almeno se ne prospettano molte possibili. Il contributo di questo libro è lo smascheramento dei meccanismi culturali che hanno portato la famiglia alla crisi attuale. Una lettura della storia della cultura e del pensiero comune davvero ricchissima di elementi, una miniera di frecce da tener pronte da scoccare col nostro arco quando ci si trova a confrontarsi con chi la pensa diversamente (pressoché tutti) sul tema della famiglia. E anche uno strumento per non farci manipolare da chi tiene le redini dell'informazione e della cultura intesa in senso lato (compresi cinema, musica, giornali e via sproloquiando sul tema dell'amore).
La lettura del presente libro del Prof. Paolo Gentili e di don Francesco Giosuè Voltaggio, che sono onorato di presentare, dà la possibilità di riflettere, direi in modo originale, su alcuni aspetti dei primi capitoli della Genesi, che narrano come Dio parli dell’uomo. Permette, inoltre, di trovare una parola sapiente, secondo lo Spirito e la scienza umana, in risposta ai molti interrogativi che si pongono quando una famiglia chiede aiuto. Quante volte, infatti, ci si trova dinanzi a coppie che cercano una parola di consolazione se non una soluzione ai problemi che lacerano il rapporto coniugale! …
La risposta a queste domande, come anche la ricerca delle «linee-guida» per aiutare in maniera cristiana la coppia in crisi, rimanda necessariamente all’insegnamento di Gesù. Egli, rivolgendosi ai farisei dice: «Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina?»; e subito dopo, alla domanda sulla possibilità di dare l’atto di ripudio come soluzione in caso di adulterio della donna o di matrimoni irregolari ricorda a tutti che «all’inizio però non fu così». Queste parole di Gesù e della sua Chiesa sono oggi un insegnamento chiaro e potente sia per le coppie sposate (specie se in crisi) sia per chiunque voglia, in quanto impegnato in una missione di cura, educativa e formativa nei confronti dei matrimoni, agire coerentemente con la sua fede cristiana… (dalla prefazione di Paul Josef Cardinal Cordes)
Come aiutare dei giovani che si amano e che vorrebbero attuare il desiderio di essere felici in due? Cosa dire ai coniugi che dubitano della bontà della loro scelta matrimoniale o che sia possibile vivere felici nel matrimonio, specie quando compaiono crisi e problemi nella famiglia? Come deve agire chi ha una missione di cura nei confronti dei matrimoni in conformità alla fede cristiana?
Gli autori del presente libro, entrambi nati e cresciuti in famiglie ferite e poi salvate da Gesù Cristo nella Chiesa, affrontano tali domande alla luce della ragione illuminata dalla fede, con le chiavi di lettura del loro rispettivo campo di ricerca: l’esegesi biblica e la psicologia clinica. Intendono offrire chiavi di lettura e indicazioni preziose su come essere vicini alla coppia che soffre, aiutarla a riconoscere con speranza la sua debolezza umana e le ferite inferte all’amore, annunciarle e offrirle la Sapienza divina, incarnata nella concreta «storia di salvezza» della coppia, affinché comprenda e sperimenti che può essere curata, salvata e custodita dall’amore di Dio. In tal modo, l’uomo e la donna, con l’aiuto del discernimento che proviene dallo Spirito di Gesù Cristo Risorto, potranno interpretare e vivere in maniera nuova la storia permessa da Dio, affinché siano felici.
Paolo GENTILI, coniugato e padre di sette figli, laureato in Medicina, specialista in Psichiatria, psicoterapeuta. È stato professore associato di Psicologia clinica della Facoltà di Medicina presso l’Università «Sapienza» di Roma e docente incaricato presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia; attualmente è professore invitato di Psicologia pastorale presso lo Studium Theologicum Galilaeae, in Israele, dove è in missione con sua moglie. Ha alle spalle lunghi anni di esperienza come catechista, psicoterapeuta e operatore pastorale in aiuto alle famiglie.
Francesco Giosuè VOLTAGGIO, presbitero della Diocesi di Roma, fidei dounum al Patriarcato Latino di Gerusalemme, ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il dottorato in Scienze Bibliche e Archeologia presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Vive in Terra Santa, dove è rettore del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e professore presso lo Studium Theologicum Galilaeae (Korazym Israele), sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico…
Una ricerca catechetico-sperimentale la cui originalità dello studio è sorretta su un campione psico-pedagogico, sottoposto ad un itinerario formativo ad alta qualità di apprendimento che ha portato a risultati sostanziali di trasformazione delle buone pratiche formative. Questo nuovo approccio di intervento metodo-logico-catechetico si articola sull'asse storico-teologico con l'analisi della situazione attuale circa il contesto genitoriale italiano e circa le principali teorie catechetiche che sono state elaborate nelle varie sedi accademiche. Un'analisi approfondita le cui conclusioni sono state confermate sia a livello teorico-pratico sia, soprattutto, a livello empirico-sperimentale, proponendo alla Chiesa italiana alcune strade di cambiamento. Un testo di studio ideale per chi cerca una conoscenza approfondita per nuove pratiche nella catechesi genitoriale.