Autore: Matteo, giudeo-cristiano della seconda generazione
Data: 80 d.C. circa
Destinatari: ebrei che riconoscono in Gesù il Cristo
Area geografica: Antiochia di Siria
Struttura:
- La venuta dell'Emanuele (1,1-4,11)
- L'attività in Galilea (4,12-13,58)
- Verso Gerusalemme (14,1-20,34)
- Gli ultimi eventi a Gerusalemme (21,1-28,20)
3 CD in formato MP3 sulla storia di Santa Teresa di Lisieux.
Lla crescita umana e cristiana ha lo stesso dinamismo progressivo di un seme piantato nella terra. E ha bisogno di cure, tempo e pazienza, per dare frutti. Da qui il nome di questo percorso di Iniziazione cristiana. Edera è la pianta che rende bello ciò che abbraccia, senza soffocarlo, così come deve essere la proposta della fede per i bambini e le bambine di 6/7 anni (primo anno). Il gioco, il racconto, la preghiera sono le vie per il grande tirocinio alla fede che è il catechismo. In una logica di «Secondo annuncio», si costruiscono ipotesi di coinvolgimento delle famiglie e dell'intera comunità credente. La guida presenta: le schede per preparare e realizzare le attività con i bambini; spunti narrativi per raccontare la vita di Gesù di Nazaret; piste di preghiera con la comunità parrocchiale; schede di approfondimento per la formazione del catechista; tracce per incontrare le famiglie dei bambini. Presentazione di Enzo Biemmi.
Compieta è l’ultima preghiera del giorno, da recitarsi prima del riposo notturno. Un libretto da tenere sul comodino accanto al letto, foriero e compagno di sonni lunghi e tranquilli. Dopo l’ora di Compieta sono aggiunte alcune delle abituali “preghiere del cristiano’’.
Questo libretto offre, in maniera semplice, alcune idee fondamentali sull'identità e la missione del catechista, a partire dagli scritti e dai discorsi di Papa Francesco. Questo "identikit" del catechista può essere utile per chi svolge questo ministero nella Chiesa, al fine di individuare e approfondire la sua vocazione. L'ultimo capitolo è dedicato ai primi catechisti che, come ricorda il Papa, sono i genitori e i nonni.
Quarta enciclica di papa Francesco, Dilexit nos (Ci ha amato) vede i natali in uno dei momenti più drammatici della storia dell'umanità. La sua pubblicazione arriva durante le celebrazioni per il 350° anniversario della prima manifestazione del Sacro Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque. Celebrazioni che, iniziate il 27 dicembre 2023 si concluderanno il 27 giugno 2025. Era stato Francesco stesso ad annunciarne l'uscita, condividendo il desiderio che il testo possa far meditare su aspetti e sfaccettature "dell'amore del Signore", perché possano illuminare il cammino del rinnovamento ecclesiale e parlare a un mondo che sembra aver perso il cuore. Sempre il Papa spiegava che il documento avrebbe raccolto «le preziose riflessioni di testi magisteriali precedenti e di una lunga storia che risale alle Sacre Scritture, per riproporre oggi, a tutta la Chiesa, questo culto carico di bellezza spirituale».
Immagine plastificata Papa Francesco con medaglia di metallo inclusa.
Formato carta di credito cm 8 x 5.
Sul retro la frase di papa Francesco:
"Adesso incominciamo questo cammino. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi."
Grande novità nel campo dell'esegesi di Marco. Lo studio filologico è a fondamento dell'interpretazione. Notevole importanza viene attribuita al contesto culturale e sociale di Marco. Il commento è diretto sia agli studiosi che ai lettori ordinari.
Commento di Diritto Canonico all'Istruzione DIGNITAS CONNUBII" che ha variato il procedimento di nullità matrimoniale. Questo volume si occupa della parte dinamica del processo. "
La gioia non arriva a comando, ma possiamo certamente optare per essa, dato che abbiamo la facoltà di scegliere se essere costantemente assillati dai problemi di questo mondo oppure se, pur senza chiudere gli occhi davanti alle difficoltà, rivolgerci consapevolmente agli aspetti belli della vita: la bellezza della natura, la gratitudine per le persone che ci sono vicine, per la nostra famiglia, i nostri amici. Non possiamo sapere che cosa ci riserva il futuro, ma possiamo decidere se guardare la vita con lenti scure o attraverso quelle della gratitudine. Qualcosa per cui essere grati c’è sempre: la nostra vita, il fatto di essere diventati ciò che siamo attraverso mille difficoltà, il sorriso amichevole che qualcuno ci regala nella vita di tutti i giorni.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori". (Col 3,15) La nostra è un'epoca di inquietudine, e questa attitudine interiore, che permea la vita quotidiana, spesso confluisce anche nella vita spirituale, così la nostra ricerca di Dio, della santità e del servizio al prossimo diviene spesso agitata e ansiosa. L'autore ci conduce, attraverso un cammino di fiducia e docilità, ad assumere l'atteggiamento dei piccoli di cui ci parla il vangelo.