Il cardinale Julián Herranz è stato per ventidue anni accanto a san Josemaría Escrivá (dal 1953 fino alla morte del fondatore dell'Opus Dei, nel 1975) e per ventisette anni ha lavorato al servizio di Giovanni Paolo II. E' dunque un testimone particolarmente qualificato di molti avvenimenti della vita della Chiesa, nonché dello sviluppo apostolico dell'Opus Dei nel mondo. In queste pagine, gli anni del Concilio e del postconcilio, gli incontri con protagonisti della storia della Chiesa, i grandi eventi che costellano il cammino del Popolo di Dio nello snodo dei due Millenni, vengono rievocati con brillantezza e semplicità , oltre che con notizie e rettifiche di primissima mano, da parte di un osservatore che ha lavorato sotto la direzione di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, e attualmente di Benedetto XVI. Sono pagine intrise di fedeltà e di amore alla Chiesa, che indurranno gli stessi sentimenti nel lettore (pp. 480).
Nella ricorrenza del 150° della morte di Mamma Margherita, madre di Don Bosco, questo sussidio si presenta come strumento di riflessione, di confronto e di preghiera per genitori, famiglie, educatori e gruppi sulla missione della famiglia. L'opuscolo di articola in dieci parti che, considerando vari aspetti della realtà familiare, invitano al confronto con la Parola di Dio e con la testimonianza di Mamma Margherita.
GianCarlo Bregantini parte dagli alberi, con i loro colori e i loro frutti, compagni dell'uomo in tutte le stagioni, per comporre degli scritti poetici e intensi. Ci parla della Calabria, in cui è vescovo e del Trentino da cui proviene, sognando e lavorando per un'Italia della reciprocità, in cui i doni e le diversità siano valorizzate. Sono scritti di cronaca, ma anche scritti di fede. Sullo sfondo e sopra tutti gli altri alberi, Bregantini pone infatti l'albero della croce, perché 'da quell'albero scende su tutti un fiume di grazia e di luce che trasforma ogni deserto in giardino dai mille colori, i colori della pace e della vita'.
Destinatari
Le riflessioni contenute in questo libro sono adatte e interessanti per tutti.
Autore
GianCarlo Brigantini, vescovo di Locri-Gerace dal 1994, religioso stimmatino, nasce a Denno (Trento) in Val di Non, e dopo qualche anno da prete operaio nel periodo più caldo delle lotte di fabbrica, approda a Crotone, in Calabria. Dal 2000 è presidente della commissione 'Problemi Sociali e Lavoro, Giustizia e Pace e Salvaguardia del Creato' della Conferenza Episcopale Italiana. Ha pubblicato Una chiesa tra gli Ulivi; La terra e la gente: la speranza in cui credo. Dal 2000 collabora con il mensile 'Messaggero di sant'Antonio'.
Il libro nasce da una domanda: perché Cristo risorto ordina ai discepoli di tornare in Galilea, affermando che là lo vedranno (Mt 28,10)? Gesù non pronuncia parole misteriose, non fa riferimento a un altrove sconosciuto, ma parla della Galilea delle nazioni cioè un mondo concreto, reale e quotidiano in cui lui e i suoi hanno già condiviso la vita di ogni giorno. L'autore invita ognuno a incontrare Gesù risorto nella propria Galilea interiore, cioè in quel luogo segreto in cui Dio si mostra all'uomo, luogo del cuore dove si vive l'esperienza pasquale.
Destinatari
Per la riflessione sia di gruppo o comunitaria, sia individuale, specie nel tempo immediatamente successivo alla Pasqua.
Autore
Éloi Leclerc è un francescano al quale si devono alcuni dei più bei libri su san Francesco, più volte ristampati. Da ricordare soprattutto Il regno nascosto (Assisi 1988); La sapienza di un povero (Milano 2004); Francesco. Un sogno da Assisi (Padova 2001).
Brevi e chiare considerazioni sul Crocifisso di San Damiano e sul suo ruolo nella vita di San Francesco. Quest'opuscolo e un'ottima occasione per conoscere il messaggio che deriva dal crocifisso di San Damiano in Assisi, da cui Cristo ha detto a san Francesco: va e ripara la mia casa". L'autore accanto al testo che commenta diverse scene dell'icona, offre alcuni spunti per poter fare una riflessione personale. L'icona, d'autore ignoto del XII secolo, e dipinta su tela grezza accorpata su legno di noce. Attualmente si trova nella Basilica di Santa Chiara, anche se nella chiesetta di San Damiano vi e una copia fedele. E' stata pubblicata anche la versione in polacco. "
1253: Chiara e ormai al termine della sua vita. Sceglie cosi di dettare un testamento per trasmettere ad ogni generazione la gioia del suo incontro con Dio.
Il lavoro e diventato una condanna, dentro un sistema che fa del profitto e del consumo gli unici scopi della vita. Il presente volume e un tassello nel grande mosaico dei nuovi stili di vita.
Una sorgente alla quale attingere per vivificare il proprio impegno di vita di di apostolato cristiano.
La sindrome dei buoni sta nel sentirsi dalla parte giusta. Secondo i luoghi comuni, i cattivi dovrebbero convertirsi per diventare buoni. In realtà, tutti dobbiamo convertirci, per diventare figli. Ma i cattivi, paradossalmente, seguono vie più facili. Quale spazio avrà il cristianesimo nel futuro? Esso sarà finalmente maturo, quando i cristiani sapranno mostrare concretamente il volto di Gesù, senza neppure nominarlo.ro di sé il messaggio dell'opera.
Una raccolta di racconti, esempi di saggezza disseminata in tutte le esperienze religiose, nell'ottica del dialogo tra buddhismo e cristianesimo. La saggezza umana contenuta in questo libro puo essere l'occasione per guidarci nella nostra vita quotidiana a riscoprire dimensioni della realta cui difficilmente prestiamo orecchio, troppo distratti dai rumori di fondo della nostra societa. Essa e anche in un certo senso sapienza religiosa, cioe capace di religare, di accostare e tenere uniti i nostri animi, facendoci cogliere quella grande e invisibile solidarieta che lega la comunita degli uomini, compaginandoli in una sinfonia di diversi. Nel dialogo fra le religioni siamo all'eta della pietra. Prima di compiere delle fughe in avanti che non sarebbero null'altro che delle fughe dalla realta, compilazioni come questa possono costituire degli strumeti preziosi per far conoscere cio che vi e di piu vero e umano nella ricerca religiosa delle genti.
Le problematiche sensibili" e "difficili" riguardanti il vissuto attuale della Chiesa, della famiglia, della societa. " Gli scottanti temi vengono sviluppati spaziando, all'interno degli ambiti antropologici proposti, con suggestivi argomenti visti dal punto di vista teologico, dell'esegesi biblica, della sociologia, della politica, della cultura in genere. L'abbraccio difficile che l'utopia vuole immaginare e il segno di speranza, di Presenza, di auspicio di pace che ciascuno nonostante tutto attende, pur senza illusioni e nella consapevolezza della realta odierna assai critica e fragile. Presentazione di Carmela Randazzo Valenti.