Il libro raccoglie le omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico B. Nascono dal cuore e dalla scienza di un pastore universalmente conosciuto e stimato, che coglie il nucleo vitale della liturgia della Parola e lo presenta con un linguaggio semplice e coinvolgente. Il profondo legame con la Bibbia, la serietà teologica e la connessione con la pastorale si fondono armonicamente in un'opera utile ai predicatori e a tutti coloro che cercano un valido strumento per una vera preparazione spirituale alla liturgia festiva.
Natale è la festa della vita e della luce, ma non va celebrato in maniera sdolcinata né tantomeno consumista. In questa ricorrenza si manifesta l'annuncio più radicale del cristianesimo: Dio si fa carne, creatura, bambino, per salvare l'umanità tutta dal peccato. E di fronte a tale verità - scrive Jorge Mario Bergoglio - "non possiamo restare inamidati o rigidi". Bisogna destarsi da ogni torpore per cercare insieme, come comunità, la gloria di Dio. Ammirare il Bambino accompagnati dalle parole di papa Francesco significa riscoprire alcune parole antiche ma sempre nuove, valori che costituiscono l'ossatura della fede cristiana secondo la spiritualità ignaziana: silenzio, carità, fortezza, martirio... Dimensioni che possono impreziosire il tempo che ci porta ad incontrare il Bambino di Betlemme nutriti dalla fede di un'Attesa: "Il Signore è vicino. Il Signore verrà. Il Signore è buono e starà fra noi". Queste meditazioni di Bergoglio ci fanno cogliere lo spirito del Natale in un'accezione nuova, con la richiesta di un coraggio rinnovato e di una fede adulta. "Nel contemplare il presepe la grazia che ci verrà donata sarà la voglia di essere buoni" (J.M. Bergoglio - Francesco)
I Vangeli dell'Infanzia commentati da grandi opere d'arte. Con commento biblico-teologico.
«Questo libro di Giovanni Santambrogio infrange la ripetizione di una festa, che ogni anno ricorre, con la dimensione estatica dello stupore. Uno stupore che ci sorprende nel gioco vertiginoso delle parole e delle immagini, dove la riflessione teologica viene accompagnata dalla bellezza dell’arte, che non sta alle scansioni del discorso, perché la bellezza, come scrive Thomas Mann, a differenza della teoria, “trafigge”».
Umberto Galimberti
La preparazione del presepio è stata per generazioni un bellissimo rito familiare vissuto nella fede e nell’affetto. La diffusa paganizzazione della festa cristiana del Natale rischia di farlo scomparire dalle nostre case e di offuscarne il vero significato che è il ricordo della nascita di Gesù.
Ritornare al presepio in famiglia non rinnova solo la memoria di una tradizione, ma richiama la santità del Natale per vivere insieme ai nostri bambini l’attesa della venuta di Gesù nella preparazione del presepio.
Le statuine di fra Marie Bernard Barioulet, frate domenicano, costituiscono una guida per meglio conoscere i tanti personaggi che popolano i presepi.
Il piccolo libro presenta in sintesi - l'origine del presepio napoletano;alcuni elementi, luoghi e personaggi Del presepio. Di ognuno di essi viene data una breve descrizione e motivazione della presenza nel presepio napoletano. Sono presenti immagini riproducenti opere degli artisti d'arte presepiale napoletana, tutt'ora operanti lungo la famosa via di san Gregorio Armeno in Napoli.
Nel libro, volume primo di tre, vi sono raffigurati e descritti in sintesi i mestieri che sono presenti nel presepio napoletano. Ve ne sono presenti 40 e disposti in ordine alfabetico. Le opere riprodotte sono fatte dagli artisti d'arte presepiale napoletana, tutt'ora operanti lungo la famosa via di san Gregorio Armeno in Napoli.
Ripresentiamo in nuovo supporto libro+CD questa proposta teatrale e musicale di Tonino Lasconi, indirizzata a ragazzi e adolescenti. Una storia che può essere presentata nel periodo natalizio, ma non solo: i giovani di una banda entrano in agitazione perché, nel loro territorio, tre ragazzi che si fanno chiamare “figli dei Magi” vanno facendo strane domande e ben presto li contagiano, spingendoli a ribellarsi ai loro capi a liberarsi dalla loro sudditanza.
Uno spettacolo con sei canzoni, che vuole essere un’occasione educativa per attirare l’attenzione dei più giovani sull’importanza della ricerca personale, sui valori cristiani, sulla bellezza di andare sempre oltre l’apparenza.
CONTENUTO DEL CD
• Sei canzoni e relative basi musicali.
CONTENUTO DEL LIBRO
• Copione, testi e spartiti delle canzoni (48 pagine).
TITOLI BRANI
Su questo muretto - Noi siamo quelli - Accendi la tivù - Non piegare le ginocchia - Vivi con gioia - Figli dei Magi - Basi musicali delle canzoni.
GLI AUTORI
Tonino Lasconi. Sacerdote parroco e autore di libri e spettacoli musicali dedicati al mondo della formazione dei ragazzi e di tutti coloro che vogliono crescere nella fede. Con il suo stile immediato si rivolge con efficacia sia agli educatori sia agli stessi giovani e giovanissimi. Giampaolo Belardinelli. Storico dell’arte, ha esordito pubblicando dischi con la RCA e la Polygram. È anche tra i principali compositori del musical “Forza venite gente”.
Viaggio a Betlemme è una simpatica proposta teatrale e musicale per bambini che ripercorre la storia del Natale sulla falsariga della più famosa poesia natalizia per l’infanzia, “La notte santa” di Guido Gozzano. Con ironia e tenerezza, viene evocata la storia di Maria
e Giuseppe in cerca di una locanda per dormire, fino all’arrivo alla grotta dove finalmente nascerà Gesù. Sette belle canzoni si alternano ai brevi e semplici dialoghi di questo spettacolo che, già molto apprezzato da insegnanti e animatori, riproponiamo in nuovo supporto libro+CD.
CONTENUTO DEL CD
• Sette canzoni e relative basi musicali.
CONTENUTO DEL LIBRO
• Copione, testi e spartiti dei brani (32 pagine).
TITOLI BRANI
Andare a Betlemme - Notte di prodigi - Dolce Maria non tremare - Attendiamo la cometa - Non c’è più posto - Una capanna - È nato alleluia - Basi musicali delle canzoni.
GLI AUTORI
Daniela Cologgi. Autrice, editor, animatrice teatrale, è laureata in Lettere presso il dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università “La Sapienza” di Roma. Con lo spettacolo Camomille, tradotto e rappresentato anche in Francia, ha esordito come autrice teatrale vincendo il premio Provateatro di Roma (1993) e con Ondina un tesoro in una nuvola ha vinto il “Premio Nazionale per l’Ambiente Gianfranco Merli” (2009). Ha scritto e pubblicato commedie, testi di canzoni, racconti, articoli divulgativi. È stata educatrice musicale nella scuola pubblica e presso scuole di musica di Roma. Con le Paoline ha pubblicato oltre 50 titoli tra opere teatrali e progetti didattici.
Daniele Ricci. Romano, ingegnere, autore e compositore. Verso la fine degli anni 70 è stato tra gli iniziatori del cosiddetto “rock sacro”, componendo per i Gen Rosso e Gen Verde (complessi internazionali del Movimento dei Focolari) alcuni brani noti ancora oggi, quali ad esempio Resurrezione, Te al centro del mio cuore, Vivere la vita. Negli anni 80 è cominciata la sua collaborazione con le Paoline, per le quali ha composto numerosi canti per progetti liturgici e di catechesi, canzoni e copioni per opere teatrali e musicali destinate a ragazzi e giovani, tra cui Il Risorto, l’Atteso, Kolbe.
DESTINATARI
• Bambini 5-10 anni, animatori, insegnanti.
Tutte le omelie del Tempo di Avvento e Natale (Anni A-B-C). Si propone come un esempio di predicazione per la Diocesi di Milano e per tutti i sacerdoti, come dalle indicazioni del papa nell'Evangelii gaudium.
Il libretto, che si offre come aiuto per vivere in modo rinnovato il tempo d'Avvento e di Natale, ha uno stile agile e fresco. Dalla prima domenica di Avvento 2014 fino al Battesimo di Gesù, ogni giorno l'autrice coglie uno spunto dal vivere quotidiano, lo mette in feconda relazione con un versetto della Scrittura tratto dalla liturgia del giorno e ne ricava una pillola di riflessione che accompagna il cammino di conversione, che invita a vedere le cose con gli occhi di Dio.
OPUSCOLO per gli adulti e le famiglie.
In preparazione al Natale 2014, un percorso sul tema della carità e della condivisione in ascolto dei molteplici richiami offerti da papa Francesco che si arricchisce di esperienze di accoglienza, riflessioni, brani della scrittura e tratti dalla Evangelii Gaudium. Il titolo prende spunto da quanto detto dal papa a Betlemme il 25 maggio scorso: “Contemplando la Santa Famiglia qui, a Betlemme, il mio pensiero va spontaneamente a Nazareth”. Sono parole che ci invitano ad andare oltre l'immagine più consueta del Natale per condividere con la Santa Famiglia l'esperienza del vivere quotidiano all'interno della propria casa. Ciò significa che "A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava" (lc 2,40), così ogni bambino all'interno della propria famiglia, dovrebbe trovare il luogo naturale per il proprio sviluppo umano e cristiano, secondo il progetto di Dio. Purtroppo però, a molta parte della popolazione mondiale non è garantito né cibo, né acqua potabile, né ambiente sano, né lavoro, né libertà, né pace. La campagna nazionale di Caritas UNA SOLA FAMIGLIA UMANA CIBO PER TUTTI, promossa da una trentina di organismi, associazioni, movimenti ecclesiali, ci ricorda che E' COMPITO NOSTRO contribuire a cambiare la situazione, e sulle parole di papa Francesco “agire come UNA SOLA FAMIGLIA”. Lo stesso tema del diritto al cibo rappresenta anche l’elemento centrale dell’impegno di Caritas verso l’Expo di Milano nel 2015.
Questo non è un libro destinato ai bambini, ma ai genitori e ai maestri, per accompagnare i figli al Natale.Il potenziale pedagogico delle nostre feste è enorme e basterebbe da solo a fornire materia sufficiente per la catechesi famigliare: cioè, per la catechesi più importante! Non è un automatismo che la fede dei genitori passi ai figli, come molti dolorosamente sanno, ma è fuor di dubbio che se la Chiesa, fin dall'inizio, ha consentito l'amministrazione del Battesimo ai bambini, lo ha fatto proprio avendo presente "il buon diritto" e l'efficacia inimitabile di questo primario compito genitoriale. È l'esperienza di tutti gli operatori pastorali parrocchiali: dopo il regolamentare corso catechistico, anche se allungato fino allo spasimo, quella che resta, salvo rare eccezioni, è la fede dei genitori. È chiaro che si può parlare di trasmissione della fede ai figli (e quindi, a essere rigorosi, giustificare il Battesimo dato ai neonati), solo quando questa fede sussista. Per questo, specie nei nuovi movimenti, a fianco degli itinerari di riscoperta della fede riservati agli adulti e propiziati dal Concilio, rifiorisce sempre anche la catechesi domestica ai figli. È un'esigenza avvertita immediatamente da chi incontra il Signore e ben espressa da san Paolo, che pure non aveva figli nella carne: "Figli miei, che io di nuovo partorisco nel dolore finché non sia formato Cristo in voi" (Gal 4,19).