L'Autore accompagna il lettore in una comprensione profonda e attualissima dell'insegnamento del Discorso della Montagna (Matteo 5-7), in cui il Maestro di Galilea, attraverso la via delle Beatitudini, ci consegna la magna charta del cristianesimo, la pietra miliare su cui costruire la nostra fede. Le nove Beatitudini sono storia umana, vicenda che ci riguarda: è Dio stesso che in Cristo dice al povero, a chi piange, a chi ha fame, a chi è perseguitato: "Io sono dalla vostra parte, ho scelto ciò che è ignobile e disprezzato dal mondo per confondere i sapienti, ciò che è debole per confondere i forti". La beatitudine, ci dice Matino, non è felicità che arriva solo come promessa futura, ma condizione presente che, senza ignorare il travaglio del momento, trova nella promessa del Maestro e nella comunione dei fratelli la sua forza, l'ottimismo necessario per far fronte al quotidiano sofferente. La sapienza del mondo, che rigidamente vuole sconfitto il povero, vinto l'afflitto, perdente il mite, è stravolta dalla sapienza di Dio che, pur non amando la miseria, non godendo delle lacrime, non gioendo dell'afflizione del sofferente, sceglie come sua dimora la povertà del povero, l'afflizione del misero e per questo ne sana le ferite, ne cura le piaghe, ne asciuga le lacrime. Un messaggio, quello delle Beatitudini, di cui i nostri tempi hanno profondamente bisogno.
Un libro, questo di monsignor Molinari, che non solo raccoglie una serie di interventi su temi biblici e non, ma che soprattutto testimonia - se pure ve ne fosse bisogno - dell'attenzione che il vescovo emerito di L'Aquila ha avuto, per tutto il corso della sua vita di pastore e di lettore attento e curioso, nei confronti della cultura tout court. Parole di Dio e parole umane si intrecciano in questo percorso, alla ricerca di luoghi di senso e di incrocio tra l'offerta di salvezza che dalla Bibbia giunge all'uomo e la risposta umana, talvolta titubante, talvolta affaticata, ma sempre presente. Poeti come Pavese, romanzieri come Chesterton, teologi come Bultmann... vengono ripresi e restituiti al lettore in maniera originale e profonda, diventando "sentieri" in cui ritroviamo la freschezza della nostra umanità redenta e in ricerca.
La saga del popolo Longobardo, dal 433 al 787 d.C. Scritta da Paolo Diacono dal 787 al 789, l'Historia Langobardorum narra fra mito e storia le vicende del suo popolo dalla partenza dalla Scandinavia all'arrivo in Italia. Il testo viene presentato in una nuova traduzione che vuole rendere leggibile il testo come un romanzo. Il libro si compone di tre parti: 1) una biografia di Paolo Diacono. Cristiano e longobardo, Paolo Diacono è il maggior intellettuale di quel popolo e le sue opere s'inseriscono nel filone storiografico ad indirizzo nazionale romano (Historia Romani) e ad indirizzo nazionale germanico (Historia Langobardorum). Universale e particolare stanno alla base della cultura europea e pertanto Paolo Diacono ne è uno dei fondatori. Non solo, ma il suo rapporto con Carlo Magno lo pone come uno dei fondatori di quella che viene chiamata rinascita carolingia. 2) la nuova traduzione dell'Historia Langobardorum. 3) Note di carattere storico in numero limitato e come guida al lettore per la lettura del testo di Paolo Diacono.
La storia del burattino più famoso del mondo. Età di lettura: da 9 anni.
Agli occhi di molti, la vocazione sacerdotale appare come una scelta problematica, drastica, decisiva per la vita degli interessati, a volte addirittura traumatica, un salto nel buio. Ma cosa si nasconde dietro questa scelta? È davvero un mistero d'amore o una decisione razionale? In questo libro, l'autore, attraverso le testimonianze di sacerdoti e seminaristi, cerca di rispondere a queste domande. I protagonisti raccontano le loro storie, le loro esperienze, le loro difficoltà e le loro gioie. Emerge un quadro complesso e affascinante, in cui la vocazione sacerdotale appare come un dono di Dio, ma anche come una scelta libera dell'uomo. Un libro che invita a riflettere sul significato della fede e sul valore della vocazione sacerdotale.
Le riflessioni proposte in questo libro si basano sulla vita concreta della comunità, che cerca di mettere in pratica il Vangelo nella quotidianità, affrontando i problemi che si presentano, sia a livello personale che riguardo alla società e al mondo. Per questo motivo, le omelie di Resca sono ricche di riferimenti concreti, che riguardano problemi reali che il cristiano si trova a vivere ogni giorno e affronta attraverso la lettura della Parola di Dio. L'autore cerca di partire dalla realtà concreta per comprendere, interpretare e attualizzare la lettura del Vangelo secondo il Cuore di Dio. La lettura del Vangelo diventa viva e può avere un impatto significativo sulla vita dei fedeli.
Il nuovo sussidio per l'Avvento-Natale 2024 curato dalla Commissione Sussidi della Diocesi di Cefalù. Il sussidio prende spunto dalla Bolla di indizione del Giubileo Ordinario 2025. Quello della "porta" legato al tempo giubilare sarà il tema conduttore di tutti i sussidi proposti per l'anno pastorale 2024/2025. Un percorso che si sviluppa settimana dopo settimana proponendo un nuovo modo di fare catechesi strutturato non per classi di catechesi ma per fasce di età. Per ognuna delle fasce, sono state pensate delle schede, ciascuna contraddistinta da un logo e da un colore diverso all'interno delle quali sono proposte delle riflessioni che richiamano il catechismo CEI e delle attività collegate al Vangelo della Domenica. Il Sussidio segue i ragazzi anche durante la celebrazione eucaristica proponendo un segno e alcune preghiere da fare ogni domenica in parrocchia. Per ogni settimana poi vengono proposte delle schede per la famiglia in cui la Parola si fa momento di comunione e riflessione condivisa, impegno e preghiera.
Senza la vivace compagnia degli amici animali non risulterebbe davvero impoverita la nostra vita? Diciassette racconti ci aprono occhi e cuore sulle meravigliose risorse della classica fattoria degli animali. E ci fanno scoprire valori e insegnamenti spesso trascurati dalla nostra frenetica società. Illustrati con il candore e l'ingenuità di una bambina di otto anni e la maestria di un pennello già affermato nel mondo artistico. Età di lettura: da 5 anni.
La città di Aparecida, in Brasile, sorge su una collina nella valle bagnata dal fiume Paraíba. Il centro deve la sua fama di "capitale della fede" perché in esso sorge il grande Santuario mariano di Nostra Signora Aparecida che attira tutto l'anno milioni di pellegrini dall'intera America latina. La devozione alla Madonna Aparecida risale ai primi del 1700, in seguito al ritrovamento di una piccola ma preziosa statua di terracotta della Vergine Immacolata, impigliata nella rete di alcuni pescatori. Da quel momento si susseguono grazie e miracoli attribuiti alla presenza mariana e la fama del luogo cresce e si diffonde. La prima cappella costruita sul posto lascerà spazio nella seconda metà del XX sec. all'attuale grandiosa Basilica inaugurata nel 1967 che accoglie ogni anno migliaia e migliaia di pellegrini. È il più grande Santuario mariano del mondo.
Diventare grandi significa dare significato alla propria storia. Ma che fare quando in questa storia mancano dei pezzi? Una graphic novel per raccontare l'adozione dal punto di vista degli adolescenti, attraverso i codici e il linguaggio proprio dell'età. In tutti i teenager è in gioco la definizione dell'identità, ma negli adottivi questo è ancor più vero poiché la formazione dell'identità coinvolge anche il fatto di dover fare i conti con la propria storia. Questo costringe genitori e figli a confrontarsi nuovamente con la propria vicenda adottiva per ricollocarla all'interno di questo periodo di ri-nascita, alla luce dei ricordi, dei racconti, o delle fantasie sulle proprie origini. La Cooperativa Sociale San Saturnino Onlus, nata a Roma nel 1980, è un soggetto attivo che partecipa, in stretta collaborazione con le istituzioni, con il no-profit e con le risorse formali e informali del territorio, alla costruzione del benessere della comunità e all'integrazione sociale dei cittadini. Con questi obiettivi ha attivato e gestisce diversi Servizi socio assistenziali ed educativi rivolti a singoli cittadini o gruppi a rischio come minori, anziani, disabili, donne vittime di violenza e adulti con fragilità sociale.
"I cristiani abitano nella propria patria ma come forestieri; partecipano a tutto come cittadini e sopportano ogni cosa come stranieri; ogni terra straniera è loro patria e ogni patria è per loro terra straniera. Prendono moglie come tutti e generano ?gli, ma non ri?utano i neonati. Condividono la tavola, ma non il letto. Sono nella carne ma non vivono secondo la carne. Trascorrono la vita sulla terra, ma hanno la loro cittadinanza in cielo."