Pare difficile crederlo, e persino dirlo, ma la realtà dei documenti e della loro storia effettiva autorizza ad affermare che ancora oggi, a più di 125 anni dalla sua morte, e addirittura nonostante la solennità recente di un documento pontificio interamente dedicatole, la vera e molteplice fisionomia vissuta di Teresa di Lisieux e della sua dottrina è ancora quasi nascosta alla comprensione dei non specialisti, sovrastata da un'immagine costruitale addosso, quella della Santa bambina, e perciò esemplare maestra per tutti della cosiddetta infanzia spirituale. Questo agile libretto, opera di due studiosi che si sono impegnati per ricostruire un'immagine corretta di Teresa di Lisieux e del suo pensiero, offre alcune tracce fondamentali dell'insegnamento spirituale che costituisce la vera lezione del "dottore" Teresa ai figli e alle figlie della Chiesa di oggi.
ESPERANZA es la primera autobiografía de un pontífice que se publica en la historia. Rico en revelaciones, anécdotas y reflexiones iluminadoras, ESPERANZA es un libro de memorias emocionante, tremendamente humano y conmovedor, no exento de toques de auténtico sentido del humor. La autobiografía del papa Francisco es al mismo tiempo la «novela de una vida» y un testamento moral y espiritual destinado a conquistar a los lectores de todo el mundo y a convertirse en un legado de esperanza para las generaciones futuras. Una autobiografía completa cuya escritura le ha ocupado los últimos seis años. La narración comienza en los primeros años del siglo xx con las raíces italianas de la familia y la azarosa emigración de los abuelos a América Latina, y continúa con la infancia, el entusiasmo y las inquietudes de la juventud, la llamada de la vocación y la madurez, que abarca todo el pontificado y el presente. Con íntima fuerza narrativa y sin pasar por alto sus propias pasiones, Francisco afronta con franqueza en sus memorias las cuestiones más candentes de su pontificado y desarrolla con valentía, sencillez y visión de futuro los temas más controvertidos e importantes de nuestra época: guerra y paz (sin omitir los conflictos en Ucrania y Oriente Próximo), migraciones, crisis medioambiental, política social, situación de la mujer, sexualidad, desarrollo tecnológico y futuro de la Iglesia y de las religiones. * La obra también contiene fotografías extraordinarias, algunas de las cuales son inéditas y pertenecen a la colección personal del pontífice.
Una ricerca di dottorato triennale ha indagato il rapporto tra i seminaristi in Italia e i social media. L'indagine, di cui vengono pubblicati qui i risultati, è stata condotta sotto la responsabilità scientifica della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell'Università Pontificia Salesiana, promossa dall'Associazione dei WebCattolici Italiani (WeCa) - grazie alla disponibilità dei seminaristi e dei Rettori dei Seminari maggiori d'Italia - in collaborazione con l'Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni e l'Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). Prefazione di Michele Gianola.
Il rapido evolversi della nostra società impone cambiamenti strutturali ormai improrogabili. In queste pagine l'autore cerca di evidenziare e di approfondire i presupposti che generano l'azione concreta, ossia gli atteggiamenti buoni e costruttivi, intrisi di pensieri positivi, di intenti spirituali e di predisposizioni psicologiche sane, che permettono di realizzare un quotidiano nuovo e felice. Ne emerge un vero e proprio esalogo, che prevede 6 tempi e 6 ecologie, per esempio: tempo di smetterla di lamentarsi - ecologia mentale e verbale; tempo di credere al potenziale dell'amore - ecologia del cuore; tempo di dare priorità alle relazioni - ecologia relazionale; tempo di mettere le mani in pasta - ecologia della concretezza. Prefazione di Giuliana Martirani.
Apparso nel 1959, questo saggio segna la svolta in Ricoeur dalla fenomenologia all'ermeneutica e rappresenta la cellula originaria di Finitudine e colpa, l'opera che consacrerà Ricoeur tra i maestri della filosofia contemporanea. Una svolta che avveniva attraverso il confronto con la fenomenologia della religione di Mircea Eliade, la psicoanalisi di Freud e Jung, gli studi sull'immaginazione poetica di Gaston Bachelard e la teologia della demitologizzazione di Bultmann. Il risultato è un'ermeneutica che, da un lato, giustifica il simbolo - sia esso religioso o culturale - in quanto "fonte non filosofica" della filosofia, dall'altro mostra come i simboli - i nomi dal senso molteplice attraverso i quali gli uomini hanno tentato di decifrare gli enigmi della vita - siano a pieno diritto cosa stessa del pensiero. Un'ermeneutica oggi più che mai attuale, in un tempo dove il ritorno del sacro e dei suoi simboli assume il volto violento degli idoli: «non avremo mai finito di distruggere gli idoli, al fine di lasciare parlare i simboli».
«Quando un cristiano percorre e celebra il Triduo vive un 'mistero' che tocca e interpella tutti gli uomini. È un mistero universale e non può essere vissuto in modo individualistico. E questo perché il cristiano è stato 'assimilato' alla morte di Cristo e alla sua resurrezione. Siamo chiamati a rispondere a una grande chiamata». Partendo da questo assunto, Giuseppe Florio propone ai singoli e alle comunità un percorso originale dentro la vicenda della Passione, Morte e Risurrezione, per rendere concreto il cammino del Triduo con cui i cristiani celebrano la novità assoluta della presenza di Dio nella loro vita.
Con un linguaggio semplice, diretto, capace di parlare a tutti, Anselm Grün - monaco benedettino tedesco conosciuto in tutto il mondo e autore di libri di spiritualità di grande successo - offre preziosi suggerimenti su come esprimere la fede attraverso riti personali, familiari, comunitari. «La fede è qualcosa di estremamente personale. Ognuno ha la propria! Ma essa ha anche bisogno di comunità, di connessioni, altrimenti finisce per... evaporare» scrive l'autore, che suggerisce una serie di indicazioni pratiche per trasformare i luoghi familiari e lo scorrere del tempo in occasioni di spiritualità. Uno strumento destinato non solo ai credenti, ma a tutti coloro che sono in ricerca, che stanno percorrendo un proprio cammino spirituale o che vorrebbero farlo.
Sebbene siano trascorsi 60 anni dalla promulgazione di Sacrosanctum Concilium, la riforma liturgica è un "cantiere" ancora aperto. Questo saggio stimola ad intraprendere con coraggio e convinzione alcuni sentieri fondamentali, come il sentiero della riforma, il sentiero della formazione mistagogica, il sentiero dell'ars celebrandi e il sentiero della sinodalità, per un rinnovamento nell'esperienza del mistero pasquale e della vita cristiana.
La Fede di un Brigatista Rosso, poi arruolato nella Folgore e che ha operato per lunghi anni nella Sezione Speciale Antiterrorismo dei Carabinieri e in altri Apparati dello Stato, con l'aiuto spirituale della Chiesa e delle focolarine legate a Graziella De Luca, è al centro dei più importanti risultati nella lotta al terrorismo brigatista e alla pacificazione degli anni di piombo. Prefazione di Angelo Picariello.
Il più grande Santo dopo Maria Vergine, il più noto, il più amato... ma lo conosciamo davvero? San Giuseppe di Nazareth è certamente caro al cuore di tutti i cattolici, ma penetrare nell'animo di quest'"uomo giusto" non è semplice. Cosa c'è dietro al suo silenzio? Quali insegnamenti trarre dalla sua vita? Come trasformare la devozione a sì gran Santo in una vera e propria imitazione delle sue sublimi virtù? Nel presente libro troviamo le risposte a questi interrogativi. L'Autore infatti, con stile semplice e fluido ma anche meditativo e profondo, ci guida a penetrare il mistero di san Giuseppe, un santo di cui non si dice mai abbastanza e la cui missione è seconda solo a quella di Cristo e dell'Immacolata. In terra fu eletto a sposo vergine di Maria, a padre putativo di Gesù; ora dal Cielo estende la sua protezione su tutta la Chiesa di cui è patrono universale. Egli è il tipo, il modello del padre, del sacerdote, del consacrato alla Madonna, del lavoratore e molto, molto di più. A noi il compito di approfondire questi aspetti e arricchire la nostra vita spirituale di un aiuto prezioso. Facciamo nostro l'"Ite ad Joseph!".
Vol. I. La giustizia civile Vol. II. La giustizia consensuale e il processo di cognizione Vol. III. L'esecuzione forzata, i procedimenti speciali e l'arbitrato Il manuale, suddiviso in tre volumi, offre una trattazione completa del diritto processuale civile, elaborata sia alla luce della recente riforma della giustizia civile sia dell'esperienza del processo civile telematico. L'opera nasce dall'esigenza, non soltanto didattica, di offrire al lettore una ricostruzione sistematica della materia. È il sistema, infatti, che consente di ordinare e analizzare la legislazione. Dalla comprensione dello stesso non può prescindere né il giurista che voglia interpretare il significato dei testi normativi né il legislatore che voglia modificarli.
Il libro del teologo Battista Borsato affronta un tema cruciale, oggi: l' "al di là", la "vita dopo la morte", la "sopravvivenza della nostra identità", interrogando grandi autori, filosofi e teologi, citati e commentati scrupolosamente. Sono le grandi domande sulle "cose ultime" (eschata) nella consapevolezza che le risposte che ancora troviamo nei catechismi sono "gravate dalle problematiche del passato" e vanno dunque alleggerite e riportate al Vangelo così come alla ragione e al cuore dell'essere umano. "Perché non pensare all'al di là come il compimento dell'al di qua? Più si realizza in questa esistenza la fraternità, la giustizia e la gioia, più si vive e si annuncia l'al di là. Più questa vita è stata segnata dalla qualità di scelte e di comportamenti, più vi sarà pienezza nel mondo futuro. Sono due mondi non alternativi, ma correlati." Prefazione di Luigi Accattoli.