Queste pagine, fitte di aneddoti e citazioni, portano cinque ragioni per opporsi a uno dei mali più subdoli e velenosi che ci sta insidiando: l'indifferenza religiosa. Il loro obiettivo è far conoscere che la fede in Dio ha una forte valenza antropologica. In parole semplici: Dio è il nostro miglior alleato. Dio fa bene.
Questa Guida per il catechista, con materiali integrativi e spunti originali, si affianca al relativo Quaderno delle attività per i bambini del quinto anno di catechismo.
Questa guida per il catechista, con materiali integrativi e spunti originali, si affianca al relativo quaderno delle attività per il fanciullo.
C'è un filo d'oro che attraversa tutta la storia della salvezza e la Bibbia; è un filo usato da un sarto speciale che cuce per ogni persona abiti speciali: Dio! Da quest'immagine simbolica, si sviluppa la proposta di un campo scuola per ragazzi dai 10 ai 13 anni. Per sette giorni, grazie a sette speciali bottoni, i ragazzi saranno accompagnati a riconoscere la paziente cura che Dio usa verso tutti rivestendo con vesti sempre nuove di amore e tenerezza anche chi, allontanandosi da lui, ha sporcato, rovinato o strappato le vesti affidate. Per aiutare animatori e ragazzi il sussidio offre: episodi biblici su cui riflettere, momenti di preghiera e riflessione e divertenti attività guidate da vivere momento dopo momento, insieme e personalmente.
Educare alla fede e rendere visibile il grande "sì" della fede è il tema del Grest 2016, volto a favorire nel tempo presente un nuovo incontro dei fanciulli e dei ragazzi con il mistero del Dio-Amore, in un inedito e fecondo rapporto tra la fede e la vita di oggi. Il compito educativo dell'attività oratoriana appartiene a questo "sì" della Chiesa e del cristiano. Partendo dal Cantico delle Creature il Grest 2016 lancia alcuni interrogativi profondi: "Che tipo di mondo desideriamo trasmettere?", "Per quale fine siamo venuti in questa vita?". Due, quindi, gli itinerari lungo i quali scorrono e si fanno proposta le giornate del Grest 2016: l'uomo e il mondo, perché si impari a cogliere l'universo al servizio dell'uomo e lo si riconosca amante dell'universo; l'uomo e Dio, Padre grande da amare; Padre amoroso nei confronti delle sue creature, e soprattutto nei confronti dell'uomo. Imparare ad osservare la bellezza del creato, ammirare la meravigliosa vita degli animali e delle piante, stupirsi dell'unicità dell'uomo e di loro stessi, è il punto di partenza che, mediato dalla catechesi e riletto alla luce della Parola, aiuterà i partecipanti al Grest a fissare lo sguardo sull'artefice di tutto, professando la propria fede in Dio Padre e Creatore, che li ha pensati ed amati sin dall'inizio dei tempi.
Questo percorso vocazionale per giovani ricalca in gran parte i temi dell'Esortazione Apostolica Christus vivit, dove, tra l'altro, Papa Francesco ha voluto consegnare ai giovani e alla Chiesa il messaggio che sempre ci può essere una via d'uscita dalle situazioni dolorose, inimmaginabili o assurde della vita. Anche in queste pagine, l'autore offre ai lettori storie ed esperienze della Bibbia, dall'Antico al Nuovo Testamento, in cui i protagonisti insegnano l'arte di uscire da tante forme di schiavitù, di uscire per vivere il tempo in pienezza e con entusiasmo, di uscire perché il Vangelo arrivi a tutti. Il testo intende avvicinare i giovani alla Parola di Dio, Parola che sorprende se vogliamo ascoltarla, e che invita a sempre uscire, cioè a non bloccarsi, a sempre muoversi e ricominciare, perché una vita riuscita è una vita in continua uscita!
Quarta parte di un sussidio attivo per accompagnare i bambini nel cammino di fede e nell'amicizia con Gesù. Si rivolge ai bambini del quarto anno di catechismo e fa riferimento al testo Cei "Venite con me". Oltre a questo quaderno delle attività per il fanciullo, è disponibile la guida per il catechista, con materiali integrativi e spunti originali.
Una proposta per preadolescenti (9-14 anni) che desiderano vivere appieno l’esperienza di fede anche in vacanza: - un versetto del vangelo - grafismi con immagini al tratto e colore - brevi frasi, aiutano il ragazzo a riflettere sulla sua esperienza personale e vivere un cammino di crescita e maturazione. Il sussidio è nato dall’esperienza decennale del «Messaggero dei ragazzi» dei frati della Basilica di sant’Antonio di Padova. Potrebbe essere consegnato alla fine delle attività in parrocchia, e ripartire da questo all’inizio del nuovo anno. E chi l’ha detto che con le vacanze anche Dio, e perciò la nostra vita di fede, se ne va in ferie?! La tentazione è forte, soprattutto per ragazzi e ragazze: non si va più a messa la domenica, non si frequenta più il gruppo, non ci si vede molto neanche all’oratorio… Questo facile e simpatico sussidio attivo vorrebbe aiutarli a “mantenere il filo” con gli amici del gruppo anche a distanza e nella dispersione estiva. Ma, soprattutto, a non dimenticarsi di quel Dio che, se è della loro vita, allora va in vacanza con loro.
La Bibbia non è solo un libro da leggere o un messaggio da ascoltare. E’ soprattutto un testo in cui riconoscere la voce viva di Dio che, per amore e solo per amore, cerca l’uomo e lo accompagna alla pienezza della vita. L’Autore, che da anni svolge un servizio competente e appassionato alla Scrittura, presenta alcune pagine della Bibbia con un linguaggio semplice e le traduce nel concreto. Parole che diventano come un pane da assimilare, come un’acqua che risponde alla nostra sete di felicità.
Il testo comprende una serie di e-mail che si scambiano una nipote diciottenne e uno zio vescovo attraverso la posta elettronica.
Lo stile, è spiritoso quanto basta e crea un clima familiare, di complicità, capace di reggere questioni importanti che la giovane pone allo zio che, tra l’altro, considera dell’età dei dinosauri.
In qualche modo generazioni a confronto, ma soprattutto interrogativi del mondo giovanile sul mistero sempre attuale, e mai risolto, dell’esistenza di Dio, la fede dei credenti e non credenti, le leggi della Chiesa, eccetera.
Vi si nota la freschezza giovanile dell’una e il taglio esperienziale dell’altro.
Si tratta di una “finzione letteraria” e il nome dello stesso autore è uno pseudonimo che assolve al ruolo dei due interlocutori.
Ma il lettore è trascinato nello scorrere del tempo cadenzato dalle e-mail che vanno e vengono: uno spaccato di vita che ha tutti i crismi della realtà.
Il sussidio è destinato ai giovani universitari: a chi, varcando la soglia
delle aule universitarie, incontra la Chiesa nella Cappella o nei centri di
pastorale universitaria; a chi desidera completare il cammino dell’iniziazione cristiana, e sceglie di prepararsi al Sacramento della Confermazione; a chi frequenta la comunità ecclesiale, e
forse stimolato dalle sfide dello studio universitario, sente il bisogno di approfondire i contenti essenziali della fede; a chi non conosce il Vangelo, ne ha sentito parlare e vuole compiere il grande passo della fede, chiedendo di iniziare il Catecumenato che lo porterà un giorno alla Veglia Pasquale nella quale riceverà i sacramenti dell’iniziazione cristiana, e sarà Cristiano!
Pensare di diventare medico e ritrovarsi per "scherzo" alle prove di selezione per entrare in seminario. È il caso del cardinale Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila, uno dei "papabili" nell'ultimo conclave e tra i maggiori collaboratori di Papa Francesco. Fare il cameriere e dopo un'esperienza di volontariato tra i poveri della Colombia ritrovarsi prete, vescovo e cardinale. È l'avventura di Gérald Cyprien Lacroix, arcivescovo nel Quebec... Sono solo due delle "sorprese" disseminate come perle nelle 14 interviste realizzate durante il sinodo per i giovani. Dai loro racconti e riflessioni emerge la fotografia di una Chiesa in prima linea sulle frontiere della povertà, della sofferenza e che testimonia come la fede diventa anche martirio. Il desiderio di una comunità che vuole ascoltare soprattutto i giovani e renderli protagonisti di una nuova "primavera" che porti aria nuova nel mondo.