IL LIBRO TRATTA DOLOROSE E DEVASTANTI STORIE DI ABUSI SESSUALI SU BAMBINI,CON IL SUCCESSIVO TRAUMA CHE ESSE COMPORTANO SU QUESTI ULTIMI. Le storie raccontate in questo volume sono storie di ordinaria" violenza, straordinariamente dolorose e devastanti. Sono storie private, intime, incomprensibili e indescrivibili che possono essere disvelate da una denuncia. Una denuncia di abuso sessuale. Ecco venire il "vergognoso segreto" alla ribalta di un percorso giudiziario che coinvolge tecnici specialisti chiamati a confortare con mezzi di prova verificabili e riproducibili l'esistenza di indicatori che, come cicatrici, ricordano e confermano la realta dell'esperienza traum atica. Prendendo le mosse dalle teorie psicoanalitiche sul trauma, il volume si snoda attraverso problematiche metodologiche ed interpretative alla ricerca di una chiave di lettura psicodinamica della consulenza tecnica richiesta dal magistrato a psichiatri e psicologi in casi di abusi sessuali su bambini. La memoria del trauma h indimenticabile: lascia un segno indelebile nella sua monotona inesorabile ripetitivita di un giorno che non muore. "
Oltre le preghiere del mattino e della sera, il rosario, la via crucis e le preghiere per varie occasioni il libretto contiene la preparazione al sacramento della Riconciliazione e preparazione e ringraziamento prima e dopo la Comunione. Lo spillato è illustrato da fotografie.
15 minuti al giorno per conoscere chi sei veramente e per valorizzarti": un libro coinvolgente per i temi trattati e perché si snoda attraverso tante domande ed esperienze di giovani che si raccontano. Si rivolge direttamente ai giovani: "È un libro che potrebbe cambiare la tua vita. Perché ti farà scoprire le tue qualità e le paure nascoste che ti impediscono di riuscire di avere pienamente fiducia in te stesso".
C’è un Cammino, nel Nord della Spagna, che continua a essere percorso a piedi da migliaia di persone, soprattutto d’estate ma non solo. 800 chilometri dai Pirenei fino alla Galizia e poi oltre, a Finis terrae.
È il Cammino di Santiago de Compostela tracciato nel corso dei secoli da quanti si recavano alla tomba dell’apostolo Giacomo, il primo annunciatore del Cristo in Spagna, ritrovata miracolosamente all’inizio del IX secolo.
Oggi tutto il percorso è perfettamente segnato con le famose frecce gialle e l’antica via è costellata di rifugi dove torna ad avere significato il diritto d’ospitalità.
Ci si può mettere in cammino per fede o per sport: ma, qualunque sia la ragione che ti spinge a partire, il Cammino finisce col coinvolgere tutto il tuo essere - i desideri, i sensi, la fame e la sete - nello sforzo quotidiano dell’avanzare, negli incontri, nella bellezza dell’arte e dei paesaggi, negli infiniti chilometri percorsi in solitudine.
È il fascino di Santiago: per un istante, o per i lunghi giorni che dura l’andare, torni a essere solo un pellegrino.
Dio disse ad Abram: “Vattene dalla tua terra”.