Son disidentes y sus vidas muestran la fe de una Europa desconocida, llena de vigor y creatividad, que contrasta con la decadencia y el cansancio vital de tantos otros lugares de Occidente.
Para reunir esta galería de relatos inolvidables, el autor ha viajado durante tres años por Estonia, Letonia y Lituania, y el sur de Noruega y Finlandia, hasta la frontera con Rusia. Algunos de sus personajes han sufrido cárcel, destierro o tortura. Otros han padecido el ostracismo social y las deportaciones a Siberia. Todos han tenido que enfrentarse a lo políticamente correcto. Son músicos, pintores, directores de cine o actores de teatro. Otros, reporteros de guerra, médicos, católicos, ortodoxos o luteranos, cantantes de rock o de rap. Les une su rebeldía y su fidelidad a las propias convicciones. Son... disidentes.
Sus vidas muestran la fe de una Europa desconocida, llena de vigor y creatividad, que contrasta con la decadencia y el cansancio vital de tantos otros lugares de Occidente.
Una introducción al libro más influyente de toda la historia, de la mano de uno de los expertos más conocidos de las Sagradas Escrituras.
¿Qué es la Biblia? ¿Qué la distingue de todos los libros que existen? ¿Quién la escribió? ¿Qué libros contiene? ¿Por qué es tan importante?
El autor, conocido y apreciado en todo el mundo como experto en Sagradas Escrituras, ofrece en pocas páginas una introducción al libro más influyente de toda la historia. Una guía imprescindible para comprender mejor cómo y por qué habla Dios usando palabras humanas.
Resumen: La liturgia no es un simple despliegue simbólico o una secuencia ritual, sino que es un signo y un instrumento eficaces de la salvación porque es la actualización real del misterio pascual de Cristo por medio de y en la Iglesia, sacramento de salvación. La tradición expresa esta realidad en la sentencia los sacramentos realizan lo que significan (significando causant), y esta obra de salvación se opera en los sacramentos no mecánicamente, puesto que es la Trinidad quien gratuitamente tiene la iniciativa.
En una época en que la participación en la misa puede, a veces, sentirse rutinaria, el libro del sacerdote francés espiritano Lucien Deiss, La explicación de la Eucaristía, sigue siendo una herramienta válida para quienes desean profundizar en la comprensión de la Eucaristía y vivir la celebración en todas sus dimensiones esenciales. Y sirve, además, para que todos los fieles puedan redescubrir su riqueza, no solo como acto ritual, sino como el corazón de la vida cristiana.
Lucien Deiss, cssp, (1921-2007) sacerdote de la congregación del Espíritu Santo, es uno de los precursores de la renovación bíblica y litúrgica. Especialista en exégesis bíblica, ocupó la cátedra de Sagrada Escritura y Teología Dogmática en el Grand Scholasticat des Pères du Saint-Esprit de París. Fue miembro del Comité para la Biblia Ecuménica Francesa y redactor litúrgico de la revista Assemblée Novelle. También fue compositor de música litúrgica y sus composiciones han resonado en asambleas de todo el mundo: Un solo Señor, Pueblo de reyes, Hija de Sión o Aleluya. Amén.
Liber ecclesiasticorum dogmatum es un compendio de definiciones no solo dogmáticas, sino también litúrgicas y sacramentales. Cada una de sus cincuenta y cuatro entradas proporciona al lector un panorama sucinto de la materia en cuestión, ya en términos de ortodoxia - qué se debe para creer-, ya en términos de ortopraxis - que se debe hacer como se debe actuar en ocasión de determina festividad o ceremonia - configurando lo qué parece ser una suerte de guía o manual de orientación para los fieles. Transmitido bajo diferentes títulos y nombres de autor, la presente obra evidencia en sus características formales y en sus opciones dogmáticas afinidades notorias con el tratado " De virus illustribus", atribuido a Genadio de Marsella y datado hacia fines del s. V.
Es posible, pues, vínculos el "Libro de los dogmas eclesiásticos" con el ambito de producción genadiano.
Una raccolta di testimonianze dall'aldilà che ci aiutano a capire il vero senso della vita.
La trattazione di questo volume sul rapporto di Maria con la Trinità si articola in tre momenti: la ricostruzione degli snodi della sua vita attraverso i vangeli; la sottolineatura delle sue qualità umane di donna e di madre; la particolare presenza come madre di Cristo e madre della Chiesa nella celebrazione eucaristica. Appoggiandosi soprattutto sull'insegnamento degli ultimi tre pontefici, Luigi Maggiali intende portare all'attenzione del lettore ciò che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo hanno operato nella Vergine Maria, in modo che anche la pietà popolare di carattere mariano possa soffermarsi sull'azione divina in lei. Un'antologia di testi, alla fine del volume, permette al lettore di conoscere da vicino i testi ufficiali del magistero della Chiesa.
Itinerari di ricerca e di riflessione che intendono seminare nuovi germi nell'esperienza religiosa del nostro tempo. La passione di don Sergio Carrarini per la Parola di Dio comunicata nei testi biblici e in particolare nelle parole dei Salmi nel corso degli anni cresce e si affina nella continua ricerca personale e e nella proposta a tutti noi di testi che possano mantenere viva la coscienza che nella vita Dio è sempre e in continuo dialogo con ciascuna delle sue amate creature.
Questa nuova edizione di un testo che da decenni ha animato e nutrito gruppi di lettura, di studio di preghiera raccoglie una lunga esperienza e capacità di dire ridire in parole mane l'inesauribile ricchezza di senso salvifico della parola divina.
Salmi e Cantici d'oggi fa ancora parlare questi testi biblici, perché siano e restino parola viva ed efficace per noi che attraversiamo oggi le vicende della storia. Talvolta il tesoro prezioso della Scrittura rischia di essere un pezzo da museo, reperto di una storia chiusa nel passato; in realtà essa è preziosa proprio perché custodisce e ci consegna una Parola di Dio per l'oggi. Ciascuno che si accosta al testo di un salmo, di un cantico o di un racconto biblico "tira fuori dal suo tesoro" (Mt 13,52) la Parola antica, ma sempre nuova, di un Dio appassionato di rivelarci se stesso e di farsi luce per il nostro cammino. Dalla Presentazione di mons. Domenico Pompili vescovo di Verona
La premessa della ricerca e delle riflessioni che la professoressa Elena Beccalli porta avanti da anni sulle pagine del Sole 24 Ore è che l'economia neoclassica si è tradizionalmente basata sull'utilitarismo individuale, ritenendo che sia neutrale sotto il profilo etico (anche se in realtà così non è). La pandemia e la crisi finanziaria globale hanno però evidenziato i limiti di questo paradigma, stimolando riflessioni su modelli alternativi, che includono etica e responsabilità sociale e mettono in discussione la prevalenza della finanza sull'economia reale. Il nuovo sguardo sull'economia e sulla finanza è chiamato a enfatizzare una concezione integrale e sostenibile, concentrandosi sulla natura relazionale della persona e sull'imprescindibilità di etica, fiducia e cooperazione, superando la logica di mera massimizzazione del profitto e aprendo la strada all'ottimizzazione del valore.
Non è mai bello ricevere una raccomandata, a meno che non si tratti di questo. Qui sono raccolte 20 "raccomandate spirituali" con... risposta pagata. Significa che chi le riceve può rispondere liberamente senza doversi accollare nessun onere. Dopo essere state ispirate dalla lettura e dall'approfondimento del Vangelo, passano nel cuore delle persone, dove risiede la scintilla divina, e qui possono generare un'ispirazione ed il desiderio di rivolgersi a Dio con fede rinnovata. Insomma, le raccomandate spirituali provengono da Gesù e a lui ritornano.
La corresponsabilità dei fedeli laici nella vita e nella missione della Chiesa è la parola-chiave di questa ricerca: riconoscere i laici non semplici «collaboratori» del clero ma realmente «corresponsabili» dell'essere e dell'agire della Chiesa. Il ritorno alla logica unitaria del Popolo di Dio, secondo l'autentica dottrina del Concilio Ecumenico Vaticano II, permette di impostare correttamente il rapporto tra sacerdozio comune e sacerdozio ministeriale e di valorizzare effettivamente la partecipazione dei laici alla missione ecclesiale in veste di veri «corresponsabili» e non alla stregua di meri «collaboratori».