Carpin A., Itinerario spirituale isidoriano: dal peccato alla virtu (pp. 58-131) Ginoli C., Fra Girolamo Savonarola e "Fra Girolamo" Pier Giorgio Frassati (pp. 132-143) Muraro M., Alcuni aspetti dell'opera letteraria di P. Raimondo Spiazzi o. p. (pp. 5-21) Salvioli M., "Ai miei fratelli piu piccoli" (Mt 25, 40) - Note per una teologia del povero come presenza di Cristo nella storia (pp. 26-82).
Bimestrale di Sacra Dottrina, n.6, novembre-dicembre 2003. - Gli indios: schiavi per natura" o uomini con tutti i diritti? - Il problema dell'esistenza di Dio in Kant. - L'escatologia di Isidoro di Siviglia. "
"Il Volto dei volti: Cristo" é un'opera che tratta un argomento di assoluta novità: la ricerca sui diversi significati del Volto di Cristo nella storia della religione, della cristologia ma anche di altre discipline come la letteratura, il cinema, e naturalmente, l'arte figurativa e plastica. La speculazione sul Volto di Cristo e la sua rappresentazione artistica, fin dall'antichità ha suscitato e ispirato la fede e la fantasia di teologi, filosofi, scrittori e letterati, antropologi e scienziati. Tuttavia, paradossalmente, mancavano pubblicazioni specifiche che raccogliessero i risultati più attuali e dibattuti su uno dei temi principali di tutta la cristologia. Questo settimo volume tratta: dal Volto Creatore al Volto Redentore
Raccolta di saggi nel campo degli studi biblici, francescani e di cristologia, scritti soprattutto dai professori del Pontificio Ateneo Antonianum, in omaggio al P. Martino Conti, in occasione della sua nomina a professore emerito. IL volume, curato da Marco Nobile (Rettore del Pontificio Ateneo Antonianum) e Lluis Oviedo, rende omaggio a Martino Conti, frate minore, biblista, educatore e responsabile istituzionale dell'Ateneo (Decano della Facolta di Teologia, professore emerito, gia Rettore dell'Antonianum). Il P. Conti si e distinto - come si puo apprezzare nella bibliografia ivi inclusa - nelle ricerche bibliche, nella teologia della vita consacrata e nel francescanesimo, durante la sua lunga vita di dedizione al ministero dello studio e della docenza.
Saggio, in lingua spagnola, sul pensiero cristologico di Antonio da Padova. L'autore, dei Sermones, analizza con particolare attenzione gli aspetti che riguardano l'incarnazione e la passione di Cristo. La letteratura pubblicata su sant'Antonio ha abbondantemente trattato gli aspetti piu importanti della sua vita e i suoi miracoli; i suoi scritti, i Sermones, sono stati invece studiati poco o in modo troppo generale. Il seguente volume offre un lavoro di fondo sul pensiero cristologico del Dottore Evangelico", centrato particolarmente su due momenti della Redenzione: l'Incarnazione e la Passione. L'opera e un notevole contributo alla conoscenza della cristologia medievale e propone una nuova e originale immagine del "Santo di tutto il mondo": Antonio da Padova. "
La presente miscellanea è un omaggio della Sezione torinese della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale (con la collaborazione anche di altri docenti) al suo moderatore, l’Arcivescovo di Torino Cardinale Severino Poletto. «In sequela Christi» è il motto episcopale del Cardinale Poletto ed è anche il titolo che si adatta meglio di altri alla qualificazione di questo libro.
L’impostazione dell’opera si propone di orientare l’attenzione ai grandi motivi che ispirano l’azione pastorale del Cardinale. Nella successione dei contributi sono rinvenibili importanti tessere di un mosaico di riflessioni su fattori determinanti per quella programmazione pastorale che l’Arcivescovo Cardinale Poletto promuove fin dal suo ingresso in diocesi. Gli autori di queste pagine pongono le loro riflessioni e i loro studi a servizio di quell’impegno che, insieme al Vescovo, coinvolge tutte le componenti della vita ecclesiale.
Questi saggi, diventati altrimenti quasi introvabili, meritano ampiamente questa nuova edizione in quanto anticipano o riprendono tematiche più o meno presenti nelle opere più impegnative cioè nei trattati fondamentali di metafisica e di etica filosofica del nostro filosofo- da porsi in quest'ordine nella elaborazione nel tempo del suo pensiero. La meritano perché, conservati assieme, permettono sia di sottolineare non poche valide acute osservazioni che non sono riprese, essendo diventate più marginali nella struttura logicamente concatenata dei trattati maggiori , sia perché diventano indispensabili complementi anche per le tematiche centrali delle opere maggiori quando sono ripresa, sempre significativa e mai puramente ripetitiva, di un approccio precedente o quando costituiscono la prima ben pensata introduzione d'una trattazione seguente.
Il volume dimostra che il pensiero di san Josemaria Escrivà, visti gli scritti di carattere spirituale e pastorale, è fondamentalmente cristocentrico. Il mistero del Dio-Uomo è stato infatti il tema dominante di tutta la sua riflessione. "Vedo scorrere in voi il sangue di Cristo!" è un'espressione usata di sovente da san Escrivà che rivela una profonda contemplazione della vocazione battesimale cristiana. Questo plastico riferimento allo scorrere del sangue di Cristo nelle arterie vitali dell'anima del cristiano e l'idea che ha ispirato il presente volume, in cui vengono messi a fuoco alcuni aspetti centrali del cristocentrismo spirituale del fondatore dell'Opus Dei.
Libro di riferimento per i grandi poeti russi del '900, da Aleksandr Blok a Boris Pasternak, il Significato dell'amore è una lunga meditazione sul posto che l'amore occupa nell'ordine della creazione. Irriducibile all'istinto o alla passione, esso è per il filosofo russo lo strumento privilegiato col quale l'uomo può spiritualizzare la materia e riscoprire l'essenza del cosmo come luogo della manifestazione della bellezza divina. Araldo dell'eterno femminino e precursore della "filosofia dell'amore" destinata al terzo millennio, l'autore pone a fondamento della sua opera la concreta riscoperta dell'amore annunciato da Cristo e la vive e la presenta come rinnovata esperienza della fede.
La pubblicazione, in inglese, offre una narrazione, attraverso scritti e un notevole corredo iconografico, degli avvenimenti che hanno scandito la storia della Sindone negli ultimianni del secondo Millennio. Il libro vuole divulgare la conoscenza dei momenti piu importanti per la Sindone dal 1995 al 2000. La prima parte del volume presenta una descrizione delle vicende di questi anni da tre angoli di visuale: nella prospettiva pastorale; negli aspetti dell'organizzazione e della comunicazione; con attenzione alle ricerche scientifiche. La seconda parte e dedicata alle nuove fotografie, con contributi di molti personaggi. I testi principali sono accompagnati da interventi circoscritti, a modo di lettura complementare, di lunghezza variabile, destinati a puntualizzare momenti particolari, sentimenti, esperienze.