L'adolescenza di Miriam/Maria smette da un'ora all'altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c'è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. L'amore smisurato di Giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt'altro. Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille. L'enorme mistero della maternità. Una lettura della storia di Maria che restituisce alla madre di Gesù la meravigliosa semplicità di una femminilità coraggiosa, la grazia umana di un destino che la comprende e la supera. De Luca al vertice della sua sapienza narrativa.
Leopoldo Mandic, è un santo affascinante: frate minore cappuccino a Padova, coltivò sin da bambino due desideri: diventare sacerdote e partire missionario per la Dalmazia. Divenne sacerdote, ma malaticcio, balbuziente, claudicante, dovette stare rinchiuso, per ubbidienza, per tutta la vita in una celletta-confessionale ad accogliere penitenti anche tredici ore al giorno. Il piccolo frate dispenserà la misericordia infinita del "Padrone Iddio" a un numero non quantificabile di anime facendo del sacramento della confessione un capolavoro. Morto per un tumore, dal 2020 Santa Romana Chiesa lo ha nominato protettore dei malati oncologici.
Come vivere la Santa Messa attraverso l'esperienza mistica di Catalina Rivas. Rivelazioni di Gesù Cristo e di Maria Santissima.
L'idea di scuola, qui proposta, è sorretta dalla convinzione che il compito specifico della scuola sia istruire. Infatti, se l'educazione, intesa come coltivazione dell’uomo e del cittadino, è finalita comune alle varie istituzioni educative, l'istruzione è propria della scuola. Come le altre istituzioni raggiungono il fine comune dell’educare, attraverso una attività specifica che caratterizza ciascuna, cosi la scuola diventa educativa nella misura in cui istruisce. E' questa l'idea di scuola, sintetizzata nel titolo Educare istruendo, dove il gerundio indica la contemporaneità della duplice azione, che qualifica l'educazione scolastica come istruzione educativa. (dall'Introduzione).
Il matrimonio è un'avventura ed esistono diversi modi per descrivere le avventure. In questo libro vengono messi in primo piano soprattutto quegli aspetti di cui bisogna tenere conto per far sì che l'avventura matrimonio abbia una buona riuscita. Ha quindi la funzione di introdurre al matrimonio e, al tempo stesso, di accompagnare gli sposi, esponendo gli elementi fondamentali di un matrimonio cristiano, che non devono essere intesi come una limitazione o come un onere, piuttosto come una guida al raggiungimento di una felice vita coniugale.
Calendario giornaliero per il 2024 a colori con pagine staccabili, dedicato al Calendario liturgico ambrosiano. Sul retro si trovano brevi meditazioni ispirate alle letture del giorno. È proposto inoltre il «ricordo mariano quotidiano»: ogni giorno è riportata una ricorrenza legata a memorie minori della Vergine e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati a Maria.
Il primo incontro di Paolo con i filosofi risale al tempo in cui l'apostolo si trova ad Atene. Incuriositi dai suoi strani discorsi, alcuni epicurei e stoici lo invitano a parlare davanti all'Areòpago, ma quando lo sentono argomentare sulla risurrezione dei morti lo deridono e lasciano la platea. Due millenni più tardi, l'attualità delle lettere paoline riecheggia nella riflessione filosofica che si confronta con la nascita del cristianesimo. Questo volume - che colma un vuoto nella saggistica sul tema - prende in esame le riflessioni di Heidegger, Badiou, Zizek, Taubes, Agamben, Foucault, Vattimo e Derrida.
Gli sposi esercitano il loro sacerdozio durante tutto il rito del matrimonio. È gesto sacerdotale quando si promettono amore incondizionato, fedele e per sempre ed è gesto sacerdotale anche quando confermano quella promessa con l'unione dei corpi durante il primo amplesso fisico dopo il matrimonio. Guidati dal Cantico dei Cantici, si viene a scoprire che ogni volta che ci si dona l'un l'altro nell'intimità fisica si esercita questo sacerdozio, ovvero si rende nuovamente presente quella realtà che ha instaurato il sacramento.
Gli ultimi secoli testimoniano che è avvenuto qualcosa nel linguaggio artistico nelle nostre chiese: un linguaggio capace di rappresentare non sempre di manifestare.
La Sacrosanctum Concilium permette di riscoprire i criteri che hanno anticamente guidato il discernimento della Chiesa relativo al linguaggio artistico proprio all'arte liturgica.
La natura dell'arte che si estende dalla liturgia nello spazio liturgico è legata al mistero dell'incarnazione del Verbo di Dio che si fa uomo. Parola e Immagine non sono più disgiunte, ma manifestazione della stessa persona del Figlio di Dio.
L'arte è la traduzione della Parola vissuta liturgicamente.
Il presente studio intende indagare sul senso dell'essere umano attraverso un metodo sviluppato principalmente da E. Husserl, e poi approfondito dalle sue discepole E. Stein, Conrad Martius e Gerda Walther. Tale metodo d'indagine filosofica, definito fenomenologia, analizza in primis il senso dell'oggetto che si manifesta alla percezione umana e successivamente individua il terreno degli Erlebnisse (ciò che dall'io è vissuto, "vivenzia") permettendo così di cogliere l'essenza della coscienza del soggetto stesso. Il vissuto religioso, in particolare, è studiato da E. Stein, qui anche a confronto con C. Fabro, Gerda Walther e A. Ales Bello che, riprendendo la coscienza dell'essere limitato in quanto essere umano, sviluppano l'analisi dell'Alterità dell'Illimitato come Trascendente ma di cui noi possiamo parlare in quanto ne abbiamo le tracce.
Esta obra pone a disposición del público hispanohablante una herramienta de consulta sólida en su especialidad, pero al mismo tiempo accesible en sus contenidos, lenguaje, fuentes y bibliografía.
Este Diccionario Enciclopédico de Derecho Canónico, extraído de la tercera edición del Lexikon für Theologie und Kirche (1993-2001), contiene 1.021 voces y en sus cinco apéndices finales (conceptos, cánones CIC, cánones CCEO, expresiones jurídicas en latín y obras citadas) ofrece al no especialista un instrumento de trabajo fundamental que pone a su alcance la compleja normativa del Código de Derecho Canónico.
Esta obra está pensada para profesionales que, sin ser expertos, deben entrar en contacto con esta rama del derecho (por ejemplo, derecho matrimonial, patrimonial, penal y/o procesar eclesiástico). Asimismo será de gran utilidad para profesores y estudiantes de Derecho Canónico y de interés para párrocos, comunidades religiosas, diáconos, estudiantes de teología y de derecho en general, institutos de educación y enseñanza católica, así como para estudiosos de historia (medieval a contemporánea, en especial), historia del derecho, de las religiones y de la cultura.