Al mattino, come alla sera; in casa, come in chiesa; nei tempi prefissati come in quelli improvvisati, questo libro vuole aiutare tutti a santificare i tempi e i luoghi delle nostre giornate.
Il libro propone:
le preghiere della Chiesa gli inni biblici
una selezione dei Salmi preghiere e riflessioni di teologi e pensatori cristiani, scrittori e ricercatori di Dio.
Il profeta è una figura ben definita nelle sue capacità e nel suo ruolo sociale in molte civiltà antiche e permane nel suo significato attraverso le religioni. In senso traslato il linguaggio ordinario, e con un senso positivo, lo riferisce a chi solleva lo sguardo oltre il presente ed è capace di vedere ciò che i più non colgono. Questo è sintomo del possibile valore permanente di questa figura, non nel senso più noto di prevedere e predire il futuro, ma di coscienza vigile e critica di una comunità, partecipe della sua storia anche se non in una posizione di potere. Attraverso una ricognizione della figura del profeta nelle civiltà antiche, con lo sguardo soprattutto al contesto ebraico, e una riflessione sul possibile significato attuale di questa figura, ispirata da interpretazioni filosofiche del Novecento, soprattutto Martin Buber, questo volume vuole mettere a fuoco il valore che la figura del profeta ha all'incrocio di religione e politica. Figura non riconducibile all'una o all'altra sfera, ma che, in quanto voce che parla in nome di Dio, si costituisce misura di entrambe. E modello di una presenza pubblica che sollecita la propria comunità ad operare responsabilmente nella storia piuttosto che attendere un destino predetto ed ineluttabile.
Il primo incontro con Gesù eucaristia, un momento speciale da trattenere nel cuore, grazie a parole semplici e immagini delicate. Età di lettura: da 7 anni.
Quando diciamo che l'essere umano è a immagine di Dio, a quale essere umano pensiamo? Una certa retorica antievangelica sul valore salvifico della sofferenza, quanto in realtà è violenta nei confronti delle persone con disabilità? In quest'opera a due voci, Simone Stifani, a partire dal proprio vissuto, offre chiavi di lettura che interrogano la comprensione della disabilità da parte di chi non la vive, mettendo in discussione un immaginario di Dio, della chiesa, dell'essere umano pensato e narrato sempre dai presunti "normali". Luciano Manicardi ricorda che ciò che chiamiamo "disabilità" è una possibilità dell'umano. Una possibilità indesiderata ma reale. La vulnerabilità è una dimensione antropologica costitutiva dell'umano, che anche i vangeli affrontano: lo sguardo di Gesù si pone in modo particolare su quelle persone malate nel corpo e nella psiche che noi oggi chiamiamo "disabili". Prefazione di Veronica Donatello.
La figura di Gesù è di grande attualità, Gesù è "di moda". La ricerca del Gesù storico è ormai ampiamente aperta e consente di focalizzarne alcuni aspetti. L'autore mette in evidenza due aspetti: la sua pratica di guarigione e la sua adesione al giudaismo. Quest'ultima è particolarmente importante in quanto mette in discussione le regole di purità: l'amore per l'altro, infatti, ha la precedenza su ogni altra considerazione legale. Pubblichiamo qui la traduzione dell'articolo "Écrire une Vie de Jésus aujourd'hui", apparso sulla rivista Études 4259 (2019).
Il Dio che si rivela è anche un Dio che si nasconde. Tuttavia, la sua presenza nascosta non è assenza, è appunto quella di un volto familiare che si nasconde, o di uno sguardo amorevole che si sottrae. La presenza elusiva di Dio è una metafora biblica della rivelazione. Il Dio di Israele è un Dio che si rivela e si nasconde, perché nel nascondimento mette alla prova la nostra speranza. La presenza di Dio è elusiva non perché egli sia abitualmente nascosto, ma perché la sua presenza intermittente è un segnale di libertà.
Il manuale Concorso Roma Capitale da 808 Posti per La prova preselettiva nasce l'indomani della pubblicazione del bando al Comune di Roma per l'assunzione a tempo pieno e indeterminato di 808 nuovi dipendenti pubblici divisi secondo diverse figure professionali. Si svolgerà una prova preselettiva comune ai profili professionali della stessa area. Puoi leggere una guida dettagliata per comprendere al meglio i posti disponibili, i requisiti necessari, le prove da affrontare e le modalità di presentazione della domanda nel nostro articolo dedicato. Il libro per la prova preselettiva al Concorso Roma Capitale tratta quindi le seguenti materie: Logica deduttiva Logica matematica Logica critico-verbale Diritto amministrativo Ordinamento, organizzazione e contabilità degli enti locali Il presente libro per la prova preselettiva del Concorso da 808 posti al comune di Roma viene ulteriormente arricchito da Software con 12.000 quiz ed Espansioni semplificate online. Per approfondire la propria preparazione in logica, si consiglia anche il libro di Quiz di Cultura Generale e Logica per tutti i concorsi.
Il frutto del melograno si caratterizza per i suoi numerosi chicchi e se ne può apprezzare appieno il gusto solo se mangiati insieme. Per la sua conformazione esso ha colpito la fantasia umana e subito si è trasformato in un potente simbolo di pluralità e ricchezza ermeneutica per culture e religioni. Alla sua carica evocativa si ispira la presente serie di volumi che si articolano secondo una struttura costante: dopo aver inquadrato il personaggio in una dimensione teologica, si fornisce una descrizione generale del modo in cui esso è stato recepito nella letteratura esegetica ebraica e in quella cristiana, e si offre un'antologia commentata di testi scelti per la loro bellezza e la loro dimensione dialogica. La serie ha un duplice scopo: da un lato quello di offrire un'idea della ricchezza ermeneutica delle due tradizioni interpretative, mostrandone aspetti poco noti ma suggestivi; dall'altro far comprendere come tra di esse vi sia stato un lungo e fecondo rapporto osmotico più che una precoce e netta divisione.
A Marì capitano sempre avventure assurde, grottesche, mirabolanti, e ha un vero e proprio talento nel raccontarle. I compagni la ascoltano incantati, salvo poi scoprire ogni volta che si tratta di una balla, che non è vero niente, e allora si sentono presi in giro, si arrabbiano, la guardano con sospetto. Del resto, come ci si può fidare di una bugiarda? Anche Marì non sa spiegarselo: perché esagera sempre? Perché finisce per inventarsi tutte quelle storie? Però alcune cose le sa: le piace osservare, le piace leggere, le piace scrivere e, soprattutto, sa che c'è un grande vuoto nella sua vita, una pena di cui fatica a parlare anche con le persone che ama. Marì la bugiarda non è solo la storia di una ragazzina che deve imparare a gestire il suo dono, ma anche un romanzo sull'elaborazione del dolore, sull'importanza di ascoltare e sul valore delle emozioni autentiche, raccontate e vissute. Età di lettura: da 10 anni.
Una inedita e sorprendente storia del giudice che ha fatto della sua vita una scelta di fede cristiana. Rosario Livatino ha voluto vivere in Cristo, per lasciarsi "ricolmare" di speranza e amore, maturando consapevolmente il proprio Battesimo e la vita nuova che ne scaturisce come missione ecclesiale e sociale. Egli ha saputo coniugare la legge dei codici di diritto con la giustizia divina. Non per niente usava apporre ai suoi scritti pubblici o privati la sigla S.T.D. (_sub tutela Dei_), così affidando il suo giudizio umano alla misericordia di Dio, che è la vera e più alta giustizia. La vicenda di Rosario Livatino si offre come una stupenda testimonianza paradigmatica per chi, appassionato costruttore di una civiltà basata sull'amore e sognatore di vita buona promanante dal Vangelo, fa della speranza, fondata sulla fede e sulla carità, il fuoco che lo muove e lo stile che lo caratterizza come profeta che annuncia l'alba di nuove fioriture.
Il Magnificat, cantico della Vergine Maria, è una delle preghiere più elevate, sublimi ed ispirate dallo Spirito Santo. È l'exultet di Maria, la lode della serva, l'inno alla gioia messianica, il canto ai poveri, la memoria della misericordia. L'amore preferenziale di Dio per i poveri è iscritto nel canto della Vergine. Maria è imbevuta dello spirito dei poveri di YHWH, che ripongono solo in Dio la loro speranza. Ella annuncia la vicinanza del Messia evangelizzatore e liberatore. La presenza di Maria è, dunque, più contenuta nella nostra carne che nelle nostre nicchie. Ne è icona per eccellenza il contenuto del Magnificat che si fa espressione dell'umanità profondamente umana della Vergine di Nazaret e radicalmente consegnata e donata all'azione divina. Donna non astratta dal genere umano e dal suo popolo, ma pienamente dentro la realtà antropologica e suo compendio. La vicenda di Maria è, dunque, filigrana di umane relazioni, coinvolgimento graduale nel "piano divino" per eccellenza. Papa Francesco interpreta e declina nel suo magistero il Dio dell'Alleanza che rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili, ricolma di beni gli affamati e rimanda i ricchi a mani vuote. Maria, per papa Francesco, appare come colei che è madre per i poveri, modello di umiltà, simbolo di liberazione e nello stesso tempo ci mostra la Chiesa che è chiamata ad essere mariana, solidale, samaritana e misericordiosa.
La biografia di Giuseppe Restelli rivela come la sua profonda fede abbia ispirato una vita interamente dedicata al servizio del prossimo, culminando nella creazione di una fondazione che continua dopo 70 anni a portare avanti il suo messaggio di carità offrendo la cura a disabili, bambini e donne in difficoltà. Dio, famiglia, lavoro: è la scala di valori sintetica che riassume l'intensa e operosa esistenza di Giuseppe Restelli, di cui nel 2024 abbiamo celebrato i 100 anni dalla nascita. Grande cristiano e servitore di Cristo Re, "uomo mosso dal fuoco della carità", come lo ha definito il cardinale Carlo Maria Martini. Un fuoco rimasto sempre vivo, che gli ha permesso di impegnarsi in diversi settori, dalla politica all'associazionismo cattolico, dal mondo dell'informazione alla tutela degli enti di assistenza, e di avviare decine di iniziative caritative. La creatura che più ne riflette l'impronta è la Fondazione Rhodense, che ora porta il suo nome e che nel 2025 celebra 70 anni di vita. Il volume, nella Nuova Edizione, racconta come l'eredità di Giuseppe Restelli, a partire dalla prima casa di riposo di Rho, sia cresciuta negli anni seguiti alla scomparsa del fondatore, nel 2007. Con i servizi di residenzialità e quelli a domicilio, i mini alloggi protetti e il Poliambulatorio offre oggi una risposta ad anziani e persone fragili con l'obiettivo di supportare la loro salute e la loro autonomia. Grazie alla gestione degli spazi della Cascina Poglianasca è a fianco della comunità nell'offrire la cura necessaria a disabili, bambini e donne in difficoltà.