Nessuno può salvarsi da solo.
Ripartire dal Covid19 per tracciare insieme sentieri di pace.
Lettera Apostolica nel quarto centenario della nascita di Blaise Pascal
Il volume contiene il testo della nuova Lettera Apostolica di Papa Francesco.
Il volume raccoglie le tre lettere encicliche che Benedetto XVI, nel corso del suo pontificato (2005-2013) ha indirizzato alla cristianità: 1. Deus caritas est (2005), sull’amore cristiano. All’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona – Gesù Cristo-Dio – che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva. 2. Spe salvi (2007), sulla speranza cristiana. Una speranza affidabile che ci dona la salvezza; una speranza in virtù della quale possiamo affrontare non solo il presente spesso faticoso, ma anche il futuro, costituito non da un cielo vuoto, bensì dallo Spirito che in Gesù Cristo si è rivelato come Amore, ed è promessa di vita eterna. 3. Caritas in veritate (2009), sullo sviluppo integrale nella carità e nella verità. L’amore che spinge le persone a impegnarsi con coraggio e generosità nel campo della giustizia e della pace è una forza straordinaria che ha la sua origine in Dio, Amore eterno e Verità assoluta. Difendere la verità, proporla con umiltà e convinzione e testimoniarla nella vita sono forme esigenti e insostituibili di carità.
L’AUTORE
Benedetto XVI succede nel pontificato a Giovanni Paolo II e governa la Chiesa dal 2005 al 2013. Il 28 febbraio 2013, con grande consapevolezza e umiltà, rinuncia al ministero petrino. Al soglio pontificio gli succede papa Francesco. Benedetto XVI è ora Papa emerito.
L'Arcivescovo invita a confidare nella grazia del Signore e a opporsi al male personale e collettivo. Nell'anno giubilare l'esortazione a vivere un tempo sabbatico con al centro la preghiera e le relazioni, e a curare la Confessione e la celebrazione della Messa. Richiamando la Lettera di san Paolo ai Corinzi e gli scritti di santi come Teresa d'Avila e Ignazio di Loyola, monsignor Delpini spiega che "lo smantellamento della nostra superbia apre uno spazio in cui si fa percepibile in modo limpido che tutto è frutto del dono del Signore, potenza sua che si manifesta proprio nella nostra debolezza. Questo ci dona anche la chiarezza e il coraggio di dire “basta” a quanto fa dimenticare il dono del Signore o a quanto lo contrasta esplicitamente"
Questo documento definisce il tema dei lavori dell'ultimo quinquennio della Pontificia Commissione Biblica.
Marco Cardinali porta il lettore alla scoperta della parte conclusiva della "Dei Verbum". Si focalizza con dovizia di particolari sull'intero capitolo sesto che ha per titolo "La Sacra Scrittura nella vita della Chiesa". Pur rimanendo ancorati alla profondità teologica che si respira nei cinque capitoli precedenti, col capitolo finale si entra gradualmente in un orizzonte più pastorale, più esistenziale e certamente affascinante ed attuale riguardante il nostro cammino di credenti. Si delineano, così, percorsi e tematiche che coinvolgono in profondità la vita di fede anche negli aspetti più inerenti alla sua quotidianità. L'appendice termina la lettura della "Dei Verbum" e apre uno sguardo sull'esortazione apostolica di papa Francesco "Evangelii Gaudium" e sul discorso di Benedetto XVI al clero di Roma.
Il messaggio è la benedizione per ciascuna famiglia, per dire che Gesù è il Figlio di Dio che si è fatto uomo per essere il "Dio con noi". Vuole condividere la nostra vita per avvolgerla della gloria di Dio ed essere ospite nelle nostre famiglie per costruire amicizie e lasciarvi la gioia. Natale sia dunque un momento lieto e ne venga una letizia che duri tutto l'anno, perché Dio è alleato di ogni buona intenzione, di ogni impegno per il bene.
Nel dramma delle guerre che solcano il nostro tempo papa Francesco, nella quarta enciclica del suo Pontificato, riporta l'attenzione sull'Amore di Dio, quello che rende tutti fratelli e che è capace di cambiare la vita e il cuore di chi lo accoglie. Il Papa consegna alla Chiesa e la mondo intero un messaggio chiaro: tornare al Cuore di Colui che solo può salvare l'uomo nella sua integralità. Attingere tesori antichi, e sempre nuovi, dal Sacro Cuore di Gesù riporta l'uomo al centro di sé stesso, lì dove scopre di essere profondamente amato e quindi capace, a suo volta, di amare. Una meditazione profonda e coinvolgente che tocca il cuore. Prefazione di mons. Bruno Forte.
Il cammino della comunità credente è inserito nel cammino del mondo: la sua vocazione è quella di essere un forziere di speranza. Nei suoi interventi il cardinale Matteo M. Zuppi apre gli occhi e il cuore sulle tensioni che la nostra contemporaneità vive, leggendovi i segni e le testimonianze di speranza che emergono dalle macerie delle guerre, dalle violenze della storia e dalle ferite delle relazioni. Individua inoltre nella nostra volontà di dialogo e compassione lo strumento adatto per costruire strade di comunione e rispondere alle sfide che la società di oggi pone per il futuro del nostro vivere insieme.
Testo del Discorso alla Città di Milano in occasione della festività di Sant'Ambrogio 2024.
Il Giubileo 2025, tempo propizino per una società amica del futuro.
La sinodalità ci chiede [...] di guardare oltre gli steccati con grandezza d'animo, per vedere la presenza di Dio e la sua azione anche in persone che non conosciamo, in modalità pastorali nuove, in ambiti di missione in cui non ci eravamo mai impegnati prima; ci chiede di lasciarci colpire, anche "ferire" dalla voce, dall'esperienza e dalla sofferenza degli altri: dei fratelli nella fede di tutte le persone che ci stanno accanto. Aperti, cuore aperto».
Papa Francesco ai moderatori delle associazioni internazionali di fedeli, 13 giugno 2024
Questo libro affronta alcune delle apparenti incongruenze tra economia e dottrina sociale cattolica. Gli autori dei capitoli sono economisti e accademici con una profonda conoscenza della dottrina sociale cattolica. Il libro mira a ispirare gli ecclesiastici ad approfondire e a intraprendere ulteriori indagini e a incoraggiare i giovani cristiani a studiare l'economia ed eventualmente a servire il loro Paese come imprenditori. Prefazione di Raffaella Petrini.