Il Documento della Pontificia Commissione Biblica sull'interpretazione della Bibbia nella Chiesa. Lo studio della Bibbia è come l'anima della teologia. In questo campo il Magistero della Chiesa cattolica ha più volte preso posizione con importanti documenti, tra cui questo, pubblicato la prima volta nel 1993.
La tesi svolta in questo saggio, frutto maturo e prospettico della meditazione teoretica di uno dei più riconosciuti teologi contemporanei, muove dalla contemplazione dell'ascensione in Cielo di Gesù il Cristo: il fatto che nell'intimità trinitaria di Dio è insediato a pieno titolo - per sempre e quindi da sempre - un essere umano. Nessuna creatura abiterà mai questo spazio e questo tempo assoluto nel modo singolare in cui lo abita il Figlio. Eppure, questo insediamento apre la certezza di una ospitalità inimmaginabile del grembo di Dio per tutte le creature, iscrivendo nella partecipazione trinitaria del Figlio la storia di Gesù e, in lui, dell'umanità. L'ontologia trinitaria e l'affezione creatrice chiedono perciò di essere esplorate pensando fino in fondo il corpo del Signore con la libera disposizione dell'interiorità e dell'esteriorità di Dio. Il corpo del Signore, insediato per sempre nell'intimità di Dio, rende infatti irrevocabile il pensiero e l'evento della comunità di origine e di destino che Dio inaugura con il mondo umano "fin da prima della creazione del mondo". L'impegno - che accredita il saggio, nella sua qualità di argomentata e orientatrice quaestio, a contributo di decidente rilevanza nel percorso tracciato dal DDOT - è quello a tessere i fili di questo ripensamento delle implicazioni della differenza trinitaria nella sua unità con il corpo del Signore, attraverso i passaggi che il kairós attuale rende possibili ed esige nel pensiero e nella prassi.
Il volume offre un panorama — con una esposizione agile e sintetica dal taglio prettamente didattico — di alcuni temi “classici” della disciplina di valenza più spiccatamente “giuridica”, imprescindibili per uno studio che risponda agli obiettivi formativi delineati per il Diritto ecclesiastico soprattutto nei Corsi di Giurisprudenza delle Università italiane.
In funzione del conseguimento di tali obiettivi e dei relativi risultati di apprendimento, è opportuno privilegiare, su ogni pretesa di trattazione esaustiva dei vari argomenti — specie alla luce dei nuovi nessi che oggi si vanno individuando tra il diritto e le espressioni sempre più plurali e innovative della religiosità — la proposta di un percorso di riflessione su alcune tematiche fondamentali, che possa soprattutto guidare all’acquisizione delle conoscenze di base e del corretto metodo di analisi per eventuali ulteriori approfondimenti.
Si è dato così uno spazio di qualche rilievo alla tematica delle fonti; attorno alla « laicità dello Stato » si è riunito l’esame di vari temi solitamente oggetto di un esame disgiunto; nell’ultimo capitolo hanno trovato collocazione i temi del diritto ecclesiastico strettamente connessi al diritto internazionale — sia quelli “classici”, sia quelli legati allo sviluppo della tutela nella dimensione ultranazionale della libertà religiosa — con il preciso intento di consentire allo studente di cogliere, in tutta la sua reale portata, l’evoluzione dei problemi di incidenza di quella dimensione sul volto “interno” della disciplina.
L’auspicio finale è che gli studenti possano trarre dal testo lo stimolo per accostarsi con interesse allo studio del Diritto ecclesiastico italiano o, se si preferisce, del Diritto italiano delle credenze di religione.
Oggi nella formazione cristiana, nota l'autore di questo libro, l'esperienza del silenzio, dell'ascolto in solitudine, è passata in secondo piano, tutt'al più confinata a qualche momento di ritiro o di "deserto". Prevale in un certo senso la logica del "gruppo", delle consorterie, come testimonia la litania infinita dei termini che usiamo ogni giorno per parlare della vita cristiana: fraternità, solidarietà, corresponsabilità, accoglienza, condivisione... Parole sante e imprescindibili! Ma senza un'adesione personale allo Spirito, rischiano di diventare vuote e solo gridate come slogan sterili e di maniera. Dobbiamo allora, continua don Giuseppe Forlai, entrare con Gesù nel deserto e in silenzio, con le sole Sante Scritture sotto il braccio e la retta fede nel cuore, per approfondire ognuno le proprie convinzioni personali. Questo volume, attingendo al tesoro della sapienza monastica, vuole essere una guida preziosa in questo cammino. Usando le parole di san Romualdo, grande eremita e figlio della regola di san Benedetto, si tratta, «come una piccola creatura», di svuotarsi di se stessi e di collocarsi «in» Dio, contenti solo della sua grazia. «Perché bisogna tenere ben da conto questo libro? Perché in questo modo o in un altro abbiamo bisogno di una iniziazione alla vita nascosta, per non diventare ancora più insulsi, inconsistenti, irrilevanti e trasparenti di quanto non siamo già». Don Fabio Rosini
Uscita dal ventennio della dittatura fascista e dalla tragedia della guerra, tra la liberazione, la scelta per la Repubblica, la stesura e approvazione della Costituzione e l'avvio della vita democratica, l'Italia visse anni di tensioni. Il nostro Paese ospitava il più seguito Partito comunista dell'Europa occidentale e si avviava lentamente verso una nuova fase della modernizzazione del suo sistema sociale, della sua economia e della sua cultura. In quest'epoca di cambiamenti, la Chiesa svolse un ruolo attivo: sotto la guida attenta di Pio XII essa cercò di imporre la costruzione di una nuova "società cristiana", che avrebbe dovuto fare da modello per tutte le nazioni d'Europa e del mondo. Questo disegno fu perseguito a più livelli e con diversi interventi. La Democrazia Cristiana dava visibilità e influenza alla cultura cattolica, largamente diffusa, ma a un certo punto rivendicò la sua autonomia dalle direttive del Vaticano e dell'episcopato, non senza aspri confronti, veti e ingerenze. Leggendo e presentando anche fonti d'archivio da poco tempo disponibili agli studiosi, Catananti racconta passo passo quella stagione, offrendoci un quadro delle origini dell'Italia contemporanea interessante, istruttivo e persino curioso, che fa luce su una questione ancora aperta: qual è il contributo che la fede di molti e la Chiesa possono e devono svolgere nella costruzione e nello sviluppo della vita democratica?
La raccolta completa di tutti i testi, delle parti vocali e degli accordi dei brani contenuti nel CD La mia speranza è in te. Il nuovo e imperdibile CD musicale La mia speranza è in te contiene undici brani focalizzati sul tema della speranza, in linea con il Giubileo. I brani sono tratti dai testi biblici. Il tema della speranza in Gesù Cristo si declina in diversi modi: la contemplazione dell'incarnazione del Verbo che ci rende figli nel Figlio; la fiducia in Gesù che soccorre in ogni tempesta della vita; l'incoraggiamento a credere nel Dio che ci ripete "Non temere"; la fedeltà di Dio che mai viene meno; la certezza della sua presenza anche laddove non riusciamo a scorgerla; la professione di fede nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo. Di particolare rilevanza è un brano di invocazione allo Spirito Santo tratto liberamente da un testo di Santa Elena Guerra, canonizzata lo scorso ottobre. Diversi e molto caratterizzanti gli arrangiamenti: dal pop/rock fino ai registri più classici. I brani sono indicati per la preghiera, per l'evangelizzazione, per il concerto di musica cristiana, per la catechesi, per l'ascolto e la meditazione.
Rosari in legno di cocco e filo di cotone.
Formato: 0,7 cm
Le misure si riferiscono al diametro delle palline.
Il testo propone la recitazione del Rosario della Vergine Maria meditando i misteri del Vangelo in compagnia di don Bosco. Per ogni mistero viene citato un testo del Vangelo o del Nuovo Testamento, seguito da un aneddoto della vita di don Bosco oppure da una sua riflessione o meditazione in riferimento al mistero del Rosario. Infine viene proposto un "frutto" del mistero per la nostra vita personale sotto forma di riflessione, di preghiera o di insegnamento tratti dagli scritti di don Bosco. In questa proposta, non si deve ricercare una corrispondenza stretta tra i venti misteri evangelici e la vita di don Bosco. Si tratta di semplici suggerimenti destinati soprattutto a favorire la preghiera e la meditazione.
Il Messalino "Sulla Tua Parola" è uno scrigno di meraviglie che permette a tutti (giovani, anziani, religiosi e laici) di vivere, meditare e celebrare la Parola di Dio. A un prezzo competitivo, offre tutte le letture della Messa di ogni giorno e i relativi commenti; presenta quotidianamente la figura di un santo, beato, venerabile... perché i santi di qualsiasi epoca possono illuminare la nostra vita! Inoltre, un'intera sezione è dedicata alla preghiera e, inquadrando un QR code, si accede a contenuti disponibili gratuitamente online. Il Messalino Shalom è unico nel suo genere: chi lo acquista non lo lascia più!
Omelie predicate da Beda ai monaci del suo monastero durante la celebrazione della Messa.
Un sussidio agile, in un formato maneggevole che offre otto Adorazioni eucaristiche sulle Opere di Misericordia spirituale nell'Anno Santo della Misericordia indetto da papa Francesco. Misericordiosi come il Padre. Consigliare i dubbiosi. Insegnare agli ignoranti. Ammonire i peccatori. Consolare gli afflitti. Perdonare le offese. Sopportare le persone moleste. Pregare Dio per i vivi e per i morti. Una proposta per contemplare la misericordia di Dio e assumerla come proprio stile di vita.
Per i bambini, per i ragazzi, arrivare a Dio è un'impresa! Dio non è pane per il loro cervello. Però abbiamo una via che li porta molto vicini alla mèta: la via del racconto. Anthony De Mello diceva che “una storia è la strada più breve tra un essere umano e la verità”. Esatto! Ecco il perché dei nostri 103 racconti. Racconti che vogliono rendere accattivante Dio. Racconti che vogliono aiutare i ragazzi ad avere di Lui una splendida opinione. Per troppi, oggi, Dio vale meno di un pallone; per troppi è una vecchia parola polverosa, un noioso guastafeste. Dobbiamo rilanciare il meraviglioso Dio di Gesù! Sta qui la ragione e la preziosità di queste godibilissime pagine.