Che gli angeli e gli animali abbiano qualcosa che li lega intimamente è una verità che chiunque abiti con uno di essi ha potuto sperimentare. Discreti ma sempre vigili, curatori o suggeritori, consolatori e portatori di gioia o di coraggio, gli animali come gli angeli ci accompagnano nel viaggio della vita apportando un contributo unico e insostituibile. Questo libro sul rapporto tra esseri umani, angeli e animali illustra l’evoluzione del pensiero etico nel mondo occidentale civile ed ecclesiale e ci invita a trattare tutte le creature di Dio con rispetto e amore.
L'Agenda Devozionale Shalom 2023 ti offre la possibilità di pregare e seguire quotidianamente lo svolgimento dell'anno liturgico attraverso l'indicazione delle letture delle Messe feriali e festive, del santo del giorno, delle novene, dei tridui, dei sei primi giovedì, dei nove primi venerdì, dei cinque primi sabati del mese, insieme a tante altre proposte di preghiera che la rendono la perfetta compagna di viaggio durante tutto l'anno. Ampio spazio nella pagina per annotare impressioni, dati, appunti di ogni genere e la lista delle cose da fare. Inoltre, troverai alcuni approfondimenti sulle tematiche legate all'anno liturgico, alle principali devozioni presenti nell'Agenda e alcuni approfondimenti speciali: Carlo Acutis, don Elia Bellebono, la Vergine del silenzio...
Frutto di un progetto unitario, il "Manuale di storia della Chiesa" diretto da Umberto Dell'Orto e Saverio Xeres, in quattro volumi, si propone come strumento di consultazione e di sintesi per conoscere lo sviluppo della Chiesa nel corso della storia. Le pagine iniziali di ogni volume presentano il relativo periodo storico: l'Antichità cristiana, dalle origini della Chiesa alla divaricazione tra Oriente e Occidente (secoli l-V); il Medioevo, dalla presenza dei barbari (secoli IV/V) in Occidente al Papato avignonese (1309-1377); l'epoca moderna, dallo Scisma d'Occidente (1378-1417) alla vigilia della Rivoluzione francese (1780-1790), l'epoca contemporanea, dalla Rivoluzione francese al Vaticano II e alla sua recezione (1789-2005). Nell'opera vengono evidenziati i collegamenti tra le varie epoche e tematiche, mentre alcuni inserti approfondiscono vicende o concetti particolari. Ogni capitolo è arricchito da una bibliografia selezionata che indica tanto i testi utilizzati per elaborare l'esposizione quanto quelli che permettono di meglio conoscere e comprendere gli argomenti trattati.
Queste meditazioni del Discorso della montagna cercano solo di porci sulle orme di Cristo, per seguirlo come discepoli, unendoci a Lui nel Cammino verso la Verità e la Vita. La Scrittura, nei suoi due Testamenti, è la cava del grandioso edificio del Discorso della montagna. In ogni parola di Cristo risuonano tante pagine della divina rivelazione. Questo commento riprende alcune di queste risonanze bibliche come un invito a percorrere ripetutamente, con l'atteggiamento di Rut la spigolatrice, le pagine della Bibbia, la cui ricchezza è inesauribile. Cristo non ha abolito la Torah, ma l'ha compiuta, l'ha portata alla sua pienezza. Così, dunque, percorrere l'Antico Testamento ci aiuta a comprendere Cristo e la sua predicazione. Mi piacerebbe che il lettore accogliesse queste pagine con lo stesso spirito con cui i giudei di Berea "accolsero la parola di Paolo con grande entusiasmo, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano davvero così" (cf. At 17,11) dall'Introduzione.
I 10 volumi sul Discorso della montagna contengono in appendice commenti dei Padri:
Agostino – Ambrogio – Anonimo – Apollinare di Laodicea – Callisto Patriarca – Cassiano il Romano – Cipriano – Cirillo di Alessandria – Cirillo di Gerusalemme – Cromazio di Aquileia – Diadoco di Fotice – Doroteo di Gaza – Epifanio di Salamina – Evagrio Monaco – Geronzio di Petra – Giovanni Carpazio – Giovanni Crisostomo – Girolamo – Gregorio Magno – Gregorio di Nissa – Gregorio Palamas – Ignazio Xanthopouli – Ilario di Poitiers – Iperechio – Isaia di Gaza – Isacco il Siro – Leone Magno – Macario l’Egiziano – Marco l’Asceta – Massimo il Confessore – Niceforo Monaco – Niceta Stethatos – Nilo Asceta – Origene – Pietro Crisologo – Pietro Damasceno – Poemen di Scete – Silvano di Marsiglia – Simeone il Nuovo Teologo – Teodoro di Eraclea – Teodoro di Mopsuestia – Tertulliano
a cura di Franco Chirico
In quanto potenza politica egemonica, Roma incideva in grande misura sugli sviluppi culturali e religiosi nel suo impero, tanto più che nella visuale della religione propria dei romani la loro dominazione si doveva alla benevolenza degli dei. Anche per tali ragioni in questo libro si presta particolare attenzione alla politica religiosa dei romani e ai suoi rapporti con le posizioni religiose adottata dalle comunità giudaiche e da quelle cristiane della prima ora. In questa prospettiva, da una parte non si è trascurata alcuna delle problematiche fondamentali e della letteratura corrispondente; dall'altra si è mirato a formulare e documentare in termini chiari una problematica che è di primaria importanza anche per la questione della cosiddetta «separazione» delle strade.
"Il libro che hai tra le mani è un prezioso cammino da fare insieme con la tua famiglia, con i tuoi catechisti, con il tuo gruppo... Ti accompagnerà lungo l'anno liturgico e vi troverai delle bellissime idee per approfondire la Parola di Dio. Ti renderai conto che per essere artisti basta veramente poco: carta, forbici e Gesù nel cuore! Scoprirai che una preghiera può essere scritta sui petali di un fiore, e sarai tu a costruirlo! Oppure che i 10 comandamenti possono essere trascritti sulla tastiera di un cellulare per tenerli sempre bene a mente. Buona lettura e buon lavoro!" (Giovanni Muciaccia) Età di lettura: da 6 anni.
La missione è compito di ciascun cristiano. Ma non perché costituisca un dovere, bensì in quanto è naturale riespressione della bellezza sperimentata nell'aderire al Vangelo. "Abbiamo ricevuto un bene che non vogliamo né possiamo conservare solo nel nostro intimo" scrive Victor Manuel Fernàndez, il "braccio destro" di papa Francesco in campo teologico. L'annuncio missionario nasce dalla frequentazione con Gesù e si esplicita nella ricerca del regno di Dio. Si è realmente discepoli del Maestro che incontrava tutti e a tutti offriva speranza quando si vive l'impellenza di "uscire" davvero dal proprio guscio per testimoniare a ciascuno la "gioia del Vangelo".
Nohad El Chami, affetta da emiparesi irreversibile, è stata operata alle caro-tidi da san Charbel Makhlouf la notte del 22 gennaio 1993, a mani nude esenza anestesia. La sua guarigione istantanea e duratura sfugge alla com-prensione scientifica, così come il mistero delle cicatrici sul suo collo, che siriaprono e sanguinano ogni 22 del mese da più di trent’anni. San Charbel ledisse: “Ti ho operato con la potenza di Dio e ti ho lasciato le cicatrici affin-ché tutti le vedano e ritornino alla fede. Ti chiedo di recarti all’eremo diAnnaya ogni 22 del mese, per partecipare alla santa messa. Là io sonosempre presente”. Da qui è nata la tradizione charbeliana del 22 del mese,che oggi si celebra in tutto il mondo.Per gentile concessione dei figli di Nohad, questo libro presenta per la primavolta, oltre alla storia del miracolo, il racconto della sofferta vita familiare epersonale della miracolata, le analisi scientifiche condotte sulle sue cicatricie le grazie che i fedeli ricevono attraverso le foglie della sua quercia e l’olioche trasuda dal quadro di san Charbel nella sua casa.
Qual è il rapporto tra destino e libero arbitrio nell'opera di Tolkien? Come si concepiscono la morte e l'immortalità in relazione alle caratteristiche proprie di elfi e uomini? Questo libro indaga molte problematiche lasciate irrisolte dallo stesso autore e legate alla trascendenza, all'escatologia, ma soprattutto al punto di vista degli stessi personaggi. Si parte da uno dei massimi problemi della narrativa tolkieniana: la genesi e lo sviluppo del Silmarillion, libro che allo stesso tempo esiste e non esiste, che caratterizza tutti gli ambiti della riflessione di Tolkien ma che non ha mai ricevuto da lui una forma definitiva. Non mancano sezioni dedicate alle figure femminili, ai luoghi e alla natura, altra questione aperta perché declinata attraverso personaggi che esprimono approcci diversi al problema senza mai essere definitivi. Prefazione di Claudio Antonio Testi.
Gli album storici di Marco Frisina riproposti con nuova orchestrazione ed esecuzione. Il fascicolo contiene gli Spartiti per Voci e Organo dei 14 canti contenuti nel CD "Non temere".
Nell'ottobre del 2014 la copertina di Dabiq, il periodico dello Stato islamico, sconvolse il mondo civile, pubblicando un fotomontaggio nel quale la bandiera dell'Isis sventolava sull'obelisco dinanzi alla basilica di San Pietro. 69 anni fa, nell'apparizione romana delle Tre Fontane, una simile profezia era già stata proposta dalla Vergine della Rivelazione a Bruno Cornacchiola: "Vi saranno giorni di dolori e di lutti. Dalla parte d'Oriente un popolo forte, ma lontano da Dio, sferrerà un attacco tremendo, e spezzerà le cose più sante e sacre, quando gli sarà dato di farlo". Cornacchiola è morto nel 2001, dopo una vita romanzesca segnata dapprima dall'intenzione di uccidere il papa e successivamente dalla fulminea conversione al cattolicesimo, a seguito della straordinaria esperienza del 12 aprile 1947. Quel giorno, insieme ai suoi tre figli, vide una ragazza di grande bellezza, scura di pelle e di capelli, con un manto verde e un libro fra le mani; e da quel momento per tutta la vita continuò a ricevere da lei messaggi spirituali e annunci profetici. "Il veggente" consegnò i messaggi ricevuti dalla Vergine al Vaticano, che non ha mai ritenuto opportuno pubblicarli. Ma, per ordine della Vergine della Rivelazione, ne custodì una copia personale: oggi, dopo anni di studi e analisi, lo scrittore Saverio Gaeta ne svela integralmente i contenuti.
Durante questi 15 giovedì di Santa Rita che ci preparano alla festa del 22 maggio, vogliamo proporre una riflessione sulla speranza cristiana e su come realizzarla. In questo ci sarà compagna di viaggio proprio Santa Rita, la donna forte e coraggiosa che, nonostante le difficoltà vissute nella sua famiglia, seppe reagire alla violenza e allo spirito di vendetta e di odio, con lo stesso amore di Gesù Crocifisso che perdonò anche i suoi crocefissori.