Tutto ciò che ci fa bene e ci dona nuova energia. Questo nuovo libro del monaco tedesco Anselm Grün, è davvero unico. Si tratta di un coaching sui problemi che assillano la vita quotidiana di ognuno di noi, corredato da esercizi pratici e rituali che ci aiuteranno a evitare e risolvere ogni tipo di stress piccolo o grande che sia. Spesso a provocare stress sono eventi apparentemente inevitabili. Tuttavia possiamo imparare a contrastare questo stress. Quando arriviamo alla fine dei miei corsi - scrive Padre Anselm - spesso i partecipanti mi chiedono: "È stato tutto molto bello. Ma come posso riportare nella mia vita di tutti i giorni, quello che ho vissuto qui?" In questo libro ho cercato di offrire risposte concrete a questa domanda.
"J.R.R. Tolkien, il professore che amava i draghi, filologo insigne ed estroso, subcreatore della Terra di Mezzo e dei suoi miti cosmogonici, conservatore, cattolico tradizionalista, antimoderno al punto tale da preferire i fulmini ai lampioni, i cavalli alle automobili, ha insegnato ormai a diverse ad amare il Medioevo e il Fantastico e a non considerarli entrambi qualcosa di negativo, di cui vergognarsi o addirittura "pericoloso". Tolkien, della Evasione del Prigioniero dal carcere della Modernità, ne ha fatto un atteggiamento positivo e costruttivo, indispensabile per uscire indenni mentre si superano tutti gli ostacoli che si frappongono alla libertà." (G. De Turris)
Chi è stato Dietrich Bonhoeffer? Un teologo, un credente e un uomo impegnato fino all'estremo sacrificio nella pratica di un cristianesimo vivente, che ha incarnato la propria fede con libertà e alto senso di responsabilità in tempi difficili. Nel corso della sua breve e intensa esistenza Bonhoeffer non si è limitato a gettare le basi teoriche di un'etica cristiana, ma si è confrontato con scelte concrete e drammatiche, fino alla sofferta decisione del colpo di stato e dell'attentato a Hitler. Nello spirito di quella teologia biografica che Bonhoeffer ha messo in pratica, Ludwig Monti ci consegna un profilo non solo teologico, non solo filosofico e non solo biografico di uno dei più grandi teologi del XX secolo, ma lo fa parlare con le sue vive parole e ce ne dona l'alta testimonianza. Nella convinzione che, dopo la riflessione di Bonhoeffer, la visione del cristianesimo non può più essere la stessa. È una vita vera quella che Bonhoeffer ha vissuto e che ci ha lasciato in eredità nei suoi scritti così densi di realtà: quella "realtà" che "è Cristo".
Due Angeli aprono il sipario e disvelano la Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi. Una Madonna che mostra da quale ferita si generi Dio: una Donna sta al centro del mistero dell'incarnazione. Non un semplice mezzo attraverso cui si incarna lo spirito. Nella potente icona di Piero, Maria sostiene il suo grembo pieno, e si slaccia la sua veste per rendere manifesto l'enigma: la sua figura ci appare così naturale e divina al tempo stesso. È un cosmo che genera e che dona. Il grido che Ella pronuncia partorendo si ripeterà sotto la Croce, e poi di nuovo - ma forse di gioia - al momento dell'Assunzione. Nell'immagine di questa Donna, attesa e promessa, angoscia, speranza, abbandono, si uniscono senza confondersi e senza età. E il Figlio è il suo bimbo, suo fratello e il suo sposo.
Persi sensi e mi ritrovai avvolto da una luce più pura del cristallo e più brillante di milioni di soli. Ero immerso in un oceano di amore divino. Una Presenza mi disse: Io sono l'Amore che tu senti. Al ritorno alla realtà, passando davanti alla statua di san Charbel, sul piazzale del convento di Annaya, avvertii un calore e trovai l'impronta della sua mano impressa sul mio braccio, che Si rinnova ogni volta che san Charbel mi trasmette un messaggio per il mondo".
Parla Raymond Nader, ingegnere libanese e direttore di Télé Lumière, che ad oggi ha ricevuto 57 messaggi da san Charbel, ritenuti attendibili dalla Chiesa e e dagli studiosi del santo. Sono inviti alla conversione e a seguire Gesù Cristo, avvicinandosi alla Chiesa.
"Non ho mai visto nulla di simile". afferma il chirurgo che ha esaminato l'impronta con cui san Charbel "firma" i suoi messaggi.
Nel trentesimo anniversario della sua prima esperienza mistica, Raymond condivide con noi la sua straordinaria testimonianza, e i messaggi di san Charbel ci mostrano il cammino.
Tutti vogliono essere felici, ma pochi lo sono veramente. Perché? Perché sbagliano strada. Coniugando scienze umane e teologia, il libro si propone come un corso di esercizi spirituali per fidanzati e sposi che, partendo dal vissuto personale e dalla conoscenza di sé, suggerisce strumenti efficaci per aumentare la consapevolezza e la capacità di reazione nelle esperienze emotivamente difficili. Il lettore sarà così accompagnato a verificare, con un metodo d'indagine razionale, la propria regola sulla felicità e a scoprire che solo la tenerezza incondizionata gli garantisce la possibilità di essere felice. Presentazione di Fernando Filograna. Prefazione di Carlo Rocchetta.
La religiosità, la fede come essenza stessa della razionalità. Quindi NON "Credo perché è assurdo", ma "Credo perché è razionale". Ecco il punto di partenza di questo libro che è uno dei cardini della filosofia del movimento di Comunione e liberazione. Un libro che dimostra come il cristianesimo si propone come risposta imprevedibile, eppure pienamente ragionevole, al desiderio dell'uomo di vivere scoprendo e amando il proprio destino. "Il senso religioso" è il primo volume del "PerCorso" che espone il contenuto dei corsi tenuti da Luigi Giussani in oltre quarant'anni di insegnamento.
Michele, arcangelo supremo, ci ha lasciato una traccia molto speciale del suo passaggio sulla terra. Un sentiero da seguire, un messaggio di vicinanza e protezione. Si tratta della Linea sacra o Linea angelica: un asse tracciato tra Europa e Asia che unisce i punti di una devozione senza confini, nel tempo e nello spazio. Sette luoghi sacri - dagli impervi scogli al largo del Kerry (Irlanda) e della Cornovaglia al Monte Carmelo arso dal sole della Galilea passando per Mont-Saint-Michel, la Sacra in Val di Susa, Monte Sant'Angelo e Simi - uniti da una linea retta, che segue il corso del sole nel giorno del solstizio d'estate, siti di cui gli antichi conoscevano i flussi energetici capaci di creare un ponte tra l'uomo e il divino. Qual è il significato di questo misterioso allineamento? La tradizione cristiana ha una sua risposta: prima ancora che esistesse l'uomo, il bene e il male lottarono per il dominio sull'universo. Michele, arcangelo a capo delle schiere celesti, combattendo contro l'angelo caduto Lucifero, gli inferse l'ultimo colpo di spada che segnò la vittoria del bene, imprimendovi tanta forza da lasciare sul terreno un solco. Lungo questo solco sono sorti, in luoghi impervi e ardui da raggiungere, i suoi sette santuari principali, che vengono descritti dall'autore con intensa partecipazione e competenza storica, artistica e devozionale. In questo testo viene inoltre proposto un pellegrinaggio virtuale ai siti consacrati al culto dell'arcangelo che si trovano anche fuori dal percorso ideale della Linea di San Michele.
La proposta per l'estate pensata dall’Azione cattolica dei ragazzi vuole accompagnare i più piccoli a mettersi in cammino con Gesù attraverso la figura di Geremia, il profeta mandato da Dio al popolo d'Israele come messaggero di speranza. I bambini e i ragazzi dai 6 ai 14 anni sono aiutati, attraverso 7 tappe, a rileggere la loro fede e le loro relazioni alla luce di ciò che la Scrittura ci narra, il fuoco dell'amore, perché la condivisione dei propri talenti
arricchisca il gruppo e la comunità.
All'interno del sussidio, per ogni tappa, sono disponibili:
uno schema per la preghiera e una celebrazione legata al percorso;
le attività differenziate per fasce d’età;
il grande gioco, che prende spunto dal brano evangelico che guida
ogni giornata;
alcuni semplici suggerimenti per una narrazione drammatizzata.
Questo strumento si completa con il materiale disponibile online (schede per un laboratorio creativo, inno del campo, indicazioni per la costruzione della regola di vita personale).
L'immortalità dell'anima e la risurrezione dei corpi, il giudizio universale e quello individuale, l'inferno e il paradiso sono i temi ricorrenti nei saggi raccolti nel volume, dedicati alle tematiche escatologiche nell'iconografia medievale. Il principale argomento della trattazione è tuttavia la morte, considerata sia nella sua portata analogica - la riflessione cristiana ha conosciuto da sempre differenti accezioni e livelli - che in quella dialettica, che coglie della morte un volto positivo e uno negativo. Prefazione di Severino Dianich. Con un saggio in collaborazione con Agnese Maria Fortuna.