
Il testo fa seguito a un altro precedente di Monbourquette,Dalla stima di sé alla stima del Sé(della stessa collana).In questo secondo volume l’Autore presenta una raccolta di esercizi pratici,utili ad arricchire i lettori sul piano psicologico e spirituale. Le diverse strategie e relative spiegazioni riguardano la stima di sé e la stima del Sé. Monbourquette distingue tra la stima di sé,intesa come stima per la propria persona o autostima,stima per le proprie competenze;la stima del Sé, definita come cura dell’anima che ci risveglia alle aspirazioni spirituali. Una costruisce l’ego,l’altra permette di accedere alle profondità spirituali. Il testo utilizza brevissime storie da cui prende spunto l’analisi di una situazione;è corredato di tabelle e da proposte musicali che facilitano alcuni esercizi. L’Autore,inoltre,si è valso della collaborazione di due colleghe specializzate.
AUTORE Jean Monbourquetteè sacerdote e psicologo.Ha animato centinaia di corsi di formazione per gruppi di diverso genere: professionisti, persone comuni, coppie e genitori. È l’autore dei best seller come L’arte di perdonare, Ricominciare a vivere,I lati nascosti della personalità,Che cosa voglio dalla vita,Dalla stima di sé alla stima del Sé,Chiedere perdono senza umiliarsi.
Myrna Ladouceur,è formatrice,insegnante e psicoterapeuta specializzata in programmazione neurolinguistica (PNL). È la fondatrice del centro PNL di Ottawa.
Isabelle d’Aspremontlavora in Belgio, alla Maison Saint-Hubert,dove aiuta le persone in lutto.Già allieva di Jean Monbourquette,porta avanti la sua opera in Europa, in America Latina e in Canada. Fa parte di una équipe di medici e di operatori sociali.
Il testo parla della violenza. In particolare della violenza maschile. Lo scopo dell’Autore è di condurre gli uomini a dominare la violenza,ma anche a usarla quando è necessario, senza tuttavia abusarne. Così prende in considerazione la violenza repressa, la violenza incontrollata, la violenza dominata,la violenza sacra. L’Autore,con ottimo intuito pedagogico,conduce chi legge attraverso un modulo narrativo di fatti,persone,esperienze perché afferma che «le storie sono il più vecchio metodo di apprendimento del mondo, emerso con la parola e le tradizioni orali. Inoltre, una storia semina idee nuove, cambia le credenze e contiene una saggezza ancestrale;insegna altri modi di vedere la realtà e di agire di conseguenza». Gli argomenti sono corredati da brevi racconti di esperienze e dai commenti psicologici dell’Autore.Commenti che si rifànno alle sue conoscenze sulla violenza maschile ma,soprattutto,alla teoria della psicologia analiticadi Carl Gustav Jung.
AUTORE Jean Monbourquette, sacerdote e psicologo, ha insegnato per molti anni all’Istituto di pastorale dell’Università Saint-Paul di Ottawa (Canada).Autore dei best-seller Ricominciare a vivere(20012),Che cosa voglio dalla vita(20073), L’arte di perdonare(20077),Dalla stima di sé alla stima del Sé(2005), Strategie per sviluppare la stima di sé e la stima del Sé(2008),tutti volumi pubblicati in Italia da Paoline Editoriale Libri.
Oggi, sembra che gli adulti abbiano gettato la spugna della responsabilità educativa.Bisognerebbe che gli educatori,per primi,ricominciassero a credere nei valori come schemi di significato che danno senso alla vita. Soprattutto nei valori fondamentali, quelli che fungono da supporto a tutti gli altri: la dignità della persona, la libertà di coscienza, l’amicizia, la famiglia, la legalità,la giustizia,Dio… Tante sono le domande rispetto ad una realtà, come quella attuale, sempre più caratterizzata dalla violenza.Nel testo,l’Autore cerca di rispondere a queste domande e include anche alcuni articoli della Costituzione Italiana che allargano ulteriormente lo spettro di riflessione. L’obiettivo del volume è di tipo cognitivo ed educativo: aiutare giovani, genitori,educatori a comprendere fenomeni sempre più problematici e stimolare chi legge a cercare le strategie d’intervento più opportune. Il testo è corredato da vari Training per gruppi,scuole,eccetera.
AUTORE Luciano Verdone,è professore di Psicologia e Filosofia. Insegna in un liceo di Teramo. Pubblicista, è guida del sito internet «Grafologia e test» nel portale Supereva. È autore di vari testi a carattere psicologico e sociologico.Tra gli ultimi,per Effatà: Le dinamiche del cuore(2005); per Adea: Un brindisi con Socrate.La saggezza dell’Occidente a piccoli sorsi (2007).Per Paoline:I linguaggi del cuore(2003), Il benessere emotivo(2005),Come superare l’angoscia(2006),La terapia dei valori (2007).
Il testo si pone dalla parte di chi, osservando i fenomeni e i comportamenti, non li giudica, ma li affronta in chiave di analisi critica, favorendo così stimolanti riflessioni senza trascurare di mettere in luce la portata delle funzioni di responsabilità che i leader ricoprono all’interno della società. Gli argomenti trattati si snodano lungo un itinerario con proposte concrete per affrontare la crisi dei valori e il deficit formativo.Alcuni capitoli pongono in risalto le diverse responsabilità delle quali i manager si debbono far carico favorendo il recupero della verità, della legalità, della trasparenza e della responsabilità.
Punti fortiIl testo valorizza la dignità della persona a livello professionale e la capacità del manager di ben relazionarsi col gruppo di lavoro, affrontando espansibilità morale di manager, laeder, formatori rispetto alle persone e alle aziende.
Destinatari
Laeder di settore in economia, finanza, politica, responsabili di formazione in tutti gli ambienti dove opera un responsabile a capo di un gruppo di persone.
Autori
Mario Brambilla è stato dirigente d’azienda presso importanti Società nazionali e multinazionali leader del settore, ricoprendo prestigiose mansioni nel ruolo di direttore generale di stabilimento e di direttore commerciale Italia/ Europa. Con gli psicologi Bassi e Zamburlin, da tempo collabora attivamente come formatore di gruppi di lavoro per dirigenti.
Gianni Bassi e Zossana Zamburlin, entrambi psicologi, hanno fondato a Milano nel 1989 il «Centro Studi Psicanalisi del Rapporto di Coppia». Dirigono il Master in «Psicologia della coppia» per psicoterapeuti, psicologi e medici. Autori di numerosi libri di successo riguardanti la loro materia, tra cui "La comunicazione nel rapporto di coppia", San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1998, 2008; "I sentimenti nel rapporto di coppia", San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2001, 2006.
Nella nostra società si stanno sgretolando convinzioni, ideali, che hanno sorretto per due millenni l’Occidente. Sta oscurandosi il concetto del Dio cristiano. Crollano i miti del benessere, dei posti fissi, degli stipendi, delle pensioni intoccabili.
Tutto sta diventando insignificante, difficile, assurdo, come impegnarsi in un amo- re durevole, amare, accettare la vita e le varie fasi, come la vecchiaia, la malattia...
Viviamo in una notte valoriale che non lascia tranquilli né individui né società, né gruppi né istituzioni.
Famiglia e scuola sono disorientati dalla frammentazione culturale, dal soggettivismo. Serpeggia un nichilismo diffuso.
E cita Nietzsche quando alla domanda cosa significhi nichilismo, il filosofo risponde: “Significa che i valori supremi si svalutano”. Noi viviamo questa realtà, dice l’Autore.
Intanto stanno rimodellandosi gli stili di vita.
Potrebbe ridursi, forse scomparire, l’abitudine allo sperpero, al divertimento senza limite, gli sballi suicidi di fine settimana dei nostri giovani.
Se il costume è costretto a dire addio all’opulenza, potremmo ritrovare una nuova saggezza di vita, basata sull’essenziale e sulla riscoperta delle relazioni.
Se l’orgoglio occidentale viene umiliato dall’ascesa dei popoli asiatici, è l’occasione per abbandonare il “mito del territorio” e aprirci alla mondialità.
E potrebbe ricomparire una rinnovata sete di certezze, di verità indiscutibili e fondamentali, trascendenti.
Destinatari
Operatori culturali, insegnanti, associazioni di cultura.
Persone interessate alla evoluzione del pensiero e dei costumi sociali.
Autore
Luciano Verdone, è professore di Psicologia e Filosofia. Insegna in un liceo di Teramo. Pubblicista, è guida del sito internet «Grafologia e test» nel portale Supereva. È autore di vari testi a carattere psicologico e sociologico.Tra gli ultimi, per Paoline: Come superare l’angoscia (2006); Una vita senza fine (2007); Terapia dei valori. Come raggiungere un benessere psicofisico (2007); Cucchiella-Verdone, La vita a due. Una conquista quotidiana (2008); Emergenza educativa in un mondo che cambia (2009); L’ottimismo (2009); L’autostima (2009); Se dico amore (2010); Valori che contano (2010); La preghiera come terapia (2010).
Il testo parla della Consulenza psico-sociale. E spiega che essa si basa sull’ascolto approfondito delle persone nella prestazione professionale di un consulente, cioè di colui/colei che consiglia o dà pareri.
Il termine psico-sociale dà l’idea dei due Autori (che sono ambedue consulenti) nel considerare la persona come unità psichica e sociale (oltre che fisica e spirituale). Infatti, gli incontri quotidiani con le persone rivelano delle ferite, spesso profonde, che quasi sempre sono di tipo affettivo e relazionale.
Il testo riporta anche delle storie vissute di persone in difficoltà e del lavoro su se stessi dei due consulenti.
Di particolare interesse l’analisi che essi fanno delle varie fasi della consulenza con la persona che ha dei problemi da risolvere. E viene puntualizzata la necessità della la collaborazione della persona all’aiuto del consulente per arrivare a un risultato che si realizza in varie tappe. Queste tappe vengono spiegate nel corso della lettura.
Alla fine del libro ci si rende conto che la nostra vita non é altro che un esercizio quotidiano di educazione e rieducazione di noi stessi, e non soltanto degli altri. Anzi, il contatto con gli altri apre sempre nuovi orizzonti.
Punti forti
• L’opportunità della consulenza psico-sociale per la persona.
• La conoscenza della consulenza nelle sue dinamiche applicative.
• La conoscenza di sé, delle proprie emozioni.
• La conoscenza delle ferite del passato e
come guarirle.
Destinatari
• Educatori, operatori e volontari nel sociale. • Persone alla ricerca di una fede, di un obiettivo.
• Persone che cercano una libertà interiore da
antiche ferite.
• A un pubblico intellettuale che non sottovaluta l’importanza della praxis.
Autori
Seli Adam Laurea in filosofia. Diploma in musica presso il Conservatorio di Pesaro e laurea al Conservatorio MussorgskyEkaterinburg (Russia). Ha svolto attività pedagogiche e da alcuni anni svolge attività di counseling. Ha condotto corsi di formazione e da cinque anni guida gruppi di auto-mutuo aiuto. In oltre, svolge attività pubblicistica su alcuni quotidiani.
Martelanc Kristina Laurea in consulenza psico-sociale all’università Lubiana (Slovenia). Ha lavorato con tossicodipendenti nel programma terapeutico di «Progetto uomo». Ha tenuto varie conferenze, corsi di formazione, programmi radiofonici alla Rai su problematiche psico-sociali. Svolge da vent’anni attività di consulenza psico-sociale.
Questo libro è il frutto di due seminari separati che gli autori hanno messo insieme.Vi si trattano le varie fasi per raggiungere la prosperità con le vie che portano al benessere.
a) Per quanto riguarda il benessere, ecco alcuni degli argomenti trattati:
Responsabilità, attività fisica, espressione delle emozioni e dei sentimenti, motivazione allo sviluppo, dignità umana, vivere nel momento presente, cibo equilibrato, medicina olistica, gestione dello stress...
b) Per quanto riguarda la prosperità:
Convinzioni facilitanti, desideri, decisione d’intenti, piano d’azione, creatività, perseveranza, controllo della spese, integrità, fiducia-fede...
Il testo, scritto a quattro mani, è strutturato in due parti, e può considerarsi un interessante manuale per la crescita della propria personalità, e quella degli altri nel caso di genitori, educatori.
Mentre la prima parte tratta di come raggiungere il benessere psicologico, come star bene e in armonia con se stessi, la seconda parte tratta invece, di come raggiungere la prosperità, cominciando col trasformare convinzioni limitanti in convinzioni facilitanti.
Quindi il campo emotivo, l’apertura mentale nel senso delle decisioni, piani di azione ecc., e l’apertura etico-spirituale: integrità personale, fiducia, fede, perseveranza.
Autori
Gianni Bassi e Rossana Zamburlin, entrambi psicologi, hanno fondato a Milano nel 1989 il «Centro Studi Psicanalisi del Rapporto di Coppia». Coordinano e conducono la scuola di psicanalisi della persona per counsellor, psicologi e medici. Dirigono il Master in «Psicologia della coppia» per psicoterapeuti, psicologi e medici. Autori di numerosi libri di successo, tra cui La comunicazione nel rapporto di coppia (2008), L’intimità nel rapporto di coppia (2009), I sentimenti nel rapporto di coppia (2006). Per le Paoline hanno pubblicato Come essere un buon capo (con M. Brambilla) (2010), Vincere la timidezza. Come migliorare la stima di sé (2011).
Nasser, ha lasciato l'Egitto dove, senza lavoro e nella morsa della corruzione non avrebbe avuto molte prospettive, e cerca di dare una svolta alla sua vita. Dopo varie disavventure, passando prima per la Grecia e poi per l'Albania, da clandestino approda in Italia. Impara un mestiere e si migliora giorno dopo giorno. Riesce a instaurare un bel legame con un anziano ristoratore, burbero per i più e forse anche un po' prevenuto nei confronti degli stranieri, ma Nasser non disdegnando il necessario apprendistato; diventa socio di Piero e nel giro di pochi anni trasforma i suoi investimenti. Oggi è proprietario di tre pizzerie e aiuta altre persone meno fortunate di lui. Nella sua esperienza, fiducia e speranza si sono unite a una profonda spiritualità dove la presenza di Dio ha giocato un ruolo importante.
L'autrice, psicologa clinica e psicoanalista, presenta dei brevi racconti evocando delle storie segrete di bambini che parlano dei loro problemi, di ciò che loro hanno bisogno di comprendere e di esprimere: sonno, pulizia, separazione dei genitori, problemi a scuola, violenza, famiglia ricomposta, adozione, abusi ecc. Attraverso dei simboli, i racconti sono spiegati, analizzati in chiave psicologica. Per ogni capitolo i genitori, gli educatori e gli insegnanti, potranno reperire le chiavi simboliche che permetteranno loro di creare dei racconti adatti alle problematiche dei più piccoli. Questo libro offre ai genitori e ai bambini gli strumenti per creare insieme, in maniera pedagogica, ma anche divertente, delle brevi storie per meglio comunicare. In un momento in cui la moda dei racconti per bambini è in pieno svolgimento, l'autrice propone un approccio radicalmente nuovo, psicologico e simbolico nello stesso tempo, per permettere ai genitori di comprendere ciò che interpreta più profondamente i loro bambini. Un vero e proprio strumento di riflessione e d'azione. Creare dei racconti per il proprio bambino fornisce alla famiglia delle piste per crescere, parlare e pensare insieme.
La realtà sociale è sempre più complessa e le famiglie sono sempre più sole e isolate. Spesso nelle parrocchie si organizzano incontri per genitori, che risultano a volte distanti dal vissuto della famiglia. È importante allora affrontare il tema dell'educazione in modo aderente alla realtà e propositivo. Questo è ciò che vogliono fare gli autori del testo. Partendo dall'analisi di una serie di situazioni tipo (quelle che più frequentemente assillano i genitori), il libro fornisce valutazioni sulle cause che le generano, per poi dare indicazioni utili e strategie creative di intervento in famiglia. I 7 capitoli trattano di: essere genitori e la sfida educativa; i bisogni dei bambini (essere amati, curati, ascoltati, resi autonomi...); le emozioni (paura, rabbia, dolore, piacere); la comunicazione in famiglia; l'educazione all'ascolto; la gestione dei capricci; l'educazione all'alimentazione.
Questo libretto introduce i bambini a quei valori che costruiscono la loro personalità aiutandoli a rendersi consapevoli della loro unicità e potenzialità, per disporsi ad affrontare le inevitabili sfide della vita. Età di lettura: da 7 anni.
Pubblicato in forma anonima nel 1764, "Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria rappresenta una tappa essenziale nell'evoluzione del diritto sostanziale e processuale penale, tanto da far considerare il suo autore uno dei fondatori della scienza della legislazione. Seguita in questa edizione dal famoso Commento di Voltaire, l'opera viene presentata da Roberto Rampioni, noto avvocato penalista italiano. Il merito di Beccaria consiste nell'aver condensato in modo organico e completo in questo piccolo rivoluzionario opuscolo tutte le critiche maturate nell'alveo del pensiero illuminista contro gli eccessi e gli orrori del pensiero inquisitorio del tempo, in particolare la tortura e la pena di morte. Le cronache giudiziarie dei nostri giorni ci rendono consapevoli della straordinaria attualità dell'insegnamento autenticamente "liberale" di Beccaria.