
Critico d'arte e del costume, amico di Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, scrittore in proprio, Enzo Siciliano ripercorre in questo volume la vita dell'autore di "Ragazzi di vita", "Una vita violenta" e "Scritti corsari": scrittore, poeta, regista e intellettuale "scomodo", figura amata e odiata. Alla ricostruzione della vita di Pasolini Siciliano affianca però anche una riflessione su uno dei periodi cruciali del nostro Paese: quello che dalla Resistenza arriva fino al terrorismo degli anni Settanta.
In questa biografia Richard J.B. Bosworth esamina Mussolini non nelle vesti del "grande uomo" che pretendeva di essere, quanto piuttosto come espressione della società e della cultura del suo tempo. Il duce infatti incarnò, nel bene e nel male, lo spirito della nazione italiana e, più che un indomito rivoluzionario, fu il garante della "continuità" istituzionale. Soprattutto, si sentì sempre "il più italiano degli italiani", convinto di agire in perfetta sintonia con la volontà e i desideri del suo popolo. La stessa analisi della vita privata del duce ne rivela la natura complessa e contraddittoria. Ciò che emerge è la figura di un individuo "non diverso da tanti altri".
Un testo che vuole essere una profonda riflessione su un tema scomodo e ineludibile come la scomparsa di una persona cara. Ostaseki parla della morte come di un momento di enorme valore psicologico, emotivo, spirituale, un momento di passaggio. Spiega come il rapporto con la morte dipenda da quello con il dolore, con se stessi, con i cari e con la propria concezione di divinità. Ostaseski fonde la critica buddhista e le moderne cure palliative nei suoi "hospice" strutture di accoglienza per malati terminali e i loro familiari: la sua esperienza é alla base di questo libro, uno spunto di riflessione per tutti, laici e credenti, su un tema difficile che l'autore vuole insegnare ad affrontare con serenità e compassione verso il prossimo.
Il 27 ottobre 1962, a Bascapè, a una ventina di chilometri da Milano, cade l'aereo su cui viaggia il presidente dell'Eni Enrico Mattei, una delle figure più rappresentative e controverse del dopoguerra. La sua morte è uno dei "grandi misteri" dell'Italia contemporanea, ma, se spesso si è parlato della tragica scomparsa di Mattei, poco si è detto della sua vicenda personale e della sua parabola politica. In questo libro Carlo Maria Lomartire presenta un ritratto complessivo - al di là delle congetture sulla tragica fine e dello stereotipo del "grande boiardo di stato" - di una figura chiave del ventennio postbellico, uno dei principali artefici del passaggio dell'Italia da paese agricolo a potenza industriale.
Essere gentili conviene: fa bene alla salute, guadagna simpatie, crea intorno un clima positivo e sereno. Il vero tornaconto della gentilezza, tuttavia, sta proprio nell'essere gentili. La gentilezza, infatti, dà un senso e un valore alla nostra esistenza, ci fa dimenticare i guai quotidiani e sentire bene con noi stessi. Piero Ferrucci mostra in questo libro, frutto di ricerche scientifiche, ricco di aneddoti tratti dalla sua esperienza di psicoterapeuta e punteggiato di rimandi a fiabe e racconti delle più varie tradizioni, che una qualità "inattuale" come la gentilezza può rivelare un potere dirompente soprattutto nell'epoca odierna, in cui i rapporti fra esseri umani sono sempre meno autentici e sempre più formali.
Forse Il simbolo perduto è solo un best seller di straordinario successo, frutto di una spumeggiante fantasia e di una puntigliosa ricerca storica.
O forse no.
Forse c'è qualcosa di più, qualcosa che nessuno ha ancora capito, qualcosa che è talmente sotto gli occhi di tutti da passare inosservato, come nella migliore tradizione massonica.
Con quest'opera, Simon Cox, l'autore dei Segreti del Codice da Vinci, guida il lettore di Dan Brown a un livello di comprensione del Simbolo perduto più alto. Perché la tesi di Cox è che Brown abbia scritto fra le righe del thriller un testo ermetico destinato a restare nella biblioteca esoterica. Insomma, un romanzo con un doppio fondo. E mentre il mondo dei lettori si appassiona alla nuova avventura di Robert Langdon, Brown ne approfitta per veicolare messaggi percepibili soltanto agli iniziati del sapere non convenzionale.
Chi volesse entrare a far parte di questo ristretto gruppo di eletti può cominciare da qui, leggendo e studiando le varie voci dei Segreti del simbolo perduto, che Cox ha sviluppato con rigore e passione. Come le precedenti guide, anche questo libro è impostato secondo un ordine alfabetico di facile consultazione, da Abaddon a Washington, passando per i quadrati magici e il rito scozzese. Tutte le parole chiave per entrare nel misterioso mondo esoterico con il rischio, affascinante, di non volerne uscire mai più.
Dopo aver svelato nei suoi libri cosa succede nelle vite passate e future delle persone, la celebre sensitiva Sylvia Browne accompagna ora i lettori in un viaggio originale attraverso il mondo dei sogni, spiegando come essi, ben lungi dall'essere un'accozzaglia di immagini e sensazioni messe casualmente insieme dall'inconscio, siano invece dei potenti messaggi che possono influenzare ogni aspetto della vita, dalla carriera alla salute, dall'amore alla felicità.
Sergio Zavoli riprende il cammino inaugurato da quel "Viaggio intorno all'uomo" che come scrisse Carlo Bo, "mette a prova il pensare e il sentire su questioni che vanno sempre più al fondo della nostra presenza nel mondo, affrontandone lucidamente gli aspetti cruciali: la creazione e il caos, la natura e la storia, la ragione e la fede, la scienza e l'etica, l'ideologia e la morale". Un testimone del nostro tempo guida il lettore nel complesso scenario della nostra storia recente e attraverso una serrata interrogazione, la percorre dal secondo conflitto mondiale a oggi, con quell'11 settembre 2001 che ha mutato il volto delle vicende umane, segnando mentalità e politiche, costumi e destini, e non solo di una generazione. E come se queste pagine fossero state pensate e scritte nel desolato spazio di Ground Zero, per celebrare una sorta di processo epocale alle nostre stoltezze e concluderlo affrontando il più grave dei pericoli, cioè la mancanza di percezione del pericolo. Non è più vero che, come disse Abraham Lincoln, "il futuro arriva solo un giorno alla volta": la velocità con cui ci viene incontro è tale che sembra già nella nostra storia. Questa urgenza smaschera la pochezza del relativismo. Ciascuno deve tornare a misurarsi con la millenaria lezione dell'etica per definire e regolare la disputa tra Bene e Male, tra lecito e illecito, da sottrarre a ogni fondamentalismo e da affrontare, invece, con la più inquietante delle saggezze, quella del dubbio.
Una lunga esperienza di psicoterapeuta ha messo l'autrice di questo libro a contatto con decine e decine di storie che si erano sviluppate a partire dai rapporti tra un padre e una figlia, storie diverse con esiti simili o simili con esiti diversi, rievocate ora in poche righe, ora in qualche pagina. Ma Gianna Schelotto non si limita a utilizzare i materiali resi disponibili dalla sua professione: segue anche, dall'infanzia all'età adulta, l'onda delle proprie emozioni intime, il filo commosso dei propri ricordi di figlia. Questa ispirazione personale le permette di muoversi con grande e insolita delicatezza su quel terreno minato che è il triangolo edipico.
Attraverso una scelta degli episodi più significativi della parabola politica di Mussolini, attuata grazie a una ricerca fra testimonianze raccolte negli archivi pubblici e privati - fra cui spicca quella della figlia Edda - Petacco ripercorre gli anni della giovinezza, il sogno rivoluzionario, l'attività di giornalista e di scrittore. Rievoca poi i principali avvenimenti di cui, una volta conquistato il potere, fu indiscutibile protagonista: dall'omicidio Matteotti al Concordato con la Chiesa, dalle riforme economiche alle imprese militari, per giungere nel 1938 alla Conferenza internazionale di Monaco, al patto d'Acciaio con la Germania e alle leggi razziali. L'inizio della sua inarrestabile caduta e della rovina dell'Italia.
Stare bene con se stessi, insegna Morelli, è un'arte semplicissima. Siamo noi che spesso ci complichiamo la vita con pensieri, schemi e giudizi inutili. Esistono infatti dei principi che, se compresi e applicati, ci fanno sentire quasi magicamente più sereni, più tranquilli, liberi dall'ansia e sollevati dalla depressione. Saggezza orientale e conoscenza medico-psichiatrica si fondono in questo libro, che dispiega con la chiarezza tipica di Morelli la via per superare il disagio e trovare il benessere interiore.
Federico Rampini, attraverso una collezione di storie di vita quotidiana, ritratti di nuovi potenti e uomini comuni, racconti di viaggio in città come Shanghai, Hangzhou e Hong Kong, ci apre le porte della nuova superpotenza. Ne percorre le rotte più remote, dai villaggi contadini ai margini dello sviluppo, ai luoghi in cui si stanno compiendo opere di ingegneria di dimensioni mai tentate prima dal genere umano. Incontra i nuovi capitalisti, "i comunisti più ricchi del mondo", i registi cinematografici e gli artisti che lottano contro la pesante censura attuata dal partito unico. Entra nei laboratori e nelle università e ci svela il senso delle scelte politiche di una nazione che non fa più mistero delle proprie ambizioni neoimperiali.