
I bambini piccoli con autismo hanno particolari difficoltà nella comprensione e nella gestione delle loro emozioni, specialmente quando quest'ultime sono negative. Il presente manuale pratico illustra un insieme di strategie per aiutare i bambini con autismo ad alto funzionamento, Sindrome di Asperger e Disturbi dello Spettro Artistico Lievi, che hanno difficoltà nella modulazione dell'umore.
In questo libro l'autore mette a fuoco i passaggi cruciali che intervengono nel processo di apprendimento in cui sono implicati e interagiscono soggettività, relazioni, affettività ed emozioni. La teoria e la tecnica dei Gruppi Operativi costituiscono il fondamento di questo pensiero perché lo scopo dell'insegnamento, per Carraro, è quello di far sì che gli studenti diventino consapevoli delle proprie risorse mettendoli in condizione di servirsene.
La crisi della politica affonda le sue radici in uno spazio povero di riflessione culturale. Le scelte dell'Europa, dopo le due guerre mondiali, pesano come macigni sul futuro dei giovani i quali si trovano disorientati dalla crisi della politica e dell'economia dovuta, secondo l'Autore, alla loro separazione dall'etica. nel libro viene auspicato un rinnovamento di fondo della concezione della politica, per realizzare il bene comune e promuovere la coscienza morale concretizzando una democrazia matura.
Il modo di amare è cambiato negli ultimi 20 anni. Quanto negli anni Ottanta poteva essere deviante oggi potrebbe essere accettato se condiviso nella coppia. In questa inedita e nuova devianza quanto oggi è accettabile e dove inizia quella cattiva che lede e rompe la coppia? In questo libro, Carlins connette argomenti apparentemente scollegati tra loro come l’economia, la sociologia della famiglia e la sessualità, offrendo una prospettiva del tutto originale al dramma della nostra era che il poeta francese, Charles Baudelaire, definirebbe “quest’epoca del fortuito, volatile e transitorio”.
Il saggio ha lo scopo di aiutare i giovani ad affrontare le prove quotidiane e i comportamenti pratici, tenendo conto della situazione etica attuale, che influenza negativamente ogni attività sociale. Dall'analisi dei problemi di carattere filosofico, si passa al "che fare?", dalla filosofia alla pedagogia, indicando un percorso che le famiglie dovrebbero intraprendere per educare i propri giovani alla morale e alla conoscenza.
Quest'opera di Bruner è qualcosa di più di un'autobiografia. Alla ricerca della mente va infatti letto come un cammino intellettuale lungo il quale è possibile rintracciare la storia stessa della psicologia di questi ultimi cinquanta anni: gli incontri, in veste di studente prima e di collega poi, coi più celebrati maestri, i congressi internazionali che hanno segnato delle svolte, incrinato miti o aperto nuove prospettive e il costante obbiettivo di dare al proprio impegno il senso di un contributo che superasse i confini della fredda indagine scientifica per tradursi in conquista umana e sociale.
Matteo Renzi ha cambiato la politica italiana: in meno di cinque anni ha rottamato la vecchia classe dirigente della sinistra e conquistato il Governo del Paese. Il metodo Renzi è caratterizzato da comunicazione pop, linguaggio ad alto tasso emotivo, immagine di politico "normale" alimentata a colpi di selfie, retorica da sindaco anticasta, stile obamiano, leadership carismatica. I contributi qui raccolti sono tasselli preziosi che aiutano a comporre il mosaico del "renzismo", restituendo a trecentosessanta gradi, tra pregi e limiti, meriti e zone opache, la figura del premier boy scout.
Il libro nasce dalla denuncia delle aberrazioni conseguenti alle campagne mass mediatiche di amplificazione e deformazione di una notizia in un caso quale quella che venne data il 6 agosto 2014, utilizzando il Caso Schettino, ed esasperando la sua presenza ad una presunta Lectio Magistralis sul panico presso La Sapienza di Roma. L'occasione di tale denigrazione mass mediatica contro un noto criminologo, ha fornito lo spunto per affrontare, insieme alla confessione di noti giornalisti, il sistema delle strategie di voluta amplificazione e distorsione di una notizia per finalità di audience dei media.
Ecco come è stato possibile che una bambina con entrambi i genitori viventi - che la amano e la vogliono con loro, che non hanno mai fatto niente di male né a lei né ad altri - sia diventata “un’orfana” consegnata per legge ad altri “genitori”. Soluzione alloggiativa, una grotta. Non una culla ma un giaciglio di paglia. Un bambino nudo, al freddo e al gelo, coperto solo da un panno bianco. Un bue ed un asino in camera da letto vicino al neonato. Di Giuseppe il Falegname dicono che abbia sposato sua madre Maria ma che non sia lui il vero padre. Quale sarebbe, oggi, il destino di Gesù Bambino?
Questo breve saggio appartiene all'opera più matura di Schutz e bene esplicita l'oscillazione della riflessione degli anni americani tra "pure theory" e "applied theory". Come anticipa il sottotitolo, "A Study in Social Relationship", l'interesse principale è quello di avviare una ricerca sulla struttura dell'interazione sociale e dimostrare che molte forme di comunicazione, dalle relazioni face to face alle più complesse mediazioni, possono essere spiegate solo in funzione del reciproco sintonizzarsi. La musica è quindi il tramite che Schutz qui sceglie per introdurci alla varietà dei problemi che ruotano intorno alla costituzione intersoggettiva della realtà. Pubblicato dall'Autore nella rivista "Social Research" (1951), e poi inserito nei "Collected Papers" vol. II , "Making music together" è qui riportato nella sua prima traduzione integrale in italiano, introdotto dal curatore che discute l'originalità di un progetto teso a far luce sull'aspetto non concettuale interno ad ogni forma di comunicazione e/o scambio sociale e l'applicabilità della teoria elaborata da Schutz, ai fini dell'orchestrazione della vita quotidiana.
Nel presente volume sono stati raccolti alcuni pensieri, tratti da sei tomi dell'opera di Luigi Sturzo "Politica di questi anni. Consensi e critiche". Tali pensieri sono stati ordinati alfabeticamente secondo l'argomento trattato e consentono di cogliere agevolmente quelli che per Sturzo costituivano i mali che affliggevano la vita politica Italiana.
Il capitalismo è ormai giunto al termine. Secondo Luigi Gentili sta nascendo una nuova formazione sociale: il globalismo. L'economia si trasforma radicalmente e le transazioni economiche diventano più importanti della produzione stessa. Mentre il profitto è sostituito dalla rimuneratività delle plusvalenze, l'imprenditorialità diventa circolare e interattiva. Sono le reti diffuse che fanno la differenza. Le economie vincenti, per l'Autore, si basano sui network inter-organizzativi, i cluster territoriali e le aree metropolitane. Con il globalismo lo sviluppo economico cambia prospettiva, incentrandosi sulla capacità di favorire le agglomerazioni economiche e le partnership strategiche. Nascono nuove forme di governance, a livello di impresa, di territorio e trans-nazionali. La politica economica, nell'era del globalismo, viaggia sull'orlo del caos e la pianificazione unilineare cede il passo alla flessibilità strategica.