
Riconoscere in noi stessi gli stili e gli atteggiamenti del bambino che siamo stati è importante perché essi continuano ad agire nella nostra vita adulta causandoci spesso sofferenza e difficoltà. Gli schemi psicologici introiettati dai nostri genitori con l'educazione sono i più diversi: il perfezionismo (e tu allora devi lottare per "fare ancora meglio"), la coercizione (e tu allora tendi a rimandare), la remissività (e tu allora sei impulsivo), l'eccessiva indulgenza (e tu allora sei sempre insoddisfatto), l'abbandono (e tu allora non riesci a provare un senso di "appartenenza"), il rifiuto (e tu allora cerchi di isolarti e ne soffri) ecc. Affrontando questi schemi, è possibile imparare a gestire le relazioni interpersonali e il rapporto con se stessi.
Il volume presenta una serie di originali attività per l'apprendimento della letto-scrittura basate sul metodo Jeannot, nato per i bambini diversamente abili ma applicabile anche nelle classi con bambini normodotati. La Jeannot ha escogitato un percorso psicomotorio per l'apprendimento della letto-scrittura legato al tracciato di un cane stilizzato:seguendolo i bambini possono memorizzare gli spostamenti necessari per scrivere i diversi grafemi. Il corpo diventa così una matita con cui "scrivere" sul pavimento, e il compito viene facilitato da una serie di immagini di sostegno che rafforzano l'associazione fonema-grafema.
Questo libro è pensato per tutti i ragazzi che incontrano delle difficoltà nel loro percorso scolastico, con l'obiettivo di aiutarli ad apprendere con maggiore efficacia sviluppando nuove abilità, ma anche imparando a utilizzare meglio quelle che già possiedono. Il programma di potenziamento, preceduto da un'introduzione sul funzionamento normale e disfunzionale dei processi cognitivi, offre agli insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado tecniche e attività per il potenziamento della fase di ingresso, della fase di elaborazione e della fase di uscita delle informazioni, sotto forma di schede operative direttamente utilizzabili dagli alunni.
Sviluppare le relazioni e instaurare rapporti veri e duraturi con gli altri richiede metodi di apprendimento appropriati, soprattutto in soggetti con disturbi autistici. Quest'opera nasce con il preciso intento di aiutare bambini, adolescenti e adulti affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo, autismo e sindrome di Asperger a sviluppare e a potenziare abilità fondamentali come la relazione in ambito sociale, la regolazione del comportamento, la reciprocità nella conversazione e la sincronia delle azioni. Il percorso proposto è articolato in sei livelli, suddivisi in due volumi: il primo dedicato ai bambini piccoli, il secondo rivolto a bambini più grandi, adolescenti e adulti.
Sviluppare le relazioni e instaurare rapporti veri e duraturi con gli altri richiede percorsi e attività di apprendimento appropriati, soprattutto in soggetti con disturbi autistici. Quest'opera si struttura in due volumi e nasce con l'intento di aiutare bambini, adolescenti e adulti affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo, autismo e sindrome di Asperger a sviluppare e potenziare abilità fondamentali come la relazione in ambito sociale, la regolazione del comportamento, la reciprocità nella conversazione e la sincronia nelle azioni. In questo volume, pensato per bambini già abbastanza grandi, adolescenti e adulti, sono state raccolte più di 150 attività che si distribuiscono sull'intero arco dello sviluppo sociale ed emotivo.
Osservando la realtà scolastica è facile accorgersi della presenza di un gran numero di studenti che, pur avendo buone potenzialità di apprendimento, sono incapaci di realizzarle e valorizzarle adeguatamente. Il test AMOS 8-15 è una batteria di valutazione e autovalutazione delle abilità di studio, degli stili cognitivi e delle componenti motivazionali dell'apprendimento, che consente di riconoscere i punti di forza e i punti deboli delle strategie di studio dei propri alunni, e di avviare attività mirate alla promozione di metodi di studio efficaci e al sostegno delle componenti di motivazione legate ai processi di apprendimento.
Questo volume sintetizza ipotesi di lavoro, riflessioni, esperienze emerse nel corso di quindici anni di corsi di formazione sul metodo di studio per docenti, genitori e studenti. Per i dirigenti e gli operatori scolastici la lettura di queste pagine è un'occasione per riflettere sui modi di studiare e per riorganizzare gli ambienti di insegnamento/apprendimento in modo efficace. Per i docenti e gli educatori, invece, il libro rappresenta una fonte di spunti su come organizzare i momenti di studio, aiutare a migliorare le basi dell'apprendimento, insegnare a trovare un metodo di studio efficace, indicare agli studenti delle tracce da seguire per il personale cammino verso la maturazione intellettuale e affettiva nello studio.
Questo libro analizza le basi teoriche dell'approccio ideato da Carl Rogers. Scopo del volume è di consentire al lettore di entrare nell'esperienza reale del counseling centrato sulla persona: per questo, gli autori pongono l'accento più sulla pratica del counseling piuttosto che sulla teoria, lasciando grande spazio a estratti e riferimenti a casi reali. Dopo un'introduzione sui principali costrutti teorici che sottostanno all'approccio, il libro illustra nel modo più concreto possibile gli atteggiamenti, le abilità, i dilemmi e le sfide momento per momento del counselor centrato sulla persona durante il suo lavoro. Gli ultimi tre capitoli sono basati soprattutto su una particolare esperienza terapeutica. Un libro non solo per i professionisti o per chi lo vuole diventare, ma anche per gli utenti che vogliono capire meglio che cos'è il counseling centrato sulla persona.
La "scuola senza zaino" è una scuola che riscopre una dimensione di ospitalità sia nelle forme architettoniche, che nella progettazione e nell'allestimento degli spazi. Alla base di questa nuova concezione di scuola è l'idea che un bambino riesce ad apprendere in modo realmente efficace solo in un ambiente in cui si sente a proprio agio, perfettamente libero e padrone degli spazi. Il libro, che nasce sulla base dell'esperienza fatta dall'autore in undici istituti scolastici toscani, fornisce un modo nuovo di interpretare la progettazione educativa come progettazione dell'ambiente formativo, con il coinvolgimento effettivo di docenti e allievi. In particolare l'autore sottolinea l'importanza di adottare nelle scuole il curricolo globale, un metodo di lavoro che riconsidera ogni aspetto dell'ambiente formativo, che viene quindi osservato attentamente e riprogettato, per costruire una scuola a misura di bambino.
Le storie possono giocare un ruolo importante nella terapia con bambini e adolescenti, perché li aiutano a focalizzare meglio gli obiettivi e ad affrontare meglio le difficoltà della vita. In alcuni casi, addirittura, le favole risultano essere l'unico modo per far loro affrontare determinati temi che non vogliono discutere direttamente. Primo di due volumi, questo libro raccoglie 50 storie, dedicate a bambini e adolescenti, sulle difficoltà più comuni che si incontrano crescendo. Scopo dei racconti è aiutare i ragazzi ad acquisire le competenze che permetteranno loro di crescere serenamente: sapersi prendere cura di sé, riuscire a modificare il proprio comportamento, imparare a gestire le relazioni e le emozioni.
Le storie possono giocare un ruolo importante nella terapia con bambini e adolescenti, perché li aiuta a focalizzare meglio gli obiettivi e ad affrontare meglio le difficoltà della vita. In alcuni casi, addirittura, le favole risultano essere l'unico modo per far loro affrontare determinati temi che non vogliono discutere direttamente. Secondo volume di due, questo libro raccoglie 50 storie, dedicate a bambini e adolescenti, sulle difficoltà più comuni che si incontrano crescendo. Scopo dei racconti è aiutare i ragazzi ad acquisire le competenze che permetteranno loro di crescere serenamente: imparare a pensare positivamente, sviluppare le life skills e le abilità di problem solving e saper gestire i periodi difficili della vita.
Il test Torre di Londra (TOL) valuta le abilità di decisione strategica e di problem solving in bambini dai 4 ai 13 anni. Si basa sull'utilizzo di uno strumento (contenuto nel cofanetto) costituito da tre pioli di diversa lunghezza, nei quali sono infilate tre biglie (una rossa, una verde e una blu): il soggetto deve spostare queste biglie in un certo numero di mosse in modo da ottenere la configurazione indicata dall'esaminatore. Il test, di cui in questo volume si propone la standardizzazione italiana, effettuata su un totale di 1.772 soggetti, è utile nei casi in cui si voglia valutare se il bambino possiede alcune funzioni esecutive, fondamentali tanto nella vita quotidiana, quanto in una serie di apprendimenti complessi (per esempio nella stesura del piano di esecuzione di un compito, nella soluzione di problemi matematici, ecc.). Grazie alla sua semplicità di applicazione e all'attendibilità della valutazione, il TOL è uno degli strumenti maggiormente utilizzati attualmente in vari contesti cImici e sperimentali. Al volume è allegato un CD-ROM che contiene copia degli allegati, dei protocolli stampabili e dei dati normativi, e due strumenti per la somministrazione del test.