
L'11 novembre 2007, poco dopo le nove del mattino, lungo l'Autostrada del Sole, il ventiseienne Gabriele Sandri viene ucciso da un colpo d'arma da fuoco esploso da Luigi Spaccarotella, agente della polizia stradale. Dopo un paio d'ore si diffonde la notizia della morte e i mass media si scatenano per coprire mediaticamente l'evento ed è un susseguirsi di dirette Tv, dibattiti, edizioni speciali dei TG e tavole rotonde. Il mondo del calcio, quello della politica e delle istituzioni entrano nel caos. Si parla di emergenza sociale: ovunque scoppiano focolai di rivolta, scontri, arresti, feriti, assalti alle caserme. Un giovane tifoso è stato ucciso, ma i media non chiariscono, né come, né per mano di chi.
Il testo analizza i comportamenti di soggetti eccessivamente pignoli, scrupolosi e meticolosi. Un'aspirazione irreprensibile che ha come conseguenza il non essere mai soddisfatti, qualsiasi cosa si faccia. Alcune indicazioni utili del volume aiutano a riconoscere i proprio limiti in vista di una maggiore auto-accettazione per poter rischiare azioni più spontanee e soddisfacenti.
Prosecco contro Champagne: una sfida possibile? È quello che si chiede questo libro-intervista che prende spunto da una curiosa scritta tracciata da un misterioso writer sul muro di una strada vicino a Valdobbiadene in Veneto: "Viva il Prosecco, Abbasso lo Champagne". Solo una provocazione campanilistica o l'inizio di una vera sfida al re delle bollicine da parte di un vino per molti anni considerato troppo popolare? Un botta e risposta, senza peli sulla lingua, con uno dei più noti produttori di Prosecco, Gianluca Bisol, che di questo possibile confronto ha fatto una filosofia. Un tour alla scoperta di un interessante imprenditore e di una splendida tradizione italiana.
Un tratto distruttivo, intrinseco alla natura umana, arriva a esprimersi attraverso comportamenti di sopraffazioni, intolleranza e annientamento totale dell'altro. Crudeltà, sadismo, tortura, nascono da un'apatia morale estrema e rispondono al bisogno di esercitare un potere arbitrario assoluto infrangendo le più elementari norme etiche e sociali. Queste forme di grave patologia e perversione vanno analizzate, spiegate e valutate prima di effettuare trattamenti terapeutici specifici e mirati.